Napoli - Non si ferma la raccolta di titoli della Napoliboxe. Ad appena una settimana dal successo di Sem Levin ai tricolori Seniores è arrivato il successo di Davide Saraiello al Torneo Nazionale Juniores che si è disputato a Livorno. Il giovane pugile del quartiere Sanità, campione in carica della categoria Schoolboys nei 50kg, non ha pagato pegno al doppio salto, di categoria e di peso. Tra gli Juniores, salito nei 54kg, ha conquistato il suo secondo successo, confermandosi uno dei talenti italiani più interessanti, battendo in finale il piemontese Samuele Furlan. Una prestazione che ha attirato anche l’interesse del tecnico federale Maurizio Stecca, alle prese con l’organizzazione del gruppo che punterà alla qualificazione alle Olimpiadi giovanili di Buenos Aires 2018. “Davide è un ragazzo serio e preparato nonostante la giovanissima età – spiega il maestro Lino Silvestri -. Eravamo fiduciosi alla partenza, ma non è mai semplice riuscire a conquistare una vittoria di prestigio. È stato bravo nel prepararsi al meglio e dimostrare sul ring la sua crescita continua, che dovrà proseguire anche nei prossimi anni. è la dimostrazione che con impegno e sacrificio i ragazzi napoletani possono ottenere traguardi importanti, anche nei quartieri più difficili. Sono proprio quelle zone che a noi stanno a cuore, per riuscire a portare in palestra il maggior numero possibile di ragazzi e toglierli dalle strade.
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lunedì 31 ottobre 2016
Il Presidente del Consiglio comunale risponde agli attivisti 5 Stelle di Vico Equense
Massimo Trignano |
Vico Equense - Gli attivisti 5 Stelle di Vico Equense, in una nota, hanno chiesto spiegazioni in merito alla compatibilità del contemporaneo incarico di Consigliere comunale e Consigliere del consiglio d'istituto. I Pentastellati non lo citano, l’attacco, però è diretto a Massimo Trignano, presidente del Consiglio comunale, che è anche presidente del Consiglio d'istituto. La legge non pone alcuna incompatibilità tra le due cariche, difatti il segretario generale del Comune di Vico Equense, Luigi Salvato ha invitato a un’attenta lettura della legge che determina le cause d’incompatibilità. Sull'argomento abbiamo chiesto al diretto interessato cosa ne pensa. Presidente la contestata incompatibilità sussiste? “Come ha già chiarito il Segretario generale l’incompatibilità non sussiste ai sensi dell’art. 63 del decreto legislativo 267/2000. Una circolare del MIUR resa a proposito dei dirigenti scolastici ripete che quella scolastica è un’amministrazione dello Stato, tanto che, come noto, è difesa dall’Avvocatura dello Stato. Il che esclude che il Comune possa sviluppare sulla stessa un potere di controllo e vigilanza. Peraltro, – aggiunge Trignano – la scuola è soggetta a controllo contabile da parte dei revisori dei conti e non del Comune, il quale non eroga fondi alla scuola ma provvede direttamente al pagamento delle utenze, alla fornitura di arredi e alla manutenzione degli edifici.” Quindi? “Non vi è alcuna incompatibilità tra la carica di Consigliere comunale e di componente del Consiglio d’ istituto”.
Si è concluso il II Torneo Internazionale di Scacchi Isola di Capri “Vladimir Lenin”, premiati i vincitori
Capri - Il II Torneo Internazionale di Scacchi Isola di Capri “Vladimir Lenin”, che si è tenuto a Capri nel Salone delle Feste dell’Hotel La Residenza, organizzato dal Club Scacchi di Capri, presieduto dallo scacchista caprese Michele Sorrentino, ha visto la partecipazione di scacchisti provenienti da tutto il mondo. Russia, Serbia, Spagna, Grecia, Equador e Filippine i paesi esteri principali i cui scacchisti si sono sfidati con i partecipanti italiani.
Tra i Grandi Maestri e Maestri Internazionali, che hanno preso parte al Torneo spiccano Lazic, Naumkin, Vuelban, Laketic, non ultima Olga Zimina, di origine russa, ma che gioca sotto la bandiera italiana, la più forte giocatrice di scacchi nazionale. Ad arbitrare il torneo, l’arbitro internazionale di scacchi Giuseppe Buonocore coadiuvato dall’arbitro regionale Michele Lombardo.
Nel corso del torneo Antonio Martorelli, Maestro Internazionale di scacchi, ha presentato ad un pubblico di esperti il suo libro “Memorabili Battaglie di Scacchi”, edito da Le Due Torri.
Quattro giorni con sette turni di gioco a sistema svizzero, Open A, superiori a 1800 Elo e Open B fino a 1799 Elo, con un montepremi in denaro di 4.550 euro.
Il Trofeo vero e proprio che simboleggia il Torneo Internazionale di Scacchi Isola di Capri “Vladimir Lenin” è e resta esposto alla sede del Club Scacchi Capri, di cui è simbolicamente custode il presidente Michele Sorrentino che ogni anno, ad ottobre, lo espone nella sede di gioco del torneo, facendolo primeggiare tra la Coppa Capri Watch, che va a premiare il primo classificato dell’Open A e Open B, Coppa Ettore De Nardo, che va a premiare il secondo classificato, ispirata all’avvocato Ettore De Nardo senior, che ha amministrato per tanti anni la maggiore società dell’isola, la Sia, e tutte le altre dell’epoca, che a capo di un gruppo di imprenditori, segnarono lo sviluppo di Capri e che fu Presidente fino agli anni ‘70 del Circolo Tennis Capri e che introdusse il gioco degli scacchi.
Sippic Funicolare di Capri, il piano orario di Novembre e Dicembre prevede la novità dell'apertura fino alle 21.30
Capri - Nell'annunciare gli orari autunnali, secondo il piano di esercizio concordato e approvato con la Città Metropolitana, la Sippic Funicolare di Capri nei mesi di Novembre e Dicembre dovrebbe chiudere alle 19,30, l'amministratore unico della Funicolare Sippic srl, Prof. Avv. Anna La Rana, attenta e sensibile alle esigenze dei cittadini capresi e nel perseguire l'intento di incentivare il turismo, ha deciso di prolungare l'orario di apertura esercizio della funicolare fissando l'ultima corsa dalle due stazioni alle 21.30. La prof. La Rana, nella sua qualità di amministratore, si augura fortemente che tale prolungamento degli orari della Funicolare possa incentivare il turismo a Capri producendo una ripercussione positiva sull'intera isola ad incominciare dagli esercenti di Marina Grande tradizionalmente esperti nella cultura dell'accoglienza.
Il protrarsi dell'apertura della Funicolare sino alle 21.30 nei mesi di Novembre e Dicembre, secondo l'intento dell'Avvocato, va nella direzione di prolungare la stagione turistica in Capri, e su questa linea confida nella collaborazione di tutti gli esercenti dell'isola, attraverso attività di promozione, apertura di bar, negozi e alberghi per la realizzazione del programma progetto, di cui tanto si è parlato. Sicuramente l'avvio sarà dato da un prolungamento dell'orario del trasporto pubblico, in particolare quello della "rossa Funicolare di Capri", lo storico mezzo di trasporto più utilizzato e più fotografato dell'isola.
Castellammare. Terrore nella notte, un boato spaventa Pozzano
Castellammare di Stabia - Un boato forte, la casa che trema e una donna che sbarra gli occhi preoccupata. Non è la sola. Non è la prima volta. A Pozzano, sulla collina di Castellammare di Stabia, da almeno un paio di notti si sentono rumori fortissimi, inspiegabili. A testimoniarlo sono i residenti del posto, tra cui il padre di un consigliere comunale, una sua vicina e finanche due turisti spagnoli ospiti di un B&B della zona. Tutti hanno sentito un boato poco dopo la mezzanotte tra venerdì e sabato. Ma era già capitato la notte precedente e prima ancora durante il mese di settembre. Potrebbe trattarsi di qualsiasi cosa ma chiaramente il timore è che possa entrarci qualcosa la montagna. Pozzano è in zona rossa per il rischio idrogeologico e le ferite della tragedia del 1997 non si sono mai rimarginate. Allora, era il 10 gennaio, una frana trascinò via una casa e provocò quattro morti e una ventina di feriti. Il collegamento tra i boati e la montagna, anche se non è scontato, viene naturale. Castellammare di Stabia, secondo un rapporto dell’Aitec (Associazione Italiana Tecnico Economico Cemento) del 2014 è considerata la città più a rischio d’Italia dal punto di vista idrogeologico. Un problema ancora oggi attualissimo e dettato dalle tante costruzioni abusive ai piedi del Faito e soprattutto da lavori di messa in sicurezza mai cominciati. Inoltre, recentemente è stato realizzato anche il tunnel che collega Castellammare a Vico Equense, partendo proprio da Pozzano. (Fonte: Tiziano Valle da Metropolis)
Happy Halloween…
Vico Equense - Fantasmi e lenzuoli, streghe, zombie, scheletri scricchiolanti, basta qualche maschera e drappo nero e un po’ di sangue finto e Halloween è servito. Ma celebrare la festa più spaventosa dell’anno in compagnia di un fantasma “vero” è senz’altro più emozionante! A Vico Equense la realtà supera la fantasia, perché il fantasma c’è davvero. Secondo le molte testimonianze di abitanti locali, il Castello Giusso sarebbe abitato da un fantasma. Passò alla storia con il nome di Giovanna la pazza. Fu un’amante insaziabile. E numerose furono le persone che passarono per il suo letto. Ma, come una vedova nera, Giovanna uccideva tutti i suoi amanti, avvelenandoli o tendendo loro dei mortali tranelli nelle sale e nei corridoi di palazzo Giusso. Per scherzo del destino, la donna cadde vittima di una delle trappole preparate per il suo ultimo amante. Ma la sua anima non ha mai lasciato il Castello Giusso: lo spettro di Giovanna la pazza continua a vagare inquieta per quelle sale. E ogni mese di agosto, dalla cappella del castello risalgono le voci lamentose dei suoi sventurati amanti…Sono certo che lo spirito dell’ amante insaziabile, questa sera, non vorrà perdersi lo spettacolo di quanti lo imitano, infatti, narra la leggenda della tradizione prima irlandese e poi americana che durante i magici giorni di Halloween gli spiriti dei morti vaghino tra di noi, cercando di riprendere dimora nel corpo dei vivi…
Referendum costituzionale: il 4 novembre confronto a Sorrento
Sorrento - Venerdì 4 novembre alle ore 18.30 presso la Sala Consiliare del Comune di Sorrento si terrà l’incontro “Referendum Costituzionale: Confrontiamoci” promosso ed organizzato dai Giovani Democratici. La corretta informazione è la chiave di lettura per esprimere un voto consapevole, su un tema delicato, al di là delle polemiche e gli slogan di parte. L’incontro vedrà la partecipazione, a sostegno delle ragioni del Sì, del professore Ferdinando Pinto, docente di Diritto Amministrativo presso Facoltà di Giurisprudenza della Federico II e dell’onorevole Leonardo Impegno, deputato del Partito Democratico. Le ragioni del No verranno invece discusse dal professor Eugenio Mazzarella, docente presso la Facoltà di Lettere e Filosofia della Federico II e dal senatore, nonché storico e saggista, Miguel Gotor. La cittadinanza è invitata, ad un mese esatto dall’apertura delle urne, a prendere parte al confronto.
