Treni troppo vecchi, Circum li accorcia

I sindacati: ne faranno le spese i pendolari Eav riduce il numero dei vagoni. Mamone: necessitano di manutenzione 

di Fabrizio Geremicca - Il Corriere del Mezzogiorno

Napoli - Mancano i treni in condizioni di viaggiare ed Eav accorcia i convogli della Circum. Da ieri, infatti, il programma di esercizio prevede che 127 siano composti da un unico elettrotreno (lunghi circa 40 metri), 154 siano in composizione doppia, con due elettrotreni (80 metri totali) e tre in composizione tripla (la lunghezza è di 120 metri). Fino a ieri i convogli in composizione singola erano 37, quelli composti da due elettrotreni erano 236 e 9 quelli formati da tre elettrotreni. «Ci saranno ricadute negative su viaggiatori e pendolari commenta Gennaro Conte, sindacalista dell'Orsa e potrebbero verificarsi più frequentemente blocchi sulla linea. Se c'è un solo elettrotreno, infatti, e si determina un guasto il convoglio resta sui i binari fino a che non arriva un altro mezzo per trainarlo. Se ci sono due o tre elementi c'è qualche possibilità in più che vada avanti almeno fino alla prima stazione».

 

David Mamone, il direttore ferroviario di Eav, garantisce che l'accorciamento dei convogli non ha alternative. Dice: «Dobbiamo intensificare le manutenzioni perché abbiamo treni molto vecchi». Ed entra nel dettaglio: «La Circumvesuviana ha poco più di 70 treni. La metà gli F220 ha 48 anni di età. Il rimanente 50% è composto dai Metrostar, i quali hanno comunque più di venti anni, e dai treni T21, costruiti all'inizio degli anni Novanta, e T21R, il medesimo modello, ma sottoposto alcuni anni fa ad ammodernamento». Numeri che fanno ben capire quanto sia urgente l'arrivo dei 56 treni acquistati in Spagna al prezzo di circa 8 milioni ciascuno. Stadler Rail, però, come ha detto De Luca ad inizio gennaio, ha chiesto una proroga nella consegna. «Contiamo informa Mamone che ci diano il primo entro fine anno. Poi inizierà il rodaggio propedeutico al rilascio delle certificazioni». Potrebbe dunque entrare in servizio a metà o alla fine del 2025. «Per gli altri nuovi treni informa Mamone sarà tutto molto più rapido. Confidiamo poi, sulla base di un accordo quadro, di ordinare a Stadler altri 44 treni fino a complessivi 100». Per ora si soffre, comunque, e ieri in alcune chat di pendolari c'era perfino chi ipotizzava che, in attesa dei treni della Stadler Rail, Eav potrebbe sopprimere la linea Napoli-Baiano. Voci estranee all'azienda e non confermate , che tuttavia danno il polso della preoccupazione che si respira.