Pagine

mercoledì 2 marzo 2022

Quinto successo di fila: la ShedirPharma Folgore Massa espugna il PalaVeliero regolando Ottaviano in 4 set

Quinta sinfonia per la ShedirPharma Folgore Massa, con Gianpio Aprea e compagni che al PalaVeliero eseguono a memoria l’incalzante melodia sotto l’attenta guida del direttore d’orchestra Nicola Esposito. Il roster biancoverde suona ormai all’unisono, concedendosi di tanto in tanto qualche virtuosismo per allungare ulteriormente il filotto di risultati utili consecutivi. 15 punti raccolti nelle ultime 5 gare: cominciando il 23 gennaio contro Casarano, per poi continuare fino al terzo derby vinto (su 3) in trasferta contro Ottaviano, puntando dritto all’obiettivo salvezza che è sempre più vicino.

Il primo  set va costantemente punto a punto, con i padroni di casa che arrivano anche al massimo vantaggio di +3, ma la regia di Gianpio Aprea è sontuosa, e la Folgore pareggia i conti sul 13-13. La float di Pilotto dà il là ad un break pesantissimo (0-4) che indirizza il set a favore degli uomini in maglia biancoverde. Stesso copione nel parziale successivo, ma lo sprint finale porta la firma di Lucarelli, ed Ottaviano pareggia immediatamente il computo dei set. Il terzo set, al cardiopalma, non è adatto a chi è troppo sensibile alle forti emozioni. SI va ai vantaggi: i vesuviani avrebbero chiuso 28-26, ma il provvidenziale video-check chiamato da “occhio di lince” Nicola Esposito, permette di certificare l’invasione a muro e tutto torna in equilibrio. Ottaviano non sfrutta 3 palle set, mentre la Folgore concretizza al nono tentativo l’occasione utile per mettere in cassaforte un 34-36 da vedere e rivedere per grinta e attaccamento ai colori biancoverdi. I costieri sfruttano il positivo momento psicologico, soffrono soltanto un po’ a metà set, e poi mettono il turbo conquistando i 3 punti sul servizio in mezzo al net di Lucarelli.


5 atleti in doppia cifra per la Folgore, con Lugli che guida la classifica con 17 punti, seguito da Pilotto (16), Fantauzzo (14), Sorrenti (14) e Deserio (11). Deserio e Pilotto leader dei monster block (4 per entrambi), con Lugli immediatamente a ruota a quota 3.

Coach Nicola Esposito parte con Aprea in diagonale con Lugli, Fantauzzo e Sorrenti in banda, Pilotto e Deserio centrali, Denza libero. Rispondono i vesuviani con Tulone/Lucarelli, Settembre/Ammirati, Pizzichini/Buzzi, Titta libero.

PRIMO SET. Sorrenti risponde subito ad Ammirati, Lugli affonda in zona 6, ma Ottaviano prova subito ad accelerare sul 5-2. Coach Esposito ferma tutto, ed al rientro in campo Deserio frena l’emorragia con un primo tempo letale (5-3). Fantauzzo trova il block-out, Pilotto mette le mani in faccia a Lucarelli (6-5), Fantauzzo colpisce di potenza, e poi ancora Pilotto sfonda nei 3 metri (8-7). Ottaviano allunga (11-8), Sorrenti va a segno in precario equilibrio, Fantauzzo incrocia, e poi sull’errore di Lucarelli è di nuovo parità (13-13). Settembre sbaglia dai 9 metri, poi la pipe di Fantauzzo a premiare due difese consecutive di Pilotto, permette alla Folgore di mettere per la prima volta il muso avanti (16-17). Monster block di Lugli, poi Deserio riserva lo stesso trattamento a Lucarelli (16-20). Settembre non trova il campo, Deserio non spreca l’invito di Aprea (18-22), poi Lugli sale sul muro e realizza il 19-23. Sorrenti in pipe risponde a Lucarelli, poi l’attacco fuori misura di Settembre consegna il parziale al roster costiero (20-25).

