Penisola sorrentina. Targhe alterne, Francesco Gargiulo “Una bestialità che va corretta già prima dell'entrata in vigore”

Penisola sorrentina - Non ci stanno e sono pronti a ricorrere al Tar i ristoratori lubrensi contro il provvedimento che istituisce le targhe alterne in penisola sorrentina. Lo scrive oggi il quotidiano Il Mattino in un articolo a firma di Massimiliano D’Esposito. “Il dispositivo delle targhe alterne in penisola sorrentina è una bestialità che va corretta già prima dell'entrata in vigore” tuona il presidente dell'associazione Ristoratori Lubrensi, Francesco Gargiulo. “Hanno considerato tutto tranne i ristoranti - aggiunge Gargiulo - Abbiamo prenotazioni per Pasqua che risalgono a mesi fa: come facciamo ad avvertire i clienti?». Gargiulo si scaglia contro la decisione assunta senza il coinvolgimento delle categorie produttive. “Nessuno che si sia preoccupato di interpellarci - spiega - Dobbiamo solo subire passivamente.” Il provvedimento che impone limitazioni alla circolazione lungo la Statale 145 tra Vico Equense e Sorrento partirà dall' 8 aprile e sarà in vigore dalle ore 8.00 alle ore 19.00 osservando un calendario ben preciso: dall’8 aprile al 31 maggio, tutti i venerdì, sabato e domenica, festivi e prefestivi; dal 1 giugno al 30 settembre, tutti i giorni. L’ordinanza prevede altresì che i mezzi pesanti non potranno circolare, ad eccezione dei veicoli adibiti al carico e scarico merci con portata non superiore alle 3,5 tonnellate, dei mezzi di trasporto pubblico, dei bus turistici, taxi e veicoli presi a noleggio con conducente.