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martedì 28 febbraio 2017

A Teatro Mio arriva la commedia “Ti ho sposato per ignoranza”

Vico Equense - Sabato 4 e domenica 5 marzo, a Teatro Mio, nell’ambito della sedicesima edizione della rassegna “Torre d’Oro Festival” in collaborazione con il Comune di Vico Equense, la Regione Campania,l’Azienda di soggiorno, la Uilt, l’Unione Italiana Libero Teatro, e il supporto di alcuni imprenditori del territorio, la Compagnia Teatrale ”La Proposta” di Altavilla Silentina porterà in scena ”Ti ho sposato per ignoranza” di Gianfranco Gallo. Questa la trama: Totonno Savino, ricco e rozzo negoziante di baccalà ha sposato Masha, figlia di un nobile russo decaduto, suo socio in affari. Alla base del loro rapporto ci sono sin da subito incomprensioni e difficoltà dettate dall'evidente differenza di ceto sociale. Ma lui non si dà per vinto e cerca di gestire il ménage coniugale imponendo le sue tesi maschiliste alla povera moglie. Lo sgrammaticato e testardo “baccalaiuolo” per colpa del suo sedicente e dissoluto amico Alfreduccio, si troverà coinvolto in una vicenda aggrovigliata che lo stritolerà e, nel succedersi degli eventi, sarà costretto ad addossarsi colpe non sue. Ma come spesso succede la verità trionfa sempre, in questo caso grazie all'aiuto inaspettato di un settimo e muto personaggio.

Imputato, sospeso, assolto e licenziato. Ex comandante dei vigili fa causa al Comune di Vico Equense

Fonte: Salvatore Dare da Metropolis 

Vico Equense - Indagato. Rinviato a giudizio. Prescritto e assolto. E poi licenziato. E’ la storia di Michele Tatarelli, l’ex comandante della polizia di municipale che torna a trascinare in tribunale il Comune di Vico Equense. La battaglia è nota: l’ex funzionario vuole riottenere il suo posto di lavoro e si scaglia contro la procedura amministrativa passata al vaglio del segretario Luigi Salvato. Nel mirino finisce la decisione con cui il Comune, dopo anni di lavoro, ha messo alla porta Tatarelli. Motivo? Le tante beghe, a detta dell’amministrazione comunale, hanno minato, in maniera decisiva, il rapporto di fiducia con l’ente. Da qui la scelta di optare per un altro responsabile, individuato nell’attuale comandante Ferdinando De Martino. Tatarelli ha impugnato la sentenza sfavorevole emessa l’anno scorso dal giudice del lavoro del Tribunale di Torre Annunziata che respinse il primo ricorso dell’ex capo dei vigili urbani. Il Comune la spuntò e il contenzioso sembrò avviarsi ai titoli di coda. Ora spunta il secondo round di una querelle intricata, per certi versi anche “cruenta”. Tatarelli si è rivolto alla sezione lavoro della Corte d’Appello di Napoli che dovrà esprimersi sull’ordinanza del Tribunale di Torre Annunziata. Tatarelli, affiancato dal proprio pool difensivo, intende ottenere l’annullamento del procedimento che aveva portato l’amministrazione a licenziarlo.
 

La Primavera ha fatto capolino sull’isola e gli olivicoltori de L’Oro di Capri già sono scesi in campo con una tre giorni dedicata alla potatura degli antichi olivi

Capri - Rispettando i tempi scanditi dall’orologio della natura, i soci dell’Oro di Capri si sono riuniti nella Sala Video Wall del Centro Mario Cacace per apprendere le nozioni degli esperti e per confrontarsi sulle metodologie riguardanti la potatura: gli incontri, che si sono tenuti in quest’ ultimo weekend , sono iniziati con la lezione frontale di un esperto agronomo, il quale ha spiegato l’importanza di tale processo per la buona resa dell’olio. L’agronomo inoltre ha illustrato la specificità dell’ulivo caprese, dando consigli utili su come operare sia all’interno degli oliveti secolari che di quelli più giovani. Sono state spiegate le tempistiche della potatura, che deve avere cadenza annuale per permettere agli olivi di fruttificare al meglio, ed inoltre sono stati elencati i metodi meno invasivi per effettuare le diverse procedure. Al termine del primo incontro sono stati annunciati i prossimi step, come il controllo della mosca, il micidiale nemico dell’ulivo, un parassita che viene tenuto a bada con accorgimenti tradizionali come le famose trappole con la torula o l’utilizzo del caolino.
 

“Premio Biagio Agnes” 2017: annunciati i nomi dei vincitori

di Claudia Esposito 

Sorrento - Il Premio di Giornalismo “Biagio Agnes”, presieduto da Simona Agnes, celebra ancora una volta le grandi firme del giornalismo italiano e internazionale e per il secondo anno consecutivo farà tappa a Sorrento dal 23 al 25 giugno. Sono 16 i vincitori della IX edizione della manifestazione, che si preannuncia più ricca che mai con firme di primissimo piano del mondo della comunicazione, ed un’attenzione sempre maggiore alle eccellenze straniere e ai giornalisti italiani con esperienze internazionali di successo. L’evento si avvale dei patrocini della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Regione Campania, del Comune di Sorrento, della Federazione Nazionale Stampa Italiana, dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti, dell’Usigrai e dell’Unione Cattolica Stampa Italiana. I premiati sono stati annunciati a Roma alla presenza di Gianni Letta, presidente della Giuria. John Micklethwait, direttore del network mondiale “Bloomberg News”, riceverà il premio internazionale. Il premio alla carriera sarà invece tributato a Gianni Clerici, giornalista esperto di tennis tra i più famosi al mondo, noto per le sue telecronache innovative ed unico giornalista italiano inserito nella Hall of Fame. Premio per la carta stampata a Maurizio Molinari, direttore de “La Stampa”, per la vocazione alla politica estera e ai temi economici. Per la sezione stampa periodica sarà insignito Giorgio Mulè, direttore del settimanale “Panorama”. Alberto Angela, re della divulgazione scientifica, fresco del boom di ascolti del documentario “Stanotte a San Pietro” riceverà il premio per la televisione.
 

‘E bellezz ‘e Vico di Angelo Mercurio

Si nun ci è stato mai a Vico Equense,
nun può mai parlà ‘e ‘stu paese bello;
è nu piezz ‘e Paraviso caduto ‘n terra,
e si ‘nci vieni, nun te ne vai ‘cchiù!

E’ circundat ‘a tridici burgate
ca ‘ncuronano ‘stu paese l’una a ‘ll’ate,
sun chin ‘e ulivi, aranci e sciurii fini
ttutt’ e campagne de’ casal ‘e Vico!

‘Sti bellezz so’ sparse ‘ccà e ‘llà
e né ‘a penna né ‘o penniello ‘e sann fa;
Vico Equense è ‘a regina ‘e sta penisola
e tene pè sentinella ‘o Monte Faito!

8 marzo, tante iniziative per celebrare il talento femminile

Vico Equense - In occasione della Giornata internazionale della Donna, l’Acove, associazione dei commercianti vicani, in sinergia con l’Associazione Culturale “Contrappunto House Of Books”, e con il patrocinio degli assessorati alle Politiche Sociali e alla Cultura del Comune di Vico Equense organizza “Oltre l’otto, il tanto di essere donna”. Tema di quest’anno sarà “l’educazione affettiva e sentimentale”, considerata cardine fondamentale per lo sviluppo di corretti comportamenti e atteggiamenti nell’ambito delle relazioni interpersonali, mettendo al bando qualsiasi forma di violenza o discriminazione nel contesto sia familiare che lavorativo. Il progetto di promozione e sensibilizzazione verso le tematiche specifiche del mondo femminile prosegue infatti per il secondo anno consecutivo, contestualizzandosi nel tessuto locale anche alla luce delle tradizioni del passato e delle prospettive per il futuro. Le iniziative, di alto valore culturale, sociale e aggregativo, puntano a valorizzare e diffondere il “talento femminile” attraverso le sue multiformi espressioni: artistiche, culturali, imprenditoriali, sociali. La giornata dell’8 marzo vedrà quindi la realizzazione di mostre mercato di artigianato, hobbistica, design, moda; mostra fotografica sulle donne nel mondo dell’arte, della scienza e della cultura; incontri con le scuole per la presentazione di un progetto di educazione affettiva e sentimentale; cena solidale per la raccolta di fondi destinati agli interventi nelle scuole del territorio, finalizzati alla prevenzione di qualsiasi forma di violenza. (di Claudia Esposito)

S`impicca per catturare "like"

I social rovinano gli adolescenti 

Fonte: Giuliana Covella da Metropolis 

Napoli - Tutto per farsi "vedere". Per mostrare probabilmente il proprio atto di coraggio. Quello che a 13 anni ha più il sapore di inconsapevolezza, spensieratezza, ingenuità. Sì, perché l'ingenuità non può non essere una costante nella personalità di minorenni che non hanno ancora - si sa - la giusta dose d'intelletto per comprendere la pericolosità di un gesto simile. E' sabato sera. Sono da poco passate le 20. Antonio (il nome è di fantasia, ndr) ha 13 anni. E' in casa degli zii a Mugnano, dove è stato accompagnato dai genitori per trascorrere qualche ora in compagnia del cugino più piccolo, che di anni ne ha appena 10. I due bambini giocano, ridono, si divertono. Fino a quando decidono di dare libero sfogo all'immaginazione. A qualcosa che, forse, avranno visto alla televisione. Ma chi potrebbe dir lo? l n si eme si spostano da una stanza al bagno. Il più grande, Antonio, propone un gioco "particolare" e "inusuale" al cuginetto: simulare un suicidio e pubblicare subito dopo uno scatto su Facebook. Così dalle parole e soprattutto dall'immaginazione i due ragazzini passano ai fatti. Il più grande afferra la cintura di un accappatoio e se la stringe intorno al collo.
 

