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mercoledì 13 agosto 2025

Vico Equense. Antonio Breglia "Più attenzione e controllo per il Faito"

Vico Equense - Nuovo incontro in Prefettura per l'emergenza animali liberi sul Faito. Per la montagna sembra essere tornati indietro di decenni per lo stato di abbandono di sentieri e strade. A farne le spese sono i turisti che, anche se in piccola percentuale rispetto agli scorsi anni, continuano ad amare il Faito, i suoi panorami mozzafiato, la sua natura. “Negli ultimi tempi a Faito si sono registrati diversi episodi di aggressioni, da parte di cani randagi che spesso si muovono in branco. Una circostanza molto pericolosa.” A dirlo è Antonio Breglia (foto), presidente dell'Associazione "Un'altra Vico è possibile" che ha richiesto, viste le tante segnalazioni ricevute, un maggiore controllo del territorio. “Il Monte Faito ha bisogno di più attenzione e controllo, deve tornare al più presto ad essere un luogo sicuro da visitare” aggiunge Breglia. Anche il sindaco di Vico Equense Giuseppe Aiello ha ribadito la necessità di intervenire tempestivamente, anche in vista del weekend di Ferragosto che porterà in cima, si spera, centinaia di turisti. L’incontro di lunedì scorso è stato molto produttivo. “Abbiamo discusso anche della sicurezza in generale e definito interventi immediati: già dai prossimi giorni festivi saranno attivate operazioni di controllo e vigilanza mirate” afferma il sindaco. “Ringrazio il prefetto di Napoli, Michele di Bari, per l’attenzione costante: in poco più di due settimane ha portato la questione del Faito sul tavolo prefettizio per ben tre volte. Un segnale chiaro di impegno e determinazione per il nostro territorio”, conclude il primo cittadino di Vico Equense. La prima estate senza funivia ha portato così alla ribalta uno dei problemi più antichi del Faito, legato al randagismo. Sul versante accoglienza invece aumentano gli sforzi degli albergatori e ristoratori che hanno aggiunto servizi all'interno dei locali proprio per accogliere chi sale in auto o autobus.

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