Pagine

martedì 2 ottobre 2018

Salvini a Napoli, preso d'assalto dai fan

Patrizio Mascolo, il Sottosegretario Pina Castiello
e Gianmaria Di Maio
Vico Equense - È il giorno di Matteo Salvini in visita a Napoli, per presiedere il Comitato per l’ordine e la sicurezza. Salutato come una star, il Ministro della Lega, non si è sottratto al bagno di folla e ai selfie con i militanti, che a giudicare dalla fila di persone che hanno voluto portare a casa un ricordo, una foto che per molti diventerà l'immagine profilo Facebook, si direbbe che la sua popolarità è alle stelle. Da Vico Equense è arrivato Gianmaria Di Maio, che alcuni giorni fa ha ricevuto l'incarico di avviare delle consultazioni per formare il coordinamento cittadino, accompagnato da Patrizio Mascolo. Il partito di Salvini, da settimane oltre a correre nei sondaggi (anche al Sud), attrae iscritti, simpatizzanti e molti politici desiderosi di riposizionarsi. In Campania sono 3mila gli iscritti alla Lega e, al momento, sono 25 i sindaci e 180 i consiglieri comunali. Per ora però non ci sono, ancora, adesioni ufficiali in consiglio regionale. Il Carroccio dopo l’exploit delle politiche, tenta di mettere radici anche in Penisola sorrentina. Ricordiamo che alle politiche a Sorrento il partito di Salvini ha superato il 5%. A seguire Piano di Sorrento con il 4,3%, Sant’Agnello con il 4,1%, Massa Lubrense con il 3,8%, Vico Equense con il 3,7% e Meta con il 3,6%. Eppure – quando si parla della Lega che sbarca al Sud – è difficile non ripensare ai lunghi anni di battaglie condotte dal Carroccio contro Roma ladrona e il Mezzogiorno inefficiente. Alle richieste di secessione. Agli slogan. Alla mission storica da sempre perseguita dal partito fondato da Umberto Bossi. Nessuna contraddizione, però, secondo Matteo Salvini, sempre più deciso a trasformare il Carroccio in una forza politica nazionale, siamo ormai in un’epoca completamente diversa nella quale la Lega si presenta pienamente trasformata rispetto alle origini.

Nessun commento:

Posta un commento

La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.