Vico Equense - Si è delineato il programma aggiornato del convegno Ance “Opere pubbliche oltre il 2026. Dalla legge Merloni al Pnrr, quali regole, quale mercato”, che si terrà domani e dopodomani, 27 e 28 settembre, all’Hotel Le Axidie. La splendida cornice della Marina d’Aequa ospiterà dunque le discussioni, i lavori e gli interventi istituzionali di un convegno che tratterà di temi di importanza centrale all’interno del panorama nazionale del settore delle costruzioni. La deadline del 2026 incombe infatti inesorabile sui progetti più importanti al centro del Piano di ripresa e resilienza (Pnrr) per il nostro paese ed è perentorio dare una sferzata realizzativa ai cantieri già avviati e a quelli ancora da incominciare. Ance propone dunque una due giorni di lavori, articolati in tre sessioni con i protagonisti del settore e con i principali attori degli ultimi 30 anni di lavori pubblici in Italia caratterizzeranno questo convegno che si prospetta pieno di spunti interessanti. Nutrito il parterre degli ospiti che si confronteranno sul palco insieme alla presidente Ance, Federica Brancaccio, e ai vicepresidenti, Piero Petrucco e Luigi Schiavo. Presenti rappresentanti della politica, delle istituzioni, stazioni appaltanti, giuristi, economisti. Nella giornata del 27 è previsto anche un intervento del Ministro della giustizia, Carlo Nordio. Si farà il punto sulla situazione, cercando di tracciare al contempo la rotta di quello che sarà il futuro delle costruzioni oltre il 2026. Nella mattinata del 28 sarà inoltre presentato uno studio inedito della Banca d’Italia realizzato con la collaborazione del Centro Studi dell’Ance relativo all’attuazione del Pnrr e sul mercato delle opere pubbliche.
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