Sergio Costa |
Pagine
▼
venerdì 31 gennaio 2020
Ministro Costa «Parlare ai giovani di Ambiente, Scuola e Legalità significa investire nel futuro»
Ambiente. Sorrento: plastic free, il progetto di Comune e Gori arriva nelle scuole (Video)
Sorrento - Le buone prassi arrivano a scuola attraverso una simpatica borraccina. È stato presentato questa mattina, presso la sala consiliare del Comune di Sorrento, alla presenza del presidente di Gori, Michele Di Natale, del sindaco, Giuseppe Cuomo e degli assessori all’Ambiente, Rachele Palomba, e al Verde pubblico e Ecologia, Mariano Gargiulo, il progetto "Plastic Free" strutturato dall’Azienda per le scuole del territorio, al fine di educare le nuove generazioni alla cultura del plastic free e al rispetto dell’ambiente. Nell’ambito di tale attività, avviata con successo da Gori in tanti comuni, ha preso il via davanti ad una delegazione di studenti provenienti dai due istituti comprensivi del territorio e dalle due scuole parificate, la distribuzione delle borraccine da 400 ml che sostituiranno le bottiglie in Pet. Saranno circa duemila, infatti, i gadget ecosostenibili destinati ai giovani studenti di Sorrento: un’importante iniziativa che si è sviluppata grazie alla proficua sinergia tra amministrazione comunale e Gori, ma soprattutto un’azione concreta per limitare l’utilizzo della plastica monouso.
Tra le attività che saranno messe in campo, anche la nascita di una piattaforma digitale di educazione ambientale e l'organizzazione di visite guidate presso le fonti e gli impianti di depurazione.
Sorrento. Musica in strada: attivata la filodiffusione lungo corso Italia
Sorrento - A partire da oggi è stato attivato lungo corso Italia, nel tratto compreso tra piazza Torquato Tasso e piazza Andrea Veniero, il servizio di filodiffusione. Nei prossimi giorni, dalle ore 16.30 alle 18.30, cittadini e visitatori potranno passeggiare o fare shopping ascoltando musica proveniente da casse acustiche installate sui pali della pubblica illuminazione.
Se la fase sperimentale incontrerà il gradimento del pubblico, l'intrattenimento musicale sarà ripetuto anche in futuro, allungando l'ascolto oltre le due ore attualmente previste. L'impianto servirà anche in funzione di eventi e spettacoli pubblici, festività ed iniziative speciali.
Coronavirus, nessun allarme a Sorrento
Giuseppe Cuomo |
Emergenza giudiziaria a Capri, rischio paralisi ufficio giudice di pace per mancanza personale e giudice in scadenza
I Consumatori: “Gravi disservizi da mesi, ufficio ridotto all’ osso. Un solo funzionario in pianta stabile e l’ unico magistrato è in scadenza il 18 Febbraio prossimo. Disagi per tutti gli utenti. Intervenga Ministro della Giustizia e Presidente del Tribunale”
Capri - Emergenza giudiziaria a Capri, possibile paralisi giudiziaria a danno degli utenti ed operatori della giustizia. A lanciare l’ allarme la delegazione dell’ Unione Nazionale Consumatori, mediante il responsabile per l’ isola di Capri avv. Teodorico Boniello, il quale, con nota inviata al Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, al Presidente della C.d.A. di Napoli Giuseppe De Carolis di Possedi, al Presidente del Tribunale di Napoli Elisabetta Garzo, al Prefetto di Napoli Marco Valentini ed al Presidente dell’ Ordine degli Avvocati Antonio Tafuri ha denunciato la situazione di grave disagio, venutasi a creare all’Ufficio del Giudice di Pace di Capri, unico presidio giudiziale presente sul territorio isolano, da quando fu soppressa, nel 2013, la sezione distaccata del Tribunale di Napoli, nell’ ambito della riorganizzazione della geografia giudiziaria. “Purtroppo negli ultimi tempi - si legge nella nota dei consumatori delegazione di Capri - si sono evidenziate diverse disfunzioni che hanno comportato l’interruzione dell’attività giudiziaria già dai mesi di agosto, settembre ed ottobre 2019 a causa della mancanza di cancelliere, munito di chiavi di accesso al sistema telematico, per cui le attività di cancelleria (iscrizione a ruolo, deposito documenti e provvedimenti giurisdizionali, rilascio copie e richiesti certificati) sono state del tutto sospese”.
Capri - Emergenza giudiziaria a Capri, possibile paralisi giudiziaria a danno degli utenti ed operatori della giustizia. A lanciare l’ allarme la delegazione dell’ Unione Nazionale Consumatori, mediante il responsabile per l’ isola di Capri avv. Teodorico Boniello, il quale, con nota inviata al Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, al Presidente della C.d.A. di Napoli Giuseppe De Carolis di Possedi, al Presidente del Tribunale di Napoli Elisabetta Garzo, al Prefetto di Napoli Marco Valentini ed al Presidente dell’ Ordine degli Avvocati Antonio Tafuri ha denunciato la situazione di grave disagio, venutasi a creare all’Ufficio del Giudice di Pace di Capri, unico presidio giudiziale presente sul territorio isolano, da quando fu soppressa, nel 2013, la sezione distaccata del Tribunale di Napoli, nell’ ambito della riorganizzazione della geografia giudiziaria. “Purtroppo negli ultimi tempi - si legge nella nota dei consumatori delegazione di Capri - si sono evidenziate diverse disfunzioni che hanno comportato l’interruzione dell’attività giudiziaria già dai mesi di agosto, settembre ed ottobre 2019 a causa della mancanza di cancelliere, munito di chiavi di accesso al sistema telematico, per cui le attività di cancelleria (iscrizione a ruolo, deposito documenti e provvedimenti giurisdizionali, rilascio copie e richiesti certificati) sono state del tutto sospese”.
Sorrento, il parcheggio comunale Achille Lauro diventa smart
Sorrento - A partire da domani, 1 febbraio, entrerà in funzione presso il parcheggio comunale Achille Lauro, il nuovo sistema di lettura delle targhe. Due telecamere, posizionate in corrispondenza dei varchi di ingresso e di uscita, consentono ai veicoli degli abbonati di accedere ed andare via dal parcheggio in maniera rapida, senza dovere utilizzare tessere o titoli. Il sistema legge ed identifica numeri e lettere che compongono le targhe - precedentemente registrate nel database - e dopo il loro riconoscimento invia un comando alla sbarra di apertura.
Gli utenti non abbonati dovranno invece prelevare il ticket alla colonnina posta all'ingresso, e pagare l'importo corrispondente alla sosta presso le casse.
"Il nuovo sistema eviterà molti dei problemi che si riscontrano oggi - spiega il sindaco Giuseppe Cuomo -. Ad esempio, chi utilizzava illecitamente uno stesso abbonamento per parcheggiare un veicolo diverso da quello indicato all'atto del contratto di abbonamento, non sarà più in grado di farlo. Di contro, si garantirà ulteriormente l'utenza. Chi dovesse malauguratamente perdere il biglietto, non sarà più costretto a pagare l'importo di un'intera giornata, ma grazie alla registrazione della targa indicata sul biglietto, rivolgendosi agli operatori di cassa gli sarà addebitata solo la tariffa della sosta effettiva. Ma il principale vantaggio riguarda la sicurezza che i controlli potranno garantire nell'intera area, fungendo da deterrente per eventuali malintenzionati”.
Ecologia, raccolta dell’olio esausto a Vico Equense
Proseguono senza sosta le attività di sensibilizzazione sulle buone pratiche per dare concreta attuazione alla raccolta differenziata dei rifiuti
Vico Equense - Proseguono senza sosta le attività di sensibilizzazione sulle buone pratiche per dare concreta attuazione alla raccolta differenziata dei rifiuti, che vede impegnati l’amministrazione comunale, il servizio ecologia e la Sarim, azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti sul territorio di Vico Equense. In particolare si sta dando un forte impulso alle iniziative finalizzate alla raccolta degli oli usati da utenze domestiche, con il chiaro obiettivo di evitare che detti olii finiscano negli scarichi domestici e quindi nella rete fognaria. Domani, sabato 1 febbraio 2020, sarà fatta una raccolta nel piazzale antistante la chiesa dei Santi Ciro e Giovanni, dalle 9.00 alle 12.00. Sarà un’altra importante occasione per sensibilizzare e informare l’utenza sulla necessità di smaltire gli oli di provenienza domestica correttamente, conferendo l’olio inutilizzabile direttamente durante la raccolta itinerante. Sarà possibile avviare a riciclo l’olio fritto, l’olio contenuto nelle scatolette di tonno, in prodotti sottolio e altro, olio non fritto ma non più utilizzabile perché vecchio o sedimentato sul fondo della bottiglia. L’importanza della raccolta differenziata dell’olio vegetale esausto è data dalla sua pericolosità e dall’alto potere inquinante di questo rifiuto che non va disperso nell’ambiente né gettato nel lavandino o nello scarico del water perché può contaminare le falde acquifere, inquinare il mare e danneggiare la flora, impedendo alle radici delle piante l’assunzione delle sostanze nutritive.
Vico Equense - Proseguono senza sosta le attività di sensibilizzazione sulle buone pratiche per dare concreta attuazione alla raccolta differenziata dei rifiuti, che vede impegnati l’amministrazione comunale, il servizio ecologia e la Sarim, azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti sul territorio di Vico Equense. In particolare si sta dando un forte impulso alle iniziative finalizzate alla raccolta degli oli usati da utenze domestiche, con il chiaro obiettivo di evitare che detti olii finiscano negli scarichi domestici e quindi nella rete fognaria. Domani, sabato 1 febbraio 2020, sarà fatta una raccolta nel piazzale antistante la chiesa dei Santi Ciro e Giovanni, dalle 9.00 alle 12.00. Sarà un’altra importante occasione per sensibilizzare e informare l’utenza sulla necessità di smaltire gli oli di provenienza domestica correttamente, conferendo l’olio inutilizzabile direttamente durante la raccolta itinerante. Sarà possibile avviare a riciclo l’olio fritto, l’olio contenuto nelle scatolette di tonno, in prodotti sottolio e altro, olio non fritto ma non più utilizzabile perché vecchio o sedimentato sul fondo della bottiglia. L’importanza della raccolta differenziata dell’olio vegetale esausto è data dalla sua pericolosità e dall’alto potere inquinante di questo rifiuto che non va disperso nell’ambiente né gettato nel lavandino o nello scarico del water perché può contaminare le falde acquifere, inquinare il mare e danneggiare la flora, impedendo alle radici delle piante l’assunzione delle sostanze nutritive.
