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venerdì 31 ottobre 2014
La ringhiera piace
Vico Equense - Dopo le tante critiche arrivano le congratulazioni. Il Sindaco Gennaro Cinque, che ha curato personalmente i lavori in via Filangieri, che non sono ancora terminati del tutto, raccoglie gli umori dei cittadini che incontra alla villetta Paradiso. La ringhiera piace. L’intervento per aumentare la visuale panoramica a picco sul mare, sul modello di altri interventi analoghi già realizzati a Santa Maria del Toro e su via Arcoleo, alla Marina di Seiano ma non solo, sta riscuotendo esito positivo. Gennaro Cinque stringe mani, da chiarimenti, parla con i cittadini, si fa fotografare e nel frattempo da disposizioni agli operai dove mettere panchine e fioriere. Il muro in pietra e cemento di circa 140 metri che conduce dalla chiesa di Puntamare alla Villetta Paradiso ha lasciato il posto a una ringhiera zincata, sul modello di quella che già orna il margine di via Filangieri in direzione Seiano. “Un intervento – spiega il sindaco Gennaro Cinque – migliorativo non soltanto per il panorama, ma per l’intera area. Infatti, il marciapiede ha guadagnato 70 centimetri di larghezza a beneficio dei pedoni, ma anche dei turisti che scendono dai bus.”
Sacchetto selvaggio, sindaco di Vico all'attacco: multe fino a 500 euro
Fonte: Josè Astarita da Metropolis
Vico Equense - Ben 12 pagine di ordinanza a firma di Gennaro Cinque che impone il giro di vite sulla raccolta dei rifiuti e mette all’angolo i furbetti. Avanza la lotta al sacchetto selvaggio con un provvedimento chiave per il decoro di Vico Equense. Chi dovesse essere beccato a violare le disposizioni rischia una multa che va da 25 a 500 euro. La sanzione risulterà maggiorata del 25, 50 e 75% se un utente – nell’arco dei prossimi cinque anni – dovesse subire due ammende. Per i negozianti la bordata è dietro l’angolo: devono far sì che i propri clienti non lascino rifiuti appena lasciata l’attività. Qualora nei controlli dovessero spuntare irregolarità, oltre la multa, l’esercente – se dovesse ripetersi in maniera continuativa il conferimento fuorilegge della spazzatura – rischia anche la sospensione dell’attività. Tutto spiegato nel dettaglio. Orari dell’isola ecologica di via Raspolo, modi e criteri di consegna. Buste, imballaggi e bidoni sono le questioni al centro dell’ordinanza che fa chiarezza una volta per tutte su cosa si può e cosa non si può conferire nei giorni di raccolta. Se in estate i dipendenti della ditta titolare de servizio Nu (Sarim) e gli agenti di polizia municipale hanno setacciato palmo a palmo centro cittadino e frazioni collinari per sanzionare chi non rispettava orari e modalità di conferimento, adesso il sindaco ci mette la firma. In attesa della revisione definitiva del nuovo regolamento comunale, Cinque ha vietato a tutte le «utenze domestiche e non domestiche, l’abbandono indiscriminato ed incontrollato sul suolo pubblico di rifiuti differenziati e non differenziati». Un chiaro richiamo ad educazione e rispetto della propria città. Per l’umido i cittadini saranno chiamati ad utilizzare solo ed esclusivamente il sacchetto di colore marrone da riporre negli appositi bidoncini antirandagismo di cui sono dotati abitazioni e condomini. Resta off limits la possibilità di bruciare gli sfalci di potatura ed i residui dell’orto che andranno conferiti al centro di raccolta: qui si rende necessaria la prenotazione per carichi superiori ai 50 chili. Plastica, lattine e acciaio dovranno essere infilate nel sacchetto di rappresentanza, mentre si farà un discorso a parte per il vetro.
Vico Equense - Ben 12 pagine di ordinanza a firma di Gennaro Cinque che impone il giro di vite sulla raccolta dei rifiuti e mette all’angolo i furbetti. Avanza la lotta al sacchetto selvaggio con un provvedimento chiave per il decoro di Vico Equense. Chi dovesse essere beccato a violare le disposizioni rischia una multa che va da 25 a 500 euro. La sanzione risulterà maggiorata del 25, 50 e 75% se un utente – nell’arco dei prossimi cinque anni – dovesse subire due ammende. Per i negozianti la bordata è dietro l’angolo: devono far sì che i propri clienti non lascino rifiuti appena lasciata l’attività. Qualora nei controlli dovessero spuntare irregolarità, oltre la multa, l’esercente – se dovesse ripetersi in maniera continuativa il conferimento fuorilegge della spazzatura – rischia anche la sospensione dell’attività. Tutto spiegato nel dettaglio. Orari dell’isola ecologica di via Raspolo, modi e criteri di consegna. Buste, imballaggi e bidoni sono le questioni al centro dell’ordinanza che fa chiarezza una volta per tutte su cosa si può e cosa non si può conferire nei giorni di raccolta. Se in estate i dipendenti della ditta titolare de servizio Nu (Sarim) e gli agenti di polizia municipale hanno setacciato palmo a palmo centro cittadino e frazioni collinari per sanzionare chi non rispettava orari e modalità di conferimento, adesso il sindaco ci mette la firma. In attesa della revisione definitiva del nuovo regolamento comunale, Cinque ha vietato a tutte le «utenze domestiche e non domestiche, l’abbandono indiscriminato ed incontrollato sul suolo pubblico di rifiuti differenziati e non differenziati». Un chiaro richiamo ad educazione e rispetto della propria città. Per l’umido i cittadini saranno chiamati ad utilizzare solo ed esclusivamente il sacchetto di colore marrone da riporre negli appositi bidoncini antirandagismo di cui sono dotati abitazioni e condomini. Resta off limits la possibilità di bruciare gli sfalci di potatura ed i residui dell’orto che andranno conferiti al centro di raccolta: qui si rende necessaria la prenotazione per carichi superiori ai 50 chili. Plastica, lattine e acciaio dovranno essere infilate nel sacchetto di rappresentanza, mentre si farà un discorso a parte per il vetro.
4 novembre: Piano di Sorrento celebra la memoria e i Caduti in guerra
Piano di Sorrento - «Confido che si proceda con il dovuto impegno nell’opera di conservazione della memoria e di analisi e riflessione storica sul primo grande conflitto mondiale e che da parte delle competenti Istituzioni si segua con attenzione la preparazione dell’anniversario»: con queste parole il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha invitato Enti e associazioni alla promozione di iniziative volte a «ricordare la Grande Guerra, l’eroismo e il sacrificio dei soldati e della cittadinanza» e a «promuovere il recupero di storie e Luoghi della Memoria». In quest’ottica, nell’anno in cui è stato fissato l’inizio delle commemorazioni che si protrarranno fino al 2018, si inseriscono le celebrazioni di martedì 4 novembre 2014 nella Città di Piano di Sorrento nella giornata in cui si ricorda la Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate.
Come da programma, dalle 9.00 la banda cittadina sfilerà per le strade carottesi, mentre alle ore 10.00 si terrà presso la Basilica di San Michele Arcangelo la celebrazione eucaristica in suffragio dei Caduti di tutte le guerre. Al termine della cerimonia seguirà il corteo fino al Monumento ai Caduti in Piazza Cota dove verrà deposta la corona d’alloro. Nell’intento di ritrovarsi insieme per riflettere sull’alto significato della memoria e della riconoscenza, alla manifestazione è caldamente invitata tutta la cittadinanza, in particolare i Dirigenti scolastici, gli insegnanti, gli studenti e i giovani. Durante la manifestazione nello spazio antistante il Palazzo municipale, sono previsti gli interventi del Sindaco di Piano di Sorrento Giovanni Ruggiero, dei responsabili delle Associazioni combattentistiche e di due allievi in rappresentanza della Scuola secondaria di primo grado di Piano di Sorrento e dell’Istituto nautico “Nino Bixio”. Sarà eseguito l’Inno Nazionale con l’accompagnamento del complesso bandistico.
Lampade votive, riceviamo e pubblichiamo dalla onoranze funebri Starace
Vico Equense - La onoranze funebri Starace Sas di Vico Equense comunica alla
cittadinanza tutta di non essere stata invitata alla gara di appalto
per il servizio di accensione delle lampade votive in occasione della
commemorazione dei defunti 1 e 2 novembre 2014 e che solo in seguito
alla diserzione della gara, il giorno 27 ottobre, è stato effettuato un
affidamento diretto, per assoluti motivi di urgenza, alla suindicata
ditta, con richiesta di entrata da parte del comune di euro 6845,00
piu' IVA pari ad euro 8350,90.
La società Starace, con rammarico, ha
dovuto rinunciare all'affidamento in quanto non vi era tempo
sufficiente per predisporre l'impianto elettrico nei vari campi,
organizzare il lavoro e coprire, in soli quattro giorni, tutti i
relativi costi.
Tanto dovuto per gli opportuni chiarimenti.
Maratona di New York. Corri Alfredo, corri e porta in alto il nome di Vico Equense...
Vico Equense - Domenica prossima, 2 novembre 2014, si corre la Maratona di New York, la più famosa del mondo e anche la più attesa. Migliaia di persone arrivano come ogni anno da tutto il mondo e tra di loro sono sempre numerosissimi gli italiani: alcuni vivono lì, alcuni sono partiti appositamente dal Belpaese per realizzare il sogno di partecipare a un evento così importante e poi ci sono gli atleti veri, coloro che possono ambire alle prime posizioni. Tra loro il nostro concittadino Alfredo Norvello, campione del mondo di Maratona Master 45, nel 2013, a Porto Alegre (in Brasile), che è arrivato nella Grande Mela già da un paio di giorni. “Grazie agli sponsor – commenta Alfredo Norvello - che mi danno sempre fiducia, nel portare i nostri colori lontani dall'Italia. Spero di ricambiarli sempre dando il massimo.” Tanti auguri Alfredo, corri e porta in alto il nome di Vico Equense.