“Storie italiane”, da giovedì il cineforum sulla storia recente del Belpaese

Vico Equense - Da giovedì 2 marzo fino al 27 aprile si snoderanno gli appuntamenti del cineforum “Storie italiane”, iniziativa organizzata dall’Acove, associazione dei commercianti vicana con l’associazione culturale “Contrappunto House of Books” e la Pro loco in sinergia con la Fondazione ITS BACT. Nella Sala rossa del complesso monumentale della SS. Trinità, saranno proiettate 8 pellicole per 8 giovedì per riflettere, discutere e far conoscere anche alle giovani generazioni le vicende e momenti più significativi della storia recente italiana del secondo Novecento e dei primi anni Duemila. Si parte giovedì 2 marzo alle ore 19 con “Amarcord” di Federico Fellini, seguito, il 9 marzo, da “C’eravamo tanto amati” di Ettore Scola. Il 16 marzo sarà la volta de “Il sorpasso” di Dino Risi, il 23 “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto” di Elio Petri. Prima proiezione del mese di aprile sarà giovedì 6 con “Fatti della banda della Magliana”di Daniele Costantini. A seguire, il giorno 13 “Vite strozzate” di Ricky Tognazzi. Ultime due proiezioni il 20 e il 27 aprile quando sono programmati rispettivamente “Il caimano” di Nanni Moretti e “Suburra” di Stefano Sollima, tratto dall'omonimo romanzo di Carlo Bonini e Giancarlo De Cataldo. (di Claudia Esposito)

Appalto trasporto interno

Piazza Cota, Piano di Sorrento
La coop Tasso batte Curreri 

Fonte: Salvatore Dare da Metropolis 

Piano di Sorrento - Nessun ribaltone. Il servizio di trasporto pubblico interno a Piano di Sorrento rimane alla cooperativa Torquato Tasso. Respinto il ricorso sulla gara d'appalto presentato dalla società Autolinee Curreri che muoveva rilievi sul Comune per l'aggiudicazione a favore dell'impresa dell'imprenditore Alfonso Ronca. Motivo? Il giudizio di «offerta anomala» sulla proposta di Curreri che è stata esclusa dalla gara. La decisione è del Tar della Campania che ha respinto il ricorso dell'impresa esclusa. Alcuni passaggi delle motivazioni della sentenza dai giudici della settima sezione del Tribunale amministrativo - presidente Guglielmo Passarelli Di Napoli, consigliere Marina Perrelli, primo referendario ed estensore Luca De Gennaro - sono chiare: «L'amministrazione - si legge nel dispositivo - evidenzia uno scostamento molto rilevante in materia di costo del personale dove la stima dell'azienda, 105mila 981 euro, appare considerevolmente sottovalutata rispetto a quella determinata della stazione appaltante, 158mila 966,64 euro». Un segnale che indusse il Comune di Piano di Sorrento ad effettuare approfondimenti sul conto del la proposta di Curreri, protocollata con un ribasso pari al 35 per cento sull'importo a base della gara rispetto al 9 per cento della coop Tasso. L'ente di piazza Cota decise anche di rivolgersi a un consulente per una sorta di perizia. Alla fine, venne sancita l'esclusione di Curreri dalla procedura. Poi il ricorso al Tar e la sentenza.

Sorrento. Missione istituzionale ed imprenditoriale a Laayoune e in Marocco

Sorrento - Una settimana a Laayoune e in Marocco, con incontri, programmi e accordi, quella che si chiude per l’amministrazione comunale di Sorrento e per i rappresentanti di aziende della penisola sorrentina specializzate in vari settori produttivi. Primo obiettivo della missione, il rinnovo per il prossimo quinquennio, del protocollo di gemellaggio tra le città di Sorrento e quella di Laayoune, nel Sahara Occidentale, avviato nel 2009 e ratificato nel 2010, che prevede scambi a livello sociale e culturale, ma anche economico, soprattutto nei comparti del turismo, della pesca, dell’agricoltura, delle infrastrutture, delle telecomunicazioni, della sanità e dei trasporti. La settimana, iniziata lo scorso 22 febbraio e che si chiude stamani, è stata scandita da numerosi e specifici meeting con imprenditori, rappresentanti di categoria e delle istituzioni. In particolare la delegazione, guidata dal sindaco Giuseppe Cuomo e coordinata dal responsabile dell’Ufficio Relazioni Internazionali, Antonino Fiorentino, ha incontrato a Rabat i vertici dei ministeri marocchini della Giustizia, degli Esteri, degli Affari Generali, del Turismo, dell’Economia e Finanza, dell’Agricoltura e della Pesca, dell’Equipaggiamento e Trasporti, dell’Energia, dell’Abitazione e Pianificazione Urbana, oltre all’ambasciatore italiano in Marocco, Roberto Natali e, a Casablanca, il console generale d’Italia, Alessandro Ferranti. A Laayoune, si sono invece svolti incontri con i vertici della municipalità, della regione e della Camera di Commercio.
 

«Miracolo» stabiese iscritti pd in aumento rimpasto più vicino

Fonte: Francesco Fusco da Il Mattino 

Castellammare di Stabia - Si è chiuso ieri pomeriggio il tesseramento del Pd stabiese, viatico verso l'attesissimo congresso della prossima primavera. Sono 610 le persone che, negli ultimi tre giorni, hanno raggiunto il Palazzetto del Mare per chiedere la tessera di un partito ridotto ormai a brandelli. La guerra tra le varie correnti interne ha infatti ridotto i democrat ad uno stato comatoso, senza una classe dirigente e senza più una sede. Ciononostante, è stato registrato un incremento di iscrizioni pari a circa il 20% rispetto allo scorso anno, quando le tessere consegnate furono 500. Il gruppo maggioritario è quello che fa capo al sindaco Antonio Pannullo (area casilliana) con circa il 30%. Tra gli iscritti ci sono il vicesindaco Andrea Di Martino e il capogruppo Francesco levino, ma fa discutere l'adesione dell'assessore ai Lavori Pubblici Giulia D'Auria (fino a ieri esponente delle civiche), che rischia di rompere gli equilibri di giunta, rafforzando la rappresentanza democrat nell'esecutivo e facendo riaffiorare l'ipotesi di un rimpasto. Almeno il 25% dei tesserati è invece di area cozzoliniana, con riferimento ad Officina Democratica guidato dal dirigente provinciale Nicola Corrado. Più staccate le altre minoranze, con il 45% da dividere in quattro ai gruppi di Nello Cuomo, Nora Di Nocera, Eduardo Melisse (presidente del Consiglio comunale) e Roberto Elefante.
 

