di Raffaele Lauro
Presidente, Signor Ministro, carissimo Enzo, domani, 16 settembre 2023, ricorrerà il Tuo novantesimo genetliaco, in piena salute e in straordinaria lucidità mentale. Alla valanga di auguri, di complimenti e di felicitazioni, a Te, a Stefania e alle Tue adorate figlie, che Vi sommergerà, voglio anticipare il mio augurio autentico, non rituale, pieno di stima, di gratitudine e di altissima considerazione. In questa fausta e gioiosa ricorrenza, inoltre, non posso sottacere i miei antichi, e sempre vividi, sentimenti di ammirazione per la Tua inesausta attività intellettuale, per il Tuo spirito aperto a tutte le novità culturali, per la Tua strenua tolleranza verso gli altri e, non da ultima, per la Tua indomita capacità progettuale, anche organizzativa. Una meravigliosa irrequietezza, la Tua, coraggiosa, senza limiti e senza paure! Un coraggio che ho registrato, da testimone diretto, accanto a Te, nella guerra combattuta, a viso aperto, contro la mafia stragista, con iniziative legislative e operative, che hanno fatto la storia, a difesa della legalità repubblicana, della costituzione e dello Stato. Grazie ancora per la fiducia, che mi hai sempre accordato, e per l’onore che mi hai concesso di poter servire le nostre istituzioni democratiche. Che il Signore Ti conservi, per anni ancora, all’affetto dei Tuoi cari e all’amicizia di quanti, come me, Ti considerano una guida, un maestro e una personalità, unica e straordinaria, nella storia politica del nostro paese!
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