Piano di Sorrento. Fu trasferito dall'ufficio, ora fa causa al Comune: "Rivoglio il mio posto"
Fonte: Salvatore Dare da Metropolis
Piano di Sorrento - Vuole tornare al suo “vecchio” ufficio, quello dello stato civile. Un ufficio che ha dovuto lasciare qualche mese fa quando entrò in esecuzione il provvedimento varato dalla giunta che puntò sulla “rotazione” interna dei propri dipendenti (oltre 10). Una rivoluzione per la verità mai pienamente accettata sia dagli stessi impiegati che da parte dei vertici dell’amministrazione. E che ora sbarca anche in un’aula di tribunale. Perché Antonino Aversa, trasferito al quinto settore municipale (l’ufficio tecnico per intenderci), si scaglia contro la decisione dell’esecutivo guidato dal sindaco Giovanni Ruggiero presentando un ricorso al giudice del lavoro, sezione di Torre Annunziata. Il dipendente del Comune di Piano di Sorrento chiede espressamente che i magistrati dichiarino la nullità degli atti con cui l’ente ha disposto il suo trasferimento dal primo al quinto settore municipale «con conseguente condanna» dell’ente riassegnandogli dunque al più presto le precedenti mansioni. Non solo. Aversa chiede anche il risarcimento dei danni patrimoniali e le spese di giudizio. Un incrocio tutto particolare che sbarca in aula alla vigilia dell’udienza di apertura del processo sui presunti “assenteisti” in cui il dipendente è imputato assieme ad altre 7 persone (di cui 6 comunali). Il Comune, ora finito sotto accusa, non ha perso tempo. Ecco perché la giunta si è riunita per esaminare la questione e decidere il da farsi.
Piano di Sorrento - Vuole tornare al suo “vecchio” ufficio, quello dello stato civile. Un ufficio che ha dovuto lasciare qualche mese fa quando entrò in esecuzione il provvedimento varato dalla giunta che puntò sulla “rotazione” interna dei propri dipendenti (oltre 10). Una rivoluzione per la verità mai pienamente accettata sia dagli stessi impiegati che da parte dei vertici dell’amministrazione. E che ora sbarca anche in un’aula di tribunale. Perché Antonino Aversa, trasferito al quinto settore municipale (l’ufficio tecnico per intenderci), si scaglia contro la decisione dell’esecutivo guidato dal sindaco Giovanni Ruggiero presentando un ricorso al giudice del lavoro, sezione di Torre Annunziata. Il dipendente del Comune di Piano di Sorrento chiede espressamente che i magistrati dichiarino la nullità degli atti con cui l’ente ha disposto il suo trasferimento dal primo al quinto settore municipale «con conseguente condanna» dell’ente riassegnandogli dunque al più presto le precedenti mansioni. Non solo. Aversa chiede anche il risarcimento dei danni patrimoniali e le spese di giudizio. Un incrocio tutto particolare che sbarca in aula alla vigilia dell’udienza di apertura del processo sui presunti “assenteisti” in cui il dipendente è imputato assieme ad altre 7 persone (di cui 6 comunali). Il Comune, ora finito sotto accusa, non ha perso tempo. Ecco perché la giunta si è riunita per esaminare la questione e decidere il da farsi.
Convegno Stazione Marittima "Adamo dove sei?"
Napoli - Si è tenuta stamane, alla Stazione Marittima, il convegno dedicato alla tutela e alla salvaguardia del Creato. Ad organizzarlo, il Comitato per la Qualità del Vivere, presieduto da Vincenzo D’Onofrio. “Adamo dove sei “ è il titolo e, insieme, il filo conduttore dell’evento moderato dal giornalista Raffaele Bussi. Si tratta del secondo incontro di un percorso iniziato lo scorso 10 ottobre e dedicato all’inquinamento. Tra i partecipanti, il consigliere regionale Flora Beneduce, componente della settima Commissione permanete del Consiglio regionale della Campania che si occupa di Ambiente, Energia e Protezione civile. Appassionato l’intervento del consigliere Flora Beneduce ai margini del convegno.
“Oggi non parliamo solo di tutela dell’ambiente – marino e atmosferico -, ma riflettiamo sul futuro che stiamo costruendo per i nostri figli. Quale eredità lasciamo loro – dice l’onorevole Beneduce -? Ci è stato dato in “comodato” il nostro pianeta, che non è solo un bene, ma è un VALORE. Ecco, dunque, che “Adamo dove sei?” è un’invocazione, una richiesta, un monito. Adamo deve essere ciascuno di noi, individui che animano il presente e sono proiettati al progresso. Ma non c’è alcun progresso senza la tutela dell’ambiente e del territorio che “viviamo” e “governiamo”. Noi siamo umanità, spirito e istinto. Noi siamo ciò che respiriamo, ciò che mangiamo, ciò che facciamo.
A Benevento parte il Viaggio dal Cinquecento all'Ottocento dell'Antiquariato Ruocco
Benevento - E’ la mostra dalle tre A: Antiquariato, Archeologia Musicale, Artigianato. Dove le ultime due A sono rappresentate da artisti sorrentini. Tutti loro si esibiranno a Benevento, a partire da sabato 1 novembre, ore 18.00, quando l’Hotel President della città aprirà i suoi saloni per la mostra “Viaggio dal Cinquecento all'Ottocento dell'Antiquariato Ruocco”.
E, proprio il giorno dell’inaugurazione, alle ore 19.00, si esibirà il trio “Maria, Mario e Raffaele” che, da una loro passione, e dalle precedenti esperienze teatrali, hanno messo su un “Teatro da appartamento”, ripescando testi e musica di autori del Seicento. Così, dall’ 1 al 9 novembre, chi ama il bello tout court troverà senza dubbio oggetti dal fascino indiscusso, ma anche momenti di svago e testimonianze di artigianato declinato in varie forme e materiali diversi. Dove la A dell'Antiquariato si moltiplicherà in altre direzioni: Archeologia della musica, Artigianato del vetro, Artigianato del legno e Artigianato dell'argilla. Oltre a uno spazio dedicato all'informazione, con “l'Esperto risponde”. Un desiderio di Gabriele e Luigi Ruocco, quello di aprire la mostra ad altri spazi. Perché in Italia quello che resiste e mantiene alto il vessillo della produzione è l'eccellenza degli artigiani. Una qualità antica, quella che permette oggi di ammirare lavori di artigiani dei secoli passati. Ma i campioni di abilità, di mente e di mano, resistono grazie all'impegno di tante persone. Quelli che verranno presentati durante la mostra Viaggio dal Cinquecento all'Ottocento dell'Antiquariato Ruocco sono in ordine temporale:
giovedì 30 ottobre 2014
Halloween con il fantasma "vero"
Il fantasma di "Giovanna la pazza" a Vico Equense
Vico Equense - Fantasmi e lenzuoli, streghe, zombie, scheletri scricchiolanti, basta qualche maschera e drappo nero e un po’ di sangue finto e Halloween è servito. Ma celebrare la festa più spaventosa dell’anno in compagnia di un fantasma “vero” è senz’altro più emozionante! A Vico Equense la realtà supera la fantasia, perché il fantasma c’è davvero. Secondo le molte testimonianze di abitanti locali, il Castello Giusso sarebbe abitato da un fantasma. Passò alla storia con il nome di Giovanna la pazza. Fu un’amante insaziabile. E numerose furono le persone che passarono per il suo letto. Ma, come una vedova nera, Giovanna uccideva tutti i suoi amanti, avvelenandoli o tendendo loro dei mortali tranelli nelle sale e nei corridoi di palazzo Giusso. Per scherzo del destino, la donna cadde vittima di una delle trappole preparate per il suo ultimo amante. Ma la sua anima non ha mai lasciato il Castello Giusso: lo spettro di Giovanna la pazza continua a vagare inquieta per quelle sale. E ogni mese di agosto, dalla cappella del castello risalgono le voci lamentose dei suoi sventurati amanti…Sono certo che lo spirito dell’ amante insaziabile, domani sera, non vorrà perdersi lo spettacolo di quanti lo imitano, infatti, narra la leggenda della tradizione prima irlandese e poi americana che durante i magici giorni di Halloween gli spiriti dei morti vaghino tra di noi, cercando di riprendere dimora nel corpo dei vivi…
Vico Equense - Fantasmi e lenzuoli, streghe, zombie, scheletri scricchiolanti, basta qualche maschera e drappo nero e un po’ di sangue finto e Halloween è servito. Ma celebrare la festa più spaventosa dell’anno in compagnia di un fantasma “vero” è senz’altro più emozionante! A Vico Equense la realtà supera la fantasia, perché il fantasma c’è davvero. Secondo le molte testimonianze di abitanti locali, il Castello Giusso sarebbe abitato da un fantasma. Passò alla storia con il nome di Giovanna la pazza. Fu un’amante insaziabile. E numerose furono le persone che passarono per il suo letto. Ma, come una vedova nera, Giovanna uccideva tutti i suoi amanti, avvelenandoli o tendendo loro dei mortali tranelli nelle sale e nei corridoi di palazzo Giusso. Per scherzo del destino, la donna cadde vittima di una delle trappole preparate per il suo ultimo amante. Ma la sua anima non ha mai lasciato il Castello Giusso: lo spettro di Giovanna la pazza continua a vagare inquieta per quelle sale. E ogni mese di agosto, dalla cappella del castello risalgono le voci lamentose dei suoi sventurati amanti…Sono certo che lo spirito dell’ amante insaziabile, domani sera, non vorrà perdersi lo spettacolo di quanti lo imitano, infatti, narra la leggenda della tradizione prima irlandese e poi americana che durante i magici giorni di Halloween gli spiriti dei morti vaghino tra di noi, cercando di riprendere dimora nel corpo dei vivi…
Garanzia giovani, Marciano (PD): Ancora criticità, attenzione a gestione misure
Regione Campania - “Abbiamo richiamato l’Assessore Nappi a una comunicazione giusta ed equilibrata in merito al ‘Programma europeo Garanzia Giovani’: parliamo di una importante possibilità di occupabilità e di nuove opportunità per i giovani campani, ma si registrano ancora criticità che rischiano di vanificare ogni speranza”.
