Buon anno a tutti. E che sia un 2024 di pace e serenità

 

Scoprire Vico Equense con Gennaro Esposito, viaggio nei sapori

 

Federalberghi, Iaccarino confermato presidente Naldi e Mennella i vice

Costanzo Iaccarino

di Massimiliano D'Esposito - Il Mattino

IL TURISMO 

L'assemblea generale di Federalberghi Campania, l'unione che aggrega le associazioni territoriali degli albergatori, si è riunita in seduta ordinaria per rinnovare le cariche sociali eleggendo il direttivo destinato a guidare il sodalizio punto di riferimento per l'accoglienza nel corso del quinquennio compreso tra il 2024 e il 2028. E il voto non ha riservato particolari sorprese. Costanzo Iaccarino, presidente di Federalberghi Penisola Sorrentina, è stato confermato per l'ennesima volta al vertice dell'associazione degli albergatori campani. Ad affiancarlo nel direttivo saranno i due vice presidenti indicati dall'assemblea, Ermando Mennella e Salvatore Naldi, insieme al tesoriere Sergio Gargiulo e ai revisori effettivi Andrea Di Meglio, Raffaele Esposito e Gennaro Martusciello col revisore supplente Corrado Sorbo. Fanno parte dell'organismo dirigenziale anche i probiviri Rosario Africano, Guido D'Auria e Francesca Pagliari. 

IL CONSIGLIO 

Sorrento film & food festival

Fabrizio Mellino

Film e cortometraggi al cinema Armida, poi doppio gala per celebrare due eccellenze creative del «made in Italy» McVicar, star di «Beautiful»: «Se penso al Belpaese le prime cose che mi vengono in mente sono cibo e cinema» 

di Alessandra Farro - Il Mattino 

Sorrento - Circa quaranta proiezioni gratuite al cinema Armida tra film e cortometraggi: è partita il 29 dicembre la seconda edizione di «Sorrento film & food festival», in programma sino al prossimo 6 gennaio, presieduta da Daniel McVicar e diretta dal napoletano Luca Riemma, alla riscoperta del felice connubio tra arte cinematografica e culinaria. «In America pensando all'Italia le prime cose che vengono in mente sono due: il cibo e il cinema», racconta la star di «Beautiful». «Attraverso queste due arti si nutre sia lo stomaco che l'anima. Ci è sembrato naturale incentrare gli eventi su questo meraviglioso connubio italiano. Per me è una gioia e un onore essere parte dell'organizzazione come rappresentante americano, sono innamorato dell'Italia. Attraverso la selezione dei migliori film usciti durante il 2023, cerchiamo di trasmettere le eccellenze della Campania, oltre alla bellezza della costiera sorrentina. Alle spalle c'è un grande lavoro di squadra ed è doveroso ringraziare il Comune di Sorrento per il suo sostegno». Il gala del festival è atteso per domani alle 18, subito dopo la proiezione del film successo dell'anno «Barbie» di Greta Gerwig. Tra gli ospiti attesi il premio Oscar Bobby Moresco, Lina Sastri, Andrea Scarduzio, Francesca Bergesio Miss Italia 2023 e Valeria Altobelli.

 

Vico Equense. Il Presepe e il Belvedere del Convento di San Francesco (di Raffaele Di Palma)

 

Vico Equense. «Noi, cacciatori dell’oro perduto. Sub in cerca di fedi e gioielli»

di Fabrizio Geremicca - Il Corriere del Mezzogiorno 

A Vico Equense Mariano ed Ivan perlustrano i fondali delle aree che specie nei mesi estivi sono prese d'assalto dai turisti. «C'è sempre chi perde qualcosa di prezioso» 

Vico Equense - Smuovono con le mani la sabbia sotto il mare e ricordano le movenze dei fenicotteri in uno stagno, quando i volatili con le zampe grattano il fango sul fondale alla ricerca dei gamberetti dei quali si nutrono e sono ghiotti. Mariano ed Ivan – 44 anni, sposato con tre figli il primo, 24 anni il secondo, entrambi originari della penisola sorrentina – trascorrono il penultimo giorno del 2023 immersi nel mare della spiaggia delle Calcare, a Vico Equense, in cerca di oro ed argento. Indossano una muta spessa tre millimetri per resistere diverse ore in acqua, pinne, maschera e boccaglio. Legata alla cintola una sacca dove conservano il bottino. Hanno anche un piccolo metal detector. Si immergono per recuperare quel che i bagnanti dell’estate – la spiaggia tra giugno e settembre è frequentata ogni giorno da molte centinaia di persone - hanno smarrito in acqua e che le correnti hanno sepolto nella sabbia o incastrato tra i ciottoli. Fedi nuziali, anelli, orecchini, catenine, ciondoli, monete da due euro e da un euro. Meticolosi, attenti, tenaci perlustrano il fondale a pochi metri dalla battigia, dove la profondità non supera i tre metri. Quando scorgono qualcosa di interessante prendono l’oggetto tra pollice ed indice, lo sollevano dall’acqua, lo soppesano, lo valutano.

 

Sant'Agnello. Divieto di accensione dei fuochi d'artificio

Sant'Agnello - Il Comune di Sant’Agnello con apposita ordinanza ha predisposto il divieto di accensione, lancio e sparo di fuochi d'artificio, mortaretti, petardi e bombette varie, su tutto il territorio comunale nei giorni 31 dicembre 2023 e 1° gennaio 2024 per tutelare la salute pubblica, prevenire il potenziale carico di lavoro negli ospedali ed evitare rumori molesti nell’ambito urbano sia in strada che all’interno delle aree condominiali. «Questo provvedimento - sottolinea il Sindaco di Sant’Agnello Antonino Coppola - ha lo scopo principale di sensibilizzare le persone sugli effetti dannosi di questa consuetudine, soprattutto per gli ammalati, i bambini e gli animali, e sui possibili pericoli. Se così facendo avremo alimentato la consapevolezza anche di una sola persona in più, avremo fatto tutti insieme la nostra parte».

Ncc, il pasticcio licenze «Turisti senza transfer»

IL CASO 

di Massimiliano D'Esposito - Il Mattino

Penisola sorrentina - Le luci del Natale illuminano ancora le piazze e le strade ma già si guarda alla stagione estiva. Nelle località turistiche funziona così: la programmazione è fondamentale. Lo sanno bene i tour operator che sono al lavoro per mettere a punto i pacchetti vacanza e raccogliere le prime prenotazioni. Ma qualche nube sembra addensarsi all'orizzonte. A parte una possibile frenata che gli addetti ai lavori considerano fisiologica dopo il boom del post pandemia, potrebbero esserci difficoltà anche per assicurare i servizi alla clientela. In particolare per quanto riguarda i trasporti. 

LE CONCESSIONI 

La maggior parte dei viaggiatori raggiungono la costiera servendosi perlopiù di vetture e minivan di aziende che esercitano l'attività di noleggi con conducente. Già la scorsa estate le forze dell'ordine hanno pizzicato diversi operatori abusivi; ora scoppia la grana concessioni. A lanciare l'allarme è Gino Acampora, presidente dell'associazione Agenti di viaggio penisola sorrentina. «Rischiamo di non poter garantire i transfer dei clienti che arrivano a Napoli - spiega il tour operator -.

 

Piano di Sorrento, al via lavori di rifacimento del manto stradale in Via F. Ciampa e Via delle Rose. Il prossimo 8 gennaio riprendono gli interventi in Via Mortora San Liborio

Piano di Sorrento - Tenendo sempre in considerazione le condizioni meteorologiche, il prossimo 2 gennaio partiranno a Piano di Sorrento interventi di rifacimento del manto stradale in Via Francesco Ciampa (nel tratto compreso tra l’intersezione con Via Carlo Amalfi e Via Ripa di Cassano) e Via delle Rose (tra il Bar delle Rose e l’intersezione con Via Carlo Amalfi). Il Sindaco di Piano di Sorrento, Salvatore Cappiello (foto), ha sottolineato: "Questi lavori, che riguardano tratti molto utilizzati dall’utenza scolastica, verranno effettuati prima della riapertura delle scuole così da limitare i disagi. Il rifacimento dell’asfalto in queste strade è in continuità alle attività di manutenzione dell’impianto di pubblica illuminazione previste proprio in queste zone della città: nelle scorse settimane, infatti, sono stati effettuati interventi di efficientamento, miglioramento e ammodernamento dell’impianto anche in Via Francesco Ciampa e Via delle Rose. Colgo l’occasione, cari concittadini, anche per confermare nuovamente che il prossimo 8 gennaio riprenderanno i lavori riguardanti Via Mortora San Liborio con il rifacimento dell’asfalto nel tratto compreso tra l’incrocio con Corso Italia e la chiesa di Mortora. È lo step finale degli interventi. Finalmente avremo una strada in condizioni decisamente adeguate".