Anniversario Lucio Dalla. Speciale su Radio Antenna Uno

Sorrento - Nel giorno del V anniversario della scomparsa di Lucio Dalla (1 marzo 2012/1 marzo 2016), Radio Antenna Uno (sulla frequenza 101.400 o sul sito: www.radioantennauno.it), trasmetterà uno “Speciale Lucio Dalla”, a cura della giornalista Mena Legorano, la quale avrà ospite in studio, dalle 22.00 alle 24.00, lo scrittore sorrentino Raffaele Lauro (www.raffaelelauro.it). Nel corso della lunga intervista saranno trasmessi i capolavori di Dalla e la canzone dedicata, in questa occasione, da Lauro al grande artista bolognese, dal titolo “Uno straccione, un clown” (R. Lauro, G. Cardella, P. Della Mora e A. Lucerna), il cui video è presente su YouTube (clicca qui).

lunedì 27 febbraio 2017

Diritti Lgbt, questa sera se ne parla a “L’Altra Frequenza” dalle 21 alle 23 su Radio Amore Napoli

Vico Equense - Questa sera, alle ore 22 circa, il Sindaco di Vico Equense Andrea Buonocore interverrà in diretta a “L’Altra Frequenza – Lgbt On Air”, la trasmissione radiofonica totalmente dedicata alla cultura lgbt in onda su Radio Amore Napoli (90.80 FM per chi risiede in Campania o www.radioamorenapoli.it in streaming, ovunque voi siate). Con il creatore del format Claudio Finelli si parlerà del regolamento per le pari opportunità, approvato nei giorni scorsi dal Consiglio comunale di Vico Equense, che è stato cambiato e non è più solo a favore della società femminile, ma si apre alle persone Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender (LGBT). L’Altra Frequenza nasce dall’incontro tra Claudio Finelli, Presidente di Arcigay Campania, docente e autore lgbt, e Luigi De Simone, editore illuminato che ha fortemente voluto nel palinsesto della sua programmazione radiofonica, questo format di due ore settimanali (ogni lunedì dalle 21 alle 23) dedicato alla promozione e alla diffusione della cultura gay e trans e alla lotta a qualsiasi forma di discriminazione. La trasmissione ha avuto la presenza di ospiti importanti come Giulio Scarpati, Monica Guerritore, Josefa Idem, Amedeo Minghi, Patrizio Oliva, Cristina Donadio, Corrine Clery, Daniela Poggi, Pamela Villoresi, Gianni Amelio, Anna Mazzamauro, Carla Fracci, Nada, Diego Bianchi, Fabrizio Gifuni, Elena Stancanelli, Ivan Cotroneo, Federica Sciarelli, Cristina D'Avena, Monica Cirinnà, Bianca Berlinguer, Raiz e tanti tanti altri.

A Massa Lubrense inizia il monitoraggio delle onde elettromagnetiche

Massa Lubrense - Comincia oggi, e proseguirà nel prossimo mese di marzo, il monitoraggio commissionato dall’Amministrazione Comunale, delle onde elettromagnetiche sul territorio di Massa Lubrense da parte della TESEM, azienda specializzata proprio nella misurazione dei campi elettromagntetici. A tale riguardo, sono doverose alcune precisazioni in merito all’articolo pubblicato dalla testata giornalistica “PositanoNews” in data 18 febbraio 2017, a firma di Vincenzo Velluso “Massa Lubrense e le antenne: triangolo della morte tra Nerano, Termini e San Costanzo.” La deontologia professionale, tanto medica quanto giornalistica, prevede che si verifichino i dati a propria disposizione, prima di dare titoli sensazionalistici, nonché allarmistici, ad articoli privi di fonti ed in malafede come quello citato. In primo luogo l’Amministrazione del Comune di Massa Lubrense è sensibile al problema dell’inquinamento elettromagnetico tanto da aver avviato una campagna di monitoraggio, scevra dalle finalità omertose e di alterazione della realtà insinuate. A tal proposito si cita l’articolo stesso:“in realtà noi facciamo i malpensanti […] diciamo chiaramente che questi controlli potrebbero anche non essere veritieri: non è difficile, infatti, alterarne i risultati per non creare allarmismo.”
 

Accesso anomalo al San Leonardo, inchiesta dell’Asl Napoli 3 Sud

Ospedale San Leonardo
Castellammare di Stabia - Accesso anomalo al pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo, l’Asl Napoli 3 Sud apre un’inchiesta Sulle cause che hanno determinato, nel pomeriggio di domenica 27 febbraio 2017 tra le 14:00 e le 20:00, un accesso di 71 persone al pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, la direzione Asl Napoli 3 Sud ha aperto un’inchiesta. L’indagine interna ordinata dai direttori generale Antonietta Costantini e sanitario Luigi Caterino intende fare chiarezza, anche perché non sono ancora noti i motivi che hanno spinto uno dei medici a richiedere l’intervento dei carabinieri, piuttosto che chiamare il personale reperibile ed allertare l’unità di crisi aziendale. Un accesso ritenuto anomalo oltre che dal punto di vista numerico, anche in considerazione che dei 71 pazienti arrivati al pronto soccorso (di cui la quasi totalità con mezzi propri, tranne quattro che hanno usufruito del servizio 118) solo 5 sono stati ricoverati per ulteriori accertamenti, mentre gli altri sono stati dimessi in quanto non evidenziavano particolari problemi. L’ospedale non ha carenza di barelle: quelle in dotazione al pronto soccorso sono 18. L’afflusso, seppur particolarmente sostenuto con le difficoltà connesse, non ha impedito al personale presente di offrire la dovuta assistenza alle persone giunte in ospedale.

Pompei, ZTL Gialla Mezzi Lunghi: al via il nuovo piano

Dal 1° marzo 2017 ecco l’iniziativa per l’accesso al centro cittadino dei veicoli lunghi più di sette metri. Prevista apposita segnaletica alle uscite autostradali, percorsi alternativi, stalli temporanei e chek point nel piazzale Falcone e Borsellino. Esenzioni e pass gratuiti per residenti e mezzi diretti ad attività commerciali o industriali in città 

Pompei - Veicoli Lunghi e “Ztl Gialla”: dal 1° marzo 2017, al via il nuovo piano del Comune di Pompei. L’Ente ha elaborato un piano dettagliato per limitare l’accesso al centro cittadino dei veicoli di lunghezza superiore a sette metri, prevedendo apposita segnaletica, stalli temporanei e check point. Publiparking, selezionata dal Comune di Pompei tramite gara pubblica per la riscossione delle tariffe di accesso alla ZTL, dopo un periodo di confronto con l’Ente Municipale, il corpo di Polizia Locale ed il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, è pronta a dare il via all’iniziativa. Nel dettaglio: la Ztl Gialla corrisponde alla Zona a Traffico limitato per Mezzi Lunghi, superiori cioè ai sette metri, e prevede le stesse tariffe di accesso per tutti i veicoli con queste caratteristiche. La necessità era quella di collocare all’esterno della Ztl Gialla un check point facilmente raggiungibile dai mezzi. Sarà eliminata la cassa automatica prevista in piazza Porta Marina Inferiore, situata all’interno della Ztl, quindi virtualmente inaccessibile per gli utenti sprovvisti di pass. L’ufficio operazioni sarà ubicato nel piazzale Falcone e Borsellino: qui saranno istituiti quattro stalli autobus a sosta gratuita con disco orario per dieci minuti, ovvero il tempo necessario al rilascio del pass presso il check point. Il Pass di accesso sarà acquistabile anche online accedendo al sito www.ztlpompei.it con possibilità di pagamento con Carte di Credito o Bonifico Bancario. Sull’autostrada A3, previa autorizzazione della “Società Autostrade Meridionali” sarà installata la segnaletica informativa con l’indicazione dell’uscita consigliata per i veicoli sprovvisti di pass al casello “Pompei Est-Scafati”. All’uscita “Pompei Ovest” della A3 sarà realizzato un percorso alternativo per i mezzi che intendono accedere alla Ztl Gialla ma sono sprovvisti di Pass.
 

Banco di Santa Croce, nuovo Sos: “Così soffoca un Paradiso”

Vico Equense - Il Paradiso sommerso rischia di soffocare. Incuria e inciviltà minacciano la biodiversità del Banco di Santa Croce, una zona di tutela biologica le nel mare di Vico Equense, un piccolo ma brulicante scrigno di bellezza amato dai subacquei e dai fotografi di tutto il mondo. E’ uno degli angoli più belli del Tirreno: siamo a trecento metri dalla costa, dove inizia la penisola sorrentina. Sulle pareti scoscese, prende forma la suggestiva “nursery” dei gattopardi, che qui vengono a deporre le uova, tra le gorgonie colorate. Un nuovo allarme giunge dall’associazione MedSharks, che con Eleonora de Sabata studia e monitora la popolazione di squaletti. E’ il drammatico report dell’ultima immersione, sabato scorso: lenze incagliate tra le rocce avvolgono le uova, gorgonie rosse sradicate dagli strattoni delle lenze, pezzi di corallo galleggianti. “Eppure qui sarebbe proibita la pesca. – denuncia la ricercatrice e fotografa subacquea – Ma evidentemente avvicinarsi alla scogliera sommersa è una tentazione troppo forte per i bracconieri del mare: attorno al Banco, il pesce si riproduce velocemente. Chi non ha scrupoli, pesca con più facilità”. Non basta l’impegno, quasi quotidiano, di un gruppo di appassionati subacquei, coordinati da Pasquale Manzi del Bikini Diving, che nel corso degli anni ha organizzato anche una serie eventi di sensibilizzazione (i cosiddetti “BioBlitz”): la vita del Banco e la sua biodiversità paiono, oggi, sempre più a rischio. “Denunciamo e ripuliamo, senza soluzione di continuità. – spiega de Sabata - Portiamo via lenze e ami, reti e rifiuti. I danni sono però incalcolabili: sabato diverse uova di gattopardo erano state strappate dalle gorgonie e giacevano sbattute sul fondale. Chiediamo più controlli e una maggiore civiltà, in particolare dai pescatori della domenica. Si teme tanto l’impatto dei subacquei sull’ambiente ma il vero problema è la devastazione che anche in pochi minuti un solo pescatore di frodo può causare con le sue lenze. Questo è un piccolo Paradiso da proteggere e tutelare”. (Fonte: Pasquale Raicaldo da la Repubblica Napoli)

