 |
| Antonio Pentangelo |
Castellammare di Stabia - Boom del Movimento Cinque Stelle, Forza Italia tiene botta mentre implode il Partito democratico. All'indomani delle elezioni politiche, a Castellammare è già tempo di bilanci e previsioni in vista della tornata elettorale di maggio, quando sarà eletto il nuovo sindaco. Nelle prossime ore, dopo l'analisi del voto delle politiche che ha visto trionfare i grillini, si avvieranno i motori per le nomination per le candidature a sindaco. Il Movimento 5 Stelle ha già scelto Francesco Nappi che punta a replicare l'exploit del 2016 quando i grillini hanno ottenuto il 18% dei consensi. Nella prossima tornata elettorale i 5 Stelle avranno anche ben tre rappresentanti stabiesi su cui contare al Parlamento, un seggio è scattato per Carmen Lauro e Teresa Manzo elette con il proporzionale mentre ha ottenuto il pieno di preferenze nel collegio uninominale l'avvocato penalista Catello Vitiello, entrato nel mirino del leader dei 5 Stelle Luigi Di Maio per la sua iscrizione ad una loggia massonica, vietata dal regolamento interno dei pentastellati. «Non ho ancora sentito i vertici del Movimento - ha commentato Vitiello - ma se sarò espulso entrerò nel gruppo misto garantendo appoggio esterno. Condivido ancora il programma. Ma quello che più mi preme è che voglio fare qualcosa per Castellammare e per il mio territorio. Non posso deludere l'affetto di tutte le persone che mi hanno votato". Sbarca a Roma anche lo stabiese Antonio Pentangelo ex presidente della Provincia di Napoli e coordinatore provinciale di Forza Italia, per lui è la prima volta al Parlamento mentre il dentista stabiese Nello Di Nardo nulla da fare.
Era posizionato alla terza casella nel listino bloccato ma Forza Italia non ha raggiunto quote utili a far scattare il seggio. Per lui si vocifera di una candidatura a sindaco nel prossimo mese di maggio anche se il centrodestra ancora non ha deciso il cavallo su cui puntare. "Siamo arrivati secondi, è ancora presto per parlare delle amministrative", ha commentato Di Nardo in pole per la candidatura insieme al consigliere uscente Gaetano Cimmino e all'ex assessore Massimo De Angelis. Scoppola pesantissima per il Pd stabiese, così come a livello nazionale, che ha ottenuto solo 4mila voti perdendo le sfide nei collegi uninominali con il presidente della Juve Stabia Franco Manniello e Silvana Somma. «Ricostruiremo il partito», le parole del segretario cittadino stabiese Nicola Corrado.
Nessun commento:
Posta un commento
La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.