Massaquano, furto sventato nel ristorante. Fermato ladro
Vico Equense - Ha fatto irruzione nell'agriturismo appena si è accorto che il proprietario si era allontanato in una sala interna. E in pochi istanti ha cercato di forzare la cassa. Ma il tentativo di furto non è andato a buon fine perché il titolare della struttura e un vigile fuori servizio l'hanno bloccato in tempo. Finisce nei guai un nomade che aveva cercato di ripulire un agriturismo della frazione di Massaquano, lungo via Raffaele Bosco. L'uomo, proveniente da un campo rom di Napoli, aveva raggiunto Vico Equense nel pomeriggio di ieri, presumibilmente a bordo di un treno della Circumvesuviana. Chiaro l'obiettivo della Furto sventato nel ristorante Fermato ladro sua escursione in penisola sorrentina: cercare di fare incetta di soldi. Così ha raggiunto un noto agriturismo di Vico Equense e si è appostato all'esterno per qualche minuto. Il tempo di studiare i movimenti del personale e dei clienti della struttura che quando ha notato che non c'era nessuno nelle vicinanze della cassa è entrato prontamente in azione. Un'azione rapida, fulminea. Con un coltellino, il nomade ha cercato di aprire la cassa. La scena però è stata ripresa in diretta dall'impianto di videosorveglianza interno del locale. Scorgendo un monitor, il proprietario si è reso conto della situazione ed è giunto in tempo prima che il colpo andasse a buon segno. Al suo fianco anche un agente del corpo di polizia municipale di Vico Equense, Giovanni Savarese, che ha fermato il ladro attendendo che sul posto arrivassero anche i carabinieri. (Fonte: Metropolis)
Monte Faito "zona rossa". Appello ai tecnici regionali
L'assessore all’Ambiente di Castellammare chiede interventi urgenti. Rischio dissesto idrogeologico: «Serve la messa in sicurezza»
Fonte: Tiziano Valle da Metropolis
Castellammare di Stabia - La messa in sicurezza del Monte Faito «deve essere una priorità per la Regione Campania», secondo Francesco Balestrieri, assessore all'Ambiente con delega al dissesto idrogeologico al Comune di Castellammare di Stabia. L'esponente della Giunta Pannullo annuncia che «in settimana chiederemo nuovamente alla Regione di mettere la questione al centro della discussione», perché «anche se non è competenza del Comune la questione interessa direttamente Castellammare di Stabia e noi siamo chiamati a garantire la sicurezza dei nostri cittadini». Un vero e proprio sos quello lanciato dal Comune a Palazzo Santa Lucia. Il rischio frane preoccupa e i boati avvertiti dai residenti della zona di Pozzano negli ultimi giorni di certo non fanno dormire sonni tranquilli. Il progetto di mettere in sicurezza il Monte Faito finora è rimasto fermo all'annuncio dell'assessore della Regione Campania Sonia Palmeri dello scorso mese di febbraio. Palazzo Santa Lucia, infatti, a seguito di una riunione diramò un comunicato nel quale veniva annunciato che la Regione si sarebbe occupata della messa in sicurezza dell'area ex Fintecna, per un totale di 488 ettari. Un intervento da 10 milioni di euro, tanti quanti i fondi che l'ex amministrazione comunale di Castellammare di Stabia aveva rispedito alla Regione dopo aver registrato che a Palazzo Farnese non c'erano le competenze tali da poter redigere il piano di messa in sicurezza. Da febbraio ad oggi però sono trascorsi 8 mesi e non sono stati fatti passi avanti. Il problema, secondo qualche spiffero che arriva da Palazzo Santa Lucia, è che la Regione non ha ancora deciso a chi affdare la responsabilità di progettare gli interventi. In un primo momento, infatti, si sarebbe pensato ad Arcadis ma secondo il Governatore De Luca l'agenzia regionale va dismessa.
Fonte: Tiziano Valle da Metropolis
Castellammare di Stabia - La messa in sicurezza del Monte Faito «deve essere una priorità per la Regione Campania», secondo Francesco Balestrieri, assessore all'Ambiente con delega al dissesto idrogeologico al Comune di Castellammare di Stabia. L'esponente della Giunta Pannullo annuncia che «in settimana chiederemo nuovamente alla Regione di mettere la questione al centro della discussione», perché «anche se non è competenza del Comune la questione interessa direttamente Castellammare di Stabia e noi siamo chiamati a garantire la sicurezza dei nostri cittadini». Un vero e proprio sos quello lanciato dal Comune a Palazzo Santa Lucia. Il rischio frane preoccupa e i boati avvertiti dai residenti della zona di Pozzano negli ultimi giorni di certo non fanno dormire sonni tranquilli. Il progetto di mettere in sicurezza il Monte Faito finora è rimasto fermo all'annuncio dell'assessore della Regione Campania Sonia Palmeri dello scorso mese di febbraio. Palazzo Santa Lucia, infatti, a seguito di una riunione diramò un comunicato nel quale veniva annunciato che la Regione si sarebbe occupata della messa in sicurezza dell'area ex Fintecna, per un totale di 488 ettari. Un intervento da 10 milioni di euro, tanti quanti i fondi che l'ex amministrazione comunale di Castellammare di Stabia aveva rispedito alla Regione dopo aver registrato che a Palazzo Farnese non c'erano le competenze tali da poter redigere il piano di messa in sicurezza. Da febbraio ad oggi però sono trascorsi 8 mesi e non sono stati fatti passi avanti. Il problema, secondo qualche spiffero che arriva da Palazzo Santa Lucia, è che la Regione non ha ancora deciso a chi affdare la responsabilità di progettare gli interventi. In un primo momento, infatti, si sarebbe pensato ad Arcadis ma secondo il Governatore De Luca l'agenzia regionale va dismessa.
Il Comune vuole salvare la culla degli intarsiatori. C`è l`appello salva-istituto
Liceo artistico Grandi |
Fonte: Jose Astarita da Metropolis
Sorrento - Il Comune torna a chiedere l'autonomia del liceo artistico e musicale Francesco Grandi. Una richiesta tradizionale, che si ripete ogni anno, che giunge sul tavolo della Regione Campania. L'istituto, per il momento, deve subire la reggenza della dirigente Patrizia Fiorentino del liceo scientifico Gaetano Salvemini. Sul caso si è espressa anche la giunta che su proposta del sindaco Giuseppe Cuomo ha approvato anche una delibera d'indirizzo. Sulla richiesta di "indipendenza" del plesso si esprimerà la Regione già nel corso delle prossime settimane. Al momento, il liceo Grandi è "gestito" dai vertici del liceo scientifico anche per le note difficoltà dettate dal calo degli iscritti. Aspetto su cui, adesso, la giunta Cuomo torna a scendere in campo per "rilanciare" la sua culla d'arte nonostante, in passato, chiese l'eventuale accorpamento all'istituto nautico Nino Bixio di Piano di Sorrento e non al liceo Salvemini. L'istituto Grandi è molto noto in penisola sorrentina perché ha sfornato, dal lontano 1885, fior fior di professionisti. Intarsiatori, designer, pittori. Una vera e propria capitale. Che, adesso, finisce nuovamente sotto la luce dei riflettori.
