Monsignor Francesco Alfano |
Fonte: Titti Esposito da Il Mattino
Guardare al creato con gli occhi degli uomini, ma senza perdere di vista Dio padre. In una giornata speciale, fra testimonianze e incontri, ma anche preghiere e confronti fra laici e religiosi, alla presenza dei vescovi campani e del Cardinale Crescenzio Sepe. Il 15 settembre, la quinta edizione della Giornata regionale per la custodia del creato, promossa dalla Cei, si svolgerà a Castellammare.
IL TEMA
Un evento in collaborazione con tante realtà associative, diviso i quattro momenti, due riservati ai delegati regionali e diocesani e gli altri aperti alla cittadinanza, per discutere della bellezza e della valorizzazione del territorio campano. Tutto su indicazione della Conferenza Episcopale Italiana, che in sintonia con le altre comunità ecclesiale europee, tiene a riaffermare l'importanza, anche per la fede, dell'ambientalismo con tutte le implicazioni etniche e sociali. Una presa di coscienza - come dicono gli organizzatori della manifestazione - che vedrà l'accoglienza della Diocesi sorrentino stabiese presieduta da monsignor Francesco Alfano - per coloro che vedono nelle creature di cielo mare e terra, la mano di Dio e credono che si debba intervenire e lavorare nella direzione del rispetto e della salvaguardia, insieme alle autorità civili, oltre che alle associazioni ambientaliste e che lavorano nel sociale.
IL SIMBOLO
Percorso spirituale, ma non solo, che coinvolgerà centinaia di persone unite dal comune desiderio di vivere tutelando l'habitat naturale a trecentosessanta gradi. Con un simbolo forte come l'acqua, nella città che vanta oltre venti fonti oligominerali, visto che ogni partecipante della Giornata porterà con sé una bottiglina di acqua.
IL PROGRAMMA
Si parte la mattina con l'appuntamento alle 10 a piazza Giovanni XXIII per poi per il monte Faito, luogo di silenzio e pace per i Santi Catello ed Antonino, con la tappa al Santuario di san Michele arcangelo (riaperto al pubblico dopo tre anni di lavori). Si prosegue nel pomeriggio con il convegno «Custodiamo la bellezza» alla chiesa del Gesù, nel centro storico, con la presenza di Legambiente, della Fondazione Fanelli, della Fondazione Oiermo, e dell'Oratorio centro storico, con la presenza di padre Giuseppe Guglielmi, professore della Pontificia Università Teologica dell'Italia meridionale. Alle 15.30 prelati e delegati saranno in giro per le ville romane della collina di Varano. In conclusione il momento più atteso anche dai giovani, dalle famiglie e dagli anziani delle varie parrocchie: la veglia di preghiera dalle 19 in poi in Cattedrale presieduta dal Cardinale metropolita di Napoli Crescenzio Sepe. Liturgia comunitaria aperta al territorio, per ringraziare Dio delle bellezze ricevute in dono nelle varie diocesi regionali, troppo spesso dimenticate e mortifica- te per gli abusi e la violenza degli uomini. Momento di preghiera e riflessione utile anche alla sensibilizzazione dei cittadini che vada oltre le sterili lamentele, come precisano gli organizzatori sul documento di presentazione della Giornata dedicata al creato. Su tutta la giornata il riferimento allo scritto di Italo Calvino: «D'una città non godi le sette o le settantasette meraviglie, ma la risposta che da a una tua domanda».
L'ARCIVESCOVO
Entusiasta l'arcivescovo Francesco Alfano, che accoglierà i colleghi Vescovi della Regione, e che spera nel coinvolgimento dei cittadini per un momento di grazia e di preghiera, oltre che di confronto. «È un momento speciale per il nostro territorio, e per la nostra città -ha affermato Alfano nel corso dell'ultimo incontro dell'Unità pastorale, nel chiostro delle suore di san Bartolomeo a conclusione del concerto del soprano Rosa Fiorentino- dobbiamo rendere grazie a Dio e collaborare per la buona riuscita della giornata, aspetto tutti voi ai momenti comunitari».
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