Vico Equense - Sosta facile in centro? Non per tutti. Al web non sfugge niente, ed ecco che la rete è insorta sul parcheggio di auto e scooter nell’atrio dello storico palazzo comunale, che costituisce un pregevole esempio di architettura del passato e pertanto meritevole di tutela, durante la visita di una scolaresca. “Quanto si paga di parcheggio? Io pago 80 euro al mese ne sto cercando uno più economico” scrive ironicamente un utente. Del resto, si sa, il futuro è fatto di piccoli privilegi… E così visto l’aumento esponenziale del traffico si recuperano spazi dedicati alla sosta dei veicoli. La contraddizione sta nel fatto che l’Avvocato Benedetto Migliaccio, attuale vice sindaco, in una nota del maggio 2015, non appena si insediò come sindaco facente funzioni, sottolineò che il “parcheggio di auto e motoveicoli nell’atrio della sede storica del Comune incide negativamente sul decoro dei luoghi”, pertanto invitò il Comando di polizia locale a intervenire con opportuni atti. Per dare seguito all’indirizzo fornito, il Comandante dei Vigili Urbani Ferdinando De Martino, fece un’ordinanza, tutt’ora valida poichè non mi sembra che sia stata revocata, che vieta l’accesso e la sosta nell’atrio della Casa Comunale che è anche sede del museo del Cinema e dell’Antiquarium Aequano. L'atrio così tornò a respirare, dopo anni di incursioni di auto e mezzi. E' stato bello, ma è durato poco...
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