Al Comune di Piano di Sorrento caccia aperta a due legali
Comune di Piano di Sorrento |
Presenzano inaugura il tour nazionale ed estero di “Dance The Love - Una stella a Vico Equense”
Dopo la conclusione del ciclo di presentazioni in Penisola Sorrentina, sabato 5 novembre, a Meta, il terzo romanzo de “La Trilogia Sorrentina” di Raffaele Lauro, “Dance The Love - Una stella a Vico Equense”, dedicato alla danzatrice russa Violetta Elvin, nata Prokhorova, sarà presentato, a Presenzano, presso la Sala Consiliare del Palazzo Municipale, in via San Rocco, sabato 19 novembre 2016, alle ore 17.30. La manifestazione culturale, organizzata dall’Amministrazione Comunale di Presenzano, sarà aperta dai saluti di benvenuto di Andrea Maccarelli, sindaco di Presenzano, e moderata dal giornalista Antonio Migliozzi. Interverranno, in qualità di relatori, la docente di Materie Letterarie, Luigia Forgione, e il giornalista Giuseppe Bocchino. “Ritornare a Presenzano, anche con il terzo romanzo della mia trilogia - ha dichiarato Lauro -, come inizio del tour nazionale ed estero, mi riempie di gioia e lo considero beneaugurante. Ne sono grato al sindaco Maccarelli, alla giunta municipale e agli amici presenzanesi, ai quali mi sento molto legato”(www.raffaelelauro.it).
In bici per il «No», investito da un bus turistico
Vincenzo Amato |
Fonte: Susy Malafronte da Il Mattino
Pompei - Choc all'ombra degli scavi: un bus turistico rompe il naso ad un consigliere comunale dei5 Stelle. La pedalata per il «No», al referendum costituzionale del 4 dicembre, stava per costare la vita al consigliere comunale Pentastellato di Castellammare Vincenzo Amato. L'ex candidato alla carica di sindaco al comune stabiese è stato investito a Pompei - a pochi passi dagli scavi archeologici - da un bus con a bordo turisti giapponesi. Il grillino è stato scaraventato a terra durante un sorpasso del pullman alla comitiva dei politici del fronte del «No». Il consigliere comunale Amato è stato trasportato al pronto soccorso dell'ospedale di Boscotrecase Sant'Anna e Maria Santissima della neve dove, i medici, gli hanno diagnosticato tagli al volto e la frattura del setto nasale, ferite guaribili m 10 giorni. «Difendiamo la democrazia e la Costituzione anche a costo della vita. Volevo rassicurarvi sulle mie condizioni, sto bene e ringrazio tutte le persone che mi sono vicine in questo momento. Tornerò più forte di prima!», è stato il commento che il consigliere ha postato sul suo profilo Facebook, pochi minuti dopo essere stato dimesso dal nosocomio, per informare amici, parenti e colleghi politici del suo stato di salute. Vincenzo Amato è stato investito mentre era diretto, insieme con amici, al raduno in bicicletta del «No» di piazza Immacolata, dove era in corso l'iniziativa dei Pentastellati alla presenza del senatore Sergio Puglia, il capogruppo regionale Valeria Ciarambino e la consigliera regionale Mari Muscarà. L'autista dell'autobus turistico si è fermato prestando i primi soccorsi al consigliere comunale in attesa dell'arrivo dell'ambulanza del 118.I carabinieri e i vigili urbani hanno effettuato i rilievi del caso e senato le testimonianze per la ricostruzione della dinamica dell'incidente.
domenica 30 ottobre 2016
Referendum: Si, No…Forse
Vico Equense - Non ho ancora deciso come votare al referendum costituzionale del 4 dicembre. Della riforma si parla da mesi ormai, con slogan, manifestazioni e comitati pro e contro la proposta Boschi-Renzi sul superamento del bicameralismo perfettamente paritario, la riduzione del numero dei senatori, la revisione della suddivisione delle competenze tra Stato e Regioni e la soppressione del Cnel. Anche a Vico Equense, questa mattina, sono arrivati per un confronto pubblico quelli del "Comitato Tutti per il Sì”. Al momento l'unica cosa che mi è chiara è che per questo tipo di referendum non è previsto il quorum: vinceranno i “sì” o i “no” indipendentemente da quante persone andranno a votare. La riforma che riscrive 45 articoli della Carta del 1948 è vissuta da una parte del Paese come un mutamento di era, e un’altra come la premessa di uno sbocco autoritario. Nonostante verta sulla modifica della Costituzione, pare tutto si sia ridotto a un test elettorale sulla tenuta del Governo. Una lunga resa dei conti tra partiti, correnti, professori, intellettuali, in cui ognuno mette del suo, tutto tranne che il merito della questione. L’oggetto della riforma, quasi sconosciuto.
La cucina di Snoopy. Il torroncino
di Filomena Baratto
Vico Equense - Dalle nostre parti il torrone non è solo una “dolcezza” delle festività natalizie, ma per tante altre occasioni, come per esempio in questo periodo. I defunti, secondo la tradizione e le vecchie credenze, ritornano a noi ogni anno e noi li aspettiamo con cibo dolce per farli rifocillare. Ma c’è anche il torroncino delle coppie, che nel giorno di “Ognissanti” ogni uomo regala alla sua donna, un modo per consolidare l’amore. Le ragazze ricevono il torroncino nelle forme più personalizzate e svariate: a cuore, a torte, a pezzi lunghi. Tutte aspettano questo dolce peccato di gola, almeno una volta all’anno, sopprimendo qualsiasi dieta. Quest’anno ho deciso di prepararmi il torrone da sola, facendo attenzione a non farlo né troppo duro, né troppo molle. Preparare per primo: 300 g di nocciole, 100 di mandorle e 100 di pistacchi. Raccoglierli in un vassoio e passarli nel forno ben caldo per 10 minuti. A parte montare due albumi a neve. Mettere 200g. di zucchero di canna con 50 ml di acqua sul fuoco facendolo bollire, mentre in un altro pentolino mettere 100g. di miele e farlo bollire. Mescolare prima lo zucchero e dopo il miele agli albumi continuando a girare con lo sbattitore. Poi aggiungere le nocciole, le mandorle e i pistacchi appena sfornati e mescolare con un cucchiaio di legno. Grattugiare una scorza di limone e una di arancia, aggiungere 100 g. di cioccolato fondente a pezzi e un bicchierino di rhum fantasia. Mescolare bene.
Vico Equense - Dalle nostre parti il torrone non è solo una “dolcezza” delle festività natalizie, ma per tante altre occasioni, come per esempio in questo periodo. I defunti, secondo la tradizione e le vecchie credenze, ritornano a noi ogni anno e noi li aspettiamo con cibo dolce per farli rifocillare. Ma c’è anche il torroncino delle coppie, che nel giorno di “Ognissanti” ogni uomo regala alla sua donna, un modo per consolidare l’amore. Le ragazze ricevono il torroncino nelle forme più personalizzate e svariate: a cuore, a torte, a pezzi lunghi. Tutte aspettano questo dolce peccato di gola, almeno una volta all’anno, sopprimendo qualsiasi dieta. Quest’anno ho deciso di prepararmi il torrone da sola, facendo attenzione a non farlo né troppo duro, né troppo molle. Preparare per primo: 300 g di nocciole, 100 di mandorle e 100 di pistacchi. Raccoglierli in un vassoio e passarli nel forno ben caldo per 10 minuti. A parte montare due albumi a neve. Mettere 200g. di zucchero di canna con 50 ml di acqua sul fuoco facendolo bollire, mentre in un altro pentolino mettere 100g. di miele e farlo bollire. Mescolare prima lo zucchero e dopo il miele agli albumi continuando a girare con lo sbattitore. Poi aggiungere le nocciole, le mandorle e i pistacchi appena sfornati e mescolare con un cucchiaio di legno. Grattugiare una scorza di limone e una di arancia, aggiungere 100 g. di cioccolato fondente a pezzi e un bicchierino di rhum fantasia. Mescolare bene.
Il Comune di Vico Equense celebra il 4 novembre
Il programma per la giornata dell'Unità Nazionale e la festa delle Forze Armate
Vico Equense - Come ogni anno, il Comune di Vico Equense organizza una cerimonia istituzionale per il 4 novembre, giorno dell'Unità Nazionale, festa delle Forze Armate e anniversario della fine della grande guerra. Con la vittoria conseguita, si completò il lungo e complesso processo di unificazione del territorio nazionale. In particolare, la guerra produsse tra gli Italiani un'unificazione non più semplicemente amministrativa e politica ma reale, effettiva, di popolo, che trovò riscontro negli innumerevoli esempi di patriottismo ed eroismo, di cui si resero protagonisti i soldati Italiani, provenienti da tutte le regioni. Da allora, questa data vuole rendere omaggio alle Forze Armate e, in speciale modo, a tutti quelli che, anche giovanissimi, hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere, valori immutati nel tempo per i militari di allora, come per quelli di oggi. La cerimonia consisterà nella deposizione di corone ai Monumenti ai Caduti della città.
Il programma prevede:
Ore 09.00 - Monumento ai caduti di Arola
Ore 10.30 - Monumento ai caduti a Moiano
Ore 12.00 - Alzabandiera e deposizione di corone al monumento ai caduti di via Filangieri e presso le lapidi poste nella sede storica della casa comunale in memoria dei caduti della Polizia
Vico Equense - Come ogni anno, il Comune di Vico Equense organizza una cerimonia istituzionale per il 4 novembre, giorno dell'Unità Nazionale, festa delle Forze Armate e anniversario della fine della grande guerra. Con la vittoria conseguita, si completò il lungo e complesso processo di unificazione del territorio nazionale. In particolare, la guerra produsse tra gli Italiani un'unificazione non più semplicemente amministrativa e politica ma reale, effettiva, di popolo, che trovò riscontro negli innumerevoli esempi di patriottismo ed eroismo, di cui si resero protagonisti i soldati Italiani, provenienti da tutte le regioni. Da allora, questa data vuole rendere omaggio alle Forze Armate e, in speciale modo, a tutti quelli che, anche giovanissimi, hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere, valori immutati nel tempo per i militari di allora, come per quelli di oggi. La cerimonia consisterà nella deposizione di corone ai Monumenti ai Caduti della città.
