Vico Equense, Puad: ancora non c’è la data per la discussione. Maurizio Cinque “Abbiamo chiesto un Consiglio comunale aperto”

Vico Equense - Ieri sera riunione dei capigruppo al comune di Vico Equense. Sul tavolo la richiesta della minoranza di indire un consiglio comunale sul Piano di utilizzazione del demanio marittimo adottato dalla Regione Campania, al quale i comuni hanno la possibilità di presentare osservazioni proprie e di associazioni di categoria entro il 6 marzo. L’idea della maggioranza è quella di una delibera comune, per questo martedì prossimo ci sarà un incontro con i funzionari comunali e il tecnico incaricato del PAD (Piano Attuativo in cui si individueranno gli ambiti omogenei, le tipologie di insediamento, gli accessi, le aree destinate alla balneazione, alle spiagge libere e libere attrezzate, ai servizi ed alle attività degli stabilimenti balneari). La minoranza ha ribadito la necessità che il consiglio comunale si esprima dando propri indirizzi, vista l’importanza dell’argomento. “Abbiamo chiesto e messo a verbale – spiega Maurizio Cinque, leader dell'opposizione in consiglio – di indire un consiglio comunale aperto in modo da coinvolgere, fare intervenire ed ascoltare anche le associazioni interessate.” Adesso i tempi sono strettissimi, considerato che la scadenza obbligatoria dei 20 giorni per effettuare il consiglio decadono domenica 5 marzo. “La nostra richiesta – continua Maurizio Cinque – è stata quella di fissare per venerdì 3 marzo la discussione in aula. Adesso, come prevede il regolamento, la decisone spetta al presidente del consiglio comunale di fissare le modalità e il giorno del consiglio.”