Vico Equense. Santi Ciro e Giovanni, oggi la processione
Vico Equense - Festa patronale in onore dei Santi Ciro e Giovanni. Oggi pomeriggio la solenne processione rinnova il rito in memoria del martirio avvenuto ad Alessandria d’Egitto nel 303, ai tempi dell’imperatore Diocleziano. Il corteo partirà dalla chiesa parrocchiale alle 15.30, con le statue dei Santi Patroni portate in spalla da pescatori a piedi scalzi e accompagnate dal complesso bandistico Città di Sorrento, da autorità civili, militari e fedeli. La processione percorrerà il centro cittadino vicano, al rientro solenne liturgia del vespro e benedizione eucaristica. Aperta ieri, proseguirà oggi per l’intera giornata la “Fiera di San Ciro e San Giovanni” con esposizione e vendita di prodotti alimentari tipici, artigianato e oggettistica, dislocata tra piazza Marconi, corso Umberto I, via San Ciro, viale Della Rimembranza, via Caccioppoli e via Santa Sofia. I festeggiamenti sono stati caratterizzati ieri, sul sagrato della chiesa, dall’appuntamento gastronomico, focalizzato sulla pizza fritta proposta da Camillo di Torre Ferano. Il ricavato della serata verrà utilizzato per il restauro delle statue dei santi Patroni.
giovedì 30 gennaio 2020
Vico Equense. Inaugurata piazza Marconi
L’area è completamente videosorvegliata
Vico Equense - Terminati i lavori in piazza Marconi. Dopo la benedizione del Parroco don Ciro Esposito, il sindaco Andrea Buonocore, insieme al vice sindaco Franco Lombardi e all’assessore Gennaro Cinque, ha tagliato il nastro inaugurando la nuova area, completamente videosorvegliata. Presenti alla breve cerimonia di apertura anche molti consiglieri comunali di maggioranza. Mancano ancora alcuni dettagli, ma il grosso del lavoro è stato fatto. “Prendetevi cura di quest’area”, ha sottolineato il Primo cittadino, auspicandosi che tutti i frequentatori abbiamo cura e rispetto dei giochi e dell’intera piazza. Il sindaco ha poi ringraziato l’ufficio tecnico che ha seguito i lavori facendo in modo che tutto sia stato svolto per il meglio. Abbattute le barriere architettoniche, grazie alla realizzazione di una rampa di accesso, e riqualificato uno spazio d’incontro e socializzazione per i cittadini vicani. In particolare questo secondo lotto, realizzato dall’Amministrazione comunale di Vico Equense, si pone in continuità a quello ultimato negli anni scorsi, restituendo così il giusto decoro a un luogo di particolare pregio storico e architettonico, con un’attenzione particolare alle persone con disabilità, anziani e ragazzi, non solo per quanto attiene l'accessibilità, ma anche attraverso la realizzazione di un’area ludica inclusiva.
Vico Equense - Terminati i lavori in piazza Marconi. Dopo la benedizione del Parroco don Ciro Esposito, il sindaco Andrea Buonocore, insieme al vice sindaco Franco Lombardi e all’assessore Gennaro Cinque, ha tagliato il nastro inaugurando la nuova area, completamente videosorvegliata. Presenti alla breve cerimonia di apertura anche molti consiglieri comunali di maggioranza. Mancano ancora alcuni dettagli, ma il grosso del lavoro è stato fatto. “Prendetevi cura di quest’area”, ha sottolineato il Primo cittadino, auspicandosi che tutti i frequentatori abbiamo cura e rispetto dei giochi e dell’intera piazza. Il sindaco ha poi ringraziato l’ufficio tecnico che ha seguito i lavori facendo in modo che tutto sia stato svolto per il meglio. Abbattute le barriere architettoniche, grazie alla realizzazione di una rampa di accesso, e riqualificato uno spazio d’incontro e socializzazione per i cittadini vicani. In particolare questo secondo lotto, realizzato dall’Amministrazione comunale di Vico Equense, si pone in continuità a quello ultimato negli anni scorsi, restituendo così il giusto decoro a un luogo di particolare pregio storico e architettonico, con un’attenzione particolare alle persone con disabilità, anziani e ragazzi, non solo per quanto attiene l'accessibilità, ma anche attraverso la realizzazione di un’area ludica inclusiva.
Castellammare di Stabia candidata a Capitale Italiana della Cultura 2021
Per rendere tutti i cittadini partecipi di questa iniziativa, si è di predisporre un avviso pubblico. Il sindaco Gaetano Cimmino: “Noi ci crediamo”
Castellammare di Stabia è tra le 43 città candidate a Capitale Italiana della Cultura 2021, una chiara espressione della volontà di tenere alta l’attenzione sul tema della valorizzazione del vasto patrimonio artistico, storico, culturale e paesaggistico stabiese. “Noi ci crediamo - ha dichiarato il sindaco di Castellammare di Stabia Gaetano Cimmino - La cultura è una risorsa per la nostra città, l’elemento cardine per il rilancio dell’economia e del turismo a Castellammare. Una sfida affascinante e suggestiva, che abbiamo deciso di affrontare con la consapevolezza di dover competere con grandi realtà italiane ma anche di non essere secondi a nessuno. Siamo pronti a mettere in rete le risorse culturali della città, promuovere le arti figurative, diffondere la pratica teatrale e musicale, valorizzare i beni archeologici e le opere d'arte, rendere i giovani, ed in particolar modo la scuola, protagonisti della rinascita culturale, stimolare l'associazionismo, incentivare l'imprenditoria nel settore dei beni culturali, instaurare un confronto permanente con gli intellettuali e gli artisti e realizzare un vasto programma di marketing territoriale. Siamo pronti a competere ad armi pari con tutti, sognare non costa nulla”.
Castellammare di Stabia è tra le 43 città candidate a Capitale Italiana della Cultura 2021, una chiara espressione della volontà di tenere alta l’attenzione sul tema della valorizzazione del vasto patrimonio artistico, storico, culturale e paesaggistico stabiese. “Noi ci crediamo - ha dichiarato il sindaco di Castellammare di Stabia Gaetano Cimmino - La cultura è una risorsa per la nostra città, l’elemento cardine per il rilancio dell’economia e del turismo a Castellammare. Una sfida affascinante e suggestiva, che abbiamo deciso di affrontare con la consapevolezza di dover competere con grandi realtà italiane ma anche di non essere secondi a nessuno. Siamo pronti a mettere in rete le risorse culturali della città, promuovere le arti figurative, diffondere la pratica teatrale e musicale, valorizzare i beni archeologici e le opere d'arte, rendere i giovani, ed in particolar modo la scuola, protagonisti della rinascita culturale, stimolare l'associazionismo, incentivare l'imprenditoria nel settore dei beni culturali, instaurare un confronto permanente con gli intellettuali e gli artisti e realizzare un vasto programma di marketing territoriale. Siamo pronti a competere ad armi pari con tutti, sognare non costa nulla”.
Vico Equense c’è… Forbes celebra il paese del bello e del buono con le “100 Eccellenze italiane”
Chef Esposito |
San Valentino al Museo Correale: torna l'ingresso omaggio per le coppie
Sorrento - Torna al Museo Correale l'iniziativa "Omnia Vincit Amor" che consentirà ad ogni coppia di avere un ingresso omaggio. Il giorno di San Valentino, infatti, sarà la famosa citazione virgiliana ad accompagnare gli innamorati che il 14 febbraio 2020 decideranno di visitare il museo sorrentino. Per loro è pensata la promozione che coniuga cultura e sentimento: un biglietto d'ingresso omaggio ad ogni coppia.
In una giornata di grande festa per Sorrento - che proprio venerdì 14 febbraio ricorda anche il Patrono Sant'Antonino tra le strade della città - il museo sorrentino accende i riflettori sui punti di contatto tra la celebrazione dell'amore e l'importanza dell'arte, incoraggiando a lasciarsi ispirare dalla bellezza della cultura e dalle storie che il Museo Correale racconta, tra collezioni settecentesche, porcellane, quadri fiamminghi e pregiati arredi. Durante la visita, gli innamorati riceveranno un gadget a tema per l'occasione e potranno scattare la propria foto ricordo nel pannello con cornice a cuore posto all'interno del Museo Correale.
La promozione è valida negli orari di apertura del Museo Correale, dalle 9:30 alle 18:30, nella sola giornata di venerdì 14 febbraio.
Il Presidente della Repubblica riceve Federalberghi nel settantesimo anniversario della fondazione
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto stamani al Quirinale il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, assieme ad una delegazione di consiglieri della Giunta nazionale, con il presidente della Campania e della Penisola sorrentina, Costanzo Iaccarino.
Si è trattato di un evento che la Federazione ha vissuto con grande orgoglio proprio nel settantesimo anniversario della sua fondazione, una ricorrenza alla quale l’incontro con la massima carica dello Stato ha consegnato particolare solennità.
In occasione della visita istituzionale, la delegazione guidata dal presidente Bocca ha potuto rappresentare al presidente Mattarella l’importanza del comparto turistico, caratterizzato da oltre 250 mila imprese e sostenuto da 2 milioni di lavoratori. La Federalberghi ha poi manifestato al Capo dello Stato le proprie preoccupazioni riguardo la discontinua attenzione che la politica riserva ad un settore così prezioso per la nostra economia.
