Vico Equense. Alta tensione: la maggioranza si spacca sull’inversione del senso unico a Moiano. Buonocore “Decisione inappropriata”

Vico Equense - Si spacca la maggioranza sull’inversione del senso unico di un tratto interno della viabilità a Moiano. “Non lo condivido – è netto il commento di Andrea Buonocore, presidente del Consiglio comunale di Vico Equense –. Reputo la scelta inopportuna e pericolosa anche in considerazione del fatto che si vengono a creare due ulteriori posti di intralcio e difficoltà in un già fragile equilibrio di viabilità. Invito il Sindaco, l'amico Peppe Aiello, e il Comandante della Polizia Locale a rivedere il provvedimento e desistere da tale inappropriata decisione.” La recente decisione dell’Amministrazione comunale ha fatto scattare la protesta di molti cittadini e commercianti, che hanno avviato una raccolta di firme. L’inversione del senso di marcia che va dal bivio di Faito all’incrocio con la Raffaele Bosco (altezza civico 485), penalizza soprattutto le attività commerciali, che hanno espresso il loro disappunto all’ entrata in vigore della nuova riorganizzazione della circolazione e della sosta nella borgata. I commercianti dicono di non essere stati neanche consultati prima dell’entrata in vigore dell’ordinanza. L’idea generale è che questa iniziativa abbia l’unico scopo di creare più strisce blu a pagamento a discapito della sicurezza stradale. “Il provvedimento – spiegano i promotori della petizione – non migliora la sicurezza, l'ordine, la disciplina stradale, la rotazione e lo snellimento del traffico ma mira solamente ad aumentare il numero degli stalli a pagamento con l'obiettivo di maggiori introiti ed abbonamenti mensili”.