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Itarella e le altre storie…La festa in maschera

Itarella
di Filomena Baratto

Vico Equense - “Ecco qua! Ho già le richieste: mammà vo’ a lasagna, papà ‘o sanguinaccio, Cosumiello ‘o migliaccio e Annuccia ‘e chiacchiere. Mo’ dimmi tu, io vengo dal professore, fresca fresca arrivata e sbarco in cucina. Non si può fare sta storia. Sta storia adda fernì! ‘A cucina, croce nera! Domani sera devo andare alla festa in maschera e avevo pensato al vestito della Vedova allegra, bella tutta nera, perché il nero mi rende snella! Ma Cosimuccio me lo ha vietato, ha detto che porta male!” “E ha ragione, è una maschera triste oltre a portare male! “Il nero porta male e allora avevo pensato a Pierrot, tutto bianco, bello, fresco, con quel lacrimone spiaccicato sul viso e cosa mi dice Cosimuccio mio? Che non ho l’età per il bianco! E allora gli ho proposto Anna Karenina, un’eroina amata da tutti, bella, tormentata, moderna. Mia nonna mi ha regalato un vestito che si ricorda il primo novecento, con pizzi e merletti, scollacciata, 4 collane, i capelli a mongolfiera e così sistemata, chi mi riconosce? Ma Cosumiello mi ha detto che sono eccessiva, che ‘sta pagliacciata è poco seria. Uh Madonna mia, ma stamme a Carnevale, come mi devo vestire? E sai come mi ha detto? Non lo indovinerai mai! Mi ha detto: “Vestiti da Masha, così colorata, bionda, occhi grandi! A me, hai capito? Un vestito per bambina, capisci? E io gli ho risposto che mi vesto così se lui si veste da Orso! Mi ha risposto che Carnevale è per i bambini e io sono già mascherata così! Hai capito?????? Io sarei mascherata così! Ma quando il professore mi ridurrà la metà di quello che sono, gliela farò vedere io Itarella. Indosserò il vestito di Jane, ma “isso” non potrà fare Tarzan, do’ stà a tartaruga? Dovrò passargli un trattore sulla pancia per lasciargli i segni delle ruote. E i capelli? Tutte ‘ste teste pelate in giro che si permettono di parlare di un etto addosso alle donne e non vedono i loro disastri! Quando gli ho parlato di Jane, mi ha deriso, ha detto che posso fare più Tarzan, ma poi ha declinato su Morticia della famiglia Addams. Per andare dai nostri amici dovremmo fare la famiglia Addams? “Ma no, potevate essere più fantasiosi!” “Avevo pensato a Rita Hayworth, ma anche Evita Peron, Madonna, Lady Gaga…Intanto ho comprato una corazza per domani sera: un body snellente che mi stringe tutta e mi fa una siluette”.
 

Il Carnevale

Ieri in piazza Mercato a Vico Equense
di Filomena Baratto 

Vico Equense - Il Carnevale si pone tra l’Epifania e la Quaresima, e col martedì grasso, suo ultimo giorno, comincia l’astinenza dalla carne e di ogni cibo sofisticato per il sopraggiungere della Quaresima. Carnevale, dal latino, “carnem levare”, significa proprio togliere la carne. Il vero valore religioso è quello della riflessione che prepara al periodo pasquale. Ma prima ancora che festa religiosa, il Carnevale è stata una festa pagana, che coincideva con le dionisiache, da Dioniso dio del vino, feste di ebbrezza legate al culto della terra, che veniva invocata con riti propiziatori, così come le Saturnali, in onore del dio Saturno che sfociavano in vere e proprie orge. Oggi il Carnevale assume un valore di scioglimento dai legami quotidiani, perché ciascuno possa sentirsi libero dalla vita di tutti i giorni col bisogno di un capovolgimento dell’ordine prestabilito, festeggiando la libertà col riso e la compagnia. Una vita slegata dai suoi canoni e dalle sue leggi che rende tutti uguali attraverso festeggiamenti di intere città, gruppi e momenti di aggregazione sociale. Il festeggiamento collettivo dà la possibilità di confondersi, di essere per un giorno diverso e incarnare un ruolo nuovo, magari mai rivestito prima. Il Carnevale dà la possibilità di indossare una maschera per un giorno, difatti in latino maschera si dice “persona” e mascherandoci siamo la nuova versione di noi stessi.
 

In Campania 15 mila tifosi gridano «Forza Juventus»

Gonzalo Higuain
Sono ventinove i club bianconeri autorizzati sparsi sul territorio regionale. Il più importante è a Cercola: nell'ultimo anno ha totalizzato 1200 iscritti

Fonte: Mario Basile da Il Corriere del Mezzogiorno 

Detto a bruciapelo, può sembrare strano. Eppure Gonzalo Higuain a Napoli e in Campania continua ad avere parecchi estimatori. Anche se rispetto all'anno scorso ha perso molti consensi - quelli di un'abbondante fetta di tifosi azzurri l'argentino ha ovviamente fatto breccia nei cuori degli juventini della Campania. Sono almeno quindicimila i tifosi a considerarlo ancora un idolo da venerare. Il numero, da arrotondare per eccesso, è infatti quello a cui più o meno ammontano i fan bianconeri iscritti ai club Doc, ovvero quelli che contano tra le proprie fila almeno cento soci. In Campania ne esistono 29. Il più importante è lo Juventus Club Cercola, un'istituzione nel mondo della tifoseria bianconera, che nell'ultimo anno ha messo insieme ben 1200 iscritti. Tra questi anche imprenditori, liberi professionisti, funzionari, giornalisti e studenti. Un piccolo esercito di tifosi unito dalla passione per i colori bianconeri. Per la maggior parte sono napoletani stregati dal fascino della Vecchia Signora a cui il corazón non ha mai palpitato e non palpita per Diego Maradona o Marek Hamsik ma per Michel Platini e Gigi Buffon, ma nel totale vanno considerati anche i soci che arrivano da fuori regione (come Puglia e Lombardia) e quelli iscritti addirittura dalla Germania. Numeri di un certo rilievo che rendono il club di Cercola non solo uno dei più attivi a livello regionale ma anche il più numeroso d'Italia, se si considerano i singoli circoli e non quelli che abbracciano aree territoriali più ampie.
 

Vico nel mondo

di Filomena Baratto 

Vico Equense - Cosa volete che sia una piccola città di mare al cospetto di una metropoli o di una grande città nel mondo? Un puntino, un insignificante puntino, risponderete. Un puntino in un villaggio che possiamo visitare da un capo all’altro in tempi rapidi. Ma anche i puntini possono avere una luce propria e cambiare la logica dei luoghi. Il puntino in questione è Vico Equense. Un puntino posto sulla porta d’ingresso della penisola famosa, quella sorrentina, in un golfo altrettanto famoso, quello di Napoli, in un paese conosciuto in tutto il mondo, o villaggio di cui parlavamo, l’Italia, e se anche non brillasse di luce propria, dovrebbe riceverne di riflesso. La luce di Vico è propria per svariati motivi che vanno da quelli storici, geografici e culturali, a quelli gastronomici, turistici, paesaggistici. E’ la prima città che si incontra venendo qui, la porta d’ingresso della penisola. E, come nel Paradiso San Pietro accoglie chi arriva, qui Vico accoglie chi giunge da fuori. Qui si avverte subito uno stile di vita diverso, più a misura d’uomo, più sano, più vario. La strada che costeggia il mare ci porta dolcemente fino alla stazione per poi condurci, da qui, nel centro cittadino. La posizione di Vico la vede protagonista tra mare e monti. Secondo Aristotele una città posta troppo in alto è di natura tirannica, una posta in pianura di tipo ortogonale è democratica, ma ce n’è un’altra disposta a“filari di vite”, vale a dire terrazzata sul versante di un pendio che risulta più difendibile e democratica. Vico è il primo comune della costiera per numero di abitanti, 21mila, su 30 km quadrati di territorio.
 