“Siamo fieri di essere in Italia e di fare il nostro lavoro per questo Paese straordinario che, in ogni angolo, svela bellezze inaudite – ha detto nel corso dell’incontro a nome di tutta la Federazione Bernabò Bocca - Per contribuire allo sviluppo del comparto, avremmo bisogno di una politica nazionale, che la riforma del Titolo V spesso impedisce di attuare”.
mercoledì 29 gennaio 2020
Vico Equense. Lavori pubblici, piazza Marconi: domani l’inaugurazione
Vico Equense - Lavori a tempo di record per concludere il secondo lotto di piazza Marconi, prima della festa patronale in programma per il prossimo 31 gennaio. Domani, giovedì 30, alle ore 19.30, dopo la liturgia dei vespri, lo spazio sarà aperto alla cittadinanza. A inaugurarlo il Sindaco Andrea Buonocore, con l’Amministrazione comunale e il Parroco don Ciro Esposito. “Abbiamo mantenuto la promessa, - spiega il Sindaco Buonocore - e prima dei festeggiamenti dei Santi Ciro e Giovanni la piazza sarà inaugurata. Mancano ancora alcuni dettagli, ma il grosso del lavoro è stato fatto. L' intervento, - continua Buonocore - è consistito nell'abbattimento delle barriere architettoniche, grazie alla realizzazione di una rampa di accesso, e alla complessiva riqualificazione urbana di uno spazio d’incontro e socializzazione per i cittadini vicani”. In particolare questo secondo lotto, realizzato dall’Amministrazione comunale di Vico Equense, si pone in continuità a quello ultimato negli anni scorsi, restituendo così il giusto decoro a un luogo di particolare pregio storico e architettonico, con un’attenzione particolare alle persone con disabilità, anziani e ragazzi, non solo per quanto attiene l'accessibilità, ma anche attraverso la realizzazione di un’area ludica inclusiva. “La pavimentazione dell’area in quadroni di cemento – aggiunge l’Assessore Gennaro Cinque - si presentava con avvallamenti e buche, ed era inadeguata rispetto all’importanza che il sito riveste. Altra criticità che abbiamo risolto, sono state le pendenze per il displuvio delle acque meteoriche.”
Vico Equense. Plastic Free: mercoledì 5 febbraio presentazione del progetto
Borraccine per gli alunni del Costiero e della Caulino
Vico Equense - Mercoledì prossimo, 5 febbraio 2020, alle ore 10.30, nella sala delle Colonne al primo piano dell’Istituto Santissima Trinità e Paradiso di Vico Equense, si terrà la presentazione del progetto Plastic Free di Gori, che ha coinvolto anche la Sarim, per l’abolizione della plastica monouso, o più in generale a favore dell’educazione ambientale, destinato alle scuole primarie. L’importante iniziativa, realizzata anche grazie alla proficua sinergia instaurata con l’Amministrazione Comunale, prenderà il via con la distribuzione delle borraccine certificate per l’utilizzo alimentare e autorizzate dal Ministero della Salute, che sostituiranno le bottiglie in PET, al fine di orientare gli alunni alla riduzione dell’utilizzo della plastica monouso. Alla presentazione del progetto interverranno: il sindaco Andrea Buonocore, il presidente di Gori Michele Di Natale, il dirigente Gori Francesco De Simone, le dirigenti scolastiche Debora Adrianopoli e Alberta Maresca, con una rappresentanza scolastica degli Istituti Costiero e Caulino, il consigliere comunale Giovanni Visco, il responsabile del servizio ecologia Ferdinando De Martino, il componente della cabina di regia Bartolo Staiano e saranno altresì presenti i dirigenti della Sarim e della Encon. Durante la mattinata agli alunni partecipanti sarà consegnata una borraccia, strumento concreto per azzerare il consumo, e quindi la produzione di bottiglie di plastica: basta riempirla con acqua di rubinetto, e riusarla tutti i giorni, infatti, per risparmiare all’ambiente tonnellate di rifiuti. Nei giorni successivi le borracce saranno consegnate all’intera platea scolastica (elementari e medie) del territorio.
Vico Equense - Mercoledì prossimo, 5 febbraio 2020, alle ore 10.30, nella sala delle Colonne al primo piano dell’Istituto Santissima Trinità e Paradiso di Vico Equense, si terrà la presentazione del progetto Plastic Free di Gori, che ha coinvolto anche la Sarim, per l’abolizione della plastica monouso, o più in generale a favore dell’educazione ambientale, destinato alle scuole primarie. L’importante iniziativa, realizzata anche grazie alla proficua sinergia instaurata con l’Amministrazione Comunale, prenderà il via con la distribuzione delle borraccine certificate per l’utilizzo alimentare e autorizzate dal Ministero della Salute, che sostituiranno le bottiglie in PET, al fine di orientare gli alunni alla riduzione dell’utilizzo della plastica monouso. Alla presentazione del progetto interverranno: il sindaco Andrea Buonocore, il presidente di Gori Michele Di Natale, il dirigente Gori Francesco De Simone, le dirigenti scolastiche Debora Adrianopoli e Alberta Maresca, con una rappresentanza scolastica degli Istituti Costiero e Caulino, il consigliere comunale Giovanni Visco, il responsabile del servizio ecologia Ferdinando De Martino, il componente della cabina di regia Bartolo Staiano e saranno altresì presenti i dirigenti della Sarim e della Encon. Durante la mattinata agli alunni partecipanti sarà consegnata una borraccia, strumento concreto per azzerare il consumo, e quindi la produzione di bottiglie di plastica: basta riempirla con acqua di rubinetto, e riusarla tutti i giorni, infatti, per risparmiare all’ambiente tonnellate di rifiuti. Nei giorni successivi le borracce saranno consegnate all’intera platea scolastica (elementari e medie) del territorio.
Monica Sarnelli conclude al NEST il tour nei teatri di frontiera
“Passione” è il tema del concerto dedicato allo spazio e agli artisti del collettivo di San Giovanni a Teduccio
Napoli - Monica Sarnelli conclude al NEST di San Giovanni a Teduccio (Napoli), sabato 1 febbraio 2020 (ore 21) il tour dedicato ai “teatri di frontiera” di Napoli e della Campania, “spazi fondamentali di aggregazione e cultura – sottolinea l’artista - per giovani e non, ossigeno per la mente e il cuore, nonché argine concreto al degrado, all’abbandono, all’impoverimento culturale e sociale di tante aree popolari della città e non solo”. In scena con Alfredo Di Martino (fisarmonica, piano, tastiere) e Pino Tafuto (piano, tastiere), Monica Sarnelli sceglie per questa serata il tema della “passione” selezionando, in dedica al NEST ed ai suoi tanti artisti che qui operano, un repertorio di brani scritti da autori che “hanno saputo coniugare passione, intelligenza e talento, superando con una tenacia non comune tante difficoltà e tanti preconcetti, facendoci dono di canzoni senza tempo, entrate nel cuore di tutti”. E’ il caso di Nino D’Angelo, di cui saranno eseguite le straordinarie “Mentecuore”, “Chesta Sera”, “St'ammore” e “Nun ce putimme lassà”, di Enzo Gragnaniello con la dolcissima “Vasame”, di Paolo Morelli e gli Alunni del Sole riproponendo sia “Liù” che “A canzuncella”, di Mario Musella ed i suoi Showmen con “Un'ora sola ti vorrei”, fino a Pino Daniele con “Chi tene 'o mare”, “Napule è”, “Lazzari felici”, fino a “Je so’ pazzo”.
Napoli - Monica Sarnelli conclude al NEST di San Giovanni a Teduccio (Napoli), sabato 1 febbraio 2020 (ore 21) il tour dedicato ai “teatri di frontiera” di Napoli e della Campania, “spazi fondamentali di aggregazione e cultura – sottolinea l’artista - per giovani e non, ossigeno per la mente e il cuore, nonché argine concreto al degrado, all’abbandono, all’impoverimento culturale e sociale di tante aree popolari della città e non solo”. In scena con Alfredo Di Martino (fisarmonica, piano, tastiere) e Pino Tafuto (piano, tastiere), Monica Sarnelli sceglie per questa serata il tema della “passione” selezionando, in dedica al NEST ed ai suoi tanti artisti che qui operano, un repertorio di brani scritti da autori che “hanno saputo coniugare passione, intelligenza e talento, superando con una tenacia non comune tante difficoltà e tanti preconcetti, facendoci dono di canzoni senza tempo, entrate nel cuore di tutti”. E’ il caso di Nino D’Angelo, di cui saranno eseguite le straordinarie “Mentecuore”, “Chesta Sera”, “St'ammore” e “Nun ce putimme lassà”, di Enzo Gragnaniello con la dolcissima “Vasame”, di Paolo Morelli e gli Alunni del Sole riproponendo sia “Liù” che “A canzuncella”, di Mario Musella ed i suoi Showmen con “Un'ora sola ti vorrei”, fino a Pino Daniele con “Chi tene 'o mare”, “Napule è”, “Lazzari felici”, fino a “Je so’ pazzo”.
martedì 28 gennaio 2020
Consiglio comunale: all'odg la surroga di Maurizio Cinque
Vico Equense - Seduta lampo quella di oggi al Consiglio comunale di Vico Equense. All'ordine del giorno c'era la surroga del consigliere comunale Maurizio Cinque, che si è dimesso per consentire ad altri di poter dare il proprio contributo. Al suo posto, nei banchi dell’opposizione, è entrata la prima dei non eletti Rossella Staiano della lista “Giovani”. Nel suo intervento la neo consigliera ha dichiarato di essere “pronta ad affrontare questa sfida”. Tra i punti in discussione anche la sostituzione del consigliere dimissionario dalla Commissione consiliare permanente regolamenti e statuto e dalla Commissione Pari Opportunità (CPO), rispettivamente, sono stati nominati, i consiglieri Ciro Maffucci e Rossella Staiano. Da oggi, dunque, il consiglio comunale è tornato pienamente operativo con tutti gli effettivi in carica.
Il ministro dell’Ambiente Sergio Costa a Gragnano al convegno «Ambiente, Scuola e Legalità»
Ministro Costa |
Stabiaequa 2020: conferenza stampa di presentazione al Comune di Castellammare di Stabia
Il sindaco Buonocore: “Sport e promozione del territorio continuano a essere protagonisti di un format vincente”
Vico Equense - Domenica prossima, 2 febbraio, è in programma la Stabiaequa 2020. Si corre sulla distanza di 21,097 km, tutti sul mare: da Castellammare fino a Vico Equense e ritorno, passando per il porto turistico di Marina di Stabia. La mezza maratona è stata presentata - oggi - al Comune di Castellammare di Stabia. All’incontro con la stampa sono intervenuti: il consigliere della Regione Campania Alfonso Longobardi, i sindaci di Castellammare di Stabia e Vico Equense, Gaetano Cimmino e Andrea Buonocore, il Presidente del Consiglio comunale di Castellammare Vincenzo Ungaro, il numero uno della Uisp Napoli, Antonio Mastroianni, il presidente dell’associazione Sport Eventi Run, Andrea Fontanella, il presidente del Comitato organizzatore, Giovanni Ammirati. “Sport e promozione del territorio – ha sottolineato il sindaco di Vico Equense Andrea Buonocore - continuano a essere protagonisti di un format vincente, che cresce di anno in anno. L’Amministrazione Comunale di Vico Equense è orgogliosa di patrocinare la Stabiaequa, diventata un appuntamento fisso, che unisce le due Città nel nome dello sport e del territorio. Un percorso con un panorama mozzafiato: il Faito, il Vesuvio, con in mezzo il mare. Uno spettacolo unico di cui poche gare podistiche possono godere”. "Stabiaequa non è una semplice maratona: - ha detto il primo cittadino di Castellammare Gaetano Cimmino - è cultura dello sport, è partecipazione, è passione. Edizione dopo edizione il progetto sta acquisendo identità e consapevolezza, ponendosi come punto di riferimento non solo per la città di Castellammare di Stabia ma per tutta la Regione Campania e per gli appassionati di atletica leggera di tutto il Paese.” Testimonial dell’evento l’olimpionico Salvatore Bettiol. Confermata la presenza della campionessa italiana master di maratona Annamaria Caso. La Stabiaequa nasce nel 2013, ideata da Andrea Fontanella, con lo scopo di promuovere lo sport nel territorio regionale campano e valorizzare la storia, la cultura, i paesaggi e le peculiarità enogastronomiche. Per l'anno 2020, la seconda edizione, il comitato organizzatore ha pensato di offrire ai podisti partecipanti, provenienti da tutta Italia, nuove prospettive paesaggistiche, facendo un passaggio al Porto Turistico di Marina di Stabia. "La scelta di questo cambiamento - afferma il presidente dell'A.S.D. Sport Eventi Run, Andrea Fontanella - è quello di ampliare il campo turistico della nostra Penisola Sorrentina.” Nello staff organizzativo è presente anche il campione del mondo di maratona, Alfredo Norvello di Vico Equense.
