Vico Equense. Giornata contro l’omofobia, Antonello Sannino: “In penisola sorrentina non è facile per i giovanissimi (e non solo) vivere serenamente la propria omosessualità, bisessualità o transessualità”

Antonello Sannino

Vico Equense - Il 17 maggio si celebra la Giornata internazionale contro l'omofobia, la bifobia e la transfobia, istituita dall’Unione Europea nel 2006 con l’obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica contro ogni violenza fisica, morale o simbolica legata all'orientamento sessuale. Per promuovere la cultura dell’integrazione e stimolare la riflessione, l’Amministrazione comunale del Sindaco Andrea Buonocore in collaborazione con la Commissione Pari Opportunità (C.P.O.) di Vico Equense, ha organizzato un evento. L'appuntamento è per venerdì prossimo, 18 maggio 2018, ore 9.30, in piazza Mercato, con la partecipazione degli studenti dell’Istituto Alberghiero “Francesco De Gennaro”, del liceo classico “Publio Virgilio Marone” di Meta e della secondaria di primo grado del Costiero di Vico Equense. “L'iniziativa - spiega Antonello Sannino, vicepresidente della C.P.O. e presidente di Arcigay Napoli - voluta dall'amministrazione comunale di Vico Equense su richiesta della commissione pari opportunità è un grande messaggio di contrasto alle discriminazioni legate all'identità sessuale, un messaggio importante al mondo della scuola così come spesso chiesto sia dal Presidente della Repubblica che dal Miur. In penisola sorrentina non è facile per i giovanissimi (e non solo) vivere serenamente la propria omosessualità, bisessualità o transessualità, spesso fatti di cronaca ci ricordano la sofferenza di molte persone nel poter vivere serenamente il proprio coming out in famiglia, a scuole e nei paesi. L'apertura della Commissione pari opportunità - conclude Sannino - a pezzo della società civile è un fatto di grande rilevanza politica che sta producendo concretamente un forte segnale di cambiamento, nel prossimo Consiglio comunale sarà posta in discussione e in approvazione l'adesione alla rete READY, la rete nazionale di amministrazioni che contrastano le discriminazioni e lo odio legati all'identità sessuale, adesione proposta dalla Cpo e fortemente sostenuta dal sindaco e dalla giunta”.