Sorrento. Il monito del commissario «Basta mattone selvaggio»

L'OFFENSIVA 

di Massimiliano D'Esposito - Il Mattino 

Sorrento - Intensificare e rendere più incisiva la lotta contro l'abusivismo edilizio. Il commissario straordinario del Comune di Sorrento, Rosalba Scialla, impone un giro di vite contro «mattone selvaggio», un fenomeno che sembra inarrestabile in questa parte del territorio costiero come confermano le numerose segnalazioni che arrivano direttamente al prefetto da parte dei cittadini attraverso la linea dedicata che lei stessa ha voluto attivare, subito dopo il suo insediamento alla guida della città. Dialogo diretto con la popolazione che sta dando i suoi frutti, come conferma l'ultima presa di posizione. «Alla scrivente pervengono numerose segnalazioni sul fenomeno dell'abusivismo edilizio in tutto il territorio comunale - scrive il commissario Scialla in una nota inviata ai dirigenti comunali che guidano la polizia municipale e l'ufficio antiabusivismo edilizio -. Nel prendere atto della quantità e della tipologia delle segnalazioni, che quotidianamente vengono inviate a questo Comune, non solo, ma anche di abusi di ogni tipo che risultano evidenti anche ai non esperti del campo, non si comprende il persistere di tali situazioni, che contribuiscono a fornire un'immagine di grave inerzia da parte dei competenti uffici comunali». 

LA LINEA 

Un deciso rimprovero, insomma, nei confronti del personale preposto a contrastare l'attività dei cantieri che operano in assenza delle necessarie autorizzazioni amministrative. Ammonimento che diventa ancora forte quando il prefetto dice di ritenere necessario «richiamare la dirigenza di questo Comune ad una maggiore consapevolezza dei propri doveri nella gestione della cosa pubblica da indirizzare all'esclusivo interesse del bene comune, nonché intervenire con urgenza per il contrasto e la prevenzione di tali fenomeni attraverso l'adozione di misure efficaci». La linea è chiara: intervenire ed alla svelta. Commissario straordinario che traccia anche la strada da seguire. «Si ritiene utile procedere alla costituzione di una "task force comunale", composta da personale alternato, per la verifica ed il contrasto degli abusi edilizi, e precisamente: personale tecnico dell'Ufficio Urbanistica/Edilizia privata; agenti della polizia locale; eventuale personale amministrativo di supporto».

I COMPITI 

Non basta. Il prefetto Scialla ritiene opportuno «avviare interlocuzioni con la polizia provinciale ed i carabinieri Forestali territorialmente competenti per valutare forme di collaborazione istituzionale, mediante protocolli operativi o accessi congiunti, così da garantire un'azione sinergica, efficace e veloce». Una volta istituita, la task force intercomunale dovrà occuparsi di eseguire accertamenti diretti mediante sopralluoghi, acquisire ed analizzare la documentazione edilizia e catastale degli immobili, segnalare gli illeciti alle autorità competenti, monitorare le aree soggette a maggiore pressione urbanistica e predisporre i report periodici da inviare al commissario stesso. «La proposta organizzativa ed operativa, redatta a cura del segretario generale, dovrà essere formalizzata in un atto interno da sottoporre alla approvazione della scrivente», conclude Scialla. Una presa di posizione, la sua, accolta con soddisfazione dalla maggior parte dei sorrentini e con preoccupazione da chi ha scheletri nascosti negli armadi.