Vico Equense - Domenica prossima, 2 febbraio, è in programma la Stabiaequa 2020. Si corre sulla distanza di 21,097 km, tutti sul mare: da Castellammare fino a Vico Equense e ritorno, passando per il porto turistico di Marina di Stabia. La mezza maratona è stata presentata - oggi - al Comune di Castellammare di Stabia. All’incontro con la stampa sono intervenuti: il consigliere della Regione Campania Alfonso Longobardi, i sindaci di Castellammare di Stabia e Vico Equense, Gaetano Cimmino e Andrea Buonocore, il Presidente del Consiglio comunale di Castellammare Vincenzo Ungaro, il numero uno della Uisp Napoli, Antonio Mastroianni, il presidente dell’associazione Sport Eventi Run, Andrea Fontanella, il presidente del Comitato organizzatore, Giovanni Ammirati. “Sport e promozione del territorio – ha sottolineato il sindaco di Vico Equense Andrea Buonocore - continuano a essere protagonisti di un format vincente, che cresce di anno in anno. L’Amministrazione Comunale di Vico Equense è orgogliosa di patrocinare la Stabiaequa, diventata un appuntamento fisso, che unisce le due Città nel nome dello sport e del territorio. Un percorso con un panorama mozzafiato: il Faito, il Vesuvio, con in mezzo il mare. Uno spettacolo unico di cui poche gare podistiche possono godere”. "Stabiaequa non è una semplice maratona: - ha detto il primo cittadino di Castellammare Gaetano Cimmino - è cultura dello sport, è partecipazione, è passione. Edizione dopo edizione il progetto sta acquisendo identità e consapevolezza, ponendosi come punto di riferimento non solo per la città di Castellammare di Stabia ma per tutta la Regione Campania e per gli appassionati di atletica leggera di tutto il Paese.” Testimonial dell’evento l’olimpionico Salvatore Bettiol. Confermata la presenza della campionessa italiana master di maratona Annamaria Caso. La Stabiaequa nasce nel 2013, ideata da Andrea Fontanella, con lo scopo di promuovere lo sport nel territorio regionale campano e valorizzare la storia, la cultura, i paesaggi e le peculiarità enogastronomiche. Per l'anno 2020, la seconda edizione, il comitato organizzatore ha pensato di offrire ai podisti partecipanti, provenienti da tutta Italia, nuove prospettive paesaggistiche, facendo un passaggio al Porto Turistico di Marina di Stabia. "La scelta di questo cambiamento - afferma il presidente dell'A.S.D. Sport Eventi Run, Andrea Fontanella - è quello di ampliare il campo turistico della nostra Penisola Sorrentina.” Nello staff organizzativo è presente anche il campione del mondo di maratona, Alfredo Norvello di Vico Equense.
A Villa Fiorentino l’evento Waiting Woman Celebration - Dipingi una poesia
Sorrento - Villa Fiorentino ospita nel prossimo fine settimana la terza edizione della mostra "Waiting Woman Ce-lebration - Dipingi una poesia”, evento che vuole celebrare la Festa della Donna e l’universo femminile in generale, ponendo l’accento sulle discriminazioni e le violenze che le donne subiscono ancora oggi in ogni parte del mondo.
La manifestazione è organizzata da Rosanna Rivas - Ambasciatrice agli Stati Italia Universum Aca-demy Switzerland, in collaborazione con Letizia Caiazzo e Carlo Alfaro ed il supporto della Fonda-zione Sorrento con il presidente Gianluigi Aponte e l’amministratore delegato Gaetano Milano.
La mostra ospitata nelle sale di Villa Fiorentino sarà inaugurata venerdì 31 gennaio 2020 alle ore 17. L’esposizione sarà poi aperta al pubblico, con ingresso gratuito, nei giorni 31 gennaio, 1 e 2 febbraio dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 20.
In mostra i lavori di: Adriana Mallano, Angela Vinaccia, Anna Di Maria, Anna Felvini, Barbara Ross Yulak, Carla De Gregorio, Claudio Morelli, Concetta Marrocoli, Emanuela Guggiola Pasolini, Gio-vanni Sardi, Giuliana Maria Maddalena Fusari, Irene Capuano, Leonilde Fappiano, Letizia Caiazzo, Loredana Angerami, Manuela Lavezzi, Maralba Focone, MarinKa, Mario Citro, Nadia Lolletti, Stefa-nia Guiotto e Stelvio Gambardella.
Vico Equense. “Rimettiamoci in Pari”, evento conclusivo
Vico Equense - Nella sala delle Colonne, al primo piano dell’Istituto Santissima Trinità e Paradiso, si è tenuto l’evento conclusivo del progetto "Rimettiamoci in Pari", ideato e realizzato dalla Commissione Pari Opportunità di Vico Equense (C.P.O.). L’iniziativa, patrocinata dal Comune, è stata svolta in stretta collaborazione con gli Istituti scolastici del territorio, avendo come obiettivo la sensibilizzazione dei giovani sui temi della parità di genere. Il progetto ha interessato gli Istituti Comprensivi Costiero e Caulino e l’Alberghiero “De Gennaro”, con una serie di incontri tenuti da esperti, delle associazioni “Nata Libera”, “Movimento Famiglie” e “A pazziella 'n man 'e criature" con il dottor Francesco Arzillo. La giornata di oggi, cui ha partecipato il Vice Sindaco Franco Lombardi, è stata l’occasione per premiare ed esporre i lavori realizzati dai ragazzi, stimolando ulteriormente un confronto sul tema. Le classi coinvolte hanno prodotto video, poesie, frasi, disegni, t-shirt dipinte, sui temi della violenza e degli stereotipi di genere.
Gabriele Vacis all'Asilo Filangieri - 31 gennaio ore 20:30
Venerdì 31 gennaio e sabato 1 febbraio alle 20.30, all’ex Asilo Filangieri, insieme all’autore la proiezione del nuovo documentario di Gabriele Vacis “La paura siCura”: un giro d’Italia in 6 tappe, da nord a sud per raccontare storie di paura e di coraggio in periferia.
Gabriele Vacis sarà protagonista anche del seminario di formazione "Stare".
Organizzazione a cura dell’Associazione Maestri di Strada ONLUS, l’Associazione Trerrote e il Teatro Bellini di Napoli
Napoli - Venerdì 31 gennaio, dalle ore 20:30, ci sarà un dibattito e la proiezione del documentario “La paura siCura”, diretto da Vacis che racconta e interpreta le paure del presente attraverso la raccolta di storie personali capaci di agganciare sentimenti collettivi e generali. Il progetto de “La paura siCura”, promosso dal Forum Italiano per la Sicurezza Urbana in coproduzione con il Centro Internazionale di ricerca teatrale Inteatro, ha costruito idealmente e materialmente un viaggio in Italia attraverso sei laboratori teatrali in altrettante città del Paese: Catania, Genova, Montegranaro, Ravenna, Schio, Settimo Torinese. Ciò ha permesso di verificare le paure nei diversi contesti, per le diverse età dei soggetti coinvolti, in riferimento alle diverse criticità che venivano affrontate: da quelle più intime, esistenziali e adolescenziali di tanti ragazzi; a quelle derivanti dai mutamenti che le nostre città grandi, medie e piccole hanno affrontato in questi anni; a quelle, drammatiche, del degrado e della criminalità diffusa e organizzata. «La paura non è sempre oggettiva. Tutto quello che non comprendiamo ci fa paura. È il nostro istinto di sopravvivenza che crea la paura. La paura è un sentimento essenziale che ci protegge, ma se supera certi limiti ci invade e ci imprigiona», spiega Vacis. Un giro d’Italia in 6 tappe, da nord a sud, quello del regista Gabriele Vacis, per raccontare storie di paura e di coraggio. Un dialogo intimo con bambini, giovani, adulti, anziani che si fa universale perché riguarda ognuno di noi. Gabriele Vacis curerà inoltre il laboratorio, che si terrà venerdì pomeriggio e sabato, sempre negli spazi dell’ex Asilo Filangieri rivolto ai giovani del Laboratorio Territoriale delle Arti e agli studenti dell’Istituto “Aldo Moro” di Ponticelli.
