Super-assessore appoggia il Pd. Ora rischia la candidatura

Sorrento - Premessa: non rischia il posto. Ma evidentemente potrebbe essere depotenziato con qualche delega in meno o, peggio ancora, isolato verso le Comunali 2020 alle quali era dato come papabile candidato sindaco. L'imbarazzo c'è ed è evidente. Anche se la sua lista, la spalla più fedele al primo cittadino Giuseppe Cuomo, l'ha blindato e di perderlo dalla giunta non ne vuole sapere. E' lo strano caso di Mario Gargiulo, uno dei super-assessori di Sorrento, un passato con Forza Italia e Pdl che alle Politiche ha strizzato l'occhio al Pd ed ora è colpito, di striscio, dal disastro democrat. O meglio, ha tirato la volata ai candidati dem dei collegi di Sorrento a Camera e Senato, Silvana Somma e Franco Manniello, sconfitti a suon di voti dagli Super-assessore appoggia il Pd Ora rischia la candidatura avversari Cinquestelle. Eppure l'endorsement prò Pd pesa. Perché quell'intesa, a titolo personale, non è piaciuta nei modi e nei tempi nè a Cuomo nè agli alleati della coalizione che, seppur rimarcano che ufficialmente l'amministrazione sia civica, rimangono tutti di centrodestra. Galeotta fu la foto di Gargiulo in compagnia di Somma, Manniello e del capogruppo regionale Pd Mario Casillo a un incontro elettorale democrat di un paio di settimane fa. A quel punto, come già segnato in agenda, Cuomo azzerò deleghe e ruoli in giunta. Ora c'è il rimpasto dietro l'angolo. Gargiulo sarà riconfermato ma probabilmente avrà un ruolo più smarcato dagli altri compagni di viaggio. Anche perché Casillo lo ritiene un suo riferimento a Sorrento e in vista del voto 2020 - quando Cuomo non si ricandiderà - potrebbe concedergli un appoggio decisivo. (Fonte: Salvatore Dare da Metropolis)