Il presidente del Circolo della Legalità e di SOS Impresa commenta la decisione del Governo di sciogliere l’amministrazione comunale stabiese
Castellammare di Stabia - «Lo scioglimento getta un’ombra infamante su tutti e tutto senza distinzione tra chi ha
operato nel bene e chi ha operato nel male»
Castellammare di Stabia, 24 febbraio 2022. – «Lo scioglimento del Comune di Castellammare di
Stabia è un atto gravissimo per la città e per gli stabiesi onesti che dovranno sopportare una
gestione commissariale per molti mesi durante i quali saranno limitate le istanze democratiche
cittadine». Così il Presidente di SOS Impresa e del Circolo della Legalità Luigi Cuomo dopo le
indiscrezioni di stampa che hanno anticipato la decisione del Governo, su proposta del Ministro
dell’Interno Luciana Lamorgese, di procedere con lo scioglimento dopo aver analizzato la relazione
della commissione d’accesso.
«Lo scioglimento di un Comune getta un’ombra infamante su tutti e tutto senza distinzione tra chi
ha operato nel bene e chi ha operato nel male – continua Cuomo -. Oggi però la situazione è
questa e con questa sarà necessario fare i conti. L’auspicio, per il quale anche il Circolo della
Legalità opererà nei prossimi mesi, è quello che crescano istanze di partecipazione democratica,
civica e di libertà dai condizionamenti, e dalle apparenti convenienze, della camorra e della
corruzione».
«Provo umano dispiacere per il sindaco Gaetano Cimmino ed auspico, comunque, che venga
nominata rapidamente una terza di commissari capaci e aperti al dialogo con la parte migliore della
città. Il loro lavoro credo che non sarà facile ma, con l’aiuto fattivo della città migliore e delle
associazioni sane del territorio, potrebbe ridurre i danni ed accompagnare Castellammare verso
una nuova Amministrazione ed un nuovo governo della città, più libero e forte contro malaffari e corruzioni mafiose e non».
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