Sorrento - Si sono uniti i lavoratori della filiera del turismo, da Sud a Nord, quelli di Sorrento, Ischia, Capri e Amalfi che si incontreranno con quelli di Pompei il 1 maggio, alle 10 presso la piazza antistante il Santuario della Madonna del Rosario. Ugualmente il 1 maggio alle 10,00 faranno i lavoratori del turismo di Venezia, Firenze e Roma che si concentreranno nelle rispettive piazze. Tutti uniti con lo slogan "A morire sia il Covid e non il lavoro". "Sarà un'unica voce, forte e chiara" ha dichiarato Rosario Fiorentino, responsabile della Flaica Cub, assieme a lui Gennaro Lametta, responsabile ACNCC, in rappresentanza per la categoria degli Ncc " i nostri autisti sono allo stremo, non lavorano da novembre del 2019, e non sono stati nemmeno inseriti nelle categorie bloccate dalla pandemia ma" ribadisce Lametta "senza turisti come fanno a lavorare?". Chiedono tutti di ripartire in sicurezza. (ANSA).
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