Anziani. Presentato il Progetto “Soli…non soli”

Vico Equense - Il Progetto “Soli…non soli”, ideato dall’Associazione Movimento Famiglie onlus e finanziato dal CSV (centro di servizio per il volontariato) di Napoli mediante l’Avviso Pubblico Programma Azioni Sociali 2016 è stato presentato sabato scorso presso il Centro residenziale diurno di via Madonnelle. All’incontro ha preso parte il Sindaco di Vico Equense Andrea Buonocore, l’Assessore alle politiche sociali Franco Lombardi, il Presidente dell’Associazione Movimento Famiglie onlus Teresa Di Palma e lo psicologo Eugenio Barba. “Gli anziani – spiegano i responsabili di Movimento Famiglie - sono una risorsa importante. Ma sempre più frequentemente i frenetici ritmi della vita, impediscono di dedicare tempo e aiuto a chi a causa dell’età o di una patologia non riesce più a provvedere da solo a se stesso. L'associazione si propone di aiutare chi è in difficoltà e chi ha bisogno di una mano per accudire e supportare le sue persone care.” Il progetto opera nell’ambito dell’assistenza domiciliare, assicurando ad anziani che necessitano aiuto una serie di servizi gratuiti come assistenza e compagnia domiciliare, piccoli aiuti nelle faccende domestiche, accompagnamento per passeggiate, fare la spesa, andare dal medico, in farmacia, presso servizi pubblici e altro. Possono usufruire del progetto le persone che hanno compito 60 anni, presentando una domanda di partecipazione allo sportello ascolto in via Avigliano 2. L’associazione “Movimento Famiglie” Onlus nasce a Vico Equense nel 1999, con lo scopo di realizzare servizi sociali nei quartieri a rischio, impegnandosi in attività socio-culturali, educative, di animazione sociale, con finalità volontaristiche. L’associazione si dedica anche ad attività di supporto a famiglie. Negli anni ha ideato e realizzato numerosi interventi e azioni progettuali dirette alla creazione di servizi innovativi e sperimentali finalizzati alla lotta all’emarginazione e rivolti all’inclusione sociale, e atte a stimolare la crescita civile della comunità.

Scontro frontale tra due auto sulla strada statale a Sorrento

Sorrento - Momenti di paura quelli vissuti nella notte tra sabato e ieri lungo la Strada Statale Sorrentina nei pressi di uno stabilimento balneare. Coinvolte due automobili che si sono scontrate frontalmente. Tanta la paura per gli occupanti, ma fortunatamente non si sono registrati feriti gravi. L'incidente ha visto come 'protagoniste' una Mini, proveniente da Sorrento, ed una Fiat 500. Ancora da chiarire la dinamica del sinistro stradale. Sul posto sono intervenute le forze dell'ordine per eseguire i rilievi del caso e per fare chiarezza sullo scontro e sulle rispettive responsabilità dei conducenti. La Fiat - su cui viaggiavano alcune ragazze che rientravano a casa a Sorrento - ha imito la sua corsa sul marciapiede. Sul luogo dell'incidente è intervenuto anche il personale del 118. Gli operatori sanitari hanno trasportato alcuni giovani all'ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia per gli accertamenti sanitari del caso. Nessuna ferita grave, ma i 'camici bianchi" hanno monitorato le condizioni di salute delle persone rimaste coinvolte nello schianto notturno. L'ennesimo che si registra ormai nel fine settimana. (Fonte: tica da Le Cronache di Napoli)

domenica 26 febbraio 2017

Stabiaequa, quinto posto per Norvello

Alfredo Norvello
Vico Equense - Alfredo Norvello si è classificato quinto assoluto, alla V edizione di Stabiaequa, la gara podistica organizzata dall’associazione Running Club Italia col patrocinio dei comuni di Castellammare di Stabia e Vico Equense e della Uisp, Unione Italiana Sportpertutti. Per il sindaco di Vico Equense Andrea Buonocore è stata “una grande festa dello sport, che ha permesso di far conoscere i nostri territori. Bellissimo, poi, poter dare spazio anche alle Antiche Terme, che hanno ospitato partenza, arrivo e premiazione.” Alfredo Norvello, è stato campione del mondo di maratona nella categoria master 45 nel 2013 a Porto Alegre (Brasile). Il podista vicano, tesserato con la polisportiva «Bartolo Longo» di Pompei, ha partecipato per tre volte alla maratona di New York, nel 1991, nel 2000 e nel 2014. Vive a Vico Equense e di mestiere fa l’elettricista ma ha una grande passione per l’atletica, che coltiva da quando aveva undici anni e che gli ha consentito di raggiungere traguardi importanti. Non è nuovo, infatti, a trasferte intercontinentali. L’atleta, infatti, ha partecipato alla maratona di Tokyo e nel 2011 si è aggiudicato l’unica medaglia per l’Italia nella maratona dei campionati mondiali master disputata a Sacramento, in California, classificandosi secondo nella categoria M40.

Vico Equense c’è… È Vela in Campania: consegnati i Premi Eolo

Vico Equense - È Vela in Campania, la festa annuale del Comitato V zona FIV, si è svolta ieri alla Mostra d’Oltremare a conclusione del Nautic Sud. Qui le eccellenze della vela campana hanno ricevuto i Premi Eolo, i premi che ogni anno la Federazione Italiana Vela – V Zona assegna a coloro che si sono distinti durante la stagione velica appena conclusa. È stata una vera celebrazione, una festa dei circoli nata con l’intento di ricordare i successi passati e anticipare gli appuntamenti futuri. Protagonisti assoluti, nemmeno a dirlo, saranno gli atleti, i timonieri e tutti coloro che hanno vinto regate in zona e fuori zona. Premiato anche il circolo della Lega Navale di Vico Equense, per l’impegno e l’organizzazione della tappa Optisud 2016, che si è svolta lo scorso anno nelle acque antistanti la marina d’Equa.

PD, martedì ultimo giorno per iscriversi

A Vico Equense nessuno della maggioranza, né sindaco, assessori e consiglieri, sottoscriverà la tessera del Partito democratico. “Non sono gradito – ha ribadito nei giorni scorsi il Sindaco Andrea Buonocore - da una parte degli iscritti e dunque ho deciso di non sottoscrivere la tessera evitando polemiche. Spero che l’atmosfera possa cambiare, così come l’atteggiamento generale portato avanti anche nei miei confronti nel corso degli ultimi tempi”. Il commissario di circolo Paolo Persico ha fissato, per martedì 28 febbraio dalle ore 17,00 alle ore 19,00 presso lo spazio Vita in via Nicotera, l'ultimo giorno per iscriversi. “Nel corso di questa giornate – spiega Persico - sono stati 75 i cittadini che hanno rinnovato la propria adesione al nostro partito o hanno deciso di farlo per la prima volta. E’ un dato significativo, che indica la volontà di costruire un circolo in grado di contribuire alle grandi scelte regionali e nazionali, ma anche capace di incidere sulla vita della città e dell’area omogenea della penisola sorrentina.” Il cammino verso il congresso rimane in salita e rappresenta una base di partenza su cui Persico cerca di allestire un programma ambizioso per ripulire il volto a un circolo locale che sta attraversando probabilmente la fase più delicata degli ultimi cinque anni. In tal senso s’inserisce la Carta democratica, il progetto targato Persico per dettare norme e fissare capisaldi determinati per il Pd locale a caccia d’identità e nuove mission politiche. Magari all’interno dell’amministrazione comunale. “Dopo la conclusione della campagna di tesseramento – continua Persico - lavoreremo per giungere rapidamente al congresso del circolo e per giungere nel migliore dei modi all’appuntamento del congresso nazionale del Pd.”

Margherita Candia, si cercano notizie

Vico Equense - Ci hanno chiesto di pubblicare la storia di Margherita Candia, che morì a Vico Equense il 25 maggio del 1942. “Si cercano notizie sulla sua vita. – ci dice Giovanni Russo - Se ci sono persone di Vico che ricordano della sua esistenza, ad esempio per essere figli/e delle compagne di scuola o delle persone a lei care. Oppure notizie sull'Istituto Santissima Trinità e Paradiso dove studiò e morì e se qualcuno conosce il luogo, nel cimitero di San Francesco, dove è sepolta, purtroppo la mamma e i fratelli sono morti e le cugine di Margherita non ricordano più dov'è la tomba.” Se avete notizie sulla giovane potete contattare tramite mail: lavocedelsanto@hotmail.it oppure giorusso83@hotmail.it

Serva di Dio Margherita Candia - La storia


Stabiaequa, successi di Echennaoui e Janat

Arrivo dei primi due a Vico Equense 
Castellammare di Stabia - Youssef Echennaoui e Hanane Janat hanno vinto la quinta edizione di Stabiaequa, la gara podistica organizzata dall’associazione Running Club Italia col patrocinio dei comuni di Castellammare di Stabia e Vico Equense e della Uisp, Unione Italiana Sportpertutti. Una bella mattinata di sport e divertimento che ha coinvolto anche i cittadini, impegnati nella stracittadina Stabiae Run di 4 km dalle Terme al lungomare. Nella gara maschile, il classe 1979 Echennaoui (Associazione podistica Aeneas Run) ha percorso i suggestivi 16 km dalle Terme di Castellammare di Stabia a Vico Equense e ritorno in 54 minuti e 21 secondi, precedendo Hamid Kadiri de Il Laghetto (55’34”) e l’italiano Gianluca Piermatteo (Aeneas Run, in 56’45”). Tra le donne, bella affermazione della Janat della società Il Laghetto, che bissa così il successo, sulla stessa distanza, della Maremonti Run. La Janat ha chiuso in 1.01’51”, davanti alle italiane Marina Lombardi (Atletica Marano) e Carmela Febbraio (Napoli Nord Marathon), staccate di circa 3 minuti. Tra le società, successo de Il Laghetto davanti a Marathon Club Stabiae e Napoli Nord Marathon. Alla Stabiaequa hanno partecipato oltre 800 podisti, di cui 130 donne e un centinaio di professionisti, per 84 team rappresentati in totale. Il più anziano in gara era Carlo Febbraio, di 77 anni. “Un grande successo – dice Andrea Fontanella, presidente Running Club Italia -. Siamo contentissimi che tutto sia andato nel verso giusto. Oltre 800 podisti hanno scelto di partecipare e per noi è un grandissimo onore.
 

