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giovedì 31 luglio 2025

A Vico Equense una targa in memoria della tragedia del Faito

Familiari vittime inglesi: "grati, ma non torneranno in vita"

Vico Equense - A distanza di tre mesi e mezzo (il 17 aprile scorso) dall'incidente alla funivia che provocò la morte di Carmine Parlato, conduttore della cabina, dei coniugi inglesi Graeme Dereck Winn e Margaret Elaine Winn, della studentessa israeliana Janan Suliman e che causò il ferimento di Thaeb, fratello della giovane, i familiari delle vittime sono tornati sul monte Faito. Una targa in loro ricordo è stata infatti scoperta sulla facciata del