Napoli - Venerdì 31 gennaio, dalle ore 20:30, ci sarà un dibattito e la proiezione del documentario “La paura siCura”, diretto da Vacis che racconta e interpreta le paure del presente attraverso la raccolta di storie personali capaci di agganciare sentimenti collettivi e generali. Il progetto de “La paura siCura”, promosso dal Forum Italiano per la Sicurezza Urbana in coproduzione con il Centro Internazionale di ricerca teatrale Inteatro, ha costruito idealmente e materialmente un viaggio in Italia attraverso sei laboratori teatrali in altrettante città del Paese: Catania, Genova, Montegranaro, Ravenna, Schio, Settimo Torinese. Ciò ha permesso di verificare le paure nei diversi contesti, per le diverse età dei soggetti coinvolti, in riferimento alle diverse criticità che venivano affrontate: da quelle più intime, esistenziali e adolescenziali di tanti ragazzi; a quelle derivanti dai mutamenti che le nostre città grandi, medie e piccole hanno affrontato in questi anni; a quelle, drammatiche, del degrado e della criminalità diffusa e organizzata. «La paura non è sempre oggettiva. Tutto quello che non comprendiamo ci fa paura. È il nostro istinto di sopravvivenza che crea la paura. La paura è un sentimento essenziale che ci protegge, ma se supera certi limiti ci invade e ci imprigiona», spiega Vacis. Un giro d’Italia in 6 tappe, da nord a sud, quello del regista Gabriele Vacis, per raccontare storie di paura e di coraggio. Un dialogo intimo con bambini, giovani, adulti, anziani che si fa universale perché riguarda ognuno di noi. Gabriele Vacis curerà inoltre il laboratorio, che si terrà venerdì pomeriggio e sabato, sempre negli spazi dell’ex Asilo Filangieri rivolto ai giovani del Laboratorio Territoriale delle Arti e agli studenti dell’Istituto “Aldo Moro” di Ponticelli.
lunedì 27 gennaio 2020
Stabiaequa 2020, domani (ore 11) la conferenza stampa di presentazione
Castellammare/Vico Equense - Si terrà domani, martedì 28 gennaio 2020 alle ore 11 presso la Sala Bidello del Comune di Castellammare di Stabia (Palazzo Farnese, piazza Giovanni XXIII), la conferenza stampa di presentazione di Stabiaequa, la mezza maratona in programma domenica 2 febbraio con partenza e arrivo dalle Antiche Terme di Stabia. Oltre alla gara podistica, gli organizzatori presenteranno anche le iniziative in programma nel Villaggio dello Sport a partire da venerdì 31 gennaio. Alla presentazione interverranno il consigliere della Regione Campania Alfonso Longobardi; i sindaci di Castellammare di Stabia e Vico Equense, Gaetano Cimmino e Andrea Buonocore; il numero uno della Uisp Napoli, Antonio Mastroianni; il presidente dell’associazione Sport Eventi Run, Andrea Fontanella; il presidente del Comitato organizzatore, Giovanni Ammirati.
Vico Equense. “Facciamo una Stra.Ge”: strategie di genere
Le Wister (donne a sostegno di ambienti Inclusivi) a Vico Equense lanciano il manifesto 2020
Vico Equense - Le Wister (Women for Inclusive and Smart TERritories) si sono riuinite a Vico Equense per lanciare il loro manifesto da cui riemergono i pilastri per una società sostenibile, inclusiva e paritaria. Le discriminazioni di genere, i pregiudizi, sono tutt’altro che sepolti, con linguagi nuovi queste donne vogliono anche riportare al centro del dibattito politico e sociale le emergenze di una società in cui le giovani danno tutte le emancipazioni per scontate. Ingegnere, filosofe, giornaliste, economiste, avvocate hanno scelto per la seconda volta Vico Equense per lanciare il programma dell’anno. “L’obiettivo è creare consapevolezza partendo dal basso anche dai piccoli centri dove la movimentazione è fondamentale per far crescere consapevolezza sui problemi di genere – afferma dice Flavia Marzano leader del gruppo, docente di Tecnologie per la PA alla Sapienza. Conto di poter sostenere percorsi formativi in tutta la penisola sorrentina e di creare al più presto una mappa di valutazione dell’impatto di genere in Italia.".
Vico Equense - Le Wister (Women for Inclusive and Smart TERritories) si sono riuinite a Vico Equense per lanciare il loro manifesto da cui riemergono i pilastri per una società sostenibile, inclusiva e paritaria. Le discriminazioni di genere, i pregiudizi, sono tutt’altro che sepolti, con linguagi nuovi queste donne vogliono anche riportare al centro del dibattito politico e sociale le emergenze di una società in cui le giovani danno tutte le emancipazioni per scontate. Ingegnere, filosofe, giornaliste, economiste, avvocate hanno scelto per la seconda volta Vico Equense per lanciare il programma dell’anno. “L’obiettivo è creare consapevolezza partendo dal basso anche dai piccoli centri dove la movimentazione è fondamentale per far crescere consapevolezza sui problemi di genere – afferma dice Flavia Marzano leader del gruppo, docente di Tecnologie per la PA alla Sapienza. Conto di poter sostenere percorsi formativi in tutta la penisola sorrentina e di creare al più presto una mappa di valutazione dell’impatto di genere in Italia.".
Vico Equense. La gastronomia dona alla scuola nuova energia
Vico Equense - Un atrio accogliente capace di stimolare la comunicazione e le relazioni interpersonali. Una biblioteca che formi i bambini in appassionati lettori per tutta la vita. Un laboratorio Polifunzionale e aule 3.0. Inaugurati, questa mattina, i nuovi ambienti di apprendimento nella sede di via Sconduci e Largo dei Tigli dell’Istituto Comprensivo Costiero, realizzati grazie alle donazioni dell’edizione 2018 di Festa a Vico, l’appuntamento gourmet con il meglio della cucina italiana ormai diventato un rito di inizio estate, ideato dallo chef Gennaro Esposito, e patrocinato dal Comune. Alla cerimonia di inaugurazione sono intervenuti: il sindaco Andrea Buonocore, il vice sindaco Franco Lombardi, la dirigente scolastica Debora Adrianopoli e Gianluca Monti in rappresentanza dell’Associazione Cucina Italiana Contemporanea, presieduta da Gennaro Esposito. Il progetto mira a orientare i giovani, nel senso di aiutarli a trovare le proprie passioni, a scoprire quello che interessa loro, creando ambienti di classe sensibili ai bisogni, alle idee, ai sogni e ai sentimenti degli studenti. 24mila euro circa. Questa è la cifra raccolta per cambiare il setting d’aula tradizionale con i classici e vecchi banchi allineati, adeguati a una didattica esclusivamente trasmissiva, per favorire modelli didattici diversi (TEAL, Spaced learning, ICT lab, Didattica per scenari), aprendosi così a una didattica di tipo laboratoriale, collaborativa e partecipativa.
Nel video il saluto del Sindaco Andrea Buonocore.
Nel video il saluto del Sindaco Andrea Buonocore.
Vico Equense. Domeniche in Dimora: la Masseria Astapiana Villa Giusso
Villa Giusso |
Vico Equense, Monte di Procida e Bacoli: eccellenze della raccolta differenziata
Vico Equense - Comuni virtuosi: se ne parla oggi sul Corriere del Mezzogiorno. Il quotidiano pone l’attenzione su alcune realtà della Campania, come Vico Equense, Monte di Procida e Bacoli, che già da alcuni anni riescono ad andare in controtendenza facendosi notare per le loro performance più che lusinghiere, con la convinzione che il buon esempio è la migliore propaganda. Vico Equense al primo posto (con 83,51% di raccolta differenziata), Bacoli al terzo (con 81,36% di raccolta differenziata), Ottaviano al settimo (con 75,08% di raccolta differenziata) e Terzigno al decimo (con 73,19%) compaiono nella top ten dei Comuni Ricicloni fino a 50mila abitanti. E infine oltre i 50mila abitanti i Comuni della Provincia di Napoli virtuosi sono Pozzuoli, al primo posto con 73,98% di raccolta differenziata, e Acerra al terzo con 65,07% di raccolta differenziata. Vico Equense, Monte di Procida e Bacoli sono anche i tre Comuni costieri della Provincia di Napoli - su 28 comuni campani in classifica - che hanno raggiunto e superato nel 2018 il 65% di raccolta differenziata come previsto dalla legge e dove dunque si riscontrano le migliori performance.
Tris del San Giovanni Battista contro lo Sporting Pagani
Vico Equense - Il San Giovanni Battista inizia il girone di ritorno con una convincente vittoria ai danni dello Sporting Pagani, in una partita segnata da qualche calcio di troppo, minacce e ripetute offese, futili e pretestuose da parte degli ospiti. La gara al comunale è l'opposto della partita d'andata, dove soltanto i miracoli di Abbruzzese, permisero ai rosso-blu di portare a casa un pareggio. Pronti, via e il San Giovanni Battista passa subito in vantaggio. De Simone mette al centro un a punizione dalla sinistra. Cretella respinge però sui piedi di Esposito che a due passi non sbaglia. Dopo il goal, la partita è bloccata, lo Sporting Pagani non reagisce e il San Giovanni Battista non spinge sull'acceleratore. Soltanto al 30' ci prova De Simone dalla grande distanza, ma il suo tiro finisce poco sopra la traversa. La partita si riaccende sul finire del primo tempo. I padroni di casa si riversano in avanti, ma Cretella si fa perdonare l'errore sull'1 a 0 e salva i suoi, prima al 38' sul tiro Cioffi Giovanni e poi al 43' su Esposito. Il goal è però nell'aria. I rosso-blu continuano a spingere e al 45' arriva il raddoppio firmato Cioffi Gio. Il numero 9 supera un paio di avversari e lascia partire un tiro preciso che si insacca nell'angolino basso alla sinistra di Cretella. Nella seconda frazione, gli ospiti partono forte. Al 48' Apuzzo colpisce ingenuamente in mischia un attaccante ospite. Per l'arbitro è calcio di rigore.
domenica 26 gennaio 2020
Shedirpharma Folgore Massa decimo successo di fila
Massa Lubrense - Al PalaNapolitano si scrive la storia. Gianpio Aprea e compagni espugnano l’impianto di Marigliano senza cedere un set, e mettono la firma su una pagina indelebile del club biancoverde. L’attacco out di Di Santi regala alla Folgore Massa il 10° successo di fila: record assoluto, superando gli 8 conquistati nelle stagioni 2016/17 e 2018/19. Al giro di boa sono ben 29 i punti messi in cascina, +2 rispetto allo scorso campionato, chiuso a quota 27 con addirittura due gare in più all’attivo. Ultima cosa, ma non meno importante, i costieri si laureano campioni d’inverno ed avranno l’onore di rappresentare la Campania nella fase nazionale di Coppa Italia. Nel week-end si partirà in direzione Letojanni, attraversando lo Stretto per andare a misurarsi con la capolista del Girone H, ex-aequo con Acicastello ma in vantaggio per quoziente set.
C’è tanta qualità sul parquet, Marigliano ha voglia di riscattare l’inatteso ko di Martina che ha interrotto una striscia di 8 vittorie consecutive, ed è spettacolo puro con sprazzi di grandissima pallavolo. Costieri subito avanti, capitan Aprea offre tantissime variazioni sul tema per far entrare in partita l’intero roster, Ferenciac e Lugli bombardano dai 9 metri e la bordata lungolinea di Ferenciac manda la Folgore avanti di un set.