Il programma prevede:
Ore 09.00 - Monumento ai caduti di Arola
Ore 10.30 - Monumento ai caduti a Moiano
Ore 12.00 - Alzabandiera e deposizione di corone al monumento ai caduti di via Filangieri e presso le lapidi poste nella sede storica della casa comunale in memoria dei caduti della Polizia
A Villa Fiorentino chiude la mostra dedicata ai maestri del ‘900 e si prepara l’allestimento natalizio
Sorrento - Chiude i battenti la mostra dal titolo “Visioni trasversali nella scultura italiana del ‘900” ospitata nelle sale di Villa Fiorentino, storica sede della Fondazione Sorrento. L’esposizione ha rappresentato il secondo capitolo della kermesse dedicata ai grandi artisti del nostro Paese che hanno attraversato il XX° secolo. Nei primi mesi del 2016, infatti, i riflettori sono stati puntati sui maestri della pittura, per poi passare a coloro che avevano una visione plastica dell’arte. Dallo scorso 8 luglio, giorno dell’inaugurazione della mostra dedicata alla scultura, residenti e turisti hanno avuto modo di scoprire, attraverso un suggestivo percorso tra le sale di Villa Fiorentino, i collegamenti tra le “impressioni dal passato” e la “nuova figurazione”, passando dalla “scultura del secondo dopoguerra”, agli esperimenti informali e astratti.
Teatro Mio a Bolzano con “Chi non muore si rivede”
Vico Equense - Dopo Verona è la volta di Bolzano. Domenica pomeriggio all'insegna del divertimento e del buon teatro amatoriale con la compagnia Teatro Mio di Vico Equense, che presenta lo spettacolo “Chi non muore si rivede”. La proposta fa parte della rassegna “Buona domenica a teatro” curata dalla UILT. Una commedia in due atti di Bruno Alvino allieterà dunque la domenica pomeriggio del pubblico del Teatro Cristallo di Bolzano con uno spettacolo ambientato in una sala d'attesa di una piccola stazione ferroviaria abbandonata. La sala è abitata da un uomo, Cicerone, che non volendo più interagire con la società si è ritirato a “vita privata”, lontano, ma non troppo, dai luoghi di origine. Vive un'esistenza di solitudine o quasi. Gli fa compagnia il giovane Paride, disoccupato, che vive vendendo accendini, penne, fazzoletti e qualsiasi altra merce tipica dei venditori di strada “made in Naples”. Non sa nulla di Cicerone, che nella sua prima vita è stato insegnante di filosofia e che oggi vive riparando oggetti vecchi – ferri da stiro, radioline, vasi - che Paride stesso gli procura. Una sera d'autunno il destino porta a questa dimora cinque personaggi: la signora Diana, suo padre don Gaetano, il suonatore di banda Guglielmo Perla e sua sorella Letizia. L'incontro casuale svelerà il motivo della scomparsa di Cicerone dalla vita pubblica e darà un senso alla sua attesa durata ben 35 anni...
A resort CastaDiva chef Esposito insegna segreti cucina Med
Gennaro Esposito |
Vico Equense - Dalla Costiera Sorrentina al lago di Como per insegnare i segreti della cucina mediterranea. Con le Cooking Masterclass di Gennaro Esposito, 2 stelle Michelin alla Torre del Saracino di Vico Equense, si avvicina la chiusura di stagione del CastaDiva Resort & Spa. L'albergo di Blevio, sulla sponda orientale del Lario, ha riconfermato al noto chef partenopeo per il 2017 la supervisione del proprio ristorante Orangerie, da poco insignito di 1 "cappello" dalla guida "Ristoranti d'Italia 2017" de L'Espresso. "Siamo convinti - spiega Andrea Luri, general manager del CastaDiva - che la cucina abbia un ruolo decisivo come leva per attrarre turisti. La collaborazione con lo chef Gennaro Esposito completa la nostra offerta a 5 stelle, premiata di recente con il 'sigillo di eccellenza' in occasione della 4/a edizione dei Seven Stars Luxury and Hospitality Awards". Gli ultimi eventi della stagione si terranno dal 3 al 6 novembre, con la cena di gala di sabato 5 e la 'Top Italian Breakfast' di domenica. (Fonte: Ansa)
Le nostre vite come libri
di Filomena Baratto
Vico Equense - Una volta, al funerale della mamma di un amico, una ottuagenaria, qualcuno asserì che quando si perde la madre comincia l’età adulta, si diventa veramente grandi. Di solito lei ci lascia che siamo avanti con l’età, che abbiamo figli e siamo fin troppo adulti e fino ad allora siamo ancora legati al suo cordone ombelicale. Colsi in quel momento che per “grande” s’intende trovarsi da soli, dove siamo protagonisti della nostra vita, senza più intermediari. E forse fino a quel momento non abbiamo la misura di cosa sia perdere una persona cara, avere un vuoto dentro. Comincia una visione di vita completamente diversa: di responsabilità, di riflessione, di costruzione interiore per le continue perdite dei nostri cari. Le persone che ci lasciano portano via anche quell’affetto su cui prima contavamo. Ci consola il pensiero che avevamo un posto nei loro cuori dove siamo rimasti per tanto tempo e sembra che anche da un’altra dimensione eroghino la nostra dose di bene che ci hanno sempre donato. Sarà una presunzione ma pensiamo vivamente che sia così, per il credo che professiamo e per quell’affetto che non si è mai spento sin da quando erano in vita.
Natale 2016, Trignano: “Quanta demagogia e strumentalizzazione...”
Vico Equense - “I soldi stanziati per il Natale (80 mila euro, 5 in più rispetto allo scorso anno) sono una parte dei proventi della tassa di soggiorno che pagano i turisti che alloggiano nelle strutture ricettive della nostra Città. Sono soldi vincolati che possono essere spesi solo per finalità turistiche.” Lo dichiara il Presidente del Consiglio comunale Massimo Trignano, in un post sul suo profilo facebook. “Il Natale, - aggiunge Trignano - così come le manifestazioni estive, non gravano sulle casse comunali, essendo interamente finanziati dal gettito derivante dall'imposta di soggiorno.” Nei giorni scorsi la Giunta municipale del Sindaco Andrea Buonocore ha sbloccato le risorse per il cartellone degli eventi, che punterà soprattutto sul legame che c’è fra il Comune, le parrocchie e le associazioni del territorio. Non è ancora pronto il programma definitivo, ma la somma che l’organo di governo ha stanziato in occasione del Natale è stata fissata in 80mila euro. Non mancheranno gli appuntamenti cult. Dal villaggio di Babbo Natale in piazza Marconi dal 23 dicembre al 6 gennaio, alla storica rivisitazione del presepe vivente de «Le Pacchianelle» ai concerti di musica natalizia e non. Spazio anche ai mercatini di prodotti tipici e di oggettistica natalizia che saranno realizzati in piazza Mercato. Degli 80mila euro stanziati per il Natale, 40mila saranno spesi per le luci artistiche installate nel centro urbano e nelle borgate. Previsti, ancora, abbellimenti floreali a tema per la promozione del territorio e la valorizzazione del centro cittadino, delle borgate e del Monte Faito. Dopo l'annuncio, da parte dell'esecutivo cittadino, sui social network si sono scatenate le critiche dei soliti noti, che il Presidente del Consiglio comunale liquida così: “Le elezioni sono finite, ma per alcuni la campagna elettorale continua!”
Depuratore di Punta Gradelle, Cuomo a Bonavitacola: “Vogliamo tempi certi”
Vico Equense - Su Metropolis di oggi, un'intera pagina dedicata al depuratore di Punta Gradelle a Vico Equense. “Serve un crono programma sulla realizzazione dell’impianto.” Lo afferma il Sindaco di Sorrento Giuseppe Cuomo, che a breve invierà una seconda missiva al vice presidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola. Quando a Punta Gradelle saranno terminati i lavori, bisognerà trasferire il flusso del depuratore di marina Grande di Sorrento. Che a sua volta dovrà essere dismesso. Un’operazione che dovrà essere finanziata anche con risorse regionali e su cui finora non ci sono sviluppi. “Gori gestirà l’impianto di Punta Gradelle che si sta completando soltanto a lavori finiti. In questo momento non c’entriamo nulla.” Per sommi capi è questo il ragionamento fatto da Michele Di Natale, presidente dell’azienda ai sindaci della penisola sorrentina durante il secondo incontro, che si è svolto giovedì scorso, al Municipio di Piano di Sorrento. Stando alle voci trapelate nel corso delle ultime ore, pare che Gori e Comuni della penisola sorrentina possano incontrarsi di nuovo già a novembre. Si tratterebbe di un meeting informale per aggiornarsi sia per la divisione delle fogne bianche e nere sia per fare il punto della situazione sull’evoluzione del caso Punta Gradelle. Sia chiaro: come precisato in una nota, la società che gestisce le risorse idriche non ha almeno per il momento un ruolo nella “partita” del nuovo impianto. Se e quando l’impianto sarà consegnato definitivamente, allora la Regione campania potrà definire il percorso di affidamento con Gori pronta a occuparsi della gestione. A Punta Gradelle, intanto, si continua ad andare avanti. L’impianto a detta della Regione entrerà in funzione a maggio del 2017. Non tutto, però, fila liscio. Sull’andamento dei lavori vigila la Procura di Torre Annunziata. Un’inchiesta penale è aperta da mesi, sinora non c’è nessun indagato né ci sono ipotesi di reato. Senza dimenticare che l’Assessore ai lavori pubblici di Vico Equense Gennaro Cinque, una decina di giorni fa, ha denunciato pubblicamente che una delle due condutture fognarie che arrivano in cantiere risultano ostruite.
