di Massimiliano D'Esposito - Il Mattino
Sant’Agnello - In dirittura d'arrivo i lavori alla stazione della Circumvesuviana di Sant'Agnello ma, per consentire l'ultima fase degli interventi, si rende necessaria la chiusura dello scalo da oggi al 13 dicembre. Il cantiere è attivo dal febbraio 2022, dopo che erano stati rilevati problemi di staticità dell'immobile realizzato nel 1948 su progetto dell'architetto Marcello Canino, lo stesso che ha firmato con il collega Ferdinando Chiaromonte anche «Palazzo Matteotti», sede della Città metropolitana di Napoli. In poco meno di tre anni l'edificio è stato demolito e ricostruito, «con i lavori svolti in continuità di esercizio e senza interdire l'accesso ai viaggiatori», rivendica Eav. Tuttavia, per ultimare il rifacimento della pensilina e della banchina, a partire da oggi occorre chiudere la stazione all'utenza. «Al termine dell'intervento sarà definitivamente restituita all'esercizio completamente ristrutturata», chiariscono ancora dall'azienda. Nel frattempo, però, si prospettano disagi per i viaggiatori, tanto che non mancano malumori. A farsi portavoce delle proteste nei confronti dei vertici di Eav è il sindaco di Sant'Agnello, Antonino Coppola.
«Abbiamo richiesto ulteriori informazioni logistiche e di dare maggiore risalto a questa comunicazione visto che al momento non c'è nemmeno un avviso in stazione spiega il primo cittadino -. L'Eav ha assicurato la ripresa del servizio il 14 dicembre, in concomitanza con la festa patronale, e successivamente l'inaugurazione ufficiale». Allo stesso tempo Coppola ha evidenziato l'esigenza di attivare un servizio navetta con le stazioni vicine. A stretto giro è arrivata la risposta della Circumvesuviana: «Per l'intero periodo di chiusura al traffico viaggiatori è stato disposto un servizio automobilistico sostitutivo e di supporto tra le stazioni di Sorrento e Meta». Sono 14 le coppie di corse previste negli orari di punta al mattino, nel primo pomeriggio ed a sera, la prima alle 5.07 e l'ultima alle 20.37.
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