«Diversi commercianti ed imprenditori hanno deciso di rivolgersi al nostro sportello». Il coordinatore del Circolo della Legalità traccia un primo bilancio: nell’anno appena
trascorso la campagna antiracket e antiusura ha dato i suoi frutti
Castellammare di Stabia - «La campagna antiracket e antiusura nel 2019 ha
dato i suoi frutti. Diversi sono i commercianti ed imprenditori che hanno deciso di rivolgersi al
nostro sportello e che sono seguiti da un pool di esperti per gestire le delicate fasi dalla denuncia
al processo e all’accesso al Fondo di Solidarietà». A dirlo è il coordinatore del Circolo della Legalità
e presidente di SOS Impresa Luigi Cuomo che traccia così un primo bilancio del 2019.
«Oggi il Circolo della Legalità rappresenta una realtà ben integrata nella città di Castellammare di
Stabia e nel comprensorio stabiese. Grazie alle tante iniziative che abbiamo portato avanti nel
corso degli ultimi mesi, in sinergia con l’Amministrazione Comunale, una variegata rete di
associazioni e partners, e in modo particolare con l’Ascom di Castellammare di Stabia, e con le
forze dell’ordine, siamo riusciti a inserire nel dibattito pubblico anche i temi della lotta al racket e
all’usura. I locali, un tempo in mano alla camorra, oggi ospitano campagne di cultura, legalità e
giustizia. È una grande vittoria ma noi non puntiamo ad obiettivi più ampi» continua Cuomo.
«Mi rivolgo ancora una volta a tutti i commercianti e i cittadini vittime delle prepotenze dei clan:
denunciate! Denunciare conviene – conclude il coordinatore del Circolo della Legalità -. Invito gli
imprenditori a rivolgersi al nostro sportello e a contattare il numero verde 800900767. Sarete
seguiti passo dopo passo e non sarete lasciati soli. Insieme si può fare rete e ci si può liberare
dalla parassitaria e asfissiante presenza della criminalità organizzata».
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