Erba in penisola sorrentina, maxi sequestro a Sant’Agnello
Sant’Agnello - Gli Agenti della squadra volante della Polizia di Stato di Sorrento diretta dal vice questore Donatella Grassi hanno messo a segno il sequestro più consistente di erba mai effettuato in Penisola Sorrentina, ben 164 gr in possesso di un giovane residente nella parte collinare di Sant’Agnello e già attenzionato dagli Agenti del Commissariato sorrentino. Gli uomini della PS non hanno mai smesso di tenere sotto osservazione il giovane e ieri pomeriggio sono intervenuti passando al setaccio la residenza e rinvenendo la droga. Sono scattate le misure restrittive domiciliari e lunedì sarà celebrato il processo per direttissima a Torre Annunziata.
Referendum alle porte: 2 incontri per approfondire
Fonte: Costanza Martina Vitale da Le Cronache
Sorrento/Vico Equense - Il referendum costituzionale del 4 dicembre si avvicina e sempre maggiore è la domanda di approfondimenti e di informazioni a riguardo. Per colmare questo gap sono di fondamentale importanza le iniziative pubbliche con il dichiarato obiettivo di informare i cittadini e promuovere il voto consapevole. Saranno due gli appuntamenti a breve termine sull'argomento: uno oggi e uno previsto per il 4 novembre. In particolare a Sorrento si terrà alle ore 18 e 30 presso la sala consiliare del Comune di Sorrento l'incontro "Referendum Costituzionale: confrontiamoci" promosso ed organizzato dai Giovani Democratici della Penisola Sorrentina. "La corretta informazione è la chiave di lettura per esprimere un voto consapevole, su un tema delicato, al di là delle polemiche e gli slogan di parte". L'incontro vedrà la partecipazione, a sostegno delle ragioni del "si", del professore e avvocato Ferdinando Pinto, docente di Diritto Amministrativo presso Facoltà di Giurisprudenza della Federico II di Napoli e dell'onorevole Leonardo Impegno, deputato del Partito Democratico.
Suor Rosa, monaca di clausura: «Referendum, il No ci convince»
Suor Rosa Lupoli |
Fonte: Angelo Agrippa da Il Corriere del Mezzogiorno
Napoli - Non ci sono soltanto De Mita, D'Alema, Rodotà, Pomicino, Brunetta, Fini e i 5 stelle di Grillo. Il fronte del No al referendum potrebbe, ora, aggregare anche le suore di clausura del Monastero delle Cappuccine di Napoli. Le stesse che, tempo fa, risposero per le rime alle insinuazioni pronunciate dall'attrice comica Luciana Littizzetto, la quale commentò con sarcasmo in tv l'esuberante accoglienza riservata dalle religiose, nel duomo di Napoli, a papa Francesco, in visita pastorale nel marzo del 2015. Suor Rosa Lupoli, già abbadessa delle Cappuccine, ischitana e con una antica passione per la pallavolo (oltre che per la schiettezza dei commenti) sulle prime non vorrebbe alimentare la polemica «per evitare — spiega — pubblicità inutile». Ma poi aggiunge: «Non abbiamo ancora organizzato un incontro per confrontarci sul merito del quesito referendario — premette — ma l'idea che mi sono fatta è che ci sia una grande insoddisfazione. Quando si leggono le motivazioni alla base del No si capisce che c'è un ampio fronte che pensa che il governo non sia in grado di affrontare le modifiche alla Costituzione».
sabato 29 ottobre 2016
Turismo e cultura. “Attraverso l’incanto”, gli approdi e la gente di mare
Marina di Vico |
Halloween, in palio una cena per la foto più spaventosa
Vico Equense - Non solo mostri, zombie,scheletri e zucche. Quest’anno l’Halloween vicano si tinge di creatività e anche di un concorso a premi grazie all’iniziativa “Halloween horror photo” ideata dallo studio fotografico “Editing studio 91” in corso Filangieri 31. Non solo la classica scenografia per foto a tema su sfondo di zucche, pipistrelli e case infestate ma soprattutto la possibilità, da oggi, sabato 29 ottobre, fino a lunedì 31, di poter noleggiare vestiti a tema gratis per mascherarsi in stile horror. Il tutto compreso nel solo prezzo della foto, a partire da 4 euro a seconda della grandezza, con possibilità di realizzare anche calendari e poster a 10 euro. A parte, c’è anche la possibilità di avvalersi delle sapienti mani di un make-up artist professionista per rendere la foto ancora più spaventosa. I travestimenti, disponibili sia per bambini che per adulti, sono sia i classici del genere come strega, zucca, gitana, zombie, vampiro, fantasma, scheletro che altri soggetti originali creati al hoc per l’occasione come la casalinga pazza e l’infermiere pazzo. I bambini inoltre riceveranno un “dolce” omaggio. Quanti si faranno fotografare da oggi e fino alla sera di Halloween potranno partecipare al concorso che mette in palio una cena per due persone nel ristorante – pizzeria “Cerasè”. Le foto “mostruose” saranno infatti pubblicate, previa autorizzazione, sulla pagina Facebook dello studio fotografico dal 2 al 9 novembre e la più votata si aggiudicherà la cena per due.
Autodifesa femminile, al via un corso presso la sala polifunzionale della Santissima Trinità e Paradiso
Salute. A Sorrento, i primi due totem defibrillatori della penisola sorrentina
Massimo Coppola, Giuseppe Cuomo e Vincenzo Iaccarino |
Appello dei sindaci alla Regione «Ostaggi dei vincoli, liberateci»
Fonte: Tiziano Valle da Metropolis
Castellammare di Stabia - A Positano ci sono hotel a cinque stelle che non possono avere nemmeno l'autorizzazione a cambiare un pavimento. Sant’Antonio Abate ha gli stessi vincoli paesaggistici di Sorrento. Il rischio frane di costoni ad Agerola e Meta? La messa in sicurezza non si può fare perché l'attuale Put obbliga i Comuni ad assicurare la vegetazione spontanea, quindi le radici che nella maggior parte dei casi rappresentano la causa dei crolli. Poi c'è Castellammare di Stabia che Fulvio Bonavitacola, vicepresidente della Regione Campania, definisce come «la trincea emblematica, perché ha un paesaggio straordinario e la radice industriale più importante del Mezzogiorno (il riferimento è a Fincantieri), eppure è in difficoltà». Proprio nel Palazzetto del Mare a Castellammare di Stabia, ieri mattina, è andato in scena l'incontro promosso dal vicepresidente della commissione Bilancio della Regione Campania Alfonso Longobardi che ha dato il via all'ambizioso progetto di cambiare il Put del 1987, ancora vigente. Sindaci, assessori e tecnici di diversi Comuni, da Positano a Vico Equense, passando per Sant'Antonio Abate, Massa Lubrense, Agerola, Meta e Castellammare ovviamente, hanno lanciato un appello: «II Put va cambiato, i vincoli stanno bloccando lo sviluppo». Santa Maria la Carità è l'unica isola felice: «Esserei liberati del vincolo paesaggistico è stato fondamentale perché ha dato nuovo slancio all'edilizia e ci permette d'incassare somme importante per oneri d'urbanizzazione», ha spiegato il sindaco Giosuè D'Amora.
Castellammare di Stabia - A Positano ci sono hotel a cinque stelle che non possono avere nemmeno l'autorizzazione a cambiare un pavimento. Sant’Antonio Abate ha gli stessi vincoli paesaggistici di Sorrento. Il rischio frane di costoni ad Agerola e Meta? La messa in sicurezza non si può fare perché l'attuale Put obbliga i Comuni ad assicurare la vegetazione spontanea, quindi le radici che nella maggior parte dei casi rappresentano la causa dei crolli. Poi c'è Castellammare di Stabia che Fulvio Bonavitacola, vicepresidente della Regione Campania, definisce come «la trincea emblematica, perché ha un paesaggio straordinario e la radice industriale più importante del Mezzogiorno (il riferimento è a Fincantieri), eppure è in difficoltà». Proprio nel Palazzetto del Mare a Castellammare di Stabia, ieri mattina, è andato in scena l'incontro promosso dal vicepresidente della commissione Bilancio della Regione Campania Alfonso Longobardi che ha dato il via all'ambizioso progetto di cambiare il Put del 1987, ancora vigente. Sindaci, assessori e tecnici di diversi Comuni, da Positano a Vico Equense, passando per Sant'Antonio Abate, Massa Lubrense, Agerola, Meta e Castellammare ovviamente, hanno lanciato un appello: «II Put va cambiato, i vincoli stanno bloccando lo sviluppo». Santa Maria la Carità è l'unica isola felice: «Esserei liberati del vincolo paesaggistico è stato fondamentale perché ha dato nuovo slancio all'edilizia e ci permette d'incassare somme importante per oneri d'urbanizzazione», ha spiegato il sindaco Giosuè D'Amora.