Sant'Agnello. Continua il Giocatour incontri creativi per bambini e famiglie

Brindisi di capodanno nelle piazze con gruppo folk itinerante

Sant'Agnello - Continua il “Giocatour”, gli eventi gratuiti per bambini e famiglie finalizzati al divertimento ma anche all’educazione e alla cultura. Sette giornate curate da Progetto Uomo e Ludobus Artingioco e dedicate a giochi da tavolo, in legno, di simulazione storica e di ruolo presso la palestra della scuola “Fiodo” e al circolo “Nuovi orizzonti” dei Colli di Fontanelle (date e orari in locandina e sull’evento facebook Giocatour Sant’Agnello). In programma anche momenti di festa per salutare il 2023 e accogliere insieme alla cittadinanza il nuovo anno: si brinderà il 31 dicembre alle 12:00 in Piazza Sant’Agnello con l’aperitivo di fine anno a cura del Forum dei Giovani e il primo gennaio alle 12:30 con il brindisi in piazza Matteotti accompagnato dalle note del gruppo folkloristico itinerante tra i borghi di Sant’Agnello. Il gruppo partirà alle 10:00 dai Colli di Fontanelle e, attraversando Trasaella, Maiano e Angri, arriverà a Piazza Matteotti, intonando “La canzone de lo Capodanno”. Gli eventi del cartellone “ViviAmo il Natale” del Comune di Sant’Agnello, patrocinato dalla Città Metropolitana di Napoli, sono tutti a partecipazione gratuita.

Vico Equense. Capodanno, sequestrati 16 chili di botti

Vico Equense - Aveva allestito nella propria abitazione un piccolo deposito di fuochi pirotecnici artigianali e, quindi, estremamente pericolosi. Nell'ultimo periodo, con l'avvicinarsi del Capodanno, gli agenti del commissariato della polizia di Stato di Sorrento, hanno intensificato i controlli contro la commercializzazione di botti illegali. L'altro sera, nell'ambito dell'attività per la tutela dell'incolumità pubblica, i poliziotti hanno effettuato un sopralluogo presso la casa di un uomo, in via Cavoniello, nel Comune di Vico Equense. È qui che hanno rinvenuto, nascosti all'interno di una cantina, 37 artifizi esplodenti pirotecnici privi di etichettatura e di fabbricazione artigianale del peso totale di circa 2 chilogrammi. Nello stesso locale c'erano anche 66 colpi di mortaio mancanti di omologazione ed anch'essi realizzati artigianalmente, del peso complessivo di circa 15 kg insieme a tre mortai di fattura artigianale. Al termine dell'operazione gli agenti del vice questore Nicola Donadio hanno denunciato il proprietario dell'abitazione, un 23enne residente a Vico Equense, per fabbricazione o commercio abusivi di materiali esplodenti. Tutti i fuochi d'artificio illegali sono stati posti sotto sequestro. (Massimiliano d'Esposito - Il Mattino)

Vico Equense. Concerto di capodanno, protestano i commercianti

Vico Equense - Il conto alla rovescia per il Capodanno in piazza Umberto I manda su tutte le furie i commercianti di Vico Equense. Pioggia di critiche e di contestazioni per l’ordinanza del Comune di Vico Equense che chiude il traffico a partire da domani mattina alle ore 7.00 su via Filangieri per permettere le operazioni di montaggio del palco che vedrà l’intrattenimento musicale di San Silvestro, anche in funzione della commissione per i pubblici spettacoli che dovrà dare l’ultima autorizzazione. “L’allestimento del palco si è sempre fatto durante il pomeriggio del 31 dicembre. Via Filangieri di mattina è sempre rimasta aperta” dichiarano a voce alta gli esercenti. In vista dello spettacolo di Capodanno sono scattate le limitazioni al traffico (e alla sosta). Ecco le principali misure messe nero su bianco dal Comune. Divieto di sosta e transito nel tratto compreso tra piazza Umberto I e via San Ciro. Divieto di sosta in corso Umberto I (lato destro) e in viale delle Rimembranze. Inoltre, doppio senso di circolazione in viale delle Rimembranze e in via San Ciro, nel tratto tra corso Umberto I e viale delle Rimembranze. I commercianti - soprattutto quelli di via Filangieri - si sentono fortemente penalizzati da questa decisone dell'amministrazione comunale. “Con questo dispositivo, domani sarà una giornata infernale per il traffico, con file chilometriche che inizieranno da Pozzano. E’ una misura scellerata che non aiuta all’acquisto nel negozio sotto casa: speriamo venga rivista” l'auspicio degli esercenti che hanno inviato una lettera al sindaco.

Capodanno a Sorrento, tra "Ciuccio di Fuoco", spettacoli, cinema e musica

In vigore il divieto di somministrazione, vendita, consumo e detenzione di bevande in contenitori di vetro 

Sorrento -  Domani 31 dicembre, a Sorrento, sarà il tradizionale "Ciuccio di fuoco" a dire addio al 2023. L'appuntamento, al quale presenzierà il sindaco, Massimo Coppola, è per le ore 18 in piazza Tasso. A pochi metri dal palco dove, a partire dalle 23, si saluterà il nuovo anno ballando fino al mattino, in compagnia Helen & Antonio AfroBlue, del dj Miguel Verdolva e del performer Emsi Gallo. Poi, all'una, lo spettacolo dei fuochi d'artificio dalla piattaforma ancorata al largo di Marina Piccola. Ma il conto alla rovescia inizierà già alle ore 10, sempre in piazza Tasso, con il teatro di burattini dei fratelli Mercurio che allieterà i più piccoli fino a tarda sera. Al teatro comunale Tasso, alle ore 11.30, il "Concerto di fine anno" della Sorrento Sinfonietta International Orchestra. Sempre in mattinata, al Cinema Armida, continua la programmazione del Sorrento Film&Food Festival, che propone "Scordato" di Rocco Papaleo (ore 11), mentre nel pomeriggio ci saranno "La Primavera della mia vita" di Zavo Nicolosi (ore 15.30) e "Lamborghini. The man behind the legend" di Bobby Moresco (ore 17.45). A villa Fiorentino, dalle ore 10 alle 12, i laboratori creativi gratuiti di disegno, piccolo artigianato, paper craft e piccola pasticceria dell'Officina dei Piccoli Elfi. Nel pomeriggio, dalle ore 17, tra il corso Italia ed il centro storico, si potrà assistere alla sfilata del gruppo folcloristico Piedigrotta Sorrentina, che intonerà la classica "Canzone de lo Capodanno", con la partecipazione dell'attore Marco Palmieri. Intanto, per garantire la sicurezza di cittadini ed ospiti, a partire dalle ore 23 del 31 dicembre e fino alle ore 2 dell'1 gennaio, in piazza Tasso e nelle aree e nelle strade comprese in un raggio di 500 metri di distanza, è vietata la vendita per asporto, somministrazione e cessione, di qualsiasi tipo di bevanda contenuta in bottiglie di vetro. L’ordinanza è estesa anche ai distributori automatici, ed impone il divieto anche per la stessa detenzione e consumo in luogo pubblico.

