Vico Equense. Ricominciamo da Vico “L’Amministrazione non risponde alle nostre istanze”

Vico Equense - L’Amministrazione comunale non risponde alle istanze del laboratorio politico “Ricominciamo da Vico”, che in 7 mesi di attività, ha sollevato, pubblicamente, diverse questioni d’interesse generale, che destano legittime preoccupazioni nella pubblica opinione, dal archeggio pubblico interrato di Piazzale Siani, all’area verde e annesso parcheggio pubblico di via Luigi De Feo, a via Sopra La Montagna (Ticciano) alla cementificazione e stravolgimento della spiaggia libera de “Le Calcare” e al “Banco di Santa Croce”. “Un’amministrazione pubblica che possa definirsi “trasparente”, - si legge in una nota - attenta e funzionante viene valutata, non certo per la risonanza mediatica delle “passerelle” dei vari rappresentanti istituzionali, ma soprattutto per l’importanza e la sensibilità che da alle istanze presentate dai cittadini, e a tal proposito rammentiamo quanto previsto dalla legge (L.241 del 1990 e successive modifiche) ovvero che la pubblica amministrazione ha un tempo massimo di 30 giorni per rispondere ad un’istanza. In casi particolari questi tempi possono allungarsi a 90 giorni. Ad oggi, decorsi anche più dei 90 giorni per alcune istanze, spiace constatare non aver ricevuto alcun riscontro. La dialettica politica, il confronto, insieme al dovere di rispondere da parte di chi ricopre un ruolo istituzionale rappresentano i capisaldi di qualunque società che voglia definirsi democratica. Augurandoci che il Sindaco e i vari Assessori siano pronti a porre rimedio a questa mancanza grave e ad un continuo, desolante e forse voluto “silenzio”, silenzio che, oramai, ha il sapore di una strategia volta a distogliere l'attenzione della pubblica opinione, desolatamente condannata alla rassegnazione. Per quanto ci concerne, come laboratorio politico, aspettiamo speranzosi e al contempo siamo fortemente motivati, e per nulla arrendevoli, nel continuare il lavoro intrapreso da qualche tempo, ovvero fare opinione pubblica, senza fare sconti a nessuno” conclude il laboratorio politico Ricominciamo da Vico.