Vico Equense - Inceneriti in pochi minuti 6 mila euro per fuochi pirotecnici in occasione della “Tre Golfi Sailing Week”, che si è tenuta nei giorni scorsi alla marina di Aequa. I soldi sborsati dal Comune, sono stati presi dalla tassa di soggiorno, che serve a finanziare proprio gli investimenti sul turismo. L’accensione di fuochi artificiali è una pratica che ha un indiscusso radicamento nella tradizione popolare e rappresenta parte integrante dei festeggiamenti sia pubblici che privati. Non entro nel merito delle scelte politiche, con cui si può essere d'accordo o no. Eppure quei soldi potevano essere utilizzati per l'acquisto di beni durevoli, come ad esempio dei cestini pubblici per la raccolta dei rifiuti, visto che ce ne sono molto pochi in giro. Dove anche sono presenti, risultano a volte non in grado di contenere tutti i rifiuti, e comunque non c’è la possibilità di differenziarli. Questo, unitamente a poca attenzione ai normali gesti di educazione civica, contribuisce a sporcare la città.
Incrementare il numero dei passaggi degli operatori per svuotarli è sicuramente utile, così come la tolleranza zero verso chi commette delle infrazioni. Ma ogni giorno si scaricano quintali di involucri, tra cartoni e bottiglie in plastica, su quei pochi cestini che si riescono a trovare, che sono certamente insufficienti in rapporto alle migliaia di persone che arrivano alle marine, e altrove, nei giorni di punta.
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