Mystica - La musica della nostra terra e cenni storici sulle corali della penisola Sorrentina (di Raffaele di Palma)

 

La caprese con olio d'oliva limone e mandorle

di Gennaro Esposito - Il Mattino

Vico Equense - La caprese all'olio d'oliva, limone e mandorle contiene tre alimenti fondamentali per la prevenzione e la salute soprattutto della pelle. In primis, l'olio d'oliva, un prodotto tipico fin dall'antichità per le sue notevoli proprietà anti-ossidanti legate alla presenza della vitamina E. I linoni ricchi di fibre, potassio e vitianina C. E le mandorle fonte di proteine, grassi insaturi, vitamina E e fitonutrienti. La mia ricetta prevede 128 grammi di farina di mandorle, 86 grammi di zucchero e altri l6 separati, 85 grammi di burro morbido, 46 grammi di albume, 43 di olio evo, 37 grammi dì tuorlo, 31 grammi di uova, 29 grammi di fecola di patate, 29 di amido di mais, 2 di lievito per dolci, buccia di due limoni. In una planetaria mettere a montare con la frusta il burro e lo zucchero con la buccia dei limoni grattugiati. Mescolare in un brickle uova con i tuorli e in una bowl a parte la fecola con l'amido, la farina di mandorle e il lievito. Quando il burro è sbianchito e ha una consistenza leggera, spumosa e areata, aggiungervi, alternandole, le uova e le polveri. Versare l'olio d'oliva a filo. Spostare il composto in una bowl capiente. In un'altra montare l'albume con il secondo zucchero, quando diventa ferma e consistente, aggiungerla al composto precedentemente preparato poco alla volta, in tre riprese. A parte, imburrare e infarinare lo stampo e versare il tutto. Cuocere in forno ventilato a 175 gradi per 25 minuti. La caprese formerà una crosticina all'esterno, ma resterà morbida e umida all'interno. Per la composizione del piatto: far raffreddare e conservare il dolce a temperatura ambiente in una cloche chiusa. 

I portasecce...

Napoli - Il governatore Vincenzo De Luca è caduto, senza conseguenze per la sua salute, durante il brindisi di fine anno all'auditorium della Regione Campania. De Luca si è alzato dalla sua postazione per prendere un calice e contestualmente un membro del suo staff ha spostato la sua sedia: caduta inevitabile, con il presidente della Regione che è stato aiutato ad alzarsi per poi alludere ai cosiddetti "portasecce", una delle sue tipiche espressioni che ha spesso utilizzato anche all'indirizzo di esponenti del partito democratico a lui sgraditi. Un fuori programma che è in pochissimo è diventato virale in rete. Un finale inevitabile nell'era dei social, dove molti dei pensieri sono rivolti anche al ragazzo che ha tolto la sedia del governatore. "Tanta solidarietà al ragazzo che ha tolto la sedia. Prego per lui", scrive un utente dei social. E ancora: "Diciamo addio al valletto col caschetto, una prece". E poi un altro, sempre rivolto al giovane commesso: "Ho come l'impressione che questo povero ragazzo verrà usato per testare la potenza di fuoco del lanciafiamme di De Luca". Ovviamente, l'ironia dilaga sui social dopo la rassicurazione dello staff del governatore, che con una nota ha affermato che De Luca "sta bene". Stando ai commenti degli utenti, questo video potrebbe essere inserito nella top 10 dei video più ilari della rete per il 2023, appena in tempo visto il fine d'anno imminente. Con qualche dolore in più ma anche con una web reputation aumentata, in molti si chiedono se il commesso arriverà al 2024.

In cammino per la pace domani da Moiano a Santa Maria del Castello

Raffaella e Salvatore con Papa Francesco

Vico Equense - “In cammino per la pace”, un’iniziativa che intende promuovere la pace con il dialogo tra le persone. L’ appuntamento è per domani, sabato 30 dicembre 2023, alle ore 14.30, sul sagrato della chiesa di San Renato a Moiano. Da lì si raggiungerà Santa Maria del Castello. “Durante il cammino verranno letti alcuni brani di Papa Francesco sulla Pace e una preghiera di San Francesco da parte dei bambini” ci dice Salvatore Buonocore, che in collaborazione con il parroco Gianluigi Persico, ha organizzato l’evento. L’intento è quello di testimoniare la volontà di pace, in un periodo storico di grande disorientamento e angoscia in cui le guerre e i conflitti armati sono tornati a flagellare il mondo. Salvatore Buonocore è rientrato con la moglie Raffaella e la figlia Roberta da circa un anno a Moiano. Il loro vissuto è fatto di impegno sociale e profonda dedizione al prossimo. Salvatore e Raffaella hanno uniformato la loro vita, facendo scelte coraggiose, dettate dal loro desiderio di coniugare il lavoro sociale con la fede. Tale spinta, accentuata anche dall’incontro con don Oreste Benzi e la realtà dell’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, li ha portati a gestire una casa famiglia a Pompei. Adesso il rientro nella borgata di origine e l’inizio di una nuova collaborazione con la parrocchia di Moiano.

Vico Equense. Lo Chef Gennaro Esposito prepara una golosa ricetta con i ceci

 

Capodanno alla marina d'Aequa

Domani la terza giornata del Presepe Vivente di Pimonte

A Santo Stefano record di presenze

Pimonte - Ha toccato quota 2000 l’accesso, nel solo pomeriggio di Santo Stefano, dello storico presepe vivente di Pimonte . Un successo che varca i confini della provincia di Napoli tanti sono i visitatori attratti dalla bellezza di Valle del Lavatoio e dalla intensità dei figuranti che hanno scelto di far visita al trentennale presepe vivente, giunto alla trentesima edizione. “Gioia, spensieratezza, aria di festa Tutto questo e molto altro é il nostro amato Presepe Vivente di Pimonte" questo sottolineano gli organizzatori che aspettano i visitatori per le ultime tre date: 30 dicembre, 6 gennaio, 7 gennaio dalle ore 17:00 alle ore 20.00. Oltre che sul posto è possibile acquistare i biglietti online per saltare la fila della cassa al seguente link https://www.soloperamoreodv.it

Vico Equense, la maggioranza approva il bilancio di previsione

L'opposizione: esclusi dallo strumento finanziario i canoni che la società privata che gestisce la fibra ottica dovrebbe versare nelle casse comunali 

Vico Equense - Nessun colpo di scena in consiglio comunale a Vico Equense. Il sindaco Giuseppe Aiello ritrova la sua maggioranza, allineata e compatta, e i due consiglieri di Fratelli d’Italia ex malpancisti, presenti in aula, votano sì al bilancio di previsione 2024/2026. Approvate anche le aliquote 2024 per l'Imposta Municipale Propria (IMU). L’assessore al bilancio ha spiegato che nel 2024 sarà intensificata la lotta all’evasione fiscale, in special modo quella alla tassa di soggiorno. Non c’è un governo cittadino che non abbia promesso di affrontarla, sconfiggerla, dichiararle guerra o almeno impegnarsi in una lotta senza quartiere per renderla un ricordo. Purtroppo l'evasione c'è sempre e non la si combatte con le belle parole. Erano mesi che Aiello non riusciva ad ottenere il fronte compatto della sua maggioranza. Nella seduta del 27 ottobre scorso, solo grazie alla minoranza, che assicurò il numero legale, l’amministrazione comunale riuscì ad approvare le proposte. Oggi il fronte, invece, si è presentato compatto. È un risultato positivo per andare avanti, ma il dato importante, comunque, è rappresentato dalla tenuta politica di una maggioranza che continua ad arrancare. Anche oggi l’opposizione, attraverso una richiesta del consigliere Maurizio Cinque, ha lanciato un duro attacco all’amministrazione.

