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mercoledì 3 febbraio 2021

Governo. Uninpresa, con Draghi stop a scempio politico-istituzionale

Dopo i fallimenti colpevoli del governo Conte in campo sanitario, economico e sociale, e la vergognosa pantomima di questi giorni dei partiti della ex maggioranza che lo sosteneva, nonché il degrado della corruttela politica, finalizzata ad acquisire anomali consensi in parlamento, Unimpresa ringrazia, innanzitutto, il presidente della Repubblica per avere deciso, con il conferimento di un mandato pieno a Mario Draghi, di porre fine allo scempio politico-istituzionale di questa disgraziata XVIII legislatura. Unimpresa formula gli auguri al presidente incaricato di formare, dopo aver sciolto la riserva, un governo di alto profilo, per competenza, per determinazione e per capacità di gestione, con un programma, definito e chiaro, in pochi punti, da presentare al parlamento, per la fiducia, finalizzato esclusivamente a traghettare, anche con misure draconiane, il nostro paese fuori della crisi sanitaria, economica e sociale in atto. Unimpresa, infine, intende corrispondere, con senso di responsabilità, all'appello per l'unità nazionale, fatto dal presidente Mattarella e rinnovato da Draghi, al fine di assicurare al nuovo governo, anche fuori dal parlamento, e specificatamente nel mondo del lavoro e delle imprese, sostegno e collaborazione per un rilancio. "Le micro, piccole e medie imprese, nonostante il momento di grandi difficoltà in cui versano - ha dichiarato il segretario generale di Unimpresa, Raffaele Lauro - sono pronte a fare la loro parte, con consapevole spirito di cooperazione. Unimpresa farà pervenire al presidente Draghi, non appena il governo sarà insediato, un documento di proposte fiscali, creditizie e di supporto, con l'obiettivo di mettere in sicurezza e di rilanciare il tessuto più prezioso del sistema produttivo nazionale. Lo stesso documento sarà inviato a tutti i gruppi parlamentari e ai partiti politici. Un SOS urgente per salvare le PMI!".

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