Seiano. Prima, adesso e dopo...

Piazza antistante la chiesa di San Marco Evangelista a Seiano
Vico Equense - Prima c’erano soltanto auto parcheggiate. Dopo il divieto di sosta, ci sono i sorrisi dei bambini che giocano. Tra qualche mese in quello spazio ci saranno delle giostrine. “La qualità della vita nelle frazioni dipende anche dalla condivisione di spazi comuni. Per questo stiamo lavorando a un progetto di riqualificazione della piazza antistante la chiesa di San Marco Evangelista a Seiano.” Così il Sindaco Andrea Buonocore anticipa un intervento in un’area che sarà destinata alle famiglie e, in particolare, ai bambini. “In passato, quello spazio era occupato da veicoli in sosta – ricorda il primo cittadino -. Ora, dopo la rimozione della palma colpita dal punteruolo rosso, l’amministrazione comunale vuole finanziare lavori volti a rendere la piazza un luogo d’incontro e aggregazione.” Entro la primavera, Seiano avrà una nuova piazza e i piccoli, residenti e turisti, avranno a disposizione le giostrine per vivere pomeriggi all’aperto e divertirsi con i coetanei.

Terremoto, allarme dei geologi «Comuni campani impreparati»

Il monito: «Due milioni di cittadini in aree a rischio, ma i Piani non sono aggiornati». Legambiente accusa: «Smantellato un modello di Protezione Civile che funzionava» 

Fonte: Luigi Mannini da Metropolis 

L'Italia continua a crollare anche quando le scosse che hanno martoriato il Centro Italia, ben 53.000 quelle registrate dal 24 agosto ad oggi, sono ferme. Crolla nella fiducia della popolazione verso le istituzioni, crolla nella speranza di un futuro migliore. E crolla anche perché lo Stato non riveste più quel ruolo quasi naturale di tutore attento e premuroso nei confronti della sicurezza e della salute dei suoi cittadini come invece dovrebbe essere. Il tremendo sisma del Centro Italia, evidentemente, non ha insegnato nulla. Il grido d'allarme arriva da Gerardo Lombardi, Vice Presidente dell'Ordine dei Geologi della Campania e Coordinatore della Commissione Protezione Civile. Un'altra Cassandra? «In Campania - si legge in una nota a firma di Lombardi - 233 Comuni non hanno ancora aggiornato il rispettivo Piano di Emergenza Comunale, quello che garantisce la sicurezza della popolazione. Eppure in Campania abbiamo rischio sismico, vulcanico ed idrogeologico. I cittadini non sanno nulla. L'informazione è invece basilare».
 

Festa per i 2 anni dell’Acqu’ e Sale di Sorrento

Lunedì 27 febbraio, una serata ad ingresso libero organizzata dal patron, lo chef pizzaiolo Antonino Esposito

Sorrento - Una grande festa per celebrare i due anni di attività. E’ quella in programma per il 27 febbraio prossimo, a partire dalle ore 20.30, all’Acqu’e Sale, il locale di Antonino Esposito, affacciato sulla Marina Piccola di Sorrento. La serata, ad ingresso libero, offrirà degustazioni di pizze preparate con passione, ricerca e competenza da Esposito, di piatti ideati dal resident chef Gennaro Vingiano, di birre artigianali del Birrificio Sorrento, di vini delle Cantine Cavicchioli e, per concludere, di una speciale torta preparata dalla pasticceria Andrea & Gianni di Vico Equense. Un’ occasione per divertirsi e brindare insieme al compleanno di un ristorante – pizzeria che, nonostante, la giovane età, ha già accolto e conquistato migliaia di clienti da tutta Italia e non solo. “Sono tantissime, ogni giorno, le persone che vengono a trovarci per gustare le nostre pizze e la nostra cucina, specializzata soprattutto in piatti di mare – spiega Antonino Esposito – Invito tutti gli amici, i clienti affezionati, ma soprattutto coloro che non hanno ancora varcato la soglia dell’Acqu’e Sale, ad approfittare di questa festa per conoscere da vicino la nostra offerta gastronomica e la nostra accoglienza”. Con i suoi 200 coperti, due sale interne, un ampio dehors e una panoramica terrazza con vista sul Golfo di Napoli, Acqu’e Sale propone un menu dove, al fianco delle pizze e delle fruste di Antonino Esposito, trovano spazio le paste fresche abbinate a prodotti rigorosamente del territorio, sia di terra che di mare.

A sinistra nasce Mdp, voglia di votare Orlando

Roberto Speranza e Pierluigi Bersani
Fonte: Claudia Fusani da L’Unità

Bambini che dipingono, altri che zappano, i grandi che discutono, il mercatino biologico, il bar eco, win e bobine elettriche diventate tavoli. Guglielmo Epifani spunta da un capannello, Nico Stumpo siede più distante con Massimiliano Smeriglio, Enrico Rossi e Roberto Speranza parlottano fitto, D'Attorre e Gotor spiegano perché si chiameranno Mdp, acronimo di «Movimento Democratici e Progressisti». Per la loro prima vera uscita pubblica scelgono un luogo a cui la sinistra romana è da sempre molto legata, l'area dell'ex mattatoio al Testaccio, ora si chiama la Città dell'altra economia, c'è chi ricorda, con nostalgia, il concerto di De Gregori alla festa dell'Unita del 1999. È una specie di forte, chiude un'area molto grande, in un angolo sventola la bandiera del Pkk curdo, dall'altro una vecchissima bandiera rossa. Sono gli unici arnesi di una cassetta degli attrezzi che ha fatto il suo tempo. Una settimana dopo, dalla foto di gruppo esce Emiliano ed entra Scotto. «In effetti sembra tutto un po' più coerente, un po' più a sinistra» borbotta Davide, romano, 35 anni, «un lavoro stabile», stretto in questa scatola di sardine che è la libreria dei ragazzi della Città dell'altra economia.

Lasagna tradizionale dello Stuzzichino

Fonte: Il Mattino

Massa Lubrense - Quest'anno vi proponiamo la ricetta della lasagna dello Stuzzichino di Sant'Agata sui due Golfi.
Ingredienti: carne di manzo polpa di salsiccia sedano, carota, cipolla, cipolloni freschi passata di pomodoro "Kiros" e concentrato di pomodoro vino rosso olio extra vergine di oliva sale, pepe bianco sfoglie di pasta all'uovo mozzarella tagliata a cubeta parmigiano o grana grattugiato burro fuso
Procedimento
Soffriggere in un tegame un battuto di cipolla, sedano e carota, innaffiare con vino rosso e, quando il vino è evaporato, versare nel tegame la carne e la salsiccia senza pelle mescolando per evitare la formazione di grumi Aggiungere altro vino rosso, spolverare di pepe e proseguire la cottura. Continuare la cottura della carne per una trentina di minuti a recipiente scoperto aggiungendo vino rosso in piccole dosi, ogni volta che tende ad asciugarsi Versare quindi nel tegame il concentrato di pomodoro, come pure la passata Kiros e, quando si e amalgamato agli altri ingredienti, coprire il recipiente mescolando di tanto in tanto e far proseguire la cottura per altri 40-60 minuti finché il sugo si presenta denso e vellutato. Lasciarlo "pippiare" dolcemente a fuoco basso mescolando di tanto in tanto. Mentre il ragù cuoce preparare la sfoglia; impastare farina e uova e aggiungere il sale, lavorare la pasta che deve essere abbastanza soda.
 

