Al «World travel market» di Londra la penisola conquista i tour operator
LA PROMOZIONE
di Massimiliano D'Esposito - Il Mattino
Sorrento - «Torniamo da Londra con la consapevolezza che Sorrento e la sua Costiera continuano ad essere tra le mete preferite dei vacanzieri del Regno Unito e non solo». Il presidente di Federalberghi Penisola Sorrentina, Costanzo Iaccarino, rientra in Italia dopo aver guidato la delegazione al World Travel Market, il principale appuntamento per i tour operator europei. La 44esima edizione della fiera ha visto la partecipazione in tre giorni di oltre 40mila professionisti del settore. Numeri da record per la kermesse che quest'anno registra una crescita del 7% nel numero di espositori rispetto al 2023, con oltre 4.000 enti turistici globali, albergatori, servizi di trasporto, marchi tecnologici, associazioni ed esperienze che si sono avvicendati nei padiglioni dell'Excel. Un evento al quale non poteva certo mancare Sorrento, la prima industria dell'accoglienza del Mezzogiorno, che ha nel mercato britannico il proprio punto di riferimento.
ENOGASTRONOMIA
Al Wtm ospitato nella capitale del Regno Unito, l'Italia ha allestito un proprio padiglione, con uno stand interamente dedicato alla Campania. È qui che Federalberghi Penisola Sorrentina, in rappresentanza di circa 130 associati, ha curato uno spazio dedicato alla promozione ed al marketing della Costiera. Le meraviglie e l'ospitalità del comprensorio che va da Vico Equense a Massa Lubrense sono state anche le grandi protagoniste della cena di gala di ieri sera nell'ambasciata italiana di Londra. Decine di ospiti tra rappresentanti istituzionali, operatori turistici e giornalisti provenienti da ogni parte del mondo hanno potuto scoprire le eccellenze e le tradizioni della penisola sorrentina grazie al menu curato dagli chef stellati Giuseppe Aversa (Il buco di Sorrento) e Alfonso Caputo (La taverna del capitano di Massa Lubrense) con Pasquale Di Meglio, Pasquale Viola e Matteo Caputo. Proprio l'enogastronomia rappresenta uno dei punti di forza dell'offerta turistica di Sorrento e dintorni come confermano i riconoscimenti appena attribuiti dalla Guida Michelin.
I FLUSSI
Nel corso della serata, organizzata da Federalberghi in collaborazione con Regione ed Enit, è stato proiettato il cortometraggio diretto dal regista Luigi Pane: un video, realizzato per l'associazione degli albergatori e girato in luoghi iconici come la Marina Grande di Sorrento, che celebra la cultura dell'accoglienza ispirandosi al mito delle sirene ed all'ospitalità che nel corso dei secoli ha fatto della Costiera una delle mete più apprezzate nel mondo. La cena di gala è stata l'occasione non solo per promuovere le meraviglie della penisola, ma anche per fare il punto sulle prospettive di un settore strategico per l'economia locale. «La nostra terra continua a riscuotere l'interesse degli addetti ai lavori, forte di un'offerta che di anno in anno diventa sempre più strutturata e appetibile mette in chiaro Costanzo Iaccarino . Questo stesso interesse trova riscontro nei dati su arrivi e presenze, che ribadiscono il trend positivo degli ultimi anni, e siamo certi che sarà confermato anche tra Natale e Capodanno, grazie agli eventi culturali organizzati dal Comune di Sorrento, e nel corso della prossima stagione turistica, che si annuncia esaltante». Il leader degli albergatori costieri preferisce non sbilanciarsi, «ma sono certo - ribadisce - che il 2025 sarà quantomeno in linea con l'anno che sta per chiudersi». Flussi che arrivano non solo da Oltremanica, ma anche da Stati Uniti, Germania, Paesi Scandinavi ed ora anche da Medio Oriente, Giappone, Corea del Sud e America Latina, in attesa del ritorno dei viaggiatori dell'Est Europa. «Ormai siamo tra le destinazioni più ambite al mondo - chiosa Iaccarino - e questo ha contribuito anche alla destagionalizzazione: negli ultimi anni la pausa invernale, che in precedenza durava tra cinque e sei mesi, si è ridotta a non più di 40-50 giorni».
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