Su Facebook la protesta. «Da anni aspettiamo la messa in sicurezza»
Fonte: Claudia Esposito da Il Mattino
Vico Equense - «Ringrazio tutti coloro che stanno collaborando affinché via Cimitero a Moiano resti chiusa. Nel 2014 per portare mio nonno, in ospedale, bisogna caricarlo in spalla o su mezzi di fortuna. È uno schifo!». E’ esasperata Luisa Di Rosa ed ha postato la sua disperazione sulla bacheca Facebook del sindaco Gennaro Cinque per sottolineare la situazione di via Cimitero, chiusa da anni in attesa della messa in sicurezza. Situazione di disagi per residenti e visitatori del cimitero e che costringe a lasciare le auto su via Nuova Faito e a spostarsi a piedi. La vicenda della strada é ben nota e risale agli anni ’80: la Dc fece costruire la strada occupando un fondo agricolo, primo passo del tracciato per raggiungere Santa Maria del Castello. I proprietari terrieri si costituirono in giudizio e, in attesa dell’esito, l’amministrazione ulivista di Nino Savarese presentò nel 2000 un piano per la messa in sicurezza del tracciato. Nel 2009 il Tribunale di Torre Annunziata riconobbe che i terreni occupati avevano perso l’originaria vocazione agricola, che la strada era di pubblica utilità ma andava messa in sicurezza. Nel 2011, fu lo stesso avvocato del Comune a sollecitare sindaco e uffici competenti a realizzare le opere descritte in sentenza per evitare ulteriori contenziosi per l’ente. Un sollecito a cui si sono uniti poi anche i consiglieri della lista civica «In movimento per Vico» che, nel 2012, con una mozione, votata all’unanimità, cercò di spingere l’amministrazione ad ottemperare alle sentenza del Tribunale. Ma tuttora la strada è sbarrata dai proprietari del fondo e quindi inutilizzabile per il transito veicolare dei residenti e dei visitatori del cimitero. Un nuovo studio di fattibilità ha calcolato un esborso di oltre 600 mila euro, una cifra troppo impegnativa per le casse comunali. «Manca – dice Natale Maresca, consigliere di «In movimento per Vico» – la volontà politica di realizzare l’opera».
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