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domenica 24 febbraio 2019

Volley. Ancora una vittoria per La Folgore

Massa Lubrense - Settima sinfonia d’autore, suonata con maestria dall’orchestra guidata dal maestro Nicola Esposito. Nelle ultime 8 gare soltanto la capolista Ottaviano è riuscita a rompere l’armonia perfetta del gruppo di strumentisti massesi, che ormai si trova all’unisono producendo musica altissima che il Palatigliana accompagna scandendone ogni singola nota. I derby sono sempre partite infide. La Folgore parte fortissima annichilendo Atripalda fino al +12, poi un calo di tensione prolungato con il primo set vinto soltanto con 2 lunghezze di vantaggio. Gli irpini approfittano della stecca prolungata e pareggiano i conti, ma poi super Casaro con un terzo set in doppia cifra rimette le cose in chiaro. Cresce il roster costiero, sfonda centralmente con 10 punti della premiata ditta Deserio/Della Mura, e chiude 25-17 restando saldamente sul secondo gradino del podio dopo l’inattesa sconfitta di Casarano a Ischia. Il coach Nicola Esposito presenta la diagonale palleggiatore-opposto formata da capitan Aprea e Casaro, in banda Fantauzzo e Ferenciac, al centro Deserio e Della Mura con Denza libero.
PRIMO SET. Partenza a razzo della Folgore, con il servizio di Ferenciac devastante per la ricezione irpina. Della Mura prima piazza un monster block su Silvestri, poi va a segno con un sontuoso primo tempo che costringe il mister Romano a chiamare subito time-out sul 5-1. Ferenciac attacca in pipe, Della Mura sfonda centralmente ed in un attimo è 8-1. Atripalda regala tanti gratuiti, Casaro non perdona in zona 6 e l’attacco out di Picarielli lancia i costieri a +8 (12-4).
 
Fantauzzo premia il bagher del capitan Aprea, quindi due errori consecutivi di Atripalda permettono alla Folgore di dormire sonni tranquilli (15-5). Esposito trova il mani out del muro, Casaro coglie di sorpresa gli ospiti con un delizioso pallonetto, quindi il doppio muro di Deserio su Salerno e Silvestri lancia i costieri sul rettilineo finale (22-10). Entra il giovane Terminiello per Aprea, mentre la battuta out di Silvestri manda i biancoverdi a due punti dal set (23-11). Sembra fatta, ma la Folgore si smarrisce sul più bello. Salerno piazza tre ace di fila, quindi un altro ancora dopo un’infrazione costiera in palleggio, e l’attacco di Fantauzzo in rete riapre il parziale (23-19). L’emorragia si interrompe quando Salerno spedisce il servizio in mezzo alla rete (24-19), ma Atripalda mette ulteriore pressione annullando 5 set point. Il punto decisivo passa tra le mani di Deserio, che con un primo tempo da urlo mette a terra il 25-23.
SECONDO SET. De Prisco piazza subito un ace, al quale capitan Aprea risponde alzando la saracinesca su Cicatelli. Fantauzzo è una sentenza in pipe, così come Ferenciac poco più tardi per il 5-5. Atripalda prova a scappare, Deserio la riprende, ma l’ace di Mitidieri scava un primo solco importante (6-10). La Folgore è piuttosto fallosa, Salerno sale in cattedra e piazza l’attacco stretto del 7-12. Ferenciac picchia forte, Della Mura è una sentenza, mentre il servizio in rete di Salerno sembra poter riaprire il set (12-16). Nulla di tutto questo. Gli irpini martellano, Fantauzzo piazza il primo ace personale seguito dalla fucilata di Ferenciac a tutto braccio (15-20). La Folgore tenta di rientrare in partita con un break di 3 punti (18-22), ma Atripalda non concede più nulla e pareggia i conti grazie al servizio vincente di Cicatelli (18-25).
TERZO SET. Il parziale si apre con un monster block di Casaro su Cicatelli, ma diverse imprecisioni ed un Salerno subito reattivo portano Atripalda sul 3-6 con Nicola Esposito pronto a correre ai ripari chiamando immediatamente la sospensione tecnica. Al rientro in campo è un’altra Folgore: tre punti di fila (con due ace) per Nicolò Casaro ed è di nuovo parità (6-6). Ferenciac trova una traiettoria ad incrociare strettissima (9-9) e poi Aprea serve una gran palla dietro per Casaro che la mette a terra con imbarazzante facilità (11-11). Atripalda si sgretola: tre attacchi consecutivi out con i biancoverdi che volano sul 14-11. Fantauzzo piazza con precisione, quindi Ferenciac spolvera l’incrocio delle righe (19-14). Gli irpini accorciano, ma Aprea ristabilisce le distanze con un servizio vincente (21-16) Primo tempo fotonico griffato Della Mura (22-17), poi l’inarrestabile Casaro trova il mani fuori del muro, e subito bombarda senza pietà lanciando la Folgore sul 24-19. Atripalda annulla 4 set-point, ma nulla può quando Casaro (autentico trascinatore con 10 punti nel parziale) trova una traiettoria da urlo che atterra in zona 6 per il 25-22.
QUARTO SET. I costieri partono decisi a chiudere i conti. Il primo punto porta la firma di Della Mura, poi primo break pesante con Fantauzzo che sfonda le mani del muro, murone di Deserio su Picariello ed un’infrazione irpina mandano la Folgore subito avanti 4-1. Deserio maestoso, quindi Fantauzzo è straripante affondando il colpo in zona 4 (6-2). La Folgore inizia a essere devastante centralmente: Deserio e Della Mura scartano i cioccolatini serviti da capitan Aprea e regalano dolci prelibatezze (9-6). Della Mura è incontenibile, Casaro non perdona e l’attacco lungolinea di Fantauzzo è da applausi (14-9). La Folgore alza il livello anche a muro con due stoppate perentorie di Fantauzzo e Deserio (16-9). Capitan Aprea inventa di seconda, Deserio manda in tilt la difesa irpina con un pallonetto regale, quindi Ferenciac cerca e trova il mani out del miro per il 19-14. Fantauzzo va a segno con una pipe siderale, quindi Della Mura alza due volte la saracinesca sotto rete murando in faccia a Silvestri e regalandosi la doppia cifra (24-17). Un’invasione consegna i 3 punti ai ragazzi di Nicola Esposito, meno continui del solito ma tremendamente efficaci.

SNAV FOLGORE MASSA – ATRIPALDA VOLLEY 3-1 (25-23, 18-25, 25-22, 25-17) 
SNAV FOLGORE MASSA: Ferenciac 13, Fantauzzo 9, Denza (L), Deserio 9, Casaro 14, Aprea 3, Della Mura 10. Cambi: Esposito 1, Terminiello, Miccio, Cormio. N.e. Cuccaro, Pontecorvo. All: Espsoito

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