Così il vicecapogruppo regionale del PD, Antonio Marciano, al termine dell’audizione congiunta delle Commissioni consiliari Trasparenza e Politiche Giovanili sull’attuazione in Campania del programma Garanzia per i Giovani.
“Impressiona che, nella regione più giovane d’Italia e in cui insiste il più alto tasso di disoccupazione per gli under 30, ad oggi si siano registrati al Portale regionale solo in 16.504, stando all’ultimo monitoraggio dell’Arlas del 30 settembre. Inoltre, il 46% di questi – vale a dire 4mila giovani – non si è presentato alla chiamata. La stessa Arlas, poi, manca di registrare un dato rilevante: del rimanente 54% che si è presentato alla convocazione, più di mille ragazzi non sono stati poi presi in carico perché inidonei ai requisiti richiesti dal Programma”, spiega il consigliere.
“È evidente che c’è un grande problema di comunicazione e informazione, che la Regione deve colmare immediatamente, e che fa il paio con forti carenze di organizzazione e di coordinamento dell’intera macchina”, conclude Marciano.
Mobbing, presentato il nuovo libro di Vincenzo Russo
Sorrento - Una presentazione di grande partecipazione quella orchestrata sabato 25 ottobre al Cafè Latino di Sorrento da Carlo Alfaro per il nuovo libro di Vincenzo Russo, che affronta lo scottante tema del mobbing e si ispira a fatti realmente accaduti. “Il mobbing- ha spiegato la relatrice, Pamela Cuomo di Positano, dottoranda in legge- è caratterizzato da una escalation di soprusi, angherie, vessazioni a carico del lavoratore, che minano la sua autostima fino a distruggerlo psicologicamente e fisicamente. Il romanzo insegna come fare tesoro della tremenda esperienza, come canalizzare la rabbia e le frustrazioni in un’occasione di riscatto”. Vincenzo Russo, napoletano doc, quarantanovenne, risiede a San Giorgio a Cremano, dove presiede l’associazione “Talenti Vesuviani” ed organizza il “Premio Nazionale di Poesia città di San Giorgio a Cremano”. Più volte premiato per la sua attività poetica e di talent scout, anche in ambito internazionale, ha al suo attivo altri sette volumi, tra romanzi, raccolte poetiche e un testo teatrale, “Che fine ha fatto la cicogna?”. Fra i riconoscimenti ricevuti, la Medaglia d’oro dello Stato Vaticano (2009) e il “Premio internazionale alla Cultura” della Universum Academy Switzerland (Lugano 2011). E’ anche fortemente impegnato nel sociale: uno degli obiettivi dell’ultimo libro è raccogliere fondi per l’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare. Illustri ospiti della realtà lavorativa e professionale della Penisola sorrentina hanno commentato in sala le delicate tematiche del libro, invitati dal dottor Alfaro: dalle psicoterapeute Letizia Raus e Maria Grazia Santucci, al farmacista dottor Francesco Palagiano, a Michele Vitiello, Presidente del Forum dei Giovani di Sant'Agnello, alle imprenditrici Eugenia Di Leva e Maria Scala, all’insegnante Mena Musella, all’ingegner Marco Di Maio. Il "tour anti-mobbing" del libro continua a Portici, il 25 novembre, , presso l’Ufficio Cultura, in Villa Savonarola. Perchè parlarne, è già combatterlo!
Flora Beneduce: “La Sanità non dimentichi le fasce deboli. Si potenzino Rsa e caregiver”
Vico Equense - “La Sanità deve sostenere le famiglie con anziani non autosufficienti. Non si può tollerare l’assenza di adeguate misure di supporto per evitare che i nonni, ricchezza inestimabile per le nuove generazioni, diventino un peso. È inumano pensare che i nuclei familiari possano gestire situazioni complesse e conciliarle con i ritmi lavorativi, quando un’assistenza medica, terapeutica e infermieristica risulta limitata e insufficiente”. Questo l’appello di Flora Beneduce, consigliere regionale della Campania e componente della V Commissione permanente “Sanità e Sicurezza sociale” al governatore, Stefano Caldoro.
“Sono consapevole della necessità di attuare il piano di rientro, ma non posso esimermi dal chiedere un sostegno alle fasce deboli – continua Flora Beneduce - . E’ importante che la Campania mostri più attenzione alle Rsa, le residenze sanitarie assistenziali, che dipendono dalle Asl e che risultano fondamentali nell’assistenza geriatrica di persone non trattabili a domicilio. È necessario che la regione proceda all’accreditamento di queste strutture, che dovrebbero avere i confort delle case albergo e le prestazioni sanitarie degli ospedali. La Campania deve impegnare dei fondi per aumentare i posti letto e i servizi offerti dalle Rsa. Inoltre, bisogna che aumenti la compartecipazione alle spese che spettano al degente e alla sua famiglia. Non è giusto che una regione come la nostra debba privare di dignità le donne e gli uomini di cui raccoglie l’eredità”.
Scuola, fondi comunali per il trasporto disabili
La Giunta del Sindaco Gennaro Cinque dice sì
Vico Equense - Approvata con una delibera di Giunta la richiesta dei Consiglieri comunali, di maggioranza e opposizione, che nei giorni scorsi hanno scritto al Sindaco Gennaro Cinque, per esprimere il proprio dissenso contro la decisione della provincia, che ha azzerato il servizio di assistenza e di trasporto per i giovani disabili residenti. La mancata approvazione del bilancio della Provincia di Napoli e i problemi legati alla riorganizzazione delle competenze dell’ente di piazza Matteotti hanno bloccato i fondi dedicati al trasporto scolastico per i giovani diversamente abili delle scuole superiori. Le famiglie che lottano quotidianamente con la disabilità dei propri figli adolescenti, circa venti sul territorio vicano, stanno protestando da qualche tempo. Al fine di garantire a questi ragazzi l’esercizio del diritto allo studio e sostenere le loro famiglie, i Consiglieri comunali di Vico Equense, senza distinzione di colore politico, hanno proposto l’attivazione, dell’assistenza specialistica e del trasporto scolastico, con fondi comunali la cui restituzione sarà chiesta, poi, alla Città Metropolitana. Ciò in virtù sia del consenso ottenuto dal Coordinamento Istituzionale dell’ambito NA33 riguardo alla possibilità di gestione, a livello comunale, di questi servizi. La maggior parte dei giovani vicani con disabilità avrebbe necessità di recarsi quotidianamente all’istituto alberghiero «De Gennaro», quindi restando nell’ambito cittadino, ma non mancano studenti che dovrebbero muoversi verso la penisola, raggiungendo il liceo classico «Publio Virgilio Marone» di Meta o il liceo artistico «Francesco Grandi» di Sorrento. “Il diritto allo studio – scrivono i Consiglieri comunali nella missiva recapitata al Primo Cittadino – è un diritto fondamentale, costituzionalmente garantito, e come tale non può essere soppresso, per problemi di bilancio.” Ora, dopo l’atto d’indirizzo politico, si tratta di trovare i fondi necessari per assicurare il servizio di trasporto, al fine di garantire a questi giovani l’esercizio del diritto allo studio. IN Movimento per Vico propone di prelevare la cifra necessaria dal fondo di riserva comunale. “Spendere – sottolineano Andrea Lauro, Claudia Scaramellino e Natale Maresca - per tutelare il diritto allo studio è un investimento per il futuro ed è incomprensibile negarlo”.
Vico Equense - Approvata con una delibera di Giunta la richiesta dei Consiglieri comunali, di maggioranza e opposizione, che nei giorni scorsi hanno scritto al Sindaco Gennaro Cinque, per esprimere il proprio dissenso contro la decisione della provincia, che ha azzerato il servizio di assistenza e di trasporto per i giovani disabili residenti. La mancata approvazione del bilancio della Provincia di Napoli e i problemi legati alla riorganizzazione delle competenze dell’ente di piazza Matteotti hanno bloccato i fondi dedicati al trasporto scolastico per i giovani diversamente abili delle scuole superiori. Le famiglie che lottano quotidianamente con la disabilità dei propri figli adolescenti, circa venti sul territorio vicano, stanno protestando da qualche tempo. Al fine di garantire a questi ragazzi l’esercizio del diritto allo studio e sostenere le loro famiglie, i Consiglieri comunali di Vico Equense, senza distinzione di colore politico, hanno proposto l’attivazione, dell’assistenza specialistica e del trasporto scolastico, con fondi comunali la cui restituzione sarà chiesta, poi, alla Città Metropolitana. Ciò in virtù sia del consenso ottenuto dal Coordinamento Istituzionale dell’ambito NA33 riguardo alla possibilità di gestione, a livello comunale, di questi servizi. La maggior parte dei giovani vicani con disabilità avrebbe necessità di recarsi quotidianamente all’istituto alberghiero «De Gennaro», quindi restando nell’ambito cittadino, ma non mancano studenti che dovrebbero muoversi verso la penisola, raggiungendo il liceo classico «Publio Virgilio Marone» di Meta o il liceo artistico «Francesco Grandi» di Sorrento. “Il diritto allo studio – scrivono i Consiglieri comunali nella missiva recapitata al Primo Cittadino – è un diritto fondamentale, costituzionalmente garantito, e come tale non può essere soppresso, per problemi di bilancio.” Ora, dopo l’atto d’indirizzo politico, si tratta di trovare i fondi necessari per assicurare il servizio di trasporto, al fine di garantire a questi giovani l’esercizio del diritto allo studio. IN Movimento per Vico propone di prelevare la cifra necessaria dal fondo di riserva comunale. “Spendere – sottolineano Andrea Lauro, Claudia Scaramellino e Natale Maresca - per tutelare il diritto allo studio è un investimento per il futuro ed è incomprensibile negarlo”.