Una strana befana è la protagonista de "La Freccia Azzurra" di Gianni Rodari

Il divertente racconto di Natale in scena, da venerdì 29, al Teatro dei Piccoli di Napoli 

Napoli - La curiosa Befana imprenditrice immaginata dallo scrittore Gianni Rodari è la protagonista dello spettacolo delle feste al Teatro dei Piccoli di Napoli. Si intitola “La freccia azzurra – racconto di Natale” ed è in programma venerdì 29 e sabato 30 dicembre (alle ore 17) per la stagione teatrale programmata da Casa del Contemporaneo/Le Nuvole, I Teatrini e Progetto Sonora, in collaborazione con il Comune di Napoli e la direzione della Mostra d'Oltremare. Ispirato all’omonimo racconto di Rodari (pubblicato nel 1964), lo spettacolo, presentato a Napoli dalla Fondazione AIDA di Verona per la regia di Catia Pongiluppi, mette in scena una moderna fiaba di Natale, dove però la protagonista è la Befana. Nella storia, portata anche sul grande schermo nel 1996 dal regista Enzo D’Alò, la Befana non è più “la vecchietta con le scarpe rotte” così come la tradizione la descrive, quanto un’accorta e piuttosto avara imprenditrice, titolare di un avviato negozio di giocattoli che, nella notte tra il 5 e il 6 gennaio sale sulla sua scopa e, sfidando il freddo, porta i doni solo ai figli di quei genitori che hanno comprato da lei i regali per i propri ragazzi.

 

Lorenzo Coppola, Federalberghi Capri, risponde a Pascal Vicedomini, Capri Hollywood: basta polemiche, Capri non è una carta sporca

Cittadini dell’isola orgogliosi di ospitare la manifestazione ma, propone il leader degli albergatori, forse meglio cambiare le date 

Capri - “Caro Pascal, basta polemiche. Capri non è una carta sporca. Il buon Pino Daniele direbbe piuttosto che non basta “na jurnata e sole… pe' pute' canta'”. Lorenzo Coppola, presidente di Federalberghi Isola di Capri risponde così ai rilievi mossi dall’organizzazione dell’evento internazionale legato al cinema che da ben 30 anni anima l’isola azzurra nella settimana a cavallo fra Natale e Capodanno. E lo fa sottolineando che allo stato attuale “non ci sono i presupposti per trasformare una prestigiosa kermesse come il Festival cinematografico Capri Hollywood in una opportunità per l’isola e gli operatori economici, in particolare per gli imprenditori alberghieri”. “Le doglianze di Vicedomini a proposito di una scarsa collaborazione sono ingenerose – commenta Coppola – Noi come cittadini siamo sicuramente orgogliosi di ospitare un evento internazionale che è conosciuto in tutto il mondo e di accogliere i suoi prestigiosi ospiti ma come operatori economici fatichiamo a trovarne una utilità dal punto di vista turistico. Preso dal fervore della polemica, Vicedomini e chi ha commentato con favore la sua presa di posizione, non tiene conto di alcune difficoltà oggettive che ci impediscono di mettere le nostre strutture a disposizione del Festival in questo periodo dell’anno”. E’ noto che a Capri la stagione turistica chiude a fine ottobre e da quel momento gli albergatori e attività commerciali partono con i preparativi per la stagione successiva, ossia con la necessaria manutenzione delle strutture e in qualche caso anche con ristrutturazioni. Lavori che certamente non è possibile affrontare in pieno inverno o primavera vista la particolare natura del territorio che resta pur sempre un’isola.

 

Vico Equense. Un altro week end di magia, al centro storico arriva la Casa della Befana

Vico Equense - Un altro week end di magia a Vico Equense con il ritorno di Borghi in Festa, l’evento promosso dalle associazioni del territorio. Il 29 e 30 dicembre 2023, dalle ore 16.00 alle ore 22.00, il centro storico della città si trasforma in un vero e proprio scrigno di tradizioni. Arte, spettacoli, gastronomia, artigianato, laboratori creativi e la luccicante casa di Babbo Natale, vera gioia per gli occhi di bambini e adulti, che si trasforma nella “Casa della Befana”, la vecchietta tanto amata e un po’ temuta, con il carbone, le sue calze piene di dolciumi e l’immancabile scopa pronta per sorvolare i cieli del mondo. Passeggiando per via monsignor Natale, via Vescovado e largo dei Tigli ci si ritroverà in un luogo che non è solo uno spazio fisico, ma è anche una dimensione di gioia, di pienezza, di scoperta delle borgate di Arola, Moiano, Santa Maria del Castello, Preazzano, Seiano, Ticciano, Montechiaro e quartiere Vescovado che esporranno i prodotti del loro artigianato locale. Ogni borgo proporrà inoltre ai visitatori la degustazione di un proprio piatto tipico. Non mancheranno, in tutte le caratteristiche stradine del centro storico, i fantastici mercatini natalizi, esposizioni d'arte e i laboratori per i bambini.

Rete dell'emergenza della Asl Napoli 3 Sud: un nervo scoperto della Campania

Porta la bimba in arresto respiratorio all’ospedale di Boscotrecase, ma il pronto soccorso è chiuso da tre anni. Una tragedia forse evitabile ma che comunque lascia l’amaro in bocca per le circostanze in cui si è verificata. Purtroppo in Campania non si riesce a riaprire alcuni pronto soccorso dopo il covid a causa della mancanza di personale. La rete dell'emergenza della Asl Napoli 3 Sud è insufficiente: può contare solo sul presidio di Castellammare e di Nola (Dea di 1 livello) il primo dotato di pediatria ma senza una rianimazione per i piccoli. C'è poi un pronto soccorso di base attivo a Sorrento e a Torre del Greco e un punto di primo intervento a Vico Equense con una guardia pediatrica che fa quello che può. Il futuro disegnato per Gragnano e Pollena è di tramutarsi in Case e Ospedali di Comunità con funzioni dedicate ai malati cronici da realizzare con i fondi Ue del Pnrr. Non sono mancati gli sforzi, nell'ultimo anno, per riqualificare l'assistenza della Asl Napoli 3 Sud: dotando ad esempio ogni ospedale e distretto di punti prelievo, potenziando la rete dei Centri antidiabete, attribuendo agli ospedali nuove tecnologie come la Risonanza a Castellammare e Nola, la Tac a Pollena Trocchia e Vico Equense, aprendo a Vico un Punto di primo soccorso ma per rispondere ai casi urgenti in pericolo di vita, adulti e pediatrici serve almeno una rete del 118 funzionale alle difficoltà della rete viaria e un grande ospedale completo per tutte le discipline.

Vico Equense. Borghi in Festa vi da appuntamento per il 29 e 30 dicembre

 

Vico Equense, consiglio comunale. Buche sull’asfalto che diventano “insidie e trabocchetti” per i pedoni: altri 11mila euro da approvare. Domani in aula il bilancio di previsione

Comune condannato dal giudice di pace a pagare

Vico Equense - Domani, 28 dicembre, si riunisce il consiglio comunale per l’approvazione del bilancio di previsione, corredato dei suoi allegati. Un documento contabile molto complesso, che presuppone conoscenze specialistiche e utilizza un linguaggio tecnico, che lo rende sicuramente di difficile lettura per i cittadini. Per farla semplice (e non annoiarvi) possiamo dire che si tratta di un documento con cui il Comune programma l’attività e i servizi che offrirà ai cittadini nei 3 anni successivi, indicando le fonti di finanziamento a cui attingerà per pagare le spese. L’atto è sempre stato approvato con i soli voti della maggioranza, e di certo sarà così pure stavolta. All’ordine del giorno ci sono anche dei debiti fuori bilancio da approvare: circa 11mila euro, da attribuire alla voce più sostanziosa del bilancio comunale, quella del settore “insidie e trabocchetti.” Solo nell'ultimo consiglio comunale sono state approvati debiti per circa 90 mila euro. Si tratta di cause contro il Comune di Vico Equense per cadute o incidenti dovuti alle cattive condizioni del manto stradale. Sono sentenze che vedono il Comune regolarmente condannato a risarcire cifre mediamente non molto alte, ma moltiplicate per un numero estremamente notevole di casi.