SECONDO SET. Aprea estrae dal cilindro un tocco a una mano per Pilotto, Lugli replica ad Ammirati, quindi è doppio Deserio che prima elude la difesa vesuviana, poi alza la saracinesca su Settembre per il 3-4. Ottaviano non molla e compie il sorpasso (6-4), Fantauzzo c’è, Ammirati colpisce ancora, poi il nastro è beffardo quando allunga oltre la linea laterale il primo tempo di Pilotto (9-6). Sale in cattedra Lucarelli (13-8), Sorrenti è attento, capitan Aprea sorprende i vesuviani con un colpo di genio, quindi Pilotto in primo tempo pizzica la riga esterna (17-12). Lucarelli bombarda, coach Esposito inverte la diagonale palleggiatore/opposto inserendo Illuzzi e Grimaldi, quindi Sorrenti è il più lucido a finalizzare un lungo scambio mettendo giù il 20-15. Grimaldi entra subito in partita e piazza due punti di fila, Settembre non trova il campo (22-18), quindi c’è spazio per Imperatore (al posto di Fantauzzo) per alzare il muro. Proprio da un bagher di Imperatore, nasce il colpo arrotato di Pilotto, che va a segno dall’insolita posizione di posto 4 (22-19). Ottaviano non si abbatte e allunga (24-19), Fantauzzo annulla la prima palla set, ma ci pensa Pizzichini a ristabilire subito l’equilibrio nel computo dei set (25-20).

TERZO SET. Lucarelli e Ammirati provano subito a farsi sentire (2-0), ma la replica biancoverde è immediata: Lugli spolvera la riga esterna, Sorrenti trova una traiettoria strettissima e poi si ripete trovando il block-out del sorpasso (2-3). Slash di Settembre, Sorrenti appoggia la sfera di precisione, quindi Fantauzzo gioca con le mani del muro e va a segno (5-6). La float di Deserio è ormai un fattore, e la Folgore vola: Pilotto vince il duello con Settembre e poi non fa sconti neanche a Lucarelli (6-9), quindi sul colpo out di Pizzichini è massimo vantaggio (6-10). Ammirati non ci sta e ricuce (9-10), Pilotto sfonda al termine di uno scambio lunghissimo, Fantauzzo trova un ace di importanza capitale, quindi sull’invasione vesuviana è ancora +4 (12-16). I padroni di casa sono duri a morire (14-16), Lugli spara una sassata in zona 6, poi tocca a Fantauzzo in diagonale piazzare il 14-18. Lugli è letale longline (15-19), Pizzichini fa la voce grossa, Fantauzzo  apre il compasso e trova un angolo difficilissimo (17-20), ma Lucarelli trascina Ottaviano ed in un attimo è 20-21. Lugli passa in mezzo al muro scomposto degli avversari, e poi piazza il muro vincente su Lucarelli (20-23). I padroni di casa chiedono la sospensione tecnica, ed alla ripresa delle ostilità alzano le marce e con un break pesantissimo pareggiando i conti (23-23). Ammirati sbaglia dai 9 metri regalando set-point annullato da Lucarelli (24-24), Lugli ne guadagna un altro con una sassata impossibile da difendere, ma un errore al servizio vanifica tutto (25-25). Il primo tempo di Deserio è una sentenza (25-26), ma Ottaviano con freddezza piazza un break con Lucarelli che conduce al primo set-point (27-26). Esulta il roster vesuviano sul monster block di Pizzichini su Fantauzzo, ma coach Nicola Esposito vede la rete muoversi anticipatamente: chiede il supporto al video-check che gli dà ragione. Invasione a muro e parità ristabilita sul 27-27. Ottaviano va sul 28-27, ma sale in cattedra Pilotto: siluro nei 3 metri e monster block su Lucarelli per il controsorpasso (28-29). Buzzi allunga la contesa, Pilotto è on-fire (29-30), poi l’attacco out di Lugli esce di un’unghia (30-30). Sorrenti apre i tentacoli su Lucarelli (30-31), Ottaviano non ci sta, Deserio si procura l’ennesima palla set (31-32), ma Ottaviano reagisce e prova un nuovo colpo di coda sfruttando i guizzi di Lucarelli e Settembre (33-32). I tifosi di entrambe le squadre trattengono il fiato, si viaggia a velocità altissime: Fantauzzo annulla la terza palla set di Ottaviano, e la situazione si ribalta nuovamente sull’attacco out di Settembre (33-34). Lucarelli non perdona, Lugli prende il mirino e punta la riga di fondo (34-35), ed al nono tentativo, il monster block di Lugli su Ammirati fa esplodere i supporters biancoverdi in tribuna che portano a casa un parziale epico.