Tesseramento Pd, presenza dubbia

Alla Casina dei capitani il circolo locale si ritrova per i nuovi iscritti. L'ex "su per assessore" potrebbe decidere di non raggiungere la sede 

Fonte: Salvatore Dare da Metropolis 

Meta - La sua presenza non è confermata. Ma secondo i rumors potrebbe fare una toccata e fuga, anche per tastare il polso della situazione e carpire gli umori del suo partito. Oggi dalle 10 alle 14 il Pd locale, guidato dal segretario cittadino Paolo Trapani, si ritroverà per il tanto atteso tesseramento. Un passo in avanti cruciale per passare in rassegna le truppe e cercare nuove adesioni. Tito è un fedelissimo democrat della prima ora, è un sostenitore storico della linea dei consiglieri regionali Enza Amato e Mario Casillo, e mira tuttora - anche nelle vesti di capogruppo Pd alla Città metropolitana di Napoli - di fare passi in avanti nel suo percorso di crescita politica. Tutto però dipende dall'inchiesta Tito-gate che lo vede alle strette con ipotesi di reato pesantissime. Non paiono esserci più margini per ricucire lo strappo con Trapani per quel che concerne la possibilità di costituire a stretto giro il gruppo consiliare del Partito democratico. Tito non ha il simbolo del suo Pd in maggioranza e a meno di clamorosi e improbabili colpi di scena non lo avrà neanche in tempo per terminare il proprio mandato. Un mandato che Tito vuol portare a compimento senza dimissioni, vie d ' uscita o auto-sospensioni. Certamente pesa e non poco l'ipotesi di finire a giudizio. Un incubo anche per gli stessi attori non protagonisti dell'amministrazione di Meta che, qualora ci fosse rinvio a giudizio del « sindaco del popolo», potrebbero alzare le mani e farsi da parte.

Il voucher piace ai Comuni, record in Campania

Da Benevento a Boscoreale, lavori di manutenzione e alcuni servizi affidati ai precari 

Fonte: Francesco Pacifico da Il Mattino 

La Cgil accusa gli enti locali di essere la nuova fucina del precariato. Di fare «uso anomalo dei voucher nella pubblica amministrazione». La segretaria Susanna Camusso, infatti, parla di «grande bugia», quando «raccontano che i voucher sono utilizzati per risolvere il problema del lavoro nero. In realtà servono per precarizzare ulteriormente e che lo faccia la Pa è particolarmente negativo». Da Boscoreale, comune del Napoletano al settimo posto nella classifica degli enti che più usano i buoni lavoro, il sindaco Giuseppe Balzano le risponde non soltanto di «essere favorevole» al loro uso, ma che «non sono affatto una forma di schiavitù». E come lui la pensano molti dei suoi colleghi della Campania, visto che la regione ha il maggior numero nella lista di amministrazioni che pagano i loro addetti con i ticket da 7,5 euro. Non c'è ancora una data per il referendum abrogativo contro i voucher voluto proprio dalla confederazione di Corso d'Italia, ma la campagna elettorale - forse anche per far dimenticare l'uso dei buoni da parte di alcune federazioni locali dei pensionati dello Spi - si fa sempre più infuocata. Dopo aver denunciato l'abuso delle grandi imprese, ieri la Cgil Funzione pubblica ha messo nel mirino le amministrazioni. In testa alla classifica ci sono sette Comuni, quattro della Campania, che spendono oltre 2,4 milioni di euro.
 

Vico Equense c'è... MasterChef Italia

Joe Bastianich, Riccardo Scarselli e Antonino Cannavacciuolo

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Lucio Dalla. Una serata-omaggio al Fauno Notte Club di Sorrento: sabato 4 marzo 2017, ore 20.30

Sorrento - Lucio Dalla torna a Sorrento, al Fauno Notte Club, con uno speciale dello spettacolo “Cabaret Chantant” del venerdì sera, a lui dedicato, spostato eccezionalmente a sabato 4 marzo 2017, alle ore 20.30. L’omaggio del famoso locale notturno sorrentino, inaugurato, nel 1963, dai fratelli, Franco e Peppino Jannuzzi, che ospitò, nel 1964, la band de “I Flippers”, con Lucio Dalla giovane clarinettista, conclude le manifestazioni celebrative 2017, nel V anniversario della scomparsa (1 marzo 2012/1 marzo 2017) e nel LXXIV anniversario della nascita (4 marzo 1943/4 marzo 2017) del grande artista bolognese. Lo speciale è stato ideato e sarà diretto dalla regista sorrentina Eleonora Di Maio, per il brand “Tour Eventi” di Maurizio Mastellone. L’incantevole voce di Francesca Maresca, con l’interpretazione delle più belle canzoni di Dalla, farà da filo conduttore dello spettacolo. Momento clou della serata sarà la prima esecuzione dal vivo, in anteprima nazionale, della canzone “Uno straccione, un clown” (R. Lauro, G. Cardella, P. Della Mora, A. Lucerna), dedicata, per l’occasione, dallo scrittore sorrentino Raffaele Lauro a Lucio Dalla, che sarà interpretata da Francesca Maresca e da Ivan Improta, accompagnati al pianoforte dal Maestro Luigi Belati e alla chitarra dal Maestro Francesco Ponzo, i quali ne ha hanno curato anche l’arrangiamento musicale. Le coreografie sono di Roberto D’Urso e Michela Chirico, i costumi di Giuseppe Tramontano.
 

sabato 25 febbraio 2017

C’era una volta il tram

di Filomena Baratto

Vico Equense - Oggi percorrere la Statale 145, da Castellammare a Sorrento, in auto, con una vista panoramica unica, è un vero piacere. Un percorso a tornanti, che alterna città e costa alta, con lunghi tratti di vista mare e altrettanti con distese di ulivi su terrazze degradanti e altri ancora con montagna rocciosa alle spalle. Il percorso lo si conosce a memoria così da non fare caso alla varietà di paesaggi né al panorama. Ma quando un mandorlo fiorisce o il mare diventa di un colore zaffiro o il sole splende nella sua veste migliore e l’aria è dolce come non mai, anche l’abitudine reagisce e si sveglia dal torpore guardando con occhi nuovi. Anche i più refrattari si scuotono al linguaggio della natura. Una volta questa strada era solo un abbozzo che costeggiava il mare, una mulattiera. Si affrontava il viaggio ben conoscendo le difficoltà e la durata, solo in casi indispensabili. Già Ferdinando II nel 1843 aveva reso questa stradina da sterrata e impervia a percorribile, che costeggiasse il mare e si tenesse sotto la montagna, cercando di attutire tutti i rischi e pericoli che essa comportava. Allora la montagna era al suo stato vergine e non c’era bisogno di monitorarla per tenerla a bada. La vegetazione riusciva ancora a contenere quella caduta massi a cui siamo tanto abituati oggi. Il tratto era più adatto alle carrozze, ai cavalli, alle carrozzelle e a chi aveva voglia di percorrerla a piedi. Fu proprio la volontà di renderla percorribile e agevole a far decidere alle amministrazioni che doveva assumere le caratteristiche di una strada principale. Una prima concessione di tram a vapore risale al 1880, per la necessità del passaggio di merci da una parte all’altra della penisola come alternativa alla via del mare.
 

L’Associazione Leonardo incontra Clelia Esposito del Progetto Policoro

Sei giovani s’inventano il lavoro

Vico Equense - “Non esistono formule magiche per creare lavoro. Occorre investire nell’intelligenza e nel cuore delle persone”. E’ quanto sosteneva don Mario Operti, il sacerdote piemontese prematuramente scomparso nel 2001, cui si deve il lancio del progetto Policoro, percorso della Chiesa italiana per aiutare i giovani, soprattutto chi vive il problema della disoccupazione o della precarietà, a sapersi orientare nella ricerca e nella creazione di un’attività d’impresa, partendo dalle loro competenze, capacità, talenti e sogni. Questa sera l’Associazione Culturale Leonardo, unitamente ad altre associazioni del territorio, si è incontrata per parlare di lavoro e prospettive per i giovani di Vico Equense. All’iniziativa ha partecipato Clelia Esposito, animatrice nell'ambito della diocesi Castellammare-Sorrento del progetto Policoro, che ci ha portato l’esperienza di sei giovani di Gragnano, tutti tra i 21 e i 28 anni, che hanno trasformato la loro idea in lavoro concreto. Disoccupati, nel 2011 sognano di fondare un pastificio. E non è un caso: i sei appartengono alle famiglie storiche dei pastai gragnanesi. Quattro di loro costituiscono un’associazione per valorizzare la pasta, mentre gli altri due, universitari, lavorano su vari progetti inerenti al settore. Per mettere su il pastificio è necessario un sostegno economico: 330mila euro.
 