Sant'Agnello. “Presepe Continuum”, evento speciale su invito

Sant'Agnello - Giovedì 28 dicembre 2023 alle ore 17:00 in via eccezionale saranno tolti i vetri di protezione al “Presepe Continuum” allestito nello storico locale dell’ex Società operaia di mutuo soccorso a Sant’Agnello, per dare la possibilità ai mass media di fotografare e filmare l’opera. In questa occasione l'architetto Vincenzo Nicolella, direttore artistico dell'Associazione Presepistica Napoletana, racconterà dello “scoglio" e delle figure storiche che lo popolano. Il “Presepe Continuum” è stato inaugurato e aperto al pubblico il 16 dicembre, alla presenza del Sindaco di Sant’Agnello Antonino Coppola, dell’Assessore al Turismo Marcello Aversa, di Vincenzo Nicolella e Aniello Briganti, rispettivamente direttore artistico e vicepresidente dell’Associazione Presepistica Napoletana, e Giuseppe Scarpati, funzionario archeologo del Parco archeologico di Pompei. Si tratta di un’opera di 18 metri quadrati a tutto tondo in cui le scene e i personaggi canonici del presepe cortese napoletano sono la riproduzione traslata di affreschi, pitture murali, statue e bronzi scelti tra le collezioni del Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Una sorta di archivio tridimensionale in cui si ritrovano usi, tradizioni, gestualità, arredi, attrezzi, strumenti musicali e non ultimi cibi e razze animali autoctone che dall'antichità si sono conservate fino al XVIII secolo e in alcuni casi fino ad oggi. Da qui il nome “Continuum”.

Sant'Agnello. In scena "Coerente è la cipolla", lo spettacolo teatrale con Gigliola de Feo

Sant'Agnello - Giovedì 28 dicembre alle 19:30 al Teatro San Giuseppe andrà in scena la rappresentazione teatrale “Coerente è la cipolla”. Attrice protagonista Gigliola de Feo, con la partecipazione di Savio Arato, nell’ambito del cartellone “ViviAmo il Natale” organizzato dal Comune di Sant’Agnello con il patrocinio della Città Metropolitana di Napoli. È un viaggio attraverso le voci di donne che hanno fatto la storia con la loro arte e il loro pensiero. Una galleria di facce e di parole per riflettere, sognare, ridere, sperare, con la musica accanto a rendere il racconto ancora più suggestivo. «Questo spettacolo, in cui sono accompagnata dal Maestro Savio Arato alla chitarra, è una finestra affacciata sulla storia delle Donne - racconta la protagonista Gigliola de Feo - Ho voluto mettere dentro alla mia voce di donna e di attrice la “leggerezza profonda” che è necessaria per cogliere la verità delle cose, quella leggerezza che serve a sorridere di noi stesse e che insieme ci spinge oltre, verso un domani di opportunità pari per tutti, davvero».

Grande successo per il "Christmas Show" di Gianni Fiorellino

Al Troisi di Napoli l’inusuale assolo del musicista napoletano 

Napoli - Grande successo al Teatro Troisi di Napoli dell’“One man Christmas Show” il nuovo live di Gianni Fiorellino, in scena fino al 30 dicembre per cinque date già sold out. Un nuovo concerto con cui il musicista napoletano si è cimentato in una inusuale sfida elaborando per questo “assolo” una originale modalità di esecuzione del suo vastissimo repertorio di canzoni composto in 25 anni di carriera. Facendosi letteralmente in quattro per il suo pubblico, Gianni Fiorellino, attraverso l’ausilio di apparecchiature hi-tech (tra controller, sintetizzatori, campionatori e ledwall) ha suonato da solo tutti gli strumenti dei brani in scaletta, ricreando sul palco, in voce e in video, un’intera rock band con basso, chitarra, batteria, organo e tastiere. “A Natale la mia band mi ha mollato – ha sottolineato l’artista scherzando con il pubblico all’inizio del concerto - e così mi sono dovuto inventare questa cosa”. Diplomato in pianoforte al conservatorio, abile chitarrista e batterista autodidatta, per questo nuovo progetto Gianni Fiorellino ha deciso di provare anche nella dimensione “live” ciò che quotidianamente affronta in sala di incisione, nel suo lavoro di arrangiatore e sound engineer dove l’utilizzo di più strumenti musicali, la sovrapposizione delle tracce audio, il bilanciamento e la sincronizzazione dei suoni è all’ordine del giorno.

 

«Capri Hollywood» con fuori programma Premi a Trudie Styler e Sidney Sibilia

di Biagio Coscia - Il Corriere del Mezzogiorno

Capri - La ventottesima edizione di Capri Hollywood si apre oggi alle 11 ad Anacapri la fanfara dell'ottavo reggimento dei Bersaglieri. Come tradizione al programma si aggiungono sorprese e ospiti fuori programma. Come Trudie Styler (foto) che riceverà un premio per il suo apprezzato «Posso entrare? An ode to Naples» oltre al già annunciato Matteo Garrone che è nella «short list» dei candidati al prossimi premi Oscar con il suo film «Io capitano». Un altro riconoscimento fuori programma sarà consegnato oggi a Sydney Sibilia, regista di «Mixed by Erry» nominata «commedia dell'anno». Atteso alla premiazione anche il cast del film. Gli artisti interverranno anche al Simposio in programma oggi alla Certosa di San Giacomo sul tema «intelligenza artificiale e futuro del cinema e della creatività». Il festival fondato e prodotto da Pascal Vicedomini ha vari patrocini istituzionali.

Trasporti, la ricerca di un’azienda napoletana può rivoluzionare la sicurezza in metro e ferrovie

Napoli - Sicurezza e grandi infrastrutture di mobilità: ecco lo studio che può rivoluzionare la progettazione dei trasporti su ferro. La Tecnosistem, azienda d’ingegneria napoletana attiva fin dal 1976, ha realizzato infatti un nuovo sistema di analisi che consentirà di migliorare la sicurezza nelle gallerie ferroviarie e metropolitane di tutto il mondo. Banco di prova sperimentale è stata una linea metropolitana di elevata estensione e complessità dell'area partenopea, dove, nella fase di progettazione, è impegnata la stessa azienda. Tecnosistem, negli ultimi due anni, ha guidato un progetto di ricerca europea denominato AENEAS. Una collaborazione che ha coinvolto Engys, impresa europea specializzata nello sviluppo di software per la fluidodinamica computazionale, e il CINECA, un consorzio interuniversitario che rappresenta il principale centro di calcolo italiano e uno dei più rilevanti a livello mondiale. L’obiettivo primario della collaborazione è stato l’analisi e la simulazione degli incendi nelle gallerie, con l'utilizzo di tecnologie avanzate di calcolo parallelo ad alte prestazioni e l'impiego di una metodologia ingegneristica innovativa. In caso d’incendio risulta di cruciale importanza la progettazione dei sistemi di controllo del fumo e delle strategie d’emergenza. Su questo aspetto Tecnosistem ha posto la propria attenzione studiando pratiche innovative e più sicure. Altre società d’ingegneria, infatti, utilizzando i processi computazionali tradizionali, non riescono a superare alcune importanti criticità e le approssimazioni del modello di calcolo che non tengono conto di tutti i possibili rischi, di fatto dando vita a modelli che non sviluppano adeguatamente strategie di sicurezza innovative dei passeggeri durante le varie fasi dell’evacuazione pedonale.

 

Sorrento riconquista il turismo italiano alberghi aperti Capodanno sold out

di Mariella Parmendola - La Repubblica Napoli

Sorrento rivede gli italiani e segue Napoli nel trend positivo del turismo invernale. Affollate le caratteristiche stradine del centro. E non solo. In ripresa un mercato che quest'estate aveva puntato altrove, magari verso Albania o Croazia, spaventato dai prezzi alti di un posto letto per una notte o una cena in un locale alla moda. File da settimane in tutta la penisola sorrentina per visitare i presepi o in altri luoghi caratteristici. Ressa agli eventi che a Sorrento si susseguono ogni giorno fino a dopo la Befana. Niente chiusure quest'anno per gli alberghi di lusso circondati da giardini illuminati per le feste. Aperti anche tutti i ristoranti, dai più economici agli stellati, che hanno deciso di rinviare a febbraio insieme alla maggior parte degli operatori turistici la pausa lavorativa. Solo qualche settimana di stop prima degli arrivi degli stranieri in primavera. Hanno registrato numero positivi resort e strutture ricettive nei giorni di Natale, mentre il sold out è previsto per Capodanno. Sorrento cancella definitivamente l'etichetta di meta estiva, seppure restano problemi e emergenze. «Si tratta di un mercato che è a caccia di offerte e last minute. Spesso la permanenza si riduce a due o tre giorni. Ma per noi è comunque un risultato importante. Avremmo fatto anche di più se le manifestazioni, di indiscussa qualità, fossero state promosse per tempo e su scala internazionale».

