Penisola sorrentina. Turismo ingessato da B&b, Circum e smog

Penisola sorrentina - In una lunga intervista pubblicata dal quotidiano Metropolis, Costanzo Iaccarino, presidente di Federalberghi Campania, presiede anche la sezione della penisola sorrentina, parla a tutto campo di un turismo ingessato dalla concorrenza dell'extralberghiero e dal disastro trasporti. "B&b, affittacamere e case vacanza? – dice Iaccarino - Il boom di queste strutture non è un problema. E' il turista a scegliere dove soggiornare. C'è da dire però che devono essere imposti dei limiti altrimenti si va verso la desertificazione dei centri storici. Giusto non consentire a un hotel di espandersi eccessivamente, lo stesso deve valere per gli altri. A ciò bisogna affiancare un'intensificazione della lotta all'abusivismo e alle ultime follie del sistema di prenotazione”. Sul dramma trasporti il presidente di Federalberghi invoca una svolta per la viabilità in penisola sorrentina. “Un anno e mezzo fa – continua Iaccarino - abbiamo fornito ai sindaci un nostro studio di fattibilità e attendiamo riscontri. Il problema è che in Italia per attuare un progetto serve troppo tempo. Si prevede un'opera per risolvere i problemi che intanto cambiano o si moltiplicano. E ci si trova a realizzare programmi vecchi di decenni che non servono più o che non bastano. Prendiamo il caso di Sorrento: è dagli anni Novanta che si spera di fare ascensori che colleghino il porto al centro. Nel frattempo, le strutture ricettive si sono moltiplicate così come le domande per le merci. E ciò comporta l'impennata di veicoli, compresi quelli dei corrieri. Il turismo cresce e non si è al passo coi servizi. Intanto resta irrisolta la questione Circumvesuviana, terra di conquista di rapinatori e scippatori. In ufficio ho un faldone di segnalazioni di ospiti rimasti vittima di brutti episodi a bordo dei treni…”