Gullotta a Piano di Sorrento
Leo Gullotta con Valeria Golino a Vico Equense |
Piano di Sorrento - Al teatro Delle Rose di Piano di Sorrento, oggi alle ore 17, sarà di scena un grande spettacolo per la promozione della cultura. Si tratta della 21'1 edizione del "Premio Penisola Sorrentina - Arturo Esposito", diretto da Mario Esposito ed organizzato con il patrocinio della presidenza del Consiglio dei Ministri e della Regione Campania. Un premio che intende fare della Campania dopo Expo una regione traino per l'affermazione delle culture. Due i premiati più attesi: Leo Gullotta cui andrà il "Premio alla carriera Dino Verde", che negli scorsi anni è stato assegnato a Lino Banfi e Pippo Baudo, e Luca Barbareschi, direttore del teatro Eliseo di Roma e che in contemporanea sta interpretando Salieri nel concerto Amadeus all'Auditorium di Milano. Tra gli altri premiati anche il giornalista Toni Capuozzo, il massmediologo Klaus Davi e le artiste Claudia Megrè e Valeria Altobelli. Premio speciale all'attore Vincenzo Bocciarelli. Gli occhi sono puntati però anche sui premiatori che arricchiranno il parterre e saliranno sul palco: annunciate presente istituzionali importanti, ma anche volti noti dello spettacolo. Tra questi le due attrici Anna Capasso (tra i protagonisti del film "Gramigna", tratto dal libro di Michele Cucuzza e Luigi Di Cicco, con Enrico Lo Verso e Biagio Izzo) e Francesca Cavallin (al cinema in questi giorni con "Babysitter" al fianco come protagonista accanto a Diego Abatantuono). Tra i presenti all'evento, in veste di presidente del comitato scientifico, il giornalista Magdi Cristiano Allam, la direttrice del rotocalco "Ora" Lorella Ridenti e il prefetto della Repubblica Mario Esposito. L'evento è ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. (Fonte: Il Roma)
Servizi scolastici, approvato il nuovo disciplinare
Non saranno ammessi al servizio gli utenti che non siano in regola con il pagamento delle quote relative agli anni precedenti
Vico Equense - La giunta comunale ha approvato il nuovo disciplinare dei servizi scolastici di mensa e trasporto. Per l'utilizzo dello scuolabus, l’Amministrazione come è noto, ha individuato tre fasce sulla base dell'Isee: pagherà 8 euro al mese chi ha un reddito inferiore a 4.138 euro, 22 euro chi sta tra i 4.138 e i 10.633, 30 euro coloro che superano i 10.633 e le relative agevolazioni del trasporto scolastico. Rispetto all’anno scorso, per le fasce più deboli, la tariffa è diminuita di due euro. Per i nuclei familiari con reddito Isee rientrante nella seconda e terza fascia, con due o più figli, è prevista una riduzione del 50% della tariffa, dal secondo figlio. Coloro che non presentano il modello Isee, sono collocati d’ufficio nella terza fascia con agevolazioni del 50% dal secondo figlio. Fissati anche dei paletti più rigidi per chi dovesse essere pizzicato ancora una volta a non versare le quote nei termini prestabiliti. “Non saranno ammessi al servizio gli utenti che non siano in regola con il pagamento delle quote relative agli anni precedenti.” Stando al documento i genitori morosi che non regoleranno la propria posizione degli anni precedenti non potranno aspirare all’erogazione del servizio trasporti o mensa. Una disposizione perentoria quella dell’Amministrazione del Sindaco Andrea Buonocore, che intende recuperare le somme eluse. In 189, lo scorso mese di maggio, furono scoperti dal Comune dopo alcune verifiche. Stando alla nuova normativa ci sarà poco margine per mediare o magari proseguire a fare i furbetti.
Vico Equense - La giunta comunale ha approvato il nuovo disciplinare dei servizi scolastici di mensa e trasporto. Per l'utilizzo dello scuolabus, l’Amministrazione come è noto, ha individuato tre fasce sulla base dell'Isee: pagherà 8 euro al mese chi ha un reddito inferiore a 4.138 euro, 22 euro chi sta tra i 4.138 e i 10.633, 30 euro coloro che superano i 10.633 e le relative agevolazioni del trasporto scolastico. Rispetto all’anno scorso, per le fasce più deboli, la tariffa è diminuita di due euro. Per i nuclei familiari con reddito Isee rientrante nella seconda e terza fascia, con due o più figli, è prevista una riduzione del 50% della tariffa, dal secondo figlio. Coloro che non presentano il modello Isee, sono collocati d’ufficio nella terza fascia con agevolazioni del 50% dal secondo figlio. Fissati anche dei paletti più rigidi per chi dovesse essere pizzicato ancora una volta a non versare le quote nei termini prestabiliti. “Non saranno ammessi al servizio gli utenti che non siano in regola con il pagamento delle quote relative agli anni precedenti.” Stando al documento i genitori morosi che non regoleranno la propria posizione degli anni precedenti non potranno aspirare all’erogazione del servizio trasporti o mensa. Una disposizione perentoria quella dell’Amministrazione del Sindaco Andrea Buonocore, che intende recuperare le somme eluse. In 189, lo scorso mese di maggio, furono scoperti dal Comune dopo alcune verifiche. Stando alla nuova normativa ci sarà poco margine per mediare o magari proseguire a fare i furbetti.
Fondi europei, sportello informativo per i giovani
Massa Lubrense - Sarà attivo ogni martedì dalle ore 15 alle ore 18 lo sportello informativo di supporto ai giovani e alle imprese per l'accesso a fondi e progetti dell'Unione Europea.
L'attività è svolta dalla fondazione ITS Bact, che è una fondazione di diritto pubblico presieduta da Aniello di Vuolo che ha sottoscritto con il Comune di Massa Lubrense una apposita Convenzione ratificata con Delibera di Giunta.
Lo sportello è stato ubicato al secondo piano del Municipio ed in questo periodo è particolarmente impegnato per fornire assistenza ai finanziamenti all'agricoltura previsti dal PSR ed in particolare al primo insediamento dei giovani in agricoltura,
Oltre allo sportello reale è attivo anche uno sportello internet:per interagire via web con lo sportello è possibile accedere al sito www.sorrentoeuropa.eu, in tal modo il cittadino sarà in grado di accostare ai servizi, compilare business plan, consultare bandi ed approfondire tematiche relative al mercato del lavoro ed alla sua evoluzione normativa.
Anche le imprese, tramite questo sito potranno ricercare partner strategici, elaborare formulari di richiesta finanziamenti, check list documentali. I responsabili tecnici saranno il dott. Giuseppe Arco Cerase, senior IT e curatore della struttura, e dall’ingegner Luca Parascandalo. I responsabili dei contenuti saranno il dott. Aniello Coppola e la dott.ssa Valeria Grieco.
Luca Sardella a Massa Lubrense
Luca Sardella |
Torna a scorrere l’acqua nella Fontana del Cerriglio
Massa Lubrense - Ritorna l'acqua nella Fontana del Cerriglio a Massa Lubrense dove i lavori di pulizia hanno portato ad una importante scoperta: una conca per l'acqua a forma di conchiglia finemente intagliata e impreziosita da una costolatura sia all'interno che all'esterno.
Erano molti anni che a causa di una serie di ostruzioni all'acquedotto che dalle sorgenti portavano alla fontana pubblica, non fuoriusciva più acqua dalla Fontana del Cerriglio con grande disappunto per gli abitanti della zona e dei tanti turisti di passaggio. Il Cerriglio si trova alla fine di un grande e lungo androne di un antico Palazzo edificato già nel 400 da Giovan Giacomo De Martino segretario della regina Giovanna. Nel secolo successivo vi dimorò Ferrante De Martino detto "il Raglione" soprannome che è diventato il toponimo dell'intera zona, poco più sopra di Piazza Vescovado a Massa Lubrense.
I lavori, finanziati dall'Amministrazione Comunale, sono stati eseguitI dalla ditta CEDA di Massa Lubrense, hanno portato al rifacimento dell'intero impianto di adduzione e nella pulizia della Fontana. In questa fase dei lavori è stata riscontrata uno strato spessissimo di incrostazioni calcaree che si erano sovrapposti negli anni. Dalla pulizia di questi è emersa la conca in marmo a forma di conchiglia di cui al momento non è stata data nessuna datazione. Ai lati della fontana sono stati anche ripuliti i due mascheroni in marmo di epoca seicentesca.
"Siamo doppiamente contenti, sia perché finalmente è tornata l'acqua al Cerriglio, sia perchè dall'opera di pulizia è emersa la bella conchiglia in marmo che non era più leggibile da decine e decine di anni -dichiara il Sindaco di Massa Lubrense Lorenzo Balducelli- di questo risultato devo dare atto dell'impegno dell'Assessore Pietro Di Prisco , dei tecnici della struttura comunale e delle maestranze della ditta incaricata che hanno operato con grande professionalità ridando alla nostra comunità ed ai turisti un luogo molto significativo nella storia di Massa Lubrense".
