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sabato 28 maggio 2011
Dai fratelli Abbagnale a Somma «Salvare il cuore della città»
Castellammare di Stabia - Attori, cantanti, sportivi. Venticinque stabiesi diventati famosi hanno deciso di lanciare un Sos perchè il dramma di questi giorni diventi solo un ricordo. A firmare l’appello perchè «il cuore pulsante della città, l’ultima roccaforte della dignità stabiese, la dignità delle maestranze che con la loro sapienza e le loro competenze tramandate per generazioni hanno dato lustro ad un territorio, non finisca» sono volti noti della televisione, del teatro e delle discipline sportive. Dai fratelli Abbagnale che hanno segnato un’epoca nel canottaggio italiano al goleador Fabio Quagliarella, all’ex portiere del Napoli Gennaro Iezzo all’atleta Anna Pane; e ancora dagli attori più noti di fiction e film come Sebastiano Somma, Maurizio Aiello, Gianfelice Imparato, Gaetano Amato, Antonio Milo e Federica Citarella, ai cantanti come Fiorenza Calogero e Anna Spagnuolo o musicisti come Francesco Nastro agli attori di teatro come Piero Pepe, Lello Radice, Giovanni Rienzo e Dora Romano. Idoli e star dei loro concittadini che per un giorno sono diventati fan dei loro beniamini, padri di famiglia ed operai specializzati, tutti d’accordo a dire che è inaccettabile la chiusura di una fabbrica storica, voluta dai Borbone e che negli anni ha messo in mare navi civili e militari. «Proprio per la nobiltà della causa auspichiamo - scrivono ancora gli artisti - che le azioni violente pur dettate dalla giusta rabbia possano cessare e cedere il passo ad azioni più costruttive che abbiano il sostegno di tutti gli stabiesi». (Fonte: Titti Esposito da il Mattino)
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