Funivia del Faito, riapertura a marzo
Installati i nuovi cartelli per i turisti
Castellammare/Vico Equense – La Funivia del Faito si riparte il prossimo 29 marzo. L’annuncio arriva dal Parco Regionale dei Monti Lattari che ha installato in questi giorni la nuova cartellonistica per la stazione di Castellammare. Cartelli in italiano e in inglese per guidare i turisti che arrivano in Piazza Unità d’Italia e vogliono salire nelle cabine verso la montagna. La sinergia tra il Parco, diventato gestore del Faito grazie ad una delibera regionale che ha affidato a tutti i parchi regionali la manutenzione e cura dei siti di interesse comunitario (Sic), e l’Eav ha prodotto il primo risultato della nuova stagione che guarda con positività all’estate 2020. «Ringrazio tutti i soggetti che hanno collaborato alla realizzazione della nuova cartellonistica. – commenta Tristano Dello Joio, Presidente del Parco Regionale dei Monti Lattari.- Abbiamo messo a disposizione dell’Eav lo spirito collaborativo di un gruppo di imprenditori, volontari e tecnici che lavora con l’unico obiettivo di valorizzare le risorse del nostro territorio. Dopo i numeri record del 2019, il Faito aspetta la ripartenza della Funivia per una nuova stagione fatta di successi e sviluppo. Il presidente dell’Eav Umberto De Gregorio ci ha confermato che l’amata “panarella” garantirà le corse a partire dal prossimo 29 marzo. Anche quest’anno l’apertura di esercizio rispetterà le esigenze di resistenti, pendolari e amanti della montagna con orari prolungati e corse quotidiane». I sei cartelli realizzati in italiano e inglese per la stazione della Circumvesuviana e della Funivia di Castellammare, sono frutto della collaborazione tra Eav e l’Ente Parco regionale dei Monti Lattari. Fondamentale il sostegno e contributo dell’Associazione Commercianti Stabiesi Confcommercio, Dipendenti EAV Stabia, Gruppo Tassisti Stabiesi, Protezione verde PRONATURA Castellammare, Radio Città Castellammare di Stabia, Arcom adv comunicazione visiva e Piazza Attiva.
Castellammare/Vico Equense – La Funivia del Faito si riparte il prossimo 29 marzo. L’annuncio arriva dal Parco Regionale dei Monti Lattari che ha installato in questi giorni la nuova cartellonistica per la stazione di Castellammare. Cartelli in italiano e in inglese per guidare i turisti che arrivano in Piazza Unità d’Italia e vogliono salire nelle cabine verso la montagna. La sinergia tra il Parco, diventato gestore del Faito grazie ad una delibera regionale che ha affidato a tutti i parchi regionali la manutenzione e cura dei siti di interesse comunitario (Sic), e l’Eav ha prodotto il primo risultato della nuova stagione che guarda con positività all’estate 2020. «Ringrazio tutti i soggetti che hanno collaborato alla realizzazione della nuova cartellonistica. – commenta Tristano Dello Joio, Presidente del Parco Regionale dei Monti Lattari.- Abbiamo messo a disposizione dell’Eav lo spirito collaborativo di un gruppo di imprenditori, volontari e tecnici che lavora con l’unico obiettivo di valorizzare le risorse del nostro territorio. Dopo i numeri record del 2019, il Faito aspetta la ripartenza della Funivia per una nuova stagione fatta di successi e sviluppo. Il presidente dell’Eav Umberto De Gregorio ci ha confermato che l’amata “panarella” garantirà le corse a partire dal prossimo 29 marzo. Anche quest’anno l’apertura di esercizio rispetterà le esigenze di resistenti, pendolari e amanti della montagna con orari prolungati e corse quotidiane». I sei cartelli realizzati in italiano e inglese per la stazione della Circumvesuviana e della Funivia di Castellammare, sono frutto della collaborazione tra Eav e l’Ente Parco regionale dei Monti Lattari. Fondamentale il sostegno e contributo dell’Associazione Commercianti Stabiesi Confcommercio, Dipendenti EAV Stabia, Gruppo Tassisti Stabiesi, Protezione verde PRONATURA Castellammare, Radio Città Castellammare di Stabia, Arcom adv comunicazione visiva e Piazza Attiva.
sabato 25 gennaio 2020
Vico Equense. Convegno dell’ANDIS
Vico Equense - Il sindaco di Vico Equense Andrea Buonocore, ha portato ieri pomeriggio i saluti della Città, ai partecipanti al Convegno Nazionale dell’Associazione dei Dirigenti Scolastici (ANDIS), in corso anche oggi all’Hotel Aequa. Dopo i saluti Primo cittadino, sono intervenuti: il Presidente dell'ANDIS Paolino Marotta, il presidente ANDIS Campania Pasquale La Femina, e il messaggio del Direttore dell'USR Campania Luisa Franzese. Hanno, poi, relazionato: Franco De Anna, già dirigente tecnico su "il dirigente scolastico tra profili di ruolo e ideal-tipi"
Gorm Bagger Andersen, Head of department of school and youth Municipally of Frederiksberg Copenhagen, "management e alleanze educative nel sistema scolastico danese". Una "due giorni" dedicata ai temi più strettamente connessi all'evoluzione della scuola italiana. In particolare si è parlato di "Esperienze e buone pratiche di alleanze educative". Il modello campano diventa così punto di riferimento a livello nazionale in un confronto che mira alla crescita di tutto il settore. L’Associazione ANDIS è stata fondata nel 1988. E’ la più grande Associazione Professionale dei Dirigenti Scolastici delle scuole di ogni ordine e grado. Fra i propri scopi istituzionali, oltre alla rappresentanza degli interessi legittimi e delle esigenze professionali dei propri iscritti, c’è la promozione e lo sviluppo della scuola statale in ogni suo aspetto e settore. L’ANDIS interagisce costantemente con vari soggetti ed Enti culturali e sociali, e con gli organi di governo e amministrativi del sistema scolastico, comprese le organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL SCUOLA. All’ A.N.DI.S. sono iscritti quasi 6.000 dirigenti scolastici delle scuole di ogni ordine e grado.
Sant’Antonio Abate. Un dibattito sulla prescrizione in occasione dei festeggiamenti del Santo Patrono
Il PM Maresca: «istituto giuridico di civiltà»
Sant’Antonio Abate - Questa mattina in occasione dei festeggiamenti del Santo Patrono di Sant’Antonio Abate, che ricorrono in questo periodo dell’anno, la Pro Loco Antonio il Grande, ha organizzato un convegno culturale moderato dal giornalista e conduttore televisivo Paolo Del Debbio. La città ha accolto l’Ambasciatore d’Egitto in Italia S. E. Hisham Badr, il preside della Facoltà di Teologia Italia Meridionale Monsignor Gaetano Castello, che sono intervenuti sul tema “Il Cristianesimo nell’incontro delle culture nel terzo secolo”, il Preside Nazione Agidae Padre Francesco Ciccimarra, il Magistrato Giovanni Conzo. Telefonicamente è intervenuto il Sostituto Procuratore della Repubblica Catello Maresca, uno dei più giovani magistrati anticamorra, che grazie al suo coraggio ha saputo infliggere un colpo mortale alla criminalità organizzata arrestando il super latitante Michele Zagaria. Durante l’incontro si è parlato di prescrizione e della riforma, entrata in vigore il primo gennaio, che i penalisti e i giuristi, in modo compatto, hanno a più riprese definito «sciagurata» perché calpesta il principio della ragionevole durata del processo e condanna gli imputati a un processo eterno. Catello Maresca, già sentito in Commissione Giustizia, ha contestato la riforma che blocca la prescrizione dopo la sentenza di primo grado, difendendo la prescrizione in quanto «istituto giuridico di civiltà». Il Convegno, patrocinato dal Comune di Sant’Antonio Abate e dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Torre Annunziata, si è aperto con i saluti del sindaco, Ilaria Abagnale, del Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Torre Annunziata, Luisa Liguoro, e dal Presidente della Fondazione Forense ‘Enrico De Nicola’, Gennaro Torrese.
Sant’Antonio Abate - Questa mattina in occasione dei festeggiamenti del Santo Patrono di Sant’Antonio Abate, che ricorrono in questo periodo dell’anno, la Pro Loco Antonio il Grande, ha organizzato un convegno culturale moderato dal giornalista e conduttore televisivo Paolo Del Debbio. La città ha accolto l’Ambasciatore d’Egitto in Italia S. E. Hisham Badr, il preside della Facoltà di Teologia Italia Meridionale Monsignor Gaetano Castello, che sono intervenuti sul tema “Il Cristianesimo nell’incontro delle culture nel terzo secolo”, il Preside Nazione Agidae Padre Francesco Ciccimarra, il Magistrato Giovanni Conzo. Telefonicamente è intervenuto il Sostituto Procuratore della Repubblica Catello Maresca, uno dei più giovani magistrati anticamorra, che grazie al suo coraggio ha saputo infliggere un colpo mortale alla criminalità organizzata arrestando il super latitante Michele Zagaria. Durante l’incontro si è parlato di prescrizione e della riforma, entrata in vigore il primo gennaio, che i penalisti e i giuristi, in modo compatto, hanno a più riprese definito «sciagurata» perché calpesta il principio della ragionevole durata del processo e condanna gli imputati a un processo eterno. Catello Maresca, già sentito in Commissione Giustizia, ha contestato la riforma che blocca la prescrizione dopo la sentenza di primo grado, difendendo la prescrizione in quanto «istituto giuridico di civiltà». Il Convegno, patrocinato dal Comune di Sant’Antonio Abate e dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Torre Annunziata, si è aperto con i saluti del sindaco, Ilaria Abagnale, del Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Torre Annunziata, Luisa Liguoro, e dal Presidente della Fondazione Forense ‘Enrico De Nicola’, Gennaro Torrese.