Piano sociale di zona. Il progetto “ATTIVAMENTE” per promuovere benessere e prevenire il disagio giovanile
Sorrento - Il Comune di Sorrento continua ad investire sul futuro dei giovani.
Sono ormai diversi anni che il Comune di Sorrento dimostra attenzione e sensibilità nei confronti dei giovani studenti promuovendo progetti di prevenzione nelle scuole del territorio.
Il 3 Novembre prende il via "ATTIVAMENTE “ un progetto che coinvolge oltre trecento studenti.
L’iniziativa, fortemente voluta dal Sindaco Avv.Giuseppe Cuomo, il consulente per le Politiche Sociale, Federico Cuomo e l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Maria Teresa De Angelis, viene realizzata attraverso il Piano Sociale di Zona dal Servizio “Centro per la famiglia” e prevede interventi di promozione del benessere e prevenzione del disagio giovanile. Gli Istituti scolastici di Sorrento che hanno aderito all’iniziativa sono gli Istituti Comprensivi “Sorrento” e “T.Tasso” ed il Liceo Scientifico “G.Salvemini”.
Negli incontri con gli studenti gli operatori qualificati del “Centro per la famiglia” si focalizzano sulle diverse forme di disagio giovanile, sui fattori di rischio e di prevenzione rispetto ai comportamenti a rischio, affrontando aspetti psicologici come il concetto di autostima e di autoefficacia.
Anche l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) sta incoraggiando sempre più l’insegnamento delle “competenze vitali” o più comunemente conosciute come “life skills” all’interno delle scuole come un efficace strumento di prevenzione primaria.
Il progetto ATTIVAMENTE si pone su questa linea preventiva e mira ad aumentare l’autostima dei ragazzi, incrementare la fiducia nella vita e nelle proprie capacità positive col fine di trovare in modo autonomo le risposte e gli strumenti per affrontare le situazioni di disagio. Promuovendo l’acquisizione di tali competenze, oltre che fornendo informazioni e occasioni di confronto sui rischi connessi alle principali forme di disagio e di devianza giovanile, si offre ai ragazzi la possibilità di scegliere, sostenendo lo sviluppo di una “mente attiva”.
Alimuri: demolizione dell'Ecomostro, il direttore dei lavori rinuncia al compenso
Fonte: Salvatore Dare da Metropolis
Vico Equense - Il count down verso il 30 novembre è partito. Il grande giorno della demolizione dell’Ecomostro di Alimuri - pian piano - si avvicina e l’iter per arrivare al meglio all’appuntamento con le ruspe si sta snodando senza intoppi. In tal senso, l’amministrazione comunale di Vico Equense sta facendo gli ultimi passi necessari per l’abbattimento. Ecco perché, con un’apposita delibera di giunta municipale, è stato individuato il direttore dei lavori. L’incarico è stato assegnato all’ingegnere Salvatore Mascolo di Castellammare di Stabia che, per il grande intervento, ha deciso di rinunciare al suo compenso. Lavorerà a titolo gratuito. Al geologo Ugo Ugati andranno invece 7mila euro per gli interventi da mettere a segno nella baia di Alimuri divisa con il comune di Meta.Il coordinatore della sicurezza sarà l’architetto Guglielmo Esposito di Castellammare di Stabia per un incarico di circa 20mila euro. La decisione è stata assunta dall’esecutivo guidato dal sindaco Gennaro Cinque che ha sposato fin da subito la “battaglia” portata avanti soprattutto dall’assessore Antonio Elefante che, fin dal primo giorno da componente della squadra di governo cittadino, ha dato l’anima pur di raggiungere un obiettivo così importante. L’Ecomostro di Alimuri dunque andrà giù dopo oltre cinquant’anni. Una lunghissima storia di ricorsi, battaglie giudiziarie, sentenze e anche indagini
Vico Equense - Il count down verso il 30 novembre è partito. Il grande giorno della demolizione dell’Ecomostro di Alimuri - pian piano - si avvicina e l’iter per arrivare al meglio all’appuntamento con le ruspe si sta snodando senza intoppi. In tal senso, l’amministrazione comunale di Vico Equense sta facendo gli ultimi passi necessari per l’abbattimento. Ecco perché, con un’apposita delibera di giunta municipale, è stato individuato il direttore dei lavori. L’incarico è stato assegnato all’ingegnere Salvatore Mascolo di Castellammare di Stabia che, per il grande intervento, ha deciso di rinunciare al suo compenso. Lavorerà a titolo gratuito. Al geologo Ugo Ugati andranno invece 7mila euro per gli interventi da mettere a segno nella baia di Alimuri divisa con il comune di Meta.Il coordinatore della sicurezza sarà l’architetto Guglielmo Esposito di Castellammare di Stabia per un incarico di circa 20mila euro. La decisione è stata assunta dall’esecutivo guidato dal sindaco Gennaro Cinque che ha sposato fin da subito la “battaglia” portata avanti soprattutto dall’assessore Antonio Elefante che, fin dal primo giorno da componente della squadra di governo cittadino, ha dato l’anima pur di raggiungere un obiettivo così importante. L’Ecomostro di Alimuri dunque andrà giù dopo oltre cinquant’anni. Una lunghissima storia di ricorsi, battaglie giudiziarie, sentenze e anche indagini
Cimitero, spente le lampade votive
Vico Equense - Lampade votive ancora spente al cimitero di San Francesco. Questo è quanto in queste ore parecchi cittadini ci stanno segnalando con vivo dispiacere. Quali le cause? Il Comune di Vico Equense ha affidato in maniera diretta il servizio di accensione delle lampade votive in occasione della commemorazione dei defunti, la Ditta che ha svolto il servizio anche l’anno precedente, non ha accettato. Impossibilità per il concessionario di approntare il servizio per tempo, scarsità delle richieste tale da rendere antieconomico il servizio stesso o tariffe troppo elevate? Ci si chiede allora cosa stia accadendo, rivolgendo questa domanda all’assessore competente e al sindaco. Per quanto si sia certi che la Luce perpetua risplende per i nostri cari defunti, è infatti triste prendere atto che invece per questi pochissimi giorni dedicati alla commemorazione dei morti la tradizione delle lampade votive, la luce terrena del nostro ricordo, sia venuta meno.
Moiano, sezione distaccata dei Vigili Urbani
Ferdinando De Martino |
mercoledì 29 ottobre 2014
Meta. Gli operatori turistici scrivono al Ministro Franceschini
Dario Franceschini |
Meta - “Gentile Ministro Franceschini, in rappresentanza degli operatori turistici del Comune di Meta Le trasmettiamo il seguente appello. Abbiamo apprezzato il Suo recente intervento in cui ha dichiarato di ragionare sulla possibile richiesta, da avanzare a Ferrovie dello Stato, di introdurre un treno Caserta-Pompei per valorizzare questi siti straordinari. L’ipotetico convoglio potrebbe avere una fermata posta in corrispondenza della Reggia, per poi condurre a Pompei, Ercolano e Paestum. La filosofia deve essere quella di portare i turisti nelle infinite bellezze del nostro Paese. Questa la Sua principale argomentazione alla proposta che ha avanzato. Condividiamo pienamente la Sua proposta. Condividiamo ancor di più l’argomentazione per dare forza alla proposta. E per questo ci permettiamo di segnalarLe un’assoluta priorità nazionale che deve essere affrontata per portare i turisti nelle bellezze del nostro Paese. Occorre affrontare il drammatico e prioritario problema dei collegamenti con la Penisola Sorrentina, in primis con i collegamenti ferroviari. La Penisola Sorrentina non ha un aeroporto e il trasporto su ferro è, insieme a quello su gomma, l’unico mezzo per raggiungere una delle coste più belle del mondo. Eppure la situazione della Circumvesuviana, unico gestore della linea ferroviaria, che collega Napoli ai comuni della Penisola, è da terzo mondo.
Agevolazioni per i commercianti che vendono prodotti di artigianato locale
Sorrento - Dall'1 gennaio 2015 i commercianti sorrentini che esporranno in vendita prodotti dell'artigianato locale, potranno beneficiare di una riduzione della tassa di occupazione del suolo pubblico nella misura del 30 per cento.
Lo prevede una proposta avanzata dall'assessore al Commercio e all'Artigianato del Comune di Sorrento, Massimo Coppola, approvata ieri sera in consiglio comunale.
In pratica, all'atto della richiesta di occupazione di suolo pubblico, il commerciante dovrà indicare la porzione che destinerà all'esposizione ed alla vendita di prodotti artigianali della penisola sorrentina. E, relativamente allo spazio indicato, godrà della riduzione del canone.