Don Pinuzzo da Bonea

Vico Equense - Questa sera a Bonea verrà ricordato Don Pinuzzo, parroco, scrittore, uomo di cultura, esponente della storia locale, con scritti e poesie. Ripubblichiamo per l’occasione un articolo di Filomena Baratto del 2 dicembre 2019 che ne ripercorre la figura.

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Qualche giorno fa, Don Nino Lazzazzara, parroco di Bonea, mi ha fatto dono di un testo di Don Pasquale Vanacore, dal titolo: “Don Pinuzzo da Bonea”. Chi non conosce Don Pinuzzo? Anche io che non l’ho mai visto di persona, lo sento come un parente cresciuto in casa mia tanto ne avrò sentito parlare. Nato a Bonea nel 1907, primogenito di tre figli, fu molto devoto alla Vergine come testimoniava il suo secondo nome, Maria. Studiò presso i padri Gesuiti a Vico Equense, periodo durante il quale maturò la sua vocazione sacerdotale. In famiglia c’era una tradizione di tre zii sacerdoti: “zio prete, zio canonico e zio monaco”. Alla morte del padre si strinse ancor di più ai membri della sua famiglia, composta dalla madre Adelina, la sorella Immacolata e il fratello Adolfo. Fu ordinato sacerdote il 20 dicembre del 1930. Nel ‘36 divenne parroco di Bonea dopo che suo zio, malato, rinunciò all’incarico. Qui fondò un asilo e refettorio per bambini poveri che chiamò “Opera Madonnina dei Poveri” prendendo il nome da S. Maria Visita i Poveri così venerata in paese. La devozione alla Madonna fu tale da scrivere una poesia con lo stesso titolo. Questo asilo fu conosciuto in tutto Italia. Don Pasquale ricorda, a proposito della Madonna, di un episodio rimasto indelebile nella sua mente. Aveva circa dieci anni quando, in occasione della festa della Madonna, chiese a Don Pinuzzo, che trovò sul sagrato della chiesa, perché avessero abolito la processione con decreto della Curia, da Bonea a Sant’Andrea. Don Pinuzzo gli rispose che doveva essere lui ad andare dalla Madonna. Guardando le pagine del testo si ha un impatto notevole col passato. E’ corredato di foto che non sono semplici ricordi, ma vera e propria storia.

 

Marina d'Aequa. A Le Axidie un Capodanno da sogno con il cenone degli chef Peppe Guida e Vincenzo De Luca

Panorami invernali, atmosfera calda 

Vico Equense - La marina d’Aequa cresce e migliora nell’accoglienza e nei servizi. Il Capodanno è il momento migliore per staccare dalla frenesia cittadina e andare alla scoperta delle spiagge che d'inverno hanno tutto un altro sapore. Se siete alla ricerca di un'esperienza davvero indimenticabile, il ristorante Punta Scutolo delle Axidie, che d’inverno si traferisce nell’ hotel Le Ancore, vi propone una cena raffinata firmata dallo chef Peppe Guida e dall’executive chef Vincenzo De Luca. Peppe Guida oramai non ha bisogno di presentazioni: chef di gran caratura, conduttore televisivo, star sui social, ha all’attivo già tre pubblicazioni con Gambero Rosso editore. “Noi abbiamo un giacimento così prezioso di prodotti: caseari, ortofrutticoli, di terra e di mare, tutto a portata di mano. Mi concentro su questo valore - dice Peppe Guida - nel tentativo di elevarlo e riconoscergli la giusta importanza. Non c’è scarto, tutto è materia”. Vincenzo De Luca, nuovo chef de Le Axidie, ha un’esperienza ventennale tra le migliori strutture della ristorazione del mondo. Dalla Repubblica Dominicana alla Germania al Trentino-Alto Adige fino alle isole del mediterraneo. In Italia ha collaborato con "Dolce e salato" di Giuseppe Daddio a Maddaloni, con lo stellato "Acqua pazza" a Ponza, fino al "Metamorphosis" nella maremma toscana e ad "Uliassi" il tre stelle Michelin di Senigallia, solo per citare i principali. Il menù del cenone includerà un'ampia scelta di piatti della tradizione campana, preparati con ingredienti freschi e di alta qualità. E per chiudere in bellezza, i fuochi d'artificio illumineranno il cielo del resort, regalandovi uno spettacolo indimenticabile. Non fatevi scappare questa occasione unica. Prenotate subito la vostra camera e il vostro tavolo per il cenone. I posti sono limitati. Il ristorante è aperto il venerdì solo a pranzo, il sabato a pranzo e cena e la domenica solo a pranzo. Programmate anche alcune aperture speciali: 24 e 25 dicembre a pranzo, il 26 pranzo e cena e dal 27 al 31 a cena. Il 1° gennaio 2024 il ristorante sarà aperto a pranzo. Dal 2 al 4 solo a cena e dal 5 al 7 pranzo e cena. “Un’atmosfera intima e colori brillanti per una cena vista mare anche d’inverno” fa sapere lo staff. 

Info e prenotazioni: 081 8028562 - 3318642108 - info@eventieleaxidie.it

Vico Equense. Gennaro Esposito "Luciano Bifulco era un visionario, umile e irrequieto"

Luciano Bifulco e Gennaro Esposito

Vico Equense - La morte improvvisa del re della carne, Luciano Bifulco, tragicamente scomparso alla Vigilia di Natale, dopo un incidente in uno dei suoi locali, continua a scuotere il mondo del food. Il 40enne è spirato in ospedale, a Nola, per le conseguenze di alcune ferite all'addome. In tanti in questi ultimi giorni hanno affidato ai social il proprio ricordo del macellaio apprezzato in tutta Italia. Tra questi lo chef stellato Gennaro Esposito "Torre del Saracino" alla marina di Aequa a Vico Equense: "In questi giorni di festa è doppiamente tragico parlare della scomparsa di una persona. Quando ieri abbiamo appreso la notizia di Luciano Bifulco, ci è mancato il fiato. Con lui va via un pezzo della mia famiglia, non solo un grande amico, ma un eccellente ristoratore, con lui ho passato momenti di allegria, ma anche di profonda riflessione. Ho avuto la fortuna di conoscerlo molti anni fa; abbiamo lavorato gomito a gomito su molti progetti e abbiamo avuto modo di fare lunghe chiacchierate, condividendo bellissimi momenti, visioni e obiettivi. Luciano era un visionario, una persona determinata, umile, che nonostante tutto non si è mai sentito arrivato, un uomo "irrequieto", mai fermo, sempre in movimento e capace di mettersi in discussione. Sono vicino alla famiglia, alla moglie Carmela e ai figli, spero e auguro loro con tutto il mio cuore che, dopo questa tempesta, possano ritrovare la serenità ripartendo da quei valori che Luciano ha lasciato".

