Vico Equense - Oggi sono 83 giorni che il Faito è isolato dal resto del mondo. L’unica strada è chiusa per rischio frane. Di svolte significative per il momento neanche a parlarne. Su via Nuova Faito continua a restare in vigore l’ordinanza di stop al transito veicolare emessa lo scorso 6 novembre dalla Città Metropolitana di Napoli, ente “titolare” della gestione dell’arteria. Circa cento residenti, e decine di imprenditori, sono in attesa della messa in sicurezza per ritornare quanto prima alla normalità. Intanto cresce la preoccupazione anche in vista dell'arrivo della primavera: i lavori procedono a rilento e si rischia di non terminare per la festività di Pasqua. Un duro colpo ai commercianti del Faito, oltre che ai residenti, che lo scorso anno hanno dovuto attendere fine agosto per poter riavere la Funivia. Così ora il grido di dolore dei residenti e dello stesso Comune di Vico Equense torna nuovamente sul tavolo del sindaco metropolitano Luigi de Magistris complice un sollecito targato M5S. E’ il consigliere di Palazzo Matteotti Roberto Cascone, portavoce del movimento 5 Stelle, a farsi portavoce delle esigenze dei cittadini residenti sul Faito. Lo fa attraverso una mozione, nella quale sollecita DeMa a muoversi: «Le famiglie stanno vivendo da mesi un vero e proprio dramma. La Città Metropolitana e la Regione Campania non possono più stare a guardare». Intanto nei giorni scorsi c'è stato un sopralluogo dell'Eav per constatare l'andatura dei lavori nella stazione in cima.
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