Vico Equense - Risolto il giallo delle dimissioni da Vicopharma di Gennaro Cinque. «Mi sono dimesso» chiarisce oggi al quotidiano Metropolis. Lo scorso 25 novembre l'ex sindaco ha inviato una pec all’attuale primo cittadino Giuseppe Aiello, ai soci e ai componenti del consiglio di amministrazione di Vicopharma, nella quale sottolinea che «consapevole di aver svolto il ruolo di presidente della farmacia comunale dal 2008 nell’interesse esclusivo della città di Vico Equense, e che tale ruolo rappresenta un motivo di orgoglio per un amministratore locale e che l’impegno profuso negli anni passati ed il valore morale che tale carica rappresenta per me è ormai noto a tutti», deve rassegnare le dimissioni «con l’auspicio che gli organi preposti possano individuare una formula statutaria funzionale a garantire la più ampia presenza di amministratori locali alla vita di un’azienda partecipata che svolge una attività fondamentale per la nostra comunità». Perché però nonostante le dimissioni siano state rassegnate a novembre ad oggi Cinque compare ancora nel consiglio di amministrazione? Informalmente viene fatta filtrare una spiegazione, raccolta dal giornalista Salvatore Dare di Metropolis. Ovvero: da oltre tre mesi il consiglio di amministrazione della società partecipata non ha preso atto con una ratifica della lettera di dimissioni. Stando alle indiscrezioni dovrebbe riunirsi entro la fine del mese. A far scattare il giallo una visura camerale del Movimento Cinque Stelle di Vico Equense, dalla quale risulta che Cinque fa parte ancora del cda della farmacia comunale. Non finisce qui. Sempre i grillini, hanno inviato un documento al primo cittadino, al segretario comunale, all’ufficio protocollo del Comune di Vico Equense e a tutti i consiglieri comunali, con la richiesta di chiarimenti in merito. Gennaro Cinque, dal suo canto, si sente tranquillo e per evitare ulteriori polemiche fa sapere di essere pronto a diffondere la nota con la quale si è dimesso.
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