Bonea tra storie e tradizioni: 27 e 28 dicembre

Bonea tra storie e tradizioni si svilupperà in 2 giorni: il 27 e il 28 dicembre. I vicoletti storici della frazione di Bonea verranno animati da una mostra teatralizzata del presepe napoletano, un’occasione per mettere in mostra un’arte molto cara al nostro territorio e che, per di più, nel 2023 festeggia gli 800 anni dalla realizzazione del primo Presepe; ma sarà soprattutto l’occasione di tornare indietro nel tempo e nella storia del casale. Portoni, vicoletti, slarghi, cantine, piazze e strade saranno allestiti e rivisitati in modo da poter ospitare insieme alla mostra teatralizzata del presepe, anche le eccellenze culinarie locali, la grande arte casearia, la produzione di olio, le coltivazioni agricole locali, la pizza e la tradizione dolciaria napoletana, ma anche eccellenze artistiche locali, come la straordinaria arte presepiale che per l’occasione verrà riproposta sia in foto che attraverso una mostra di presepi fatti in casa, l’antica arte del ricamo, l’arte della falegnameria e altro. Sarà allestita una mostra fotografica particolare sul Presepe Napoletano, un’occasione unica per vedere nei particolari e soprattutto rivivere in foto le diverse fasi di realizzazione di un presepe dalla progettazione alla realizzazione; e inoltre per i più piccoli sarà allestito un laboratorio creativo per la realizzazione di una scena presepiale e dei pastori. Verrà ricordata la grande figura di Don Pinuzzo da Bonea, parroco, scrittore, uomo di cultura, esponente della storia locale, attraverso un evento culturale che ne ricorderà scritti e poesie, con intermezzi musicali della tradizione classica Napoletana. Un’occasione per trascorrere due giornate all’insegna del Natale, della storia e del ricordo delle nostre tradizioni, ovviamente non mancheranno in questi due giorni tante sorprese per adulti e bambini.

Vico Equense. Buon Natale dalla Shasa Dance School

 

Sorrento. Strade, appalto affidato via a lavori per sei milioni

Gli interventi verranno eseguiti in due mesi per la stagione turistica 

LA SVOLTA 

di Massimiliano D'Esposito - Il Mattino

Sorrento - Con l'arrivo del nuovo anno, una volta archiviate le feste, a Sorrento apriranno numerosi cantieri per opere pubbliche. D'altronde e l'unico periodo in cui è possibile eseguire i lavori senza creare problemi al turismo considerando che, dopo l'atteso pienone di Capodanno, il comparto che rappresenta il principale motore dell'economia locale andrà in stand-by fino ai primi di marzo, con la sola pausa delle celebrazioni in onore del patrono della città, Sant'Antonino, che cadono il 14 febbraio, lo stesso giorno di San Valentino, festa degli innamorati. A conti fatti, quindi, ci sono meno di due mesi per eseguire gli interventi in programma. Tra quelli previsti nelle prossime settimane spicca il rifacimento di via Fontanelle. Un tratto di circa 60 metri dell'arteria che si trova in località Capo di Sorrento è crollato poco meno di 10 anni fa. Ora sembra sia finalmente arrivato il momento di consentire ad una ventina di famiglie che abitano il borgo de Li Simoni di accedere nuovamente alle loro case senza transitare per i campi. 

IL SINDACO 

Natale a Vico Equense, gli auguri dell’ A.CO.V.E.

Vico Equense - Anche l’associazione dei commercianti di Vico Equense (A.CO.V.E.), insieme all’Aicast (Associazione Industria, Commercio, Artigianato, Servizi e Turismo), fa gli auguri di buon Natale alla città. “Un pensiero speciale ai commercianti che mantengono vivo il cuore economico della città – scrive sulla propria pagina social -. Un pensiero grato ai cittadini che scelgono i negozi di vicinato, contribuendo alla vitalità del nostro tessuto sociale. Un pensiero sentito per tutti. Che la magia di questa festa riempia il cuore di tutti noi di gioia, amore e serenità. Buon Natale.”

Vico Equense, gli auguri di Natale del Pd

Vico Equense - “Augurare un Sereno Natale di questi tempi è complicato di fronte alle troppe tragedie nel mondo che toccano in particolare i bambini.” A dirlo è il Partito Democratico di Vico Equense dalla propria pagina Facebook, che pubblica anche una vignetta “natalizia” di Vauro. “Però sia almeno di buon auspicio affinché l’homo sapiens, che abita questo pianeta chiamato Terra e che si scanna da sempre, possa rinsavire almeno un po’" concludono i Dem.

Vico Equense, "No ai botti di Capodanno": l'appello del consigliere Vincenzo Cioffi “Questo Natale diamo un segnale di pace"

Vico Equense - I feriti da scoppio di petardo sono già un’emergenza a Napoli. Quest’anno il bilancio che si registra a cavallo del Capodanno per i ricoverati con lesioni e danni causati da botti e fuochi d’artificio, è cominciato circa un mese fa. Un record negativo non solo per la tempistica decisamente in anticipo ma anche per i numeri. A dire no ai fuochi d'artificio in occasione di Capodanno è il consigliere comunale di maggioranza Vincenzo Cioffi (foto). “Questo Natale diamo un segnale, un segnale innanzitutto di pace – dice Cioffi -, noi che siamo fortunati di poter vivere in una terra libera da guerre e sofferenze, non portiamoci la guerra in casa, in rispetto di quei popoli e di quelle famiglie, non molto lontani da noi, che questo Natale lo vivranno sotto il fuoco costante di eserciti nemici. Un’ attenzione - continua Cioffi - anche per i nostri animali domestici messi a dura prova dalle sollecitazioni che i botti provocano. Allontaniamo i nostri figli da questa insana passione e infondiamo in loro un modo sano di festeggiare fatto di convivialità, giochi tradizionali e buon cibo. A Capodanno facciamo risuonare nelle nostre case solo i tappi di spumante" conclude Vincenzo Cioffi. 

Faito, Giuseppe Tito “Progetti congiunti per il rilancio della montagna”

Vico Equense - “Sviluppare progetti congiunti in cui ciascun Ente, per le proprie competenze, offre il proprio contributo al rilancio in chiave turistica di uno degli ultimi polmoni verdi della Campania.” A dirlo è Giuseppe Tito (foto), primo cittadino di Meta e consigliere metropolitano con delega al Monte Faito in merito al protocollo d'intesa tra la Città metropolitana di Napoli, la Regione Campania e gli altri enti proprietari dell'area del Faito, cioè i Comuni di Pimonte, Castellammare di Stabia e Vico Equense, per operare in sinergia e concordare le attività che riguardano il territorio della montagna che domina la penisola sorrentina e il territorio stabiese. Un passaggio propedeutico alla costituzione di un tavolo tecnico, cui seguiranno gli atti di attuazione degli interventi che i rappresentanti delle istituzioni coinvolte individueranno come strategici per il rilancio del sito. “Nello specifico – aggiunge Tito - credo che la sfida sia lavorare per il collegamento mare-monti, con scelte ecosostenibili e a basso impatto ambientale.” Sempre a proposito del Faito, il Wwf ha presentato un esposto sul modo con cui si stanno facendo una serie di lavori pubblici di urbanizzazione primaria messi in opera dal Comune di Vico Equense sul territorio montano. Gli ambientalisti sostengono che i lavori stanno comportando, di fatto, il pericoloso taglio delle radici di centinaia di secolari alberature (pini neri, faggi e castagni) ai lati della strada, col rischio concreto di mettere a repentaglio oltre che la salute delle piante anche la loro stessa futura stabilità. "Stanno scavando trincee da mesi al lato della strada tranciando le radici su tutta la montagna per allocare impianti di illuminazione, condotte dell'acqua e corrugati vari. I vari progetti sono finanziati dal Ministero, dalla Regione e dal Comune ma solo per il ripristino della vecchia illuminazione e non per i pali nuovi. Inoltre mancherebbe per l'impianto antincendio il nulla osta necessario del parco. Gli abitanti del Faito, invece, hanno chiesto di andare avanti con i lavori.

 

Vico Equense. Le ecocassette e i microchip garanzia al pescato

Vico Equense - Un occhio all'ambiente, l'altro alla valorizzazione dei prodotti ittici pescati nelle acque di Vico Equense. È il doppio obiettivo del bando "Pesca Campania in qualità e tracciabilità" P. O. Feamp 2014-2020, che ha portato nelle casse del Comune fondi da poter destinare alle attività che ogni giorno riguardano quei lavoratori inseriti appieno all'interno della filiera legata agli alimenti che vengono dal mare. Il primo impegno è garantire che questi prodotti siano meno a rischio per i consumatori a causa dell'inquinamento. Ecco allora che si è puntato ad acquistare contenitori riutilizzabili in polipropilene, con tanto di microchip, per contenere e allo stesso tempo tracciare il pescato locale, con l'obiettivo fondamentale di eliminare quelli in polistirolo. L'impegno assunto è infatti concreto: si punta a sostituire appunto le cassette in polistirolo con quelle in polipropilene. Circa 5mila quelle che saranno consegnate dall'ente, pulite da un apposito macchinario installato a marina d’Aequa. La valorizzazione dei prodotti del mare passa anche attraverso la cucina. Un aspetto che l'amministrazione comunale ha inteso promuovere nell'immediato attraverso un momento che si è tenuto alla marina d’Aequa per discutere con professionisti del settore e i giovani studenti dell’Alberghiero di Vico Equense sulla qualità e tracciabilità della pesca in Campania.

