Completato il restauro countdown per riaprire lo storico teatro Tasso

Massimiliano Gallo

IL RILANCIO 

di Massimiliano D'Esposito - Il Mattino

Sorrento - Nuovo look e impianti rinnovati per il teatro comunale Tasso di Sorrento. Struttura che sarà più inclusiva e avrà a disposizione anche una sala polivalente. Lavori iniziati da tempo ed ora in dirittura di arrivo tanto che sabato prossimo, alle ore 16, è in programma l'inaugurazione. Poi potrà prendere il via la stagione 2024, quella del rilancio, grazie all'accordo sottoscritto tra il Comune e la società aggiudicataria, la Ufficio K, che si è affidata all'attore Massimiliano Gallo per la direzione artistica. Prima però c'è da completare il restyling. I tecnici e gli operai sono al lavoro per ultimare tutto nei tempi stabiliti. «Siamo in dirittura di arrivo - conferma il sindaco Massimo Coppola -. In questi mesi abbiamo completamente rinnovato la cromia passando dal blu al rosso. Poi ci siamo concentrati sulle attrezzature dotando il nostro teatro di nuovi impianti antincendio e di una pompa di calore a risparmio energetico. Per quanto riguarda l'illuminazione abbiamo installato lampade a led ad alta efficienza ma a basso consumo e ridotto impatto ambientale, così come è stato realizzato un moderno sistema di luci di emergenza». Attenzione particolare è stata rivolta anche ai portatori di handicap. «Abbiamo riservato in platea delle sedute per le persone con difficoltà motorie aggiunge il primo cittadino - e percorsi tattili per i non vedenti». Sarà un teatro Tasso completamente rinnovato, insomma. Una struttura che, nelle intenzioni dell'amministrazione, è destinata a diventare un centro territoriale di aggregazione culturale. «L'obiettivo - puntualizza il sindaco Coppola - è di creare un contenitore per ospitare cinema, spettacolo, musica, danza, teatro. Per farlo tornare ad essere un punto di riferimento in primo luogo per i nostri cittadini. Ma anche per i tanti che scelgono Sorrento come sede di grandi eventi e manifestazioni. Vogliamo una struttura che sia aperta tutto l'anno, in grado di rappresentare uno stimolo anche per i tantissimi giovani che vivono su questo territorio.

E la scelta di un direttore artistico come Massimiliano Gallo, con la sua grande competenza e indiscussa professionalità, saprà dare uno slancio ed un respiro senza precedenti all'offerta culturale della nostra città». E l'attore ha le idee chiare sul programma per il rilancio del teatro Tasso. «La mia mission, attraverso una serie di eventi artistici di grande spessore, è quella di riportarlo alla dimensione che merita: quella internazionale spiega Gallo -. Ho sempre creduto che Sorrento debba essere considerata tra le più prestigiose città turistiche del mondo. Per questo motivo, il Tasso alternerà alla stagione teatrale incontri di cinema, concerti, proiezioni, retrospettive, presentazione di libri e spettacoli internazionali appositamente pensati per soddisfare il pubblico straniero che solitamente affolla la città. Il tutto con l'auspicio che i residenti della penisola sorrentina si riapproprino del loro territorio». Tra i nomi annunciati per la prossima stagione ci sono Isa Danieli, Diego De Silva, Francesco Di Leva, Lucianna De Falco, Maurizio De Giovanni, Fabrizio Gifuni, Milena Mancini, Vinicio Marchioni, Francesco Montanari, Lino Musella, Ferzan Özpetek, Ludovica Rambelli Teatro, Gigi&Ross, Vanessa Scalera e Marco Zurzolo. Ma ci saranno anche interessanti sorprese. Nel frattempo il direttore artistico lancia due progetti speciali. «In primo luogo il ritorno a Sorrento di un grande appuntamento da sempre legato alla storia della città come gli Incontri Internazionali del Cinema - annuncia Massimiliano Gallo -. Una manifestazione ripresa e riorganizzata nel 2016, ma che il tragico evento della pandemia aveva portato alla sospensione. Inoltre stiamo lavorando con la famiglia De Sica e l'Accademia del Cinema per riportare anche il Premio Vittorio De Sica istituito da Gian Luigi Rondi nel 1975, un anno dopo la morte di De Sica, proprio nell'ambito degli Incontri Internazionali del Cinema».