QUARTO SET. Tulone serve in mezzo alla rete, Buzzi non sbaglia, ma poi ancora Ammirati va troppo lungo dai 9 metri (2-2). Monster block di Deserio su Lucarelli, invasione di Settembre, e poi bordata di rara potenza griffata Lugli (3-5). Deserio si ripete con un lob delicatissimo, quindi la Folgore sfonda ancora nei 3 metri con Pilotto (4-7). Fantauzzo cerca e trova la potenza, Pizzichini sbaglia il servizio, quindi Sorrenti incrocia per l’8-10. Ottaviano prova a reagire (12-10), ma la replica costiera è incontenibile: pipe di Fantauzzo, Lugli inarrestabile in parallela esterna, Settembre non trova il campo, quindi Lucarelli attacca out al termine di un lungo scambio senza esclusione di colpi (12-15). Block-out firmato Sorrenti, poi doppio Pilotto intramezzato da Ammirati (17-20). Deserio mette le mani in faccia a Buzzi, Lugli abbatte Tulone (19-23), ma Lucarelli non vuole alzare bandiera bianca: 3 punti di fila (22-23) e coach Esposito pronto a sospendere temporaneamente le ostilità (22-23). Lugli si procura due match-point (22-24): fallito il primo, regala Lucarelli spedendo in rete dai 9 metri il pallone che consegna 3 punti pesantissimi alla ShedirPharma Folgore Massa.

Coach Nicola Esposito: "È stata una partita molto equilibrata: era importante vincere per dare continuità a ciò che stavamo facendo, e sono soddisfatto per i 3 punti. Match simili si decidono per una questione di dettagli: il terzo set maratona sembrava chiuso a favore di Ottaviano, ma avevo visto la rete muoversi ed il video-check mi ha dato ragione. Ci stiamo avvicinando alla salvezza, ed allo stesso tempo puntiamo sempre a crescere e migliorarci come gruppo"

Il centrale Enrico Pilotto: “Abbiamo tenuto bene come squadra e, retto con carattere nei momenti di difficoltà. Gianpio si è fidato di me quando la posta in palio era alta, ed io ho risposto presente facendo il mio dovere. In allenamento gioco a volte da opposto: ho visto una palla alta e corta, e dalla banda ho tirato forte sulle mani del muro facendo anche punto!

Foto: Luigi Penna


FALÙ OTTAVIANO – SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA 1-3 (20-25, 25-20, 34-36, 23-25)

FALÙ OTTAVIANO: Tulone 4, Lucarelli 31, Settembre 7, Ammirati 16, Pizzichini 12, Buzzi 7, Titta (L). N.e.: Ambrosio, Coppola, Ruiz. All: A. Mosca

SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 2, Lugli 17, Fantauzzo 14, Sorrenti 14, Pilotto 16, Deserio 11, Denza (L). Cambi: Illuzzi, Imperatore, Grimaldi 2. N.e.: Pontecorvo (L), Peripolli, Conoci. All: N. Esposito.

Durata Set: 27’, 30’, 45’, 31’

Primo Arbitro: Enrico Autuori
Secondo Arbitro: Matteo Talento

Ace: 2-1. Battute Sbagliate: 17-11. Muri: 9-13.

 

Nessun commento:

Posta un commento

La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.