Ospedale unico: i sindaci della penisola chiamati a scegliere se costituirsi in giudizio contro Sant’Agnello. Cosa farà Vico Equense?

Penisola sorrentina - Era inevitabile che l’Asl Na 3 facesse ricorso al tar per chiedere l’annullamento della delibera del Consiglio comunale di Sant'Agnello che ha frenato la procedura per trasformare l'attuale distretto sanitario nel nuovo ospedale unico della penisola sorrentina e condannare l'amministrazione guidata dal sindaco Antonino Coppola ad un risarcimento monstre di quasi 93 milioni di euro. Vedremo cosa decideranno i giudici amministrativi. Lo scorso 16 settembre l'assemblea civica ha approvato il provvedimento che accoglieva le osservazioni pervenute da parte di alcune associazioni ambientaliste e da un cittadino in merito alla variante al piano regolatore necessaria all'esecuzione degli interventi strutturali sull'immobile di via Mariano Lauro. Si è determinato così il blocco dell'iter avviato nel lontano 2010 con la richiesta da parte dei sindaci del comprensorio sorrentino e di Positano di realizzare un nuovo presidio sanitario. Ma c’è un altro profilo che coinvolge le amministrazioni comunali che hanno richiesto i fondi: la possibilità di costituirsi in giudizio, a sostegno delle ragioni di chi non vuole perdere l’opera e il finanziamento. Nell'ampio ricorso presentato al tar dal commissario ad acta, Gennaro Sosto si ripercorrono tutte le fasi del complesso procedimento. Si ricorda così il finanziamento di 65 milioni accordato nel 2019 dal ministero della Salute nell'ambito dell'accordo di programma sottoscritto con la Regione Campania ed il costo della progettazione pari a circa 5 milioni di euro.

Acquisti di Natale a Piano di Sorrento e in Costiera (di Vincenzo Califano)

 

“Servizio idrico mal gestito”, la Corte dei Conti contesta danni per 90 milioni di euro a 13 tra politici e amministratori: c’è anche Caldoro

 

Dal mare ai Monti Lattari c'è il distretto commerciale

L'INTESA 

di Fiorangela d'Amora - Il Mattino

Castellammare guarda ai Monti Lattari per accrescere e migliorare il commercio cittadino. Nasce così il nuovo distretto commerciale stabiese - abatese: «Dal Mare ai Monti Lattari». Ieri mattina la firma a Palazzo Farnese con il sindaco di Sant'Antonio Abate Ilaria Abagnale, i commissari stabiesi Mauro Passerotti e Rosa Valentino, il presidente dell'Ascom Confcommercio di Castellammare Johnny De Meo. L'obiettivo dei due comuni è di promuovere il rilancio delle attività produttive rafforzando l'identità dei luoghi. Al tavolo assieme ai firmatari dell'accordo anche il segretario generale del comune stabiese Concetta Romano, il referente dell'associazione Confesercenti Regione Campania, Alessandro Piro. «Il Distretto del commercio consentirà una valorizzazione territoriale innovativa, promuovendo il commercio come fattore di aggregazione in grado di attivare dinamiche economiche, sociali e culturali. È l'inizio di un percorso - spiega il vice Prefetto Mauro Passerotti - finalizzato a rilanciare il commercio, anima dei due territori interessati». 

L'ACCORDO 

Sorrento. Avviso pubblico per le attività socialmente utili destinate alle persone anziane

Il servizio è rivolto a cittadini pensionati residenti a Sorrento

Sorrento - Scade il 5 gennaio prossimo il termine per accedere al servizio “Attività Socialmente Utili per le persone anziane", destinato a cittadini residenti a Sorrento. L'obiettivo è quello di favorire la loro socializzazione, stimolarne il protagonismo sociale, prevenire e rimuovere situazioni di emarginazione e di disagio e di promuovere la trasmissione alle giovani generazioni del sapere, delle competenze e della memoria. I beneficiari sono tutte le persone che siano in possesso dei seguenti requisiti: titolarità di pensione di anzianità, residenza nel Comune di Sorrento, attestazione medica di essere in uno stato di salute idoneo allo svolgimento delle attività socialmente utili prevista dal Piano Sociale di Zona. I cittadini interessati possono presentare istanza d’accesso, recandosi presso l’Ufficio Servizi Sociali Professionali o presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Sorrento, utilizzando il modello disponibile presso il Servizio Sociale Professionale, sul sito istituzionale del Comune di Sorrento all’indirizzo www.comune.sorrento.na.it e sul sito istituzionale dell’ASPS “Penisola Sorrentina” all’indirizzo www.aspspenisolasorrentina.itI cittadini in possesso di PEC personale potranno presentare domanda unitamente agli allegati, in un unico file pdf, all’indirizzo PEC del protocollo del Comune di Sorrento protocollo@pec.comune.sorrento.na.it Per ogni ulteriore informazione, è possibile rivolgersi al Servizio Sociale Professionale del Comune di Sorrento, contattando il numero 0815335264 o recandosi presso gli Uffici nei giorni martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 9 alle ore 12.30 e, limitatamente al martedì, anche il pomeriggio dalle ore 15.30 alle 18.

Pompei. Hacking Sarno

Pompei - Si è conclusa con successo la giornata dell'"Hacking Sarno", un'importante iniziativa promossa da Velia Ambiente, evento tenutosi presso l'aula consiliare del Comune di Pompei. L'occasione è stata unica per sensibilizzare gli amministratori locali sulla delicata tematica ambientale, concentrandosi in particolare sul fiume Sarno e le sue problematiche. L'evento, svolto con il patrocinio del sindaco ospitante di Pompei, Carmine Lo Sapio, ha affrontato tematiche cruciali legate al fiume Sarno, mettendo in luce l'importanza di preservare questo prezioso patrimonio naturale. Tra gli intervenuti, l'Assessore di Torre del Greco, Antonio Ramondo, ha condiviso la sua conoscenza sui percorsi fluviali, sottolineando l'urgenza di inserire la tematica ambientale all'ordine del giorno. Il sindaco di Lettere, Anna Amendola, ha evidenziato l'importanza di evitare lo sversamento di rifiuti nei fiumi, premiando la sua comunità per l'elevata percentuale di raccolta degli oli vegetali esausti, riconoscimento conferito da Legambiente. Il sindaco di Santa Maria la Carità, Giosuè D'Amora, ha ribadito l'importanza della valorizzazione del territorio e ha sottolineato la necessità di lavorare congiuntamente per raggiungere obiettivi comuni. Maurizio Falanga, sindaco di Poggiomarino, ha raccontato prima il "miracolo del Sarno" e poi come questo fiume abbia contribuito alla creazione del Parco Archeologico di Longola, diventando una risorsa turistica fondamentale. Acqua Sarnella ha presentato il progetto di marketing etico, realizzando bottiglie contenenti l'acqua del fiume Sarno, promuovendo la sensibilizzazione ambientale attraverso un approccio innovativo. Il responsabile della comunicazione di Velia Ambiente, il dottor Francesco Ciro Speranza, ha sottolineato l'importanza di unire le forze di amministrazioni, aziende, associazioni e comunità locali per la salvaguardia dell'ambiente, affermando che questa missione trascende le barriere politiche, basandosi su principi etici e morali. A concludere le interviste della giornata è stato il sindaco Pasquale Aliberti, già promotore dal 2014 del progetto "Grande Sarno" per la riqualificazione del fiume, che ha ribadito l'impegno a favore di un ambiente sano e sostenibile.