Venerati a Vico Equense due Santi Protettori orientali
Sfileranno per le vie di Vico Equense le statue dei Santi Ciro e Giovanni, trasportati dai
pescatori a piedi nudi
di Salvatore Ferraro
Vico Equense - Come è ormai consuetudine secolare, alla fine di gennaio si celebra a Vico Equense la festa dei Santi Patroni Ciro e Giovanni, le cui statue sono trasportate per le vie principali della città, seguite da una folla accorsa dai tredici casali di Vico Equense e dai paesi vicini per invocare protezione sulle proprie famiglie, chiedere la guarigione dai mali spirituali e fisici e rendere grazie o appendere exvoto (per lo più di carattere anatomico). Il culto dei Santi Ciro e Giovanni è diffuso da secoli in tutta l’area napoletana, in particolare a Napoli ed a Portici, oltre che a Vico Equense, ma non tutti conoscono la storia di questi due Santi, i quali, accomunati dalla fede e dal martirio, vissero nel IIIIV secolo dopo Cristo ad Alessandria d’Egitto, una celebre ed importate città fondata da Alessandro Magno ( 332 a. C.). San Ciro ( nome greco che significa “potente, signore”), nato verso l’anno 250 d. C., percorse un brillante curriculum di studi ed organizzò successivamente un attrezzato ambulatorio, in cui accoglieva gli ammalati, prestava le sue cure a tutti, ricchi e poveri, ma per questi ultimi, a cui non richiedeva alcuna ricompensa, aveva predilezione particolare, per cui si meritò l’appellativo di anàrgiro, cioè “senza denaro, che non accettava denaro, gratuito”. In breve tempo diventò il medico più conosciuto e valente di Alessandria d’Egitto, che curava non solo i corpi, ma anche le anime, giacché aiutava gli uomini a liberarsi dai mali spirituali. Molte furono allora le conversioni operate da San Ciro, il che gli attirò l’inimicizia di altri medici e avversari, che ben presto lo denunciarono a Siriano, prefetto della città. Costretto a scappare, preferì da allora in poi vivere in regioni desertiche, dove, attirati dalla sua fama di santità e dai miracoli operati, lo seguirono numerosi giovani, tra cui Giovanni, un soldato nativo di Edessa in Siria.
di Salvatore Ferraro
Vico Equense - Come è ormai consuetudine secolare, alla fine di gennaio si celebra a Vico Equense la festa dei Santi Patroni Ciro e Giovanni, le cui statue sono trasportate per le vie principali della città, seguite da una folla accorsa dai tredici casali di Vico Equense e dai paesi vicini per invocare protezione sulle proprie famiglie, chiedere la guarigione dai mali spirituali e fisici e rendere grazie o appendere exvoto (per lo più di carattere anatomico). Il culto dei Santi Ciro e Giovanni è diffuso da secoli in tutta l’area napoletana, in particolare a Napoli ed a Portici, oltre che a Vico Equense, ma non tutti conoscono la storia di questi due Santi, i quali, accomunati dalla fede e dal martirio, vissero nel IIIIV secolo dopo Cristo ad Alessandria d’Egitto, una celebre ed importate città fondata da Alessandro Magno ( 332 a. C.). San Ciro ( nome greco che significa “potente, signore”), nato verso l’anno 250 d. C., percorse un brillante curriculum di studi ed organizzò successivamente un attrezzato ambulatorio, in cui accoglieva gli ammalati, prestava le sue cure a tutti, ricchi e poveri, ma per questi ultimi, a cui non richiedeva alcuna ricompensa, aveva predilezione particolare, per cui si meritò l’appellativo di anàrgiro, cioè “senza denaro, che non accettava denaro, gratuito”. In breve tempo diventò il medico più conosciuto e valente di Alessandria d’Egitto, che curava non solo i corpi, ma anche le anime, giacché aiutava gli uomini a liberarsi dai mali spirituali. Molte furono allora le conversioni operate da San Ciro, il che gli attirò l’inimicizia di altri medici e avversari, che ben presto lo denunciarono a Siriano, prefetto della città. Costretto a scappare, preferì da allora in poi vivere in regioni desertiche, dove, attirati dalla sua fama di santità e dai miracoli operati, lo seguirono numerosi giovani, tra cui Giovanni, un soldato nativo di Edessa in Siria.
Vico Equense calcio. Domani in casa del Lioni, maglia nuova e due assenze
Vico Equense - Una modella di...Eccellenza per le nuove maglie del Vico Equense, che domani sfiderà a domicilio il Lioni in uno scontro salvezza molto importante per entrambe le compagini. Gli azzurro-oro giocheranno in amaranto, ma al netto dell’aspetto cromatico sono chiamati a dare battaglia. Stamattina si è allenato in gruppo anche Limatola, ragion per cui gli unici indisponibili sono Di Leva (2001), per una distorsione alla caviglia, e Caiazza, per un fastidio al tallone.
A Villa Fiorentino Marina Bruno presenta “Parthenoplay” 14 capolavori da Viviani, Bovio, Denza fino a Carosone e Pino Daniele
E gli interventi poetici di Erri De Luca, Lorenzo Marone,
Mariano Rigillo
Sorrento - Marina Bruno presenta a Sorrento “Parthenoplay”, titolo del suo ultimo lavoro discografico, il quarto della cantante napoletana, prodotto da MB Concerti e distribuito da Phonotype Record nonché del prossimo tour che l’artista programma per la imminente primavera e di cui anticipa nei prossimi giorni alcune date promozionali. Marina Bruno sarà in Costiera lunedì prossimo, 27 gennaio 2020, ospite della Fondazione Sorrento a Villa Fiorentino per un evento organizzato da Fade-In che la vedrà protagonista con la presentazione di Giuliana Gargiulo. L’ultimo lavoro della cantante vuole essere u n tributo a Napoli, incessante fonte di ispirazione per una moltitudine di musicisti, compositori, parolieri, poeti, arrangiatori, volendo racchiudere quest’elenco nell’alveo del genere, che si rivela attraverso un affascinante percorso in quattordici brani proposti nei singolari arrangiamenti del pianista Giuseppe Di Capua. Preziose tracce musicali che restituiscono capolavori senza tempo di Viviani, Bovio, Nicolardi, Denza, E.A.Mario fino a Renato Carosone e Pino Daniele, rivelando, per alcuni di essi, passioni inaspettate che prendono corpo nella voce testimoniante di Erri De Luca (nel brano “Io te vurria vasà”), di Lorenzo Marone (in “Napule è”) e di Mariano Rigillo (ne “O surdato ‘nnamurato”). In tal senso “Parthenoplay” sintetizza per Marina Bruno un lavoro di ricerca musicale che basa su scelte consapevoli la necessità di incontro e di condivisione - di idee, opinioni, atmosfere – legate ad una visione di Napoli quale “città mondo”, crocevia di culture e stili, diversi solo in apparenza.
Sorrento - Marina Bruno presenta a Sorrento “Parthenoplay”, titolo del suo ultimo lavoro discografico, il quarto della cantante napoletana, prodotto da MB Concerti e distribuito da Phonotype Record nonché del prossimo tour che l’artista programma per la imminente primavera e di cui anticipa nei prossimi giorni alcune date promozionali. Marina Bruno sarà in Costiera lunedì prossimo, 27 gennaio 2020, ospite della Fondazione Sorrento a Villa Fiorentino per un evento organizzato da Fade-In che la vedrà protagonista con la presentazione di Giuliana Gargiulo. L’ultimo lavoro della cantante vuole essere u n tributo a Napoli, incessante fonte di ispirazione per una moltitudine di musicisti, compositori, parolieri, poeti, arrangiatori, volendo racchiudere quest’elenco nell’alveo del genere, che si rivela attraverso un affascinante percorso in quattordici brani proposti nei singolari arrangiamenti del pianista Giuseppe Di Capua. Preziose tracce musicali che restituiscono capolavori senza tempo di Viviani, Bovio, Nicolardi, Denza, E.A.Mario fino a Renato Carosone e Pino Daniele, rivelando, per alcuni di essi, passioni inaspettate che prendono corpo nella voce testimoniante di Erri De Luca (nel brano “Io te vurria vasà”), di Lorenzo Marone (in “Napule è”) e di Mariano Rigillo (ne “O surdato ‘nnamurato”). In tal senso “Parthenoplay” sintetizza per Marina Bruno un lavoro di ricerca musicale che basa su scelte consapevoli la necessità di incontro e di condivisione - di idee, opinioni, atmosfere – legate ad una visione di Napoli quale “città mondo”, crocevia di culture e stili, diversi solo in apparenza.
venerdì 24 gennaio 2020
La Giornata della Memoria a Massa Lubrense
Massa Lubrense - In occasione della Giornata della Memoria, lunedì 27 gennaio alle ore 18
nella sala consiliare del Comune di Massa Lubrense, proiezione del film “Jona
che visse nella balena” di Roberto Faenza. Il film è stato realizzato sulla base
del romanzo autobiografico “Anni d’infanzia” di Jana Oberski. L’autore è nato
nel 1938 e deportato nel 1940 a Berghen Belsen, il campo di concentramento
nazista della Bassa Sassonia.
A organizzare l’iniziativa la Commissione Pari Opportunità del Comune di
Massa Lubrense presieduta da Lucia Sessa. La Commissione è composta dai
membri eletti dal Consiglio Comunale Liberato Staiano, Serena Vinaccia,
Antonella Caputo e Lello Acone. I componenti nominati sono invece Lucia
D’Ancora, Michele Gargiulo, Assunta Milano e Lucia Sessa. Delegata dal
sindaco per la Commissione Nunzia Sonia Bernardo assessore alle Pari
Opportunità.
Sempre per lunedì 27 gennaio nella Antica Cattedrale di Massa Lubrense alle
ore 10 il Comune ha organizzato un concerto dal titolo Shoah: parole e
musiche per non dimenticare. Il concerto verrà offerto dalla Comunità ebraica
di Napoli e dalla Società Concerti Sorrento del maestro Paolo Scibilia.
Ancora per celebrare la Memoria la Commissione ha organizzato per
mercoledì 19 febbraio alle ore 10.30 sempre nella sala consiliare la proiezioni
di un cortometraggio ed a seguire sulla terrazza del Pennino in Piazza
Vescovado sarà installata a terra una targa commemorativa per non
dimenticare, una sorta di “pietra di inciampo”, che aiuterà tutti a non
dimenticare lo sterminio di milioni di persone nei campi di concentramento,
una pagina triste e tragica della storia.
Massa Lubrense. Parco urbano attrezzato: domani la presentazione
Massa Lubrense - Sabato 25 gennaio alle ore 10 presso l’aula magna della scuola media
Pulcarelli a Sant’Agata sarà presentato il progetto del parco urbano attrezzato di via
Reola.
Al termine della presentazione l’area, poco distante dalla scuola media, sarà consegnata
dai bambini presenti alla ditta Chierchia Costruzioni, aggiudicataria della gara di appalto,
che avvierà i lavori.
