Ospedali di Sorrento e Vico Equense: domani protesta in piazza

Vico Equense/Sorrento - Il Pronto Soccorso dell’ospedale De Luca e Rossano di Vico Equense è sempre chiuso. A interessarsene è rimasto soltanto il Coordinamento delle Unità pastorali e delle associazioni della penisola sorrentina, che ha presentato al vicepresidente della Giunta regionale della Campania, Fulvio Bonavitacola e al prefetto Mario Morcone, assessore regionale alla Sicurezza, le proprie rimostranze nel corso di un incontro tenutosi a Palazzo Santa Lucia, nel quale si è parlato anche delle criticità che riguardano il Santa Maria delle Grazie di Sorrento, dove mancano infermieri e medici anestesisti. I rappresentanti di circa 40 parrocchie e di oltre 50 associazioni della Costiera hanno incassato l'impegno da parte dei vertici regionali a risolvere i problemi evidenziati nel più breve tempo possibile. «Prendiamo atto - fanno sapere dal coordinamento - del concorso pubblico, indetto pochi giorni fa dalla Regione, cucito su misura per l'ospedale di Sorrento, per 5 posti a tempo indeterminato di anestesisti e rianimatori». Intanto, domani, i sindacati Cub e Cisal, il movimento civico 'Conta Anche tu', le rappresentanze territoriali delle associazioni "Vas - Verdi Ambiente e Società, "I Cittadini contro le Mafie e la Corruzione", il rappresentante delle guide turistiche del territorio, hanno indetto una manifestazione in piazza per protestare. Alle ore 9, si sono dati tutti appuntamento all'ingresso dell'ospedale di Sorrento. "Giù le mani dall'Ospedale di Sorrento", "Riapertura del Reparto di Chirurgia di Sorrento e del pronto soccorso di Vico Equense", ''A.A.A.: Anestesisti Cercasi", questi alcuni degli slogan riportati su migliaia di manifestini distribuiti sul territorio per rendere partecipe la popolazione dei motivi della manifestazione.

L'iniziativa è finalizzata soprattutto a dare continuità operativa e sicurezza sanitaria ai due ospedali territoriali, il Santa Maria della Misericordia di Sorrento ed il De Luca e Rossano di Vico Equense. Nei giorni scorsi, su iniziativa del sindaco Massimo Coppola, si è tenuta una riunione al Comune di Sorrento a cui hanno partecipato i primi cittadini dei Comuni da Vico Equense a Massa Lubrense o propri rappresentanti, quelli delle associazioni organizzatrici la manifestazione di domani, ed il direttore sanitario dei due presidi ospedalieri peninsulari, Giuseppe Lombardo. Oltre ad un'analisi dello stato della sanità in penisola sono partite precise richieste alla direzione sanitaria sul come risolvere soprattutto i problemi del reparto di anestesia. L'arcivescovo di Sorrento-Castellammare monsignor Francesco Alfano, responsabile della Consulta pastorale regionale della Salute, impossibilitato ad intervenire, ha assicurato la presenza del parroco della Cattedrale di Sorrento, don Carmine Giudici, particolarmente attivo sull'argomento.