Treno trancia la linea elettrica Vesuviana in tilt
I fili precipitano tra i passeggeri, tragedia sfiorata. Convogli fermi, 2 stazioni isolate: scatta l'inchiesta Eav
Fonte: Tiziana Cozzi da La Repubblica Napoli
Disastro trasporti, bilancio di una giornata nera. Tragedia sfiorata nella Circumvesuviana e stop al servizio per 2 giorni per la funicolare di Montesanto a causa del vento forte. In Circum l'incidente più grave: cade la linea aerea di contatto a piazza Garibaldi, si staccano i fili dell'alta tensione e precipitano vicinissimo alla banchina dei passeggeri in attesa. Colpa del pantografo rotto del treno direttissimo partito alle 13,41 da Porta Nolana e diretto a Sorrento, che trancia i fili e li fa precipitare giù, a pochi metri dai passeggeri. Per fortuna non ci sono feriti ma la paura è stata tanta. Poi i disagi. Treni fermi, forti ritardi fino a tarda sera. Due stazioni isolate, passeggeri costretti al cambio convogli per le linee non funzionanti, utenti inferociti in attesa di partire. Oggi i tecnici contano di tornare alla normalità, prima dell'inizio del servizio. L'Eav annuncia una commissione d'inchiesta per accertare le cause dell'incidente. Servizio interrotto e disagi anche per la funicolare di Montesanto, chiusa fino a stasera per i danni del vento alla galleria centrale e la caduta di una lamiera intorno alle 11,40.
Fonte: Tiziana Cozzi da La Repubblica Napoli
Disastro trasporti, bilancio di una giornata nera. Tragedia sfiorata nella Circumvesuviana e stop al servizio per 2 giorni per la funicolare di Montesanto a causa del vento forte. In Circum l'incidente più grave: cade la linea aerea di contatto a piazza Garibaldi, si staccano i fili dell'alta tensione e precipitano vicinissimo alla banchina dei passeggeri in attesa. Colpa del pantografo rotto del treno direttissimo partito alle 13,41 da Porta Nolana e diretto a Sorrento, che trancia i fili e li fa precipitare giù, a pochi metri dai passeggeri. Per fortuna non ci sono feriti ma la paura è stata tanta. Poi i disagi. Treni fermi, forti ritardi fino a tarda sera. Due stazioni isolate, passeggeri costretti al cambio convogli per le linee non funzionanti, utenti inferociti in attesa di partire. Oggi i tecnici contano di tornare alla normalità, prima dell'inizio del servizio. L'Eav annuncia una commissione d'inchiesta per accertare le cause dell'incidente. Servizio interrotto e disagi anche per la funicolare di Montesanto, chiusa fino a stasera per i danni del vento alla galleria centrale e la caduta di una lamiera intorno alle 11,40.
venerdì 28 ottobre 2016
Aggiornamento del PUT, parte la rivoluzione urbana
Dopo decenni d’immobilismo finalmente un intervento legislativo per far ripartire un vero sviluppo territoriale per Castellammare di Stabia, i Monti Lattari, la Penisola Sorrentina fino a Positano
Castellammare di Stabia - Questa mattina, al palazzetto del mare di Castellammare di Stabia, si è svolto un incontro pubblico organizzato dall’Associazione “Sviluppo e Territorio” con il Vice presidente della Commissione Bilancio Alfonso Longobardi (Gruppo consiliare “De Luca Presidente”) e il vice presidente della Giunta Regionale Fulvio Bonavitacola. Al centro del dibattito il Piano Urbanistico Territoriale e la necessità di aggiornare i vincoli paesaggistici. “E’ un appuntamento storico – ha detto Longobardi - per la rivoluzione urbana delle nostre città che si è già avviata grazie a un mio emendamento al DEFRC (Documento Economico Finanziario Regione Campania) 2017, con il quale ho ottenuto di aggiornare gli strumenti di pianificazione urbanistica. Il territorio da oltre 30 anni attende una vera svolta urbanistica.” Nei giorni scorsi, a Vico Equense, Sindaci e Assessori al ramo della Penisola Sorrentina, compreso il Comune di Positano, su sollecitazione del Consigliere regionale Alfonso Longobardi si sono incontrati per discutere della revisione di questo strumento urbanistico. L’Amministrazione Comunale di Vico Equense ha manifestato grande interesse verso questa iniziativa, divenendo il Comune capofila, cui è stato assegnato il compito di predisporre un documento di sintesi operativo contenente i principali elementi cui tener conto nell’elaborazione del nuovo strumento di pianificazione. "L’intento - ha spiegato l'Assessore all' Urbanistica di Vico Equense Angelo Castellano - è quello di proporre un ragionato aggiornamento all’apparato normativo su cui è fondato il Piano Urbanistico Territoriale dell’Area Sorrentino - Amalfitana contenuto nella legge regionale della Campania 27 giugno 1987, al fine di renderlo più aderente e coerente con le evoluzioni legislative statali e regionali che si sono succedute nel tempo, anche con riferimento alle nuove tecnologie, ai materiali da costruzione e alle energie rinnovabili."
Castellammare di Stabia - Questa mattina, al palazzetto del mare di Castellammare di Stabia, si è svolto un incontro pubblico organizzato dall’Associazione “Sviluppo e Territorio” con il Vice presidente della Commissione Bilancio Alfonso Longobardi (Gruppo consiliare “De Luca Presidente”) e il vice presidente della Giunta Regionale Fulvio Bonavitacola. Al centro del dibattito il Piano Urbanistico Territoriale e la necessità di aggiornare i vincoli paesaggistici. “E’ un appuntamento storico – ha detto Longobardi - per la rivoluzione urbana delle nostre città che si è già avviata grazie a un mio emendamento al DEFRC (Documento Economico Finanziario Regione Campania) 2017, con il quale ho ottenuto di aggiornare gli strumenti di pianificazione urbanistica. Il territorio da oltre 30 anni attende una vera svolta urbanistica.” Nei giorni scorsi, a Vico Equense, Sindaci e Assessori al ramo della Penisola Sorrentina, compreso il Comune di Positano, su sollecitazione del Consigliere regionale Alfonso Longobardi si sono incontrati per discutere della revisione di questo strumento urbanistico. L’Amministrazione Comunale di Vico Equense ha manifestato grande interesse verso questa iniziativa, divenendo il Comune capofila, cui è stato assegnato il compito di predisporre un documento di sintesi operativo contenente i principali elementi cui tener conto nell’elaborazione del nuovo strumento di pianificazione. "L’intento - ha spiegato l'Assessore all' Urbanistica di Vico Equense Angelo Castellano - è quello di proporre un ragionato aggiornamento all’apparato normativo su cui è fondato il Piano Urbanistico Territoriale dell’Area Sorrentino - Amalfitana contenuto nella legge regionale della Campania 27 giugno 1987, al fine di renderlo più aderente e coerente con le evoluzioni legislative statali e regionali che si sono succedute nel tempo, anche con riferimento alle nuove tecnologie, ai materiali da costruzione e alle energie rinnovabili."
Ruba scooter, arrestato dai carabinieri a Seiano
In manette un 21enne di Acerra
Vico Equense - I carabinieri della locale stazione, lungo la SS 145 - in direzione di Castellammare di Stabia - hanno fermato e tratto in arresto per furto un 21enne di Acerra, già noto alle forze dell'ordine, sorpreso a Seiano alla guida di uno scooter Honda sh rubato poco prima a una donna di Piano di Sorrento. Perquisito, aveva addosso arnesi da scasso e non aveva mai conseguito la patente. Ora è in attesa del rito direttissimo.
Vico Equense - I carabinieri della locale stazione, lungo la SS 145 - in direzione di Castellammare di Stabia - hanno fermato e tratto in arresto per furto un 21enne di Acerra, già noto alle forze dell'ordine, sorpreso a Seiano alla guida di uno scooter Honda sh rubato poco prima a una donna di Piano di Sorrento. Perquisito, aveva addosso arnesi da scasso e non aveva mai conseguito la patente. Ora è in attesa del rito direttissimo.
Referendum costituzionale, il “Comitato Tutti per il Sì” fa tappa a Vico Equense
Vico Equense - Non manca molto tempo al 4 dicembre, data del referendum costituzionale che chiederà agli italiani: "Approvate il testo della legge costituzionale concernente "disposizioni per il Superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del CNEL e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione, approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 88 del 15 aprile 2016?"“ Domenica 30 ottobre 2016, alle ore 10.00 presso l’Hotel Aequa di Vico Equense, il “Comitato Tutti per il Sì” incontrerà i cittadini per approfondire le ragioni del sostegno alla riforma che porta il nome della ministra Maria Elena Boschi. Ad animare il dibattito ci saranno: Marco Plutino docente di diritto costituzionale, Gennaro Marasca presidente e coordinatore del Comitato Scientifico per il Sì e Nicola Baiano imprenditore. Concluderà Enza Amato, Consigliere regionale del PD. “Semplificazione, riduzione dei costi della politica, iter legislativo più veloce. Con le parole chiave delle ragioni del Sì – commenta la Consigliera Amato – vogliamo, insieme a tanti cittadini, operai, impiegati, professionisti, imprenditori, studenti, pensionati, ma anche esponenti istituzionali del Pd di Napoli e della provincia, contribuire a quella straordinaria stagione di cambiamento verso un futuro migliore che il Paese si appresta a vivere grazie al Referendum Costituzionale 2016. Il Comitato a sostegno del Sì al prossimo referendum costituzionale è stato costituito con un obiettivo molto semplice: aprire una discussione franca e approfondita con i cittadini per comprendere le ragioni del Si e l’importanza di questa riforma”.