Per prodotti artigianali, si legge nel documento, si intendono articoli in legno, ferro, tessuto, ceramica o altro materiale, lavorati a mano o comunque con tecniche artigianali. Sono invece esclusi i prodotti alimentari.
"Grazie al voto favorevole del consiglio comunale, la mia proposta di modifica del regolamento per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche diventa norma regolamentare - dichiara Coppola - E' un atto concreto teso ad incentivare l'esposizione ed il commercio di prodotti "made in Sorrento", che negli ultimi decenni hanno purtroppo lasciato il posto ad articoli di bassa qualità, provenienti prevalentemente da paesi orientali. Sono onorato di avere legato il mio nome a questa iniziativa e sono fiducioso che la stessa possa segnare l'inizio di una riscossa dei prodotti della nostra terra".
Partecipate, Marciano: Nuovo "pacco" di Caldoro e Nappi
Antonio Marciano |
Cgil, Bossa: “Picierno si scusi, il più grande sindacato italiano merita rispetto”
Susanna Camusso e Pina Picierno |
Flora Beneduce: “Eterologa, la Campania temporeggia. Ci sono lobby nascoste che hanno interesse a frenare?”
Vico Equense - “Sull’eterologa la Corte Costituzionale si è espressa in modo inequivocabile lo scorso giugno: il ricorso a tecniche di procreazione medicalmente assistita di tipo eterologo non può essere negato, soprattutto qualora sia stata diagnosticata una patologia che causa sterilità o infertilità “assolute ed irreversibili”. La Conferenza Stato-regioni, poi, a settembre, ha prodotto delle linee guida affinché le regioni legiferassero e si superasse la vacatio legis, attraverso l’attuazione delle disposizioni contenute negli indirizzi operativi del documento. Ad oggi, però, la Campania sembra essersi fermata”. L’onorevole Flora Beneduce è in prima linea in una battaglia di democrazia e di umanità, che la politica sembra non voler affrontare.
“L’obiettivo è quello rendere immediatamente esigibile un diritto costituzionalmente riconosciuto e imprescindibile, evitando discriminazioni e assicurando ai cittadini la possibilità di poter accedere alla procreazione medicalmente assistita eterologa – continua l’onorevole Beneduce -. Ci sono diversi nodi da sciogliere, come l’inserimento delle tecniche di procreazione medicalmente assistita nei Livelli essenziali di assistenza e il potenziamento dei centri di secondo livello, che attuano, oltre all’inseminazione, procedure progressivamente più impegnative, complesse e invasive in base al tipo di infertilità da affrontare, e quelli di terzo livello, che usano tecniche che richiedono l’anestesia generale”.
Traffico domenicale, Gennaro Cinque propone una soluzione
Vico Equense - Peggiora sempre di più la viabilità. Lo sanno bene gli automobilisti che ogni giorno negli orari di punta perdono ore e ore in fila indiana lungo le affollate strade che portano a lavoro e poi da lavoro a casa. I campani trascorrono in media 1 ora e 32 minuti al giorno in automobile, più di tutti gli italiani, alla velocità media più bassa d'Italia, 27,3 km/h. E' quanto emerge dal primoOsservatorio UnipolSai Assicurazioni sulle abitudini al volante degli italiani nel 2013. Risolvere questo problema non è per niente facile, lo sa bene il Sindaco di Vico Equense, Gennaro Cinque, che è alla ricerca di una soluzione per la domenica pomeriggio. Sei chilometri di fila per arrivare in Penisola sorrentina. Un calvario per gli automobilisti, ma anche per l’economia della costiera. La soluzione individuata da Gennaro Cinque, è quella di far passare le autovetture provenienti da Napoli per il centro della Città di Castellammare di Stabia, lasciando così libere le corsie del viadotto, che avrebbero un unico senso di marcia, per le auto in uscita. Il Sindaco di Vico Equense crede che questa soluzione, applicata nella fascia oraria tra le 17 e le 20, potrebbe ridurre considerevolmente il traffico domenicale, rendendo più agevole l’arrivo in Penisola sorrentina.
GORI: dopo il summit dei Sindaci stop ai recuperi tariffari e tavolo tecnico
Piano di Sorrento - Si informano i cittadini che, a seguito delle segnalazioni inviate dai Sindaci all’Ente d’Ambito sarnese vesuviano e alla GORI, società responsabile del Servizio idrico integrato, gli Enti impositori hanno stabilito di differire di 30 giorni l’attività di riscossione dei recuperi tariffari delle cosiddette “partite pregresse ante 2012”, cioè di quelle fatture relative agli anni 2006-2011 con tariffe inadeguate a coprire i costi di gestione e che hanno portato l’azienda a maturare un significativo debito.
Inoltre nella nota n.8168 giunta ai Sindaci della Penisola Sorrentina nel pomeriggio di ieri dalla Gestione commissariale dell’Ente d’Ambito sarnese vesuviano, si manifesta l’intenzione di istituire un tavolo tecnico con la partecipazione e il supporto della GORI spa, nella qualità di Gestore Unico del S.I.I. dell’ATO n.3 della Campania, al fine di approfondire le problematiche avanzate. Il tavolo tecnico sarà presieduto e coordinato dal Direttore Generale della Gestione commissariale e avrà il compito entro 30 giorni, salvo successiva proroga, di «approfondire le segnalazioni e le osservazioni pervenute, valutando possibili, eventuali ed ulteriori misure per assicurare una maggiore sostenibilità sociale per l’utenza».
Piano di Sorrento al TG3 e il ponte con l'America
Giulio Scarpati e Giovanni Ruggiero |
De Rosa: “La Gori è una società che va mandata a casa”
Vico Equense - Acque agitate. E’ cresciuto in questi giorni il fronte anti Gori. Sindaci, parlamentari, comitati civici per l’acqua pubblica e gruppi sui social network contro i rincari della società che gestisce il servizio idrico integrato nell’Ato 3 Sarnese Vesuviano, composto da 76 comuni campani (508mila abitanti) tra le province di Napoli e Salerno. La goccia, è proprio il caso di dirlo, che ha fatto traboccare il vaso è stata l’avvio dei recuperi tariffari degli anni 2006-2011 da parte della Gori. “L'acqua, – tuona Armando De Rosa, ex assessore regionale - come l'aria non può essere oggetto di speculazioni private. La Gori è una società che va mandata a casa. Vada a speculare su altre cose, lasci l'acqua al potere pubblico. La Gori era nata con due obiettivi: migliorare il servizio e abbassare le tariffe. Li ha mancati entrambi. Il servizio è peggiorato, le tariffe sono aumentate. Fin dal primo momento ha saputo fare solo clientelismo, assumendo figli, parenti e "comparielli" dei Masanielli di turno...E non è tutto...Forse ci sarebbe materia per una seria inchiesta giudiziaria!”
L’ecomostro di Alimuri ha i giorni contati
Antonio Elefante e Gennaro Cinque |
Gori, partite pregresse: riscossione differita di 30 giorni
La Gori accoglie le richieste dell'ente d'ambito sarnese
vesuviano
Bollette relative alle "partite pregresse": il Commissario Straordinario dell'Ente d'Ambito Sarnese Vesuviano ha istituito uno specifico tavolo tecnico, con la partecipazione e il supporto di GORI, al fine di approfondire le problematiche rappresentate da molti Sindaci dei Comuni dell'ATO 3 relativamente alla sostenibilità sociale degli importi fatturati per le "Partite Pregresse". Saranno oggetto di dettagliato esame anche le ragioni dei provvedimenti tariffari con cui sono state determinate tali Partite Pregresse, e le relative modalità applicative. Il tavolo tecnico dovrà ultimare i propri lavori entro 30 giorni, nel corso dei quali la Gestione Commissariale ha chiesto alla GORI di differire l'attività di riscossione delle Partite Pregresse. "Come sempre - spiega il commissario straordinario dell'Ente d'Ambito Sarnese Vesuviano, on. Carlo Sarro - ci mostriamo disponibili al dialogo con le istituzioni locali nel pieno rispetto delle funzioni della gestione commissariale. Di concerto con GORI avvieremo immediatamente il tavolo tecnico al fine di individuare gli strumenti utili a superare le questioni poste dai sindaci dell'ATO 3". "Siamo ben lieti di accogliere tale provvedimento - dichiara il presidente di GORI, Amedeo Laboccetta - avendo il Consiglio di Amministrazione già precedentemente manifestato la massima disponibilità a recepire e supportare nuovi provvedimenti tariffari che possano favorire una maggiore sostenibilità sociale, soprattutto riguardo gli utenti che versano in situazioni di particolare disagio socio-economico”. "E' necessario ascoltare le istanze dei cittadini - aggiunge l'Amministratore Delegato di GORI , Claudio Cosentino - e cercare di andare loro incontro utilizzando tutti i mezzi a nostra disposizione, senza mai perdere di vista il contesto di indiscussa legittimità in cui ci muoviamo”.
