Trovata l'intesa sul premio produttività
Vico Equense - Pace fatta tra i vertici della società Sarim e i dipendenti del cantiere di Vico Equense. Trovato l’accordo, dopo mesi di strappi e polemiche, su produttività e pause con la forza lavoro sul piede di guerra. Un'intesa definitiva sottoscritta suggella lo stop allo stato di agitazione che rischiava di disservizi per il servizio di igiene urbana a Vico Equense.
Il verbale
Stando al verbale - sottoscritto nella giornata di ieri dal responsabile del personale di Sarim e dalle organizzazioni sindacali - viene chiarito che i dipendenti potranno godere del diritto di pausa - quantificato in 30 minuti - non retribuito a partire dalla terza ora di attività. Nell'ipotesi di “giornata spezzata”, invece, “la pausa coinciderà con il momento di sospensione dell'attività lavorativa” che non dovrà essere superiore ha due ore.
Premio di produzione
Sarim, a proposito del premio di produzione, per il 2017 è disposta a erogarlo regolarmente con gli stessi importi degli anni precedenti “ma - si legge nel verbale - con parametri di valutazione aggiuntivi e integrativi rispetto al precedente accordo”. L'intesa definitiva dovrà essere firmata a stretto giro per poi procedere al deposito del provvedimento entro il prossimo gennaio. Secondo le intese, il premio verrà liquidato in tempo per marzo 2018. “Relativamente invece all'anno 2016”, nel quale non è stato raggiunto il target per l'erogazione del premio di produttività, Sarim riconoscerà ai lavoratori un importo di €100 in aggiunta a quanto già corrisposto mensilmente ai lavoratori “con la mensilità” di febbraio 2018. Capitolo finale dedicato agli spogliatoi: i dipendenti invocano l'istallazione di una doccia presso il cantiere di Vico Equense, l'azienda ha rassicurato i lavoratori preannunciando l'intervento entro la prossima primavera.
Caos a Meta
Ma se la querelle è stata risolta a Vico Equense, rimangono i nodi nella vicina a Meta, un altro comune dove opera Sarim. In questo caso il segretario regionale della CGIL Antonio Santomassimo ha chiesto un incontro con il sindaco di Meta Giuseppe Tito. (Fonte: saldar da Metropolis)
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