Massa Lubrense, a fuoco deposito: salvi i proprietari

Massa Lubrense - Panico nella zona della Villarca, dove nel pomeriggio ha preso fuoco un deposito annesso a un'abitazione in via dei Campi Aragonesi. Per spegnere le fiamme è stato necessario l'intervento dei finanzieri di Massa Lubrense e dei vigili del fuoco di Piano di Sorrento. Salvi i proprietari.Erano le 15, quando un residente ha notato le fiamme che salivano dal fabbricato e ha dato l'allarme alla vicina sede della Guardia di finanza. I militari si sono precipitati sul posto cominciando a spegnere il rogo e a prestare soccorso alle persone anziane, in attesa dell'arrivo dei pompieri da Piano. Le fiamme sono state domate solo tre ore più tardi, visto che le operazioni di soccorso sono state complicate dal forte vento e dal dedalo di vicoli che bisogna percorrere per raggiungere il fabbricato di via dei Campi Aragonesi. Distrutti utensili, attrezzature per i campi, cyclette e mobili. (Fonte: Ciriaco M. Viggiano da Il Mattino)

Stabiae-Aequa

Vico Equense - Si svolgerà domani, domenica 26 febbraio la 5a edizione della Stabiae-Aequa, corsa su strada di 16 km organizzata dalla associazione sportiva dilettantistica Running Club Italia, con il patrocinio del Comune di Vico Equense, sotto l’egida della UISP Napoli. La corsa partirà alle ore 9.00 da Castellammare di Stabia.

 

Seggiovia, no del Pd in stile Fantozzi «Il progetto è una c... pazzesca»

Ipotesi di project financing per collegare parco Ibsen al vallone dei Mulini Nota al cianuro dei democrat: «Basta affari sulla pelle dei sorrentini» 

Fonte: Salvatore Dare da Metropolis 

Sorrento - «La seggiovia? E' una cagata pazzesca!». Il Pd di Sorrento cita Fantozzi e la scena cult interpretata da Paolo per bocciare l'ipotesi della passeggiata turistica nel cuore di Sorrento. Si tratta del progetto milionario che una cordata di imprenditori locali vuole presentare al Comune di Sorrento. Come realizzarlo? Project financing. Si tratta di una sorta di collegamento, stile funivia, che si snoderebbe partendo dall'anfiteatro del parco Ibsen, passando all'interno del Vallone dei Mulini e terminando il suo tragitto nell'ex discoteca Club di piazza Tasso. Il piano preliminare già c'è, alcuni professionisti del Nord hanno positivamente valutato gli interventi che, se i privati dovessero fare sul serio, presenterebbero ufficialmente all'amministrazione del sindaco Giuseppe Cuomo. Ed è qui che il Pd locale, capeggiato dal segretario cittadino e consigliere co munale di opposizione Francesco Mauro, va all'attacco e cerca già di alzare paletti al progetto. Spunta una nota durissima pubblicata negli ultimi giorni su Facebook che ormai sta diventando virale: «II progetto di collegare con una seggiovia il parco Ibsen al porto passando per il Vallone dei Mulini è, fantozzianamente parlando, una "cagata pazzesca"! Con buona pace dei professionisti che l'hanno redatto - si legge nel post dei democrat -. E' uno sfregio al paesaggio e probabilmente anche un maldestro tentativo di fare affari sulle spalle dei sorrentini.
 

Mare, Donadio: pescatori di frodo e datterari distruggono economia turistica

La leader del gruppo «Oltre»: «Mare risorsa per rilancio dell'economia provincia sud» 

«Pene severissime per chi distrugge la fauna marina come i pescatori di frodo e i datterari». A dirlo è l'ex consigliera comunale di Sant'Antonio Abate e leader del gruppo «Oltre», Donatella Donadio commentando l'operazione della Polstrada di Angri e della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia che ha portato al sequestro di 40 chili di frutti di mare proibiti. «Il mare è fonte di vita – ha aggiunto – ed è anche un importante asset per la nostra economia, è una risorsa per uomini e imprese. Saccheggiarlo, distruggerlo con minicariche esplosive o con bombe di profondità significa compromettere ben più di un tratto di spiaggia o un costone di roccia». «Il rilancio del comprensorio sud della provincia di Napoli a livello turistico non si lega solo alla buona reputazione dei percorsi enogastronomici, alle bellezze naturali e al suo passato storico-archeologico – ha concluso la Donadio – ma anche al modo in cui viene tutelato e salvaguardato l'habitat. Le Istituzioni e i cittadini possono fare molto per rafforzare una nuova coscienza civica».

Vico Equense accoglie ancora giovani, tanti cuori in una sola preghiera

Vico Equense - Un’altra serata, un altro momento di preghiera. I giovani della diocesi si sono incontrati ancora una volta, ancora per un altro mercoledì, presso la Chiesa della Ss. Annunziata di Vico Equense per vivere riflessioni e insegnamenti sul mondo della preghiera e sui tanti modi in cui le mani giunte possono essere rivolte al Signore. Arte, musica, insegnamenti sulla vita dei santi e confronto della parola di Dio, tematiche che si sono poste di fianco a un momento di adorazione per permettere ai ragazzi di dedicarsi alla condivisione e ai sorrisi. “É stato un momento bello, di confronto, di rilassamento interiore - racconto Augusto, animatore di Vico Equense - Principalmente, dopo l'introduzione, ci è stato chiesto di dislocarci lì dove avevamo scelto di andare. E la mia scelta è ricaduta sul pregare con la musica. Arrivati nella sala, siamo stati accolti con un canto di benvenuto, un canto che ha creato un'atmosfera particolare, che ha preparato i cuori all'incontro con le parole spese; parole che ci hanno condotto fino alla scoperta della 3° persona della Trinità. Maria ci ha illustrato come la preghiera può prendere forma nel canto, nella musica; le sue domande, il suo modo di porsi sono stati la chiave d'accesso dentro tutti noi presenti in quella stanza, affinché tutti potessimo comprendere che non serve semplicemente pregare e ripetere le parole delle preghiere come una poesia; bensì, dobbiamo interiorizzare le parole ed invocare lo Spirito Santo, affinché possa intercedere ed essere presente nei momenti in cui noi preghiamo. Ed è proprio lo Spirito Santo, il Dio in noi, che ci guida e può trasformare quelle semplici parole di una preghiera in un aiuto ed un'invocazione.
 

Eventi. Carnevale a Sorrento, due giorni di spettacoli

Sorrento - Due giornate all’insegna dello spettacolo, quelle in programma domani, 26 febbraio, e martedì 28 febbraio, a Sorrento. “The Carnival in Sorrento”, promosso dall’assessorato agli Eventi del Comune di Sorrento, propone musica, animazione, artisti di strada, burattini. E, ancora, maschere, concerti di percussioni e carri allegorici. Si parte domenica 26 febbraio con esibizioni in piazza Tasso dalle ore 10.30 alle 13. Gran festa, per il Martedì Grasso, in piazza Tasso e piazza Lauro, con una no stop di appuntamenti, programmati dalle ore 15.30 alle 19.

L`annuncio del governatore: «A fine marzo stati generali sulla disabilità»

Regione Campania - «A fine marzo convocheremo - gli stati generali sulle politiche sociali. Due giorni di confronto con famiglie, associazioni di volontariato ed esperti. Sarà un'occasione per fare il punto sulla qualità dei servizi che diamo a ragazzi e bambini disabili». Il presidente della Regione, Vincenzo De Luca, ha annunciato una nuova convention dopo quella sul Sud alla Mostra d'Oltremare. «Una iniziativa per dare un segnale importante e di vicinanza a chi vive in una condizione di disabilità — ha ribadito in una intervista a Luna TV - l'assistenza ai diversamente abili è una priorità assoluta. Se non riusciamo a dare una mano a chi vive questa condizione e ai suoi familiari non avrà significato alcuna altra L'annuncio del governatore: «A fine marzo stati generali sulla disabilità» azione o parola». Il governatore si è poi soffermato sull'assistenza materiale ai disabili nelle scuole: a pochi mesi dalla fine dell'anno scolastico molti alunni e studenti diversamente abili sono ancora costretti a fare a meno dell'assistenza materiale. «Considero l'assistenza e il trasporto ai bambini e ragazzi diversamente abili servizi irrinunciabile e da amministratore mi vergognerei a camminare per strada se non riuscissi a risolvere un problema del genere. Non a caso, come primo atto abbiamo approvato l'integrazione del fondo per le disabilità per 16 milioni di euro». De Luca è poi intervenuto su Lira tv sulle proteste dei tassisti: «Nel merito credo che abbiano molte ragioni sia i tassisti che gli ambulanti — ha spiegato -. Ma chi va a manifestare con il tirapugni, per far male a chi gli sta di fronte, è un delinquente e non un manifestante. Ai tassisti dico che se avete 21 sindacati è come se foste rappresentati da un circo equestre e questo indebolisce soprattutto voi. Un conto sono i servizi innovativi che vanno acquisiti, altro è avere l'effetto ipermercato». (Fonte: A.A. da Il Corriere del Mezzogiorno)