Legge antiruspe in commissione «Serve il parere degli esperti»
Il provvedimento salva-case è stato presentato da sette consiglieri regionali. Mira a garantire il diritto all'abitazione per i cosiddetti "abusi di necessità"
Fonte: Carla Guarneri da Metropolis
«Non è un condono», così i consiglieri salva-casa presentarono la proposta di legge depositata la scorsa estate. Ora il testo "Provvedimenti per la tutela del diritto di abitazione su immobili realizzati in difformità o in assenza del titolo abitativo" è arrivato all'esame della IV Commissione permanente Urbanistica e Lavori Pubblici. La proposta di legge rappresenta una novità nel dibattito che riguarda l'abusivismo edilizio e gli abbattimenti. Una questione calda che ha sempre diviso le forze politiche. Ieri nella Commissione presieduta da Luca Cascone (De Luca presidente) si è deciso di procedere con i piedi di piombo, vista anche la complessità della materia. L'iter di esame della proposta di legge firmata da Sommese (Ncd), De Pascale (De Luca Presidente), Piscitelli (De Luca Presidente), Ricchiuti (Udc), Moxedano (Idv) e Mocerino (Caldoro Presidente) procederà attraverso il supporto di una sottocommissione per approfondire ulteriormente gli aspetti tecnici del provvedimento. Saranno ascoltati esperti del settore per arrivare a una valutazione attenta e consapevole. La proposta di legge si compone di cinque articoli che potrebbero risolvere i problemi abitativi di migliaia di famiglie campane, aprendo uno spiraglio per i cosiddetti "abusi di necessità".
Fonte: Carla Guarneri da Metropolis
«Non è un condono», così i consiglieri salva-casa presentarono la proposta di legge depositata la scorsa estate. Ora il testo "Provvedimenti per la tutela del diritto di abitazione su immobili realizzati in difformità o in assenza del titolo abitativo" è arrivato all'esame della IV Commissione permanente Urbanistica e Lavori Pubblici. La proposta di legge rappresenta una novità nel dibattito che riguarda l'abusivismo edilizio e gli abbattimenti. Una questione calda che ha sempre diviso le forze politiche. Ieri nella Commissione presieduta da Luca Cascone (De Luca presidente) si è deciso di procedere con i piedi di piombo, vista anche la complessità della materia. L'iter di esame della proposta di legge firmata da Sommese (Ncd), De Pascale (De Luca Presidente), Piscitelli (De Luca Presidente), Ricchiuti (Udc), Moxedano (Idv) e Mocerino (Caldoro Presidente) procederà attraverso il supporto di una sottocommissione per approfondire ulteriormente gli aspetti tecnici del provvedimento. Saranno ascoltati esperti del settore per arrivare a una valutazione attenta e consapevole. La proposta di legge si compone di cinque articoli che potrebbero risolvere i problemi abitativi di migliaia di famiglie campane, aprendo uno spiraglio per i cosiddetti "abusi di necessità".
Punta Gradelle, 43 milioni per realizzare il depuratore
Cantiere depuratore di Punta Gradelle |
Fonte: Ciriaco M. Viggiano da Il Mattino
Piano di Sorrento - Probabilmente non basterà per avviare il depuratore di Punta Gradelle entro la fine dell'anno. Allo studio della Regione Campania, però, c'è un progetto per rimediare ai continui allagamenti dell'area di accesso all'impianto. A comunicarlo ieri pomeriggio, è stato Michele Di Natale nel corso del vertice con i sindaci della penisola sorrentina. Dal presidente della Gori anche un altro annuncio: di qui a dicembre 2017 la società consortile investirà circa due milioni e mezzo di euro nella separazione della fogna bianca da quella nera e nella manutenzione degli impianti esistenti. Al centro dell'incontro non poteva non finire il depuratore di Punta Gradelle; un'opera da 43 milioni di euro, attesa ormai da decenni, alla realizzazione della quale si oppongono diversi ostacoli. Incluso il sistematico allagamento del piazzale antistante la galleria di accesso. In occasione di forti piogge, infatti, l'area viene completamente invasa dall'acqua, complice la particolare conformazione del territorio. E questo costituisce un evidente problema di sicurezza. «Il direttore generale del settore Ambiente della Regione mi ha assicurato il massimo impegno per la definitiva soluzione del problema - ha spiegato il presidente Di Natale - e in questa prospettiva, Gori ha già manifestato la propria disponibilità a collaborare».
Circum, ancora una giornata da incubo
Pioggia nei vagoni e controllore picchiato. L'uomo tentava di impedire a tre ragazzi di salire senza biglietto a Pomigliano. Nei vagoni aperti gli ombrelli. I macchinisti: acqua anche nelle cabine di guida
Fonte: Fabrizio Geremicca da Il Corriere del Mezzogiorno
Napoli - I pendolari bagnati dalla pioggia che si infiltrava nei vagoni ed un controllore aggredito da alcune persone che pretendevano di superare i tornelli di una stazione senza biglietto: ieri è stata un'altra giornata difficile per la Circumvesuviana. L'episodio di violenza si è verificato a Parco Piemonte, la stazione di Pomigliano d'Arco, dove in mattinata un controllore è stato aggredito da tre ragazzi, i quali volevano ad ogni costo accedere ai binari senza biglietto. Minacce, insulti e qualche schiaffo. Sono intervenuti i carabinieri per riportare la calma. «Non è purtroppo certamente la prima volta che accade un fatto di questo genere», commenta Umberto De Gregorio, il presidente dell'Eav, la società di trasporto regionale alla quale fa capo anche la Circumvesuviana. Sottolinea, poi: «II personale di vigilanza è costantemente sottoposto a pressioni e insulti, che talvolta sfociano poi m vere e proprie aggressioni fisiche. Non per questo rinunceremo a combattere l'evasione ed a contrastare chi pretende di viaggiare gratis». Gli altri, quelli che il biglietto lo acquistano regolarmente, meriterebbero peraltro di viaggiare in condizioni più dignitose di quanto accada oggi.
Fonte: Fabrizio Geremicca da Il Corriere del Mezzogiorno
Napoli - I pendolari bagnati dalla pioggia che si infiltrava nei vagoni ed un controllore aggredito da alcune persone che pretendevano di superare i tornelli di una stazione senza biglietto: ieri è stata un'altra giornata difficile per la Circumvesuviana. L'episodio di violenza si è verificato a Parco Piemonte, la stazione di Pomigliano d'Arco, dove in mattinata un controllore è stato aggredito da tre ragazzi, i quali volevano ad ogni costo accedere ai binari senza biglietto. Minacce, insulti e qualche schiaffo. Sono intervenuti i carabinieri per riportare la calma. «Non è purtroppo certamente la prima volta che accade un fatto di questo genere», commenta Umberto De Gregorio, il presidente dell'Eav, la società di trasporto regionale alla quale fa capo anche la Circumvesuviana. Sottolinea, poi: «II personale di vigilanza è costantemente sottoposto a pressioni e insulti, che talvolta sfociano poi m vere e proprie aggressioni fisiche. Non per questo rinunceremo a combattere l'evasione ed a contrastare chi pretende di viaggiare gratis». Gli altri, quelli che il biglietto lo acquistano regolarmente, meriterebbero peraltro di viaggiare in condizioni più dignitose di quanto accada oggi.
giovedì 27 ottobre 2016
Penisola sorrentina. GORI annuncia un investimento di 2,5 milioni di euro per le reti fognarie
Piano di Sorrento - Si è svolto questo pomeriggio, presso il Comune di Piano di Sorrento, il secondo incontro tra GORI e i Sindaci della Penisola Sorrentina, finalizzato alla presentazione del piano degli interventi da realizzarsi nel periodo 2016/17 da parte di GORI nei Comuni peninsulari per la separazione delle fogne bianche e quelle nere. Un investimento di 2,5 milioni di euro, che sarà ripartito sui sei comuni dell’area costiera. Erano presenti Vincenzo Iaccarino sindaco di Piano di Sorrento, Piergiorgio Sagristani sindaco di Sant’Agnello, Giuseppe Cuomo sindaco di Sorrento, Lorenzo Balduccelli sindaco di Massa Lubrense, Gennaro Cinque e Angelo Castellano assessori di Vico Equense, Antonino Castellano assessore di Sant’Agnello, Massimo Astarita assessore di Meta, oltre il presidente di GORI Michele Di Natale e il direttore generale Francesco Rodriquez.
Eventi e addobbi: La Giunta sblocca 80mila euro per il Natale
Piazza Mercato |
Ambiente. Convegno a Sorrento: “Riduzione dei rifiuti per un turismo sostenibile”
Sorrento - “La riduzione dei rifiuti per un turismo sostenibile” è il titolo del convegno in programma domani, a partire dalle ore 10, presso Villa Fiorentino, a Sorrento.
All’incontro, promosso dal Comune di Sorrento, dalla Fondazione Sorrento e da Penisolaverde, prenderanno parte Giuseppe Cuomo, sindaco di Sorrento, Gaetano Milano, amministratore delegato della Fondazione Sorrento, Luigi Cuomo, direttore di Penisolaverde e Giovanni De Feo, docente all’Università degli Studi di Salerno. Porteranno inoltre la testimonianza di enti locali che hanno avviato un percorso virtuoso di riduzione dei rifiuti, Valerio Ladalardo, del Comune di Baronissi, nel salernitano e Paolo Contò di Contarina, la società che gestisce i servizi di igiene urbana nella provincia di Treviso.
Al termine si terrà una tavola rotonda con rappresentanti delle amministrazioni della penisola sorrentina e delle associazioni di categoria, e imprenditori del settore turistic