Bollette relative alle "partite pregresse": il Commissario Straordinario dell'Ente d'Ambito Sarnese Vesuviano ha istituito uno specifico tavolo tecnico, con la partecipazione e il supporto di GORI, al fine di approfondire le problematiche rappresentate da molti Sindaci dei Comuni dell'ATO 3 relativamente alla sostenibilità sociale degli importi fatturati per le "Partite Pregresse". Saranno oggetto di dettagliato esame anche le ragioni dei provvedimenti tariffari con cui sono state determinate tali Partite Pregresse, e le relative modalità applicative. Il tavolo tecnico dovrà ultimare i propri lavori entro 30 giorni, nel corso dei quali la Gestione Commissariale ha chiesto alla GORI di differire l'attività di riscossione delle Partite Pregresse. "Come sempre - spiega il commissario straordinario dell'Ente d'Ambito Sarnese Vesuviano, on. Carlo Sarro - ci mostriamo disponibili al dialogo con le istituzioni locali nel pieno rispetto delle funzioni della gestione commissariale. Di concerto con GORI avvieremo immediatamente il tavolo tecnico al fine di individuare gli strumenti utili a superare le questioni poste dai sindaci dell'ATO 3". "Siamo ben lieti di accogliere tale provvedimento - dichiara il presidente di GORI, Amedeo Laboccetta - avendo il Consiglio di Amministrazione già precedentemente manifestato la massima disponibilità a recepire e supportare nuovi provvedimenti tariffari che possano favorire una maggiore sostenibilità sociale, soprattutto riguardo gli utenti che versano in situazioni di particolare disagio socio-economico”. "E' necessario ascoltare le istanze dei cittadini - aggiunge l'Amministratore Delegato di GORI , Claudio Cosentino - e cercare di andare loro incontro utilizzando tutti i mezzi a nostra disposizione, senza mai perdere di vista il contesto di indiscussa legittimità in cui ci muoviamo”.
martedì 28 ottobre 2014
Summit intercomunale su aumenti GORI e addebiti in bolletta
Piano di Sorrento - Stamattina, 28 ottobre 2014, presso il Municipio di Piano di Sorrento si è tenuto un summit intercomunale finalizzato ad affrontare le problematiche relative agli aumenti tariffari applicati dalla Gori nella fatturazione dei servizi idrici ed all’addebito in bolletta di arretrati relativi a “partite pregresse ante 2012”.
Alla riunione, indetta dal Sindaco Giovanni Ruggiero in qualità di delegato politico e presenziata per il Comune di Piano di Sorrento dal Vice Sindaco Salvatore Cappiello, sono stati presenti i rappresentanti di tutti i Comuni peninsulari, nelle persone degli assessori Lello Staiano per il Comune di Massa Lubrense, Raffaele Russo per il Comune di Meta, Giuseppe Gargiulo per il Comune di Sant’Agnello, Mario Gargiulo per il Comune di Sorrento, e l’Ing. Francesco Coppola per il Comune di Vico Equense.
Tutti i rappresentanti dei Comuni peninsulari ritengono inaccettabile la situazione venutasi a creare e intendono continuare congiuntamente tra loro, e insieme a tutti gli altri Comuni campani mobilitatisi sulla questione, a porre in essere ogni azione utile e necessaria ad ottenere, nell’immediato, un provvedimento di sospensione delle richieste di pagamento delle differenze tariffarie pregresse al 2012, in vista, comunque, di una revoca definitiva della riscossione di tali somme, ritenuta ingiusta, illegittima e lesiva dei principi di irretroattività dell’azione amministrativa.
I Comuni sono in attesa in queste ore delle determinazioni dell’Ente d’Ambito e della Gori: qualora le richieste di pagamento non vengano sospese ad horas e non vengano rivisti i criteri di imposizione, è intendimento dei Comuni porre in essere ogni più opportuna azione a tutela dei cittadini e del loro diritto di ottenere la giusta determinazione delle tariffe. A tal fine sono già stati predisposti ed acquisiti tutti i necessari pareri tecnici e legali.
La cittadinanza verrà immediatamente informata in merito alle determinazioni assunte dagli Enti impositori ed alle iniziative che verranno conseguentemente intraprese dai Comuni tutti della Penisola sorrentina.
Bollette Gori, Marciano: Rivedere tutti i costi di gestione
Regione Campania - “Il differimento della riscossione delle partite pregresse chieste in bolletta dalla Gori è sicuramente un fatto positivo, che va peraltro nella direzione che avevo per tempo segnalato, ma non è la soluzione definitiva alla questione e non risolve i dubbi sulla procedura. Se c’è una discussione relativa ai costi di gestione, bisogna allora approfondire tutte le voci di spesa e soprattutto cercare di evitare ulteriori salassi per le nostre famiglie, già fortemente provate dalla crisi e dalla fase recessiva”.
Così il vicecapogruppo regionale del Partito Democratico, Antonio Marciano.
Sorrento. Il lampione oscilla, è panico sul corso Italia. Sos dei commercianti: intervento dei vigili
Sorrento - Quando il vento ha preso a soffiare forte, all’improvviso, quel palo della luce ha cominciato a sbandare. Lievemente, sia chiaro, senza troppi “balletti”. Ma giusto quel poco che ha fatto temere il peggio quando alcuni residenti, preoccupati per le condizioni del lampione, non hanno esitato a lanciare l’allarme. Così hanno contattato gli agenti del comando di polizia municipale di Sorrento che, guidati dal comandante Antonio Marcìa, in pochi istanti si sono precipitati sul posto. Hanno effettuato dei rilievi e successivamente hanno transennato la zona, nelle vicinanze del rione Marano. E’ l’episodio avvenuto nella mattinata di ieri in pieno centro a Sorrento, lungo il corso Italia. Complice il vento forte, uno dei lampioni dell’impianto di pubblica illuminazione ha fatto salire la tensione dei residenti e dei commercianti. «Sembrava poter crollare da un momento all’altro, abbiamo davvero pensato che da lì a qualche istante potesse cedere e colpire qualche passante» ha detto un operatore della zona. In tal senso, è stato istantaneo l’arrivo sul posto di una coppia di vigili urbani. Gli agenti di polizia municipale di Sorrento hanno valutato ogni minimo dettaglio del caso. E senza perdere tempo, hanno provveduto a mettere in sicurezza la zona. Con del nastro “biancorosso”, gli agenti hanno cinturato una parte del marciapiede andando dunque a “proteggere” la zona dove di solito c’è il passaggio dei pedoni. Nel corso delle prossime ore, ci saranno ulteriori verifiche sull’impianto di illuminazione e in particolare al lampione finito sotto accusa. (Fonte: Josè Astarita da Metropolis)
Impianto di videosorveglianza fuori uso a causa di un fulmine
Vico Equense - La notizia, pubblicata questa mattina dal quotidiano Metropolis, parla di un fulmine che ha distrutto l’impianto di videosorveglianza cittadino. La saetta ha colpito, nei giorni scorsi,
una gru di un cantiere a ridosso del municipio, danneggiando tutto l’apparato degli occhi elettronici comunali. Una
responsabilità diretta secondo la perizia presentata al protocollo dell’ente municipale dal tecnico incaricato. Tutto
collegato quindi, ma prima di porre in essere eventuali procedimenti legali contro chi ha posizionato la gru, il Comune
vuole riparare i danni. Un intervento che costerà alle casse dell’ente pubblico circa 4mila euro.
Risulta fondamentale, comunque, rimettere subito in sesto gli occhi elettronici posizionati all’ingresso della penisola.
Raccolta differenziata. Ordinanza del sindaco sulle modalità di corretto conferimento
Tolleranza zero sui comportamenti incivili
Vico Equense - Con Ordinanza Sindacale, il Comune di Vico Equense intende rispondere a queste due sempre più stringenti esigenze. Constatata la permanenza di comportamenti del tutto inaccettabili in materia di conferimento dei rifiuti e di rispetto delle buone pratiche di raccolta differenziata, si è ritenuto opportuno ribadire con chiarezza e risoluzione l’impegno dell’Amministrazione e degli Organi comunali per salvaguardare l’ambiente, la qualità di vita di tutta la comunità e, non per ultimo la legalità. L’ordinanza dunque affronta nel dettaglio la problematica e fornisce indicazioni e disposizioni chiare ed inequivocabili per garantire la massima efficacia ed efficienza alla raccolta differenziata dei rifiuti. Saranno intensificati i controlli per garantire il corretto conferimento e per questo motivo bisognerà stare particolarmente attenti: il conferimento dei rifiuti in ore e giorni diversi da quelli indicati e in contenitori non corretti comporterà l'applicazione di una multa da 25 a 500 euro.
Vico Equense - Con Ordinanza Sindacale, il Comune di Vico Equense intende rispondere a queste due sempre più stringenti esigenze. Constatata la permanenza di comportamenti del tutto inaccettabili in materia di conferimento dei rifiuti e di rispetto delle buone pratiche di raccolta differenziata, si è ritenuto opportuno ribadire con chiarezza e risoluzione l’impegno dell’Amministrazione e degli Organi comunali per salvaguardare l’ambiente, la qualità di vita di tutta la comunità e, non per ultimo la legalità. L’ordinanza dunque affronta nel dettaglio la problematica e fornisce indicazioni e disposizioni chiare ed inequivocabili per garantire la massima efficacia ed efficienza alla raccolta differenziata dei rifiuti. Saranno intensificati i controlli per garantire il corretto conferimento e per questo motivo bisognerà stare particolarmente attenti: il conferimento dei rifiuti in ore e giorni diversi da quelli indicati e in contenitori non corretti comporterà l'applicazione di una multa da 25 a 500 euro.
Sagristani eletto nel direttivo Anci
Piergiorgio Sagristani |
Petizione per chiedere l'elezione del Parroco di Meta
Meta - Da ieri è cominciata la raccolta di firme per chiedere a monsignor Francesco Alfano di indire l’elezione del
parroco. Una petizione porta a porta che coinvolge tutte le strade e le piazze di Meta. I fedeli rivendicano la possibilità
di eleggere la guida spirituale della comunità di Santa Maria del Lauro, come avviene dal lontano 1207. “Durante
l’incontro che abbiamo avuto nel seminario diocesano di Vico Equense – spiegano i sostenitori dell’iniziativa -, il
vescovo si era impegnato a consultare il consiglio dei presbiteri ed a comunicarci le sue decisioni sul futuro della
parrocchia. A distanza di oltre due settimane, però, ancora non si sa se i fedeli potranno scegliere il proprio pastore o
se dovranno accettare un amministratore parrocchiale calato dall’alto”.
