Al campione mondiale etiope Edris e alla polacca Mach il podio della 10^ Napoli City Half Marathon. La bandiera italiana sventola con il terzo posto di Rebecca Lonedo. Quasi 5mila i runner che hanno vissuto lo spettacolo della manifestazione
Napoli - Il clima non ha tradito le aspettative, è stata una giornata perfetta per i quasi 5mila atleti impegnati nella 10^ Napoli City Half Marathon che ha messo ancora più in risalto le bellezze della città. Dal fascino del lungomare Caracciolo con lo sfondo del Vesuvio e di Capri al passaggio sul velocissimo corso Umberto prima di costeggiare il Maschio Angioino e tornare al traguardo allo Sport Expo alla Mostra d’Oltremare, sede logistica della manifestazione. In mezzo al divertimento e allo spettacolo per tutti c’è anche la gara vera, quella dei grandi nomi che qui alla Napoli City Half Marathon sono venuti per scrivere il proprio nell’albo d’oro.
GARA MASCHILE – Gara che ha subito decretato i vincitori che sono stati al passo di 2’57” fino al 10° km, un trio costituito dall’etiope Muktar Edris, il francese Mehdi Frére e il keniano Dennis Kibet Kitiyo. Primo attacco del campione mondiale Edris al passaggio del 13° km dove Kitiyo è transitato con 23” di ritardo lasciando Frére a vedersela con Edris che non ha disatteso le anticipazioni. Confermata, infatti, la vittoria dell’etiope Edris che taglia il traguardo in 1h00’27” (2’51”/km) con 16” di vantaggio sul francese Mehdi Frére, secondo in 1h00’43”. Più staccato il keniano Kitiyo che chiude le sue fatiche in 1h02’31” migliorando la nona posizione dello scorso anno. Anche nella gara degli azzurri le posizioni si sono subito congelate con Nekagenet Crippa (CS Esercito) che da subito si è candidato al gradino più alto del podio italiano, obiettivo centrato con il crono di 1h03’00” (2’59”/km) che gli è valso la sesta posizione assoluta. Hanno gareggiato spalla a spalla fino al 13° km Stefano La Rosa (CS Carabinieri), Giuseppe Gerratana (CS Aeronautica Militare) e, leggermente più staccato, Xavier Chevrier (Atl. Valli Bergamasche Leffe). La Rosa ha poi importo un ritmo leggermente più alto che gli è valso il traguardo in 1h04’35” con qualche secondo di anticipo su Gerratana che con in 1h04’48 completa il podio azzurro. “Sono molto soddisfatto del percorso che sto facendo essendo in pieno carico di chilometri per la maratona. Mi è mancato un po’ il finale e ho sofferto anche il vento. Adesso ho ancora tre settimane prima della Acea Run Rome The Marathon del 19 marzo e sono sicuro che il mio allenatore Piero Incalza mi porterà ad essere pronto per quella data”, ha detto Nekagenet Crippa, primo italiano.
GARA FEMMINILE – La gara femminile è stata più movimentata con la bulgara Militsa Mircheva che si è subito messa in testa passando al 10° km in 33’31” (3’21”/km) con un distacco di 14” sulle inseguitrici, costituite dalle azzurre Anna Arnaudo (Battaglio CUS Torino Atl) e Rebecca Lonedo (GS Fiamme Oro Padova) a la polacca Angelica Mach. Cambio di marcia al 13° km dove la Mircheva viene tallonata dalla Mach e a soli 3” resiste la Lonedo. La gara si accende ma a spuntarla, con un solo secondo di vantaggio, è la Mach che ha tagliato il traguardo in 1h12’34” (3’26”/km) tallonata dalla Mircheva, seconda in 1h12’35” dopo una avvincente volata finale. Terza assoluta e prima italiana Rebecca Lonedo (GS Fiamme Oro Padova) in 1h14’05” subito seguita da Federica Sugamiele (Caivano Runners) in 1h14’10”. Più staccata l’altra azzurra Anna Arnaudo (Battaglio CUS Torino Atl) che chiude il podio italiano con il crono di 1h15’02”. “Mi è piaciuto molto il percorso e anche il risultato, anche se il cronometro non mi ha soddisfatto. Vengo da un periodo di allenamento in Sudafrica dove mi sono allenata bene, ora punto alla Stramilano e poi ai Campionati Italiani 10000m”, ha detto Rebecca Lonedo, prima italiana sul podio. “Siamo molto soddisfatti di come si è svolta la manifestazione” – ha detto il Presidente di Napoli Running Carlo Capalbo. “Napoli si è presentata vestita di una luce straordinaria, e non mi riferisco alla sua bellezza ma al fatto che il popolo è sceso in strada e ha aperto il suo cuore abbracciando calorosamente quasi 5mila runner, è questa la misura del nostro successo. Cresceremo sempre più, continueremo da qui a guardare alla Napoli che si proietta tra le capitali mondiali del podismo” ha aggiunto. “Ringrazio tutti quanti hanno corso, hanno applaudito, hanno lavorato a questo evento, soprattutto i volontari che riescono a gestire una immensa mole di lavoro, sempre con il sorriso”, ha concluso. “Siamo davvero contenti, abbiamo avuto una affluenza maggiore rispetto allo scorso anno, questo significa che Napoli è pronta per crescere sempre di più. La città ha risposto positivamente, tanta gente era sul percorso a sostenere gli atleti, è bello dare al mondo intero una immagine di Napoli sportiva, Napoli inclusiva - ha detto l’Assessore allo Sport Emanuela Ferrante -. Ci auguriamo di poter avere sempre più partecipanti ed un percorso ancora più veloce che possa darci ancora la gloria di un nuovo record”.
PLASTICFREE RUNNERS – Assegnati da parte di Area Marina Protetta Parco Sommerso di Gaiola i buoni da 250 Euro e un trolley adidas e 20 magliette tecniche offerte da WYS watch your steps ai #plasticfreerunner, podisti innamorati della corsa come tanti ma un po’ speciali per l’amore per l’ambiente per il quale hanno scelto di ridurre il consumo di plastica correndo con la propria comoda cintura running con borraccia.
REFEREE RUN - La manifestazione è stata terreno di sfida per il Campionato Italiano di Corsa per Arbitri, si è infatti svolta la 8^ RefereeRUN alla quale hanno presenziato il delegato Aia Nicola Cavaccini, il presidente della sezione di Napoli Italiana Arbitri Fabio Maresca ed il presidente della sezione di Ercolano Giuseppe De Luca. “E’ stata una bellissima manifestazione con tantissimi ragazzi, Napoli ha accolto con tanta gioia questo evento e tanti arbitri che qui si sono distinti, a breve procederemo anche con le premiazioni”, ha detto il delegato Aia Nicola Cavaccini. “E’ un piacere essere qui, siamo pronti a premiare i circa 35 arbitri che hanno partecipato, purtroppo essendo impegnato in prima persona domani in una gara non ho potuto partecipare, ma è stato un piacere essere nelle vesti di padrone di casa”, ha detto l’arbitro internazionale e Presidente della sezione di Napoli Italiana Arbitri Fabio Maresca
FAMILY RUN&FRIENDS - Ben 700 i runner, i camminatori, famiglie e bambini che ieri, sabato 25 febbraio, hanno partecipato alla Family Run&Friends. Presenti anche 150 cagnolini con tanto di pettorale, per una splendida festa del running, del benessere, dello stare insieme in maniera sana e divertente.
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