Unione dei Comuni della Penisola Sorrentina, Sagristani “I tempi sono maturi”

Sant’Agnello - “I tempi sono maturi” a quanto sostiene il sindaco di Sant’Agnello, Piergiorgio Sagristani, per realizzare l’Unione dei Comuni della Penisola sorrentina. Per questa ragione ha chiesto ai sindaci di Sorrento e Massa Lubrense, Massimo Coppola e Lorenzo Balducelli, che condividono il progetto, di farsi promotori di un incontro con le altre fasce tricolori per dare concreta attuazione a questo proposito. L’ipotesi è maturata durante l’esperienza dell’emergenza covid. Ogni lunedì i sindaci da Vico A Massa Lubrense hanno partecipato a degli incontri al Comune di Sant'Agnello, che poi sono stati trasformati in appuntamenti fissi per elaborare un indirizzo comune sulle scelte amministrative da compiere. “Questo metodo della condivisione – spiega Sagristani - ha prodotto risultati positivi ed ha assecondato un indirizzo comune. Da questo presupposto è nata l’esigenza di trasformare questo metodo in un modello istituzionale.” L’Unione dei Comuni funzionerebbe in maniera molto semplice. “Alcune competenze – continua Sagristani - vengono trasferite dai singoli Comuni, che se ne spogliano, all'Unione che su queste delibera. La Giunta è formata dai sindaci che a turno la presiedono e poi c’è un'assemblea che è l'equivalente del consiglio comunale in cui sono rappresentate proporzionalmente maggioranze e minoranze presenti nei Comuni.” Tra le competenze che potrebbero essere trasferite all'Unione, si pensa all’ambiente ed alla riqualificazione del territorio, specie in ambito agricolo, alla promozione turistica, la mobilità ed i trasporti, la sanità.