Il costo dell’intervento è di 189.000 euro a totale carico delle casse comunali, secondo il
progetto che è stato elaborato dall’architetto Gaetano Casa e seguito dall’ufficio Lavori
Pubblici diretto dall’ingegnere Antonio Provvisiero. E saranno proprio i due tecnici a
presentare al pubblico il progetto.
“Abbiamo dato una indicazione molto chiara al progettista -sottolinea il sindaco di Massa
Lubrense Lorenzo Balducelli che è stata la salvaguardia delle alberature esistenti. Infatti il
progettista incaricato, l’architetto Gaetano Casa, ha provveduto in via preliminare ad un
rilievo dove è stato mappato ogni singolo albero. in base alla posizione degli alberi è
stato elaborato il progetto e nel caso di interferenza degli alberi è stato previsto lo
spostamento e non il taglio degli alberi”.
Entusiasta il vice sindaco Giovanna Staiano. “Considero il parco urbano di Via Reola per
come lo abbiamo progettato, traendo spunto dai parchi del Trentino Alto Adige, un luogo
che insegna ad avere coraggio, a sperimentare i propri limiti, ma anche le proprie
possibilità, a mettersi in gioco, un luogo che stimola fantasia e immaginazione, doti
comuni ad ogni bambino, che dovrebbero sempre essere coltivate per non esaurirsi mai
anche in età adulta. Il parco risponde al bisogno innato di ogni bambino, sempre e
ovunque, di giocare arrampicandosi sui giochi di legno straordinariamente recuperati e
che saranno i primi ad essere installati, presto la comunità tutta potrà godere di un parco
originale, non scontato, ma pensato intelligentemente, per adempiere a più funzioni. E se
poi è inserito in un contesto bello, il bambino imparerà ad apprezzare la bellezza, un
diritto di cui tutti dovrebbero godere”.
Massa Lubrense: sei nuovi cantieri aperti
Massa Lubrense - Sei nuovi cantieri aperti a Massa Lubrense dal Comune per
opere di manutenzione straordinaria. A breve ne partiranno
altri quattro che sono già stati affidati. Un totale di 350.000
euro di lavori con fondi del bilancio comunale.
Al via l’illuminazione lungo il camminatoio che costeggia la
spiaggia di Puolo. Il nuovo impianto di illuminazione su palo
sarà eseguito dalla ditta Cinque di Sorrento per un importo di
circa 40.000 euro.
A Marina della Lobra riprenderanno i lavori al campanile della
Chiesa della Madonna. I forti venti di questo inverno avevano
pregiudicato la stabilità della bandiera segnavento e di tutta
la parte sommitale. Oltre alla sistemazione statica della
cupola verranno anche sostituite le mattonelle artistiche che
decorano la copertura del campanile. L’intervento progettato
dal Comune è stato concordato ed autorizzato dalla
Soprintendenza ai beni architettonici di Napoli che ha
visionato i campioni delle mattonelle e verificato la
rispondenza dei materiali e dei colori utilizzati. L’ intervento di
restauro è stato affidato alla Esposito Costruzioni di Massa
Lubrense per un importo di 55.000 euro.
Già attivo il cantiere per l’incanalamento delle acque bianche
di via Pontone per evitare l’allagamento di via Nastro Azzurro
e a seguire la stessa ditta la CEM di Piano di Sorrento eseguirà
l’incanalamento delle acque tra via Casa della Madonna con
l’intersezione con via dei Campi. I due interventi hanno un
costo di 65.000 euro.
Già fatti i primi sopralluoghi per il nuovo impianto di
illuminazione di via Parate.
Emanuela Perrella: colonna della Dinamo Sorrento
Emanuela Perrella |
Sorrento - Colonna della Dinamo Sorrento, il laterale Emanuela Perrella mette sempre la sua esperienza al servizio della squadra. Scatti fulminei e dribbling, ma anche una spiccata propensione alle giocate fuori dal comune. A Castel Volturno ha festeggiato il secondo centro stagionale con una rovesciata da urlo, e dopo la sosta punta a rimpinguare il proprio bottino per contribuire a chiudere in cassaforte punti pesanti.
Il girone di ritorno si apriva con due trasferte proibitive, nelle quali far punti era già in partenza complicato. Il risultato di Castel Volturno parla di una sconfitta molto pesante, anche se la squadra dava inizialmente l'impressione di poter restare aggrappata al match. Ma dal 4-2 non c'è stata più partita : che spiegazione vi siete date nello spogliatoio?
“Purtroppo abbiamo subito un crollo prima mentale, e poi fisico. Ci siamo un attimo deconcentrate permettendo alle nostre rivali di prendere il sopravvento, e da quel momento in poi non siamo più riuscite a trovare l’atteggiamento giusto per restare aggrappate alla gara”.
2 settimane di riposo che arrivano probabilmente nel momento migliore. Su cosa c’è da lavorare per affrontare al meglio i prossimi impegni?
“Il futsal è uno sport molto dinamico, per cui il periodo di stop forzato servirà a recuperare la miglior condizione in vista della volata finale. Andremo senz’altro a rivedere gli errori che ci son costati caro a Castel Volturno: lavoreremo per correggerli visto che il calendario ci presenterà sfide sulla carta più abbordabili, e non possiamo permetterci ulteriori passi falsi”.
Il girone di ritorno si apriva con due trasferte proibitive, nelle quali far punti era già in partenza complicato. Il risultato di Castel Volturno parla di una sconfitta molto pesante, anche se la squadra dava inizialmente l'impressione di poter restare aggrappata al match. Ma dal 4-2 non c'è stata più partita : che spiegazione vi siete date nello spogliatoio?
“Purtroppo abbiamo subito un crollo prima mentale, e poi fisico. Ci siamo un attimo deconcentrate permettendo alle nostre rivali di prendere il sopravvento, e da quel momento in poi non siamo più riuscite a trovare l’atteggiamento giusto per restare aggrappate alla gara”.
2 settimane di riposo che arrivano probabilmente nel momento migliore. Su cosa c’è da lavorare per affrontare al meglio i prossimi impegni?
“Il futsal è uno sport molto dinamico, per cui il periodo di stop forzato servirà a recuperare la miglior condizione in vista della volata finale. Andremo senz’altro a rivedere gli errori che ci son costati caro a Castel Volturno: lavoreremo per correggerli visto che il calendario ci presenterà sfide sulla carta più abbordabili, e non possiamo permetterci ulteriori passi falsi”.
Terra dei Fuochi, Beneduce (Fi): “Tutelare la sperimentazione di San Giuseppiello”
Flora Beneduce |
Vico Equense. Convocato il consiglio comunale per la surroga del consigliere Maurizio Cinque
Vico Equense - Il Presidente del Consiglio comunale di Vico Equense, Massimo Trignano, ha convocato per martedì prossimo, 28 gennaio 2020, alle ore 18, il Consiglio comunale per la surroga del consigliere di minoranza, eletto nella lista “Giovani”, Maurizio Cinque. Al suo posto arriva Rossella Staiano. Tra i punti in discussione anche la sostituzione del consigliere dimissionario dalla Commissione consiliare permanente regolamenti e statuto e dalla Commissione Pari Opportunità (CPO).
Tassa d’ingresso sui bus turistici, salvi i pacchetti già commercializzati
Ettore Cucari |
Napoli - Nel 2020 la tassa d’ingresso, che il Comune intende reintrodurre per i pullman turistici diretti in città, non sarà applicata ai pacchetti già commercializzati dai tour operator locali in modo tale da non inficiare le attività già programmate da questi ultimi: è quanto assicurato dall’amministrazione comunale di Napoli al termine di un serrato e proficuo confronto con i vertici della Fiavet Campania-Basilicata. Nel corso del recente summit, al quale hanno partecipato il vicesindaco Enrico Panini e il consigliere delegato alla Mobilità Ciro Langella, l’associazione degli agenti di viaggio campani e lucani ha proposto l’esenzione totale dal pagamento della tassa di ingresso per i bus di lunghezza non superiore a 7.50 metri, assimilabili, per loro stessa natura e dimensione, alle autovetture di ultima generazione che risultano invece già esentate. La Fiavet Campania-Basilicata, infine, ha chiesto l’introduzione di incentivi e tariffe agevolate per gli organizzatori di viaggi che si servano di pullman turistici, da definire in base alla classe di emissione, al numero di passeggeri e al periodo di permanenza in città. «Ci auguriamo – sottolinea Ettore Cucari, presidente della Fiavet Campania-Basilicata – che dal confronto sull’attuazione della ztl possano scaturire benefici per il traffico e, in particolare, per la circolazione dei bus turistici. Auspichiamo, inoltre, che il gettito della tassa di ingresso possa essere utilizzato per migliorare il servizio di trasporto pubblico locale e i servizi di accoglienza dei turisti in città».
70° Sanremo: Radio Marte e Radio Marte Tv, in diretta dal Festival
I marziani tornano a Sanremo per la 70° edizione del Festival, e lo racconteranno dettagliatamente con oltre 100 ore di diretta in contemporanea radiotelevisiva su Radio Marte (fm, DAB+, web, app) e Radio Marte TV (655 dgt, web e app). Da lunedì 3 febbraio, fino alla finale, interviste con i protagonisti del Festival e gli artisti in gara, collegamenti esclusivi, aggiornamenti in tempo reale, scoop e rivelazioni, grazie ad una corposa squadra esterna collegata in diretta da due diverse postazioni in Via Matteotti (altezza statua Mike Bongiorno), ad appena pochi metri dal leggendario Teatro Ariston, realizzate in collaborazione con Carpisa e Yamamay. Dal "Carpisa Studio", si alterneranno gli speaker e gli ospiti in postazione: Gigio Rosa, Francesco Mastandrea e Marco Critelli (con uno speciale "Ciao Brutti", alle 07.00 del mattino da Sanremo), Rosanna Iannacone e Timo Suarez, coordinati tecnicamente da Gianluca Carbone e Paco. Ospite fissa, in qualità di opinionista e "lookologa" del Festival, la modella e showgirl Tanya La Gatta, mentre Mario Pelliccia sarà costantemente a caccia di vip per le strade di Sanremo. Ancora mistero e curiosità, invece, sulla presunta presenza di un personaggio che, d all'interno dell'Ariston (una sorta di "talpa") , sarebbe pronto a svelare in anteprima retroscena e curiosità collegandosi senza preavviso, ed il cui nome sarebbe "Agente 0081" .