I malviventi avvicinano una Porche e assaltano un automobilista di Napoli
Fonte: Josè Astarita da Metropolis
Piano di Sorrento - Una pistola puntata al volto,
poi la richiesta-choc: «Dammi
il Rolex». Lui, napoletano
doc, in compagnia di
un amico, a bordo della sua
Porche, non ha esitato un
istante a sfilarsi l’orologio
e consegnarlo. Ha temuto
il peggio, poi quando i due
malviventi sono fuggiti in
sella alla motocicletta, a tutto
gas, ha tirato un sospiro
di sollievo. Poi ha denunciato
tutto alla polizia.
Ladri in azione a Piano di
Sorrento. Delinquenti che
hanno sfruttato anche il
traffico per mettere a segno
un colpo da 10mila euro.
Questo il valore dell’orologio
rapinato al malcapitato
automobilista. Una scena
che molti credevano potesse
essere girata solo nelle fiction,
ma che all’improvviso
si è materializzata ieri sera,
nel cuore del commercio
della penisola. Pochi istanti,
un minuto ed i malviventi
si sono fatti consegnare
l’oggetto di valore per poi
dileguarsi. Erano da poco
passate le 18 quando all’incrocio
tra lo sbocco per la
Statale sorrentina 145 e via
Cavone è successo l’incredibile.
Auto tutte incolonnate
in attesa di muoversi in direzione
Sorrento. Traffico
molto intenso. Condizioni
ideali per i malviventi che
non ci hanno messo troppo
tempo a pianificare il piano
ed entrare in azione. I due
uomini a bordo di una moto
di grossa cilindrata hanno
avvicinato una Porsche, poi
hanno messo a segno la rapina.
Uno dei malviventi, in
un batter d’occhio, è sceso
dalla moto armato di pistola.
Ha puntato in pieno viso
l’arma al malcapitato automobilista.
«Dammi il rolex». Senza
colpo ferire l’automobilista
è sceso dalla macchina, si è
sfilato l’orologio e lo ha consegnato
al malvivente che
con il compagno si è dato
alla fuga in direzione Meta.
Una fuga lungo la Sorrentina
lontano dalla costiera sorrentina.
Un’azione calcolata nei minimi
dettagli che piazza una
ferita profonda alla calma
e alla tranquillità della vita
che scorre nella penisola sorrentina.
Sì, perché l’episodio
è avvenuto in pieno centro
tra lo stupore degli altri automobilisti
incolonnati. Probabile
che l’uomo sia stato
prima adocchiato in un’altra
città della provincia e poi seguito
sino in costiera.
Dopo essere stato rapinato
l’automobilista ha allertato
gli uomini della Polizia
di Stato coordinati dal vice
questore, Antonio Vinciguerra.
Giunti sul posto gli
agenti hanno solo potuto
constatare l’avvenuta rapina
e poi condotto l’uomo al
commissariato di Sorrento
dove è stata presentata regolare
denuncia.
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