IL CASO
Sotto l'effetto di cocaina effettua un pericoloso sorpasso delle auto che lo precedono, peraltro poco prima di una curva e in prossimità di un in crocio e delle strisce pedonali, scontrandosi frontalmente con un centauro che, in sella al suo scooter, proviene dalla direzione opposta: trasportato d'urgenza al Cardarelli il motociclista è ricoverato in prognosi riservata. È successo tutto ieri notte, intorno all'una, m piazza Madonna del Lauro, nel cuore del centro cittadino di Meta. Siamo nel punto dove si interseca la viabilità diretta a Sorrento con quella in direzione di Napoli proveniente sia dalla penisola che dalla Costiera Amalfitana. Un tratto di strada molto trafficato a qualsiasi ora del giorno e della notte, insomma. Ancora di più negli orari in cui si anima la movida notturna di Sorrento e dintorni durante la stagione estiva. Una serie di circostanze che consigliano una guida prudente. Proposito pressoché impossibile da mettere in pratica se ci si mette al volante sotto l'effetto di droghe. Ed era proprio questa la condizione di un 27enne di Boscoreale che a bordo di una Nissan Micra viaggiava in direzione di Napoli.
Arrivato all'altezza della basilica che domina la piazza, il giovane si è immesso sulla corsia di marcia opposta iniziando un sorpasso. Proprio in quel frangente è sopraggiunto lo scooter che procedeva verso Sorrento. L'impatto è stato inevitabile con il centauro sbalzato prima contro altre due vetture e poi volato rovinosamente sulla strada. Il motociclista, un ragazzo di 23 anni di Castellammare, è rimasto esanime sull'asfalto. Poco dopo è arrivata un'ambulanza del 118. I sanitari hanno immediatamente compreso la gravita dei traumi, decidendo di trasferire il giovane direttamente al Cardarelli di Napoli anziché al più vicino ospedale di Sorrento, meno attrezzato per assistere pazienti con fratture multiple. Diagnosi in questo caso rivelatasi corretta visto che i successivi esami eseguiti dai medici del Cardarelli hanno evidenziato la presenza di fratture alle anche, al femore ed altre lesioni agli arti inferiori. Il 23enne stabiese è tuttora ricoverato in prognosi riservata, anche se si esclude che sia in pericolo di vita. Nella carambola sono rimaste coinvolte altre due auto con i conducenti che hanno riportato lesioni ritenute guaribili dai medici del pronto soccorso di Sorrento rispettivamente in sette e cinque giorni.
I RILIEVI
Nel punto dove si è verificato l'incidente si sono portati anche i carabinieri della stazione di Piano di Sorrento e del nucleo Radiomobile di Sorrento agli ordini del maggiore Ivan Iannucci e coordinati dal capitano Michele Scarati. I militari hanno gestito la viabilità rimasta bloccata per quasi un'ora ed effettuato i rilievi. Poi hanno raccolto le testimonianze di chi ha assistito all'accaduto ed hanno anche visionato le immagini raccolte dalle telecamere di videosorveglianza della zona che hanno consentito di ricostruire la dinamica dello schianto. Nel frattempo il 27enne che ha provocato l'incidente, peraltro già noto alle forze dell'ordine, è stato condotto presso il presidio sanitario sorrentino dove è stato sottoposto a narcotest, risultando positivo all'esame tossicologico per aver assunto cocaina. Per questo è stato denunciato per lesioni gravi e guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti.
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