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mercoledì 16 gennaio 2019

La Giornata mondiale della Pizza: il piatto patrimonio dell'Unesco

Solidarietà a Gino Sorbillo. La storica pizzeria partenopea danneggiata stanotte da una bomba carta 

Vico Equense - È uno dei piatti simbolo della gastronomia italiana, e nel 2017 è diventata anche patrimonio dell’Unesco: parliamo della pizza, che domani, 17 gennaio, viene celebrata con una giornata mondiale. Secondo ultimi dati rilevati dal Centro Studi Cna (Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa) su dati di Infocamere e Infoimprese e presentati da Cna Agroalimentare la produzione giornaliera in tutto il Paese è di 8 milioni di pizze, due miliardi l'anno. Le imprese che vendono pizza sono quasi 127 mila di cui 76.357 sono veri e propri esercizi di ristorazione, 40mila sono ristoranti-pizzerie e circa 36.300 bar-pizzerie. I pizzaioli impiegati nell'attività - si legge invece in una nota - sono quasi 105 mila, ma superano i 200mila nei fine settimana. Dal punto di vista della preferenza del gusto vince la pizza tradizionale sulla gourmet: a scegliere la prima sono 8 italiani su 10. La fascia di prezzo non supera in un caso su due i 7 euro. Dall'analisi emerge inoltre che la pizza tonda ha la meglio sugli altri formati ed è preferita in abbinamento con delle fritture. Infine nella scelta dei prodotti della ricetta è preferito l'impasto con farina 00 e cottura nel forno a pietra. Il 75% della clientela sceglie di gustare la specialità napoletana comodamente servita al tavolo. Intanto a Vico Equense si lavora alla quarta edizione di “Pizza a Vico”, l’evento benefico promosso dal Comune e dall’Associazione dei maestri pizzaioli, ambasciatori di sapori, profumi, arte e tradizioni. Tre le serate previste ad Aprile 2019 e tutte interamente dedicate all’arte dei pizzaioli locali, di vecchia e nuova generazione, che hanno fatto della pizza un piatto d’eccellenza.

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