Concorso nazionale Letizia Isaia
Flora Beneduce: “L’emozione di premiare Nitto Palma”
Vico Equense - “L'emozione - lo sto scoprendo in questo periodo - è l'attimo prima della felicità. Ed è concretezza, e pienezza. Oggi l'ho provata ancora una volta perché, nella sede romana della regione Campania, ho avuto il privilegio di consegnare il Premio Letizia Isaia per prestigio professionale al senatore Nitto Palma. Si tratta di un uomo che stimo moltissimo e da cui continuo ad apprendere. Ho avuto modo di conoscerlo nelle vesti di commissario regionale di Forza Italia in Campania e ne ho apprezzato subito il pragmatismo, l’apertura al dialogo, il carattere carismatico. Nel corso degli anni, poi, ha dimostrato di essere disponibile, leale, attento agli interessi reali dei cittadini e del popolo italiano. Non ha mai temuto il dissenso e ha sempre cercato di tenere bassi i toni delle querelle e degli scontri politici, per il decoro che meritano le istituzioni. Prima del suo ingresso in politica, lo ammiravo per la sua lotta alla criminalità organizzata, per l’attività nella Direzione nazionale Antimafia, per la capacità di affrontare in modo lucido le situazioni più complesse. Oggi posso dire di conoscere anche l’uomo Nitto Palma. È generoso e limpido, scrupoloso e determinato. Sebbene i riflettori ne sappiano esaltare le doti oratorie e l’incredibile capacità comunicativa che gli appartiene, lui preferisce il lavoro di squadra, dietro le quinte. E’ per questo che lo stimo ed è per questo che per me sarà sempre un faro. Grazie Nitto!”
Vico Equense - “L'emozione - lo sto scoprendo in questo periodo - è l'attimo prima della felicità. Ed è concretezza, e pienezza. Oggi l'ho provata ancora una volta perché, nella sede romana della regione Campania, ho avuto il privilegio di consegnare il Premio Letizia Isaia per prestigio professionale al senatore Nitto Palma. Si tratta di un uomo che stimo moltissimo e da cui continuo ad apprendere. Ho avuto modo di conoscerlo nelle vesti di commissario regionale di Forza Italia in Campania e ne ho apprezzato subito il pragmatismo, l’apertura al dialogo, il carattere carismatico. Nel corso degli anni, poi, ha dimostrato di essere disponibile, leale, attento agli interessi reali dei cittadini e del popolo italiano. Non ha mai temuto il dissenso e ha sempre cercato di tenere bassi i toni delle querelle e degli scontri politici, per il decoro che meritano le istituzioni. Prima del suo ingresso in politica, lo ammiravo per la sua lotta alla criminalità organizzata, per l’attività nella Direzione nazionale Antimafia, per la capacità di affrontare in modo lucido le situazioni più complesse. Oggi posso dire di conoscere anche l’uomo Nitto Palma. È generoso e limpido, scrupoloso e determinato. Sebbene i riflettori ne sappiano esaltare le doti oratorie e l’incredibile capacità comunicativa che gli appartiene, lui preferisce il lavoro di squadra, dietro le quinte. E’ per questo che lo stimo ed è per questo che per me sarà sempre un faro. Grazie Nitto!”
Elezioni Anci Campania, Giuseppe Stinga eletto nel direttivo
Giuseppe Stinga |
Gaetano Mastellone nominato Commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana
Gaetano Mastellone |
Teo Teocoli intervista su Radio Monte Carlo il direttore del Social World Film Festival
Vico Equense è la casa della mostra internazionale del cinema sociale. Sapevi che la città ospita l'unico monumento al cinema in Italia? Ascolta l'intervista di Teo Teocoli al direttore del Social World Film Festival Giuseppe Alessio Nuzzo su Radio Monte Carlo.
Anas: dal 29 al 31 ottobre 2014 chiusure notturne della galleria `S. Maria di Pozzano
Le chiusure, in vigore dalle ore 21,00 alle ore 5,00 del giorno successivo, si rendono necessarie per proseguire gli interventi di manutenzione agli impianti tecnologici in galleria
Vico Equense - L`Anas comunica che, dalle ore 21:00 del 29 ottobre alle ore 5:00 del 30 ottobre e dalle ore 21:00 del 30 ottobre alle ore 5:00 del 31 ottobre 2014, sarà chiusa al traffico la galleria `S.Maria di Pozzano`, sulla strada statale 145 var `Sorrentina`, tra i km 10,900 e 17,700, nel comune di Vico Equense. Il provvedimento si rende necessario per proseguire gli interventi programmati di manutenzione agli impianti tecnologici della galleria. Nelle ore di chiusura il traffico proseguirà sulla statale 145 e successivamente sarà deviato sulla viabilità locale, nel comune di Vico Equense.
Vico Equense - L`Anas comunica che, dalle ore 21:00 del 29 ottobre alle ore 5:00 del 30 ottobre e dalle ore 21:00 del 30 ottobre alle ore 5:00 del 31 ottobre 2014, sarà chiusa al traffico la galleria `S.Maria di Pozzano`, sulla strada statale 145 var `Sorrentina`, tra i km 10,900 e 17,700, nel comune di Vico Equense. Il provvedimento si rende necessario per proseguire gli interventi programmati di manutenzione agli impianti tecnologici della galleria. Nelle ore di chiusura il traffico proseguirà sulla statale 145 e successivamente sarà deviato sulla viabilità locale, nel comune di Vico Equense.
lunedì 27 ottobre 2014
Amministrative 2015, il sindaco Giuseppe Cuomo si ricandida
Sorrento - Il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, ha annunciato la sua ricandidatura nel corso della conferenza stampa tenutasi oggi pomeriggio all’hotel Plaza. Al fianco della fascia tricolore tutti i fedelissimi della maggioranza, assessori in testa. Un segnale evidente del patto politico interno alla squadra di governo che vuole il bis alle amministrative della prossima primavera. Presenti all’incontro anche i vertici della giunta di Sant’Agnello con il sindaco Piergiorgio Sagristani.” Con me, - ha dichiarato Giuseppe Cuomo - la squadra che mi è stata sempre vicina e che affronterà compatta anche questa nuova sfida.
Ancora una volta insieme, all’insegna della partecipazione e della condivisione, per il bene della nostra Sorrento”. (Video di Sorrento ChannelTv)
Faito, la Regione convoca un tavolo tecnico
Fulvio Martusciello e Gennaro Cinque |
Vico Equense - La questione del Monte Faito è a una svolta. In seguito alla richiesta del Comune di Vico Equense sarà convocato in questa settimana un tavolo tecnico tra la presidenza della Regione Campania, l’assessorato competente e i comuni interessati. Al centro del dibattito ci sarà la questione che riguarda la gestione del massiccio verde; una gestione inadeguata che non ha saputo rilanciare una risorsa fondamentale per la Città di Vico Equense. Sulla decisione della Regione di aprire un tavolo tecnico è intervenuto anche l'Eurodeputato ed ex consigliere regionale, Fulvio Martusciello: “Il tavolo tecnico – ha spiegato – per rivedere la delibera che programmava la gestione del Monte Faito è una vittoria assoluta della Comunità di Vico Equense che per la prima volta si era opposta a questa decisione. Ha vinto il Comune di Vico Equense”.
Workshop Efficienza Energetica: le opportunità di finanziamento
A Napoli il dibattito con gli esperti del ministero dell'Ambiente
Workshop Efficienza Energetica: il ministero dell’Ambiente incontra i territori per discutere di programmazione e strumenti operativi. E’ in corso a Napoli la seconda tappa del ciclo primo di worskhop nelle Regioni Obiettivo Convergenza (Puglia, Campania, Calabria e Sicilia). Si parla di efficienza energetica e fonti rinnovabili e delle opportunità di finanziamento con i fondi europei. Un’iniziativa aperta ad amministratori della pubblica amministrazione, imprenditori e liberi professionisti, organizzata per discutere delle criticità nella gestione operativa degli strumenti di finanziamento. «Il ciclo di workshop nelle Regioni Obiettivo nasce con lo scopo di fornire risposte concrete a imprenditori e amministratori pubblici e professionisti, sull’accesso agli strumenti messi a disposizione dall’Unione Europea». A parlare è Antonio Strambaci, dirigente del ministero dell’Ambiente. «Un ciclo di incontri territoriali – aggiunge il dirigente – che ha un triplice scopo. Innanzitutto stiamo provvedendo alla stesura di un quadro complessivo dello stato di attuazione delle politiche per l’efficienza. Questi workshop, inoltre, rappresentano un importante momento per dare risposte alle esigenze e difficoltà incontrate dagli utenti interessati alle politiche per l’efficienza energetica. Infine, stiamo affrontando e superando tutte quelle criticità incontrate dai proponenti nell’esecuzione dei progetti». L’appuntamento per la seconda giornata del wokshop è per domani martedì 28 ottobre 2014, alle ore 9.45 presso la Sala Auditorium della Provincia di Napoli in via Don Bosco n.4/f a Napoli. E’ possibile aderire registrandosi in sede oppure inviando una mail all’indirizzo: mail@pierrestampa.it
Workshop Efficienza Energetica: il ministero dell’Ambiente incontra i territori per discutere di programmazione e strumenti operativi. E’ in corso a Napoli la seconda tappa del ciclo primo di worskhop nelle Regioni Obiettivo Convergenza (Puglia, Campania, Calabria e Sicilia). Si parla di efficienza energetica e fonti rinnovabili e delle opportunità di finanziamento con i fondi europei. Un’iniziativa aperta ad amministratori della pubblica amministrazione, imprenditori e liberi professionisti, organizzata per discutere delle criticità nella gestione operativa degli strumenti di finanziamento. «Il ciclo di workshop nelle Regioni Obiettivo nasce con lo scopo di fornire risposte concrete a imprenditori e amministratori pubblici e professionisti, sull’accesso agli strumenti messi a disposizione dall’Unione Europea». A parlare è Antonio Strambaci, dirigente del ministero dell’Ambiente. «Un ciclo di incontri territoriali – aggiunge il dirigente – che ha un triplice scopo. Innanzitutto stiamo provvedendo alla stesura di un quadro complessivo dello stato di attuazione delle politiche per l’efficienza. Questi workshop, inoltre, rappresentano un importante momento per dare risposte alle esigenze e difficoltà incontrate dagli utenti interessati alle politiche per l’efficienza energetica. Infine, stiamo affrontando e superando tutte quelle criticità incontrate dai proponenti nell’esecuzione dei progetti». L’appuntamento per la seconda giornata del wokshop è per domani martedì 28 ottobre 2014, alle ore 9.45 presso la Sala Auditorium della Provincia di Napoli in via Don Bosco n.4/f a Napoli. E’ possibile aderire registrandosi in sede oppure inviando una mail all’indirizzo: mail@pierrestampa.it
Folla da stadio per la chiusura di Tutto Sposi con Riccardo Scamarcio
La kermesse chiude con un grande successo di pubblico. Queste le parole del celebre attore sulla passerella del Palasposa della Mostra d’Oltremare: “Mi sembra che ci sia più gente qua che allo stadio”
Raccolto l’appello provocatorio rivolto alle coppie e lanciato da Tutto Sposi sul sito e sulla fan page ufficiale della kermesse: “Se mi ami davvero, per una volta non andare allo stadio ma accompagnami a Tutto Sposi”.
La campagna invitava soprattutto le donne a chiedere, per una volta, ai propri fidanzati di rinunciare al classico appuntamento domenicale allo stadio.
Il messaggio è stato recepito dalle quasi 150mila fan che seguono costantemente la manifestazione sul sito e sui social network. Una vera e propria folla da stadio ieri per la giornata di chiusura della kermesse, come ha affermato la special guest star della serata, l’attore Riccardo Scamarcio: “Mi sembra che ci sia più gente qua che allo stadio, siete tantissimi, è incredibile, poi il Napoli ha vinto, quindi oggi proprio festa grande!”
Tutto Sposi dunque batte il Napoli con una massiccia affluenza di pubblico e tantissime coppie in fila per l’ingresso.
Si è chiusa dunque nel migliore dei modi la 26.ma edizione di Tutto Sposi, la più importante fiera europea sul mondo del wedding, che ha visto salire in passerella note griffe dell’haute couture nazionale e ospiti d’eccezione come Francesco Testi, Gabriel Garko, Stefano de Martino e Riccardo Scamarcio.
Serata finale 19° edizione Premio Penisola Sorrentina. Una notte all'insegna dell'arte e della cultura
La foto è di Diego Ambruoso |
Piano di Sorrento - Una notte all’insegna della musica, della poesia, della letteratura, del giornalismo e, più in generale, dell'arte e della cultura. Ecco, in estrema sintesi, la serata finale della 19° edizione del Premio Penisola Sorrentina. Un evento, tenutosi presso il Teatro delle Rose di Piano di Sorrento (gremito in ogni ordine di posto) e presentato dal Presidente della kermesse Costiera Mario Esposito insieme alla talentuosa Anna Capasso, a cui hanno partecipato personaggi illustri del panorama nazionale ed internazionale. Manifestazione fortemente voluta dalla Regione Campania e, in particolar modo, dall’Assessore allo Sviluppo e Promozione del Turismo Pasquale Sommese. “Il turismo – dichiara l’esponente della Giunta di Palazzo Santa Lucia – è un qualcosa di fondamentale. Dopo trentaquattro anni la nostra Istituzione si è dotata di una legge ad hoc. Il nostro territorio è primo come bellezza ed ultimo come risultati. E’ evidente che c’era bisogno di una norma a tal proposito”. Fra i momenti principali della serata non è possibile non citare la performance del grande musicista Enzo Gragnaniello premiato nell’ambito della sezione Musica. “Il mio rapporto con la musica – ha dichiarato il cantautore – nasce fin dall’infanzia. Poi la strada che intraprendi prende forma. Napoli è un sogno. E’ una città meravigliosa sia geograficamente che energeticamente. I napoletani devono soltanto ricordare le loro radici. Oggi la città partenopea è ferita da tante problematiche. La principale di queste, tuttavia, è la mancanza di cultura e gentilezza. Si tratta, tuttavia, di un qualcosa che sta accadendo a livello globale”. Parole molto apprezzate dal giornalista Magdi Cristiano Allam. Altro personaggio molto atteso è stato l’attore, famoso per aver interpretato Lele Martini nella fiction RaiUn medico in famiglia, Giulio Scarpati. Il Premio dedicato alla memoria del grande Arturo Esposito (un gigante della poesia contemporanea ricordato con un commuovente video) ha scoperto una nuova anima di Scarpati, quella legata alla scrittura.
Un’Ucronìa: presentazione del libro di Ottaiano a Torre del Greco
Giovedì 30 Ottobre, Sergio Mario Ottaiano, il giovanissimo autore di Un’Ucronìa presenta il suo romanzo d’esordio alle pendici del Vesuvio, presso l’Associazione Lettori Torresi a Torre del Greco
Un’Ucronìa, romanzo di esordio di Sergio Mario Ottaiano, mariglianese classe 1993, sarà presentato giovedì 30 Ottobre presso l’Associazione Lettori Torresi (ALT), Torre del Greco, Circolo dei Professionisti di Torre del Greco sito in Villa Comunale, Corso Vittorio Emanuele 13, alle ore 18,00. Il libro giunto alla sua quarta presentazione dopo la pubblicazione datata primo aprile 2014, racconta la storia di un individuo anonimo e privo di connotate caratteristiche fisiche, rinchiuso in una stanza e costretto ad affrontare i demoni del proprio passato. “ Il protagonista di “Un’Ucronìa”, edito da Genesi, si rifugia in un monolocale “a riflettere su come sono arrivato a tanto, a come abbia fatto per sprofondare”. L’autore sin dalle prime righe prende per mano il lettore e lo conduce con sé in una serie di avventure dello spirito. Ucronìa, termine derivante dal greco, vuol dire nessun tempo. Indica ciò che sarebbe potuto accadere se un fatto storico, un avvenimento importante e significativo, fosse andato diversamente. Ogni uomo, vive quotidianamente domandandosi quali possibili vie avrebbe potuto percorrere nel caso in cui avesse deciso di intraprendere scelte differenti da quelle fatte.. Il “se” è ciò che caratterizza l’ucronìa ed è la congiunzione che induce chiunque a riflettere e a pensare. Nella profondità del proprio animo ogni essere racchiude milioni di domande a cui spesso non riesce a dare una risposta e molte di queste iniziano proprio con un se: “se fossi stato…”, “se fossi andato…”, “se avessi scelto…”. Un susseguirsi di bivi, di strade non percorse, di alternative e di scelte caratterizzano il libro di Sergio Mario Ottaiano, giovanissimo autore alla sua prima esperienza narrativa, che si sta facendo strada nel campo letterario a suon di consensi e approvazioni.
Un’Ucronìa, romanzo di esordio di Sergio Mario Ottaiano, mariglianese classe 1993, sarà presentato giovedì 30 Ottobre presso l’Associazione Lettori Torresi (ALT), Torre del Greco, Circolo dei Professionisti di Torre del Greco sito in Villa Comunale, Corso Vittorio Emanuele 13, alle ore 18,00. Il libro giunto alla sua quarta presentazione dopo la pubblicazione datata primo aprile 2014, racconta la storia di un individuo anonimo e privo di connotate caratteristiche fisiche, rinchiuso in una stanza e costretto ad affrontare i demoni del proprio passato. “ Il protagonista di “Un’Ucronìa”, edito da Genesi, si rifugia in un monolocale “a riflettere su come sono arrivato a tanto, a come abbia fatto per sprofondare”. L’autore sin dalle prime righe prende per mano il lettore e lo conduce con sé in una serie di avventure dello spirito. Ucronìa, termine derivante dal greco, vuol dire nessun tempo. Indica ciò che sarebbe potuto accadere se un fatto storico, un avvenimento importante e significativo, fosse andato diversamente. Ogni uomo, vive quotidianamente domandandosi quali possibili vie avrebbe potuto percorrere nel caso in cui avesse deciso di intraprendere scelte differenti da quelle fatte.. Il “se” è ciò che caratterizza l’ucronìa ed è la congiunzione che induce chiunque a riflettere e a pensare. Nella profondità del proprio animo ogni essere racchiude milioni di domande a cui spesso non riesce a dare una risposta e molte di queste iniziano proprio con un se: “se fossi stato…”, “se fossi andato…”, “se avessi scelto…”. Un susseguirsi di bivi, di strade non percorse, di alternative e di scelte caratterizzano il libro di Sergio Mario Ottaiano, giovanissimo autore alla sua prima esperienza narrativa, che si sta facendo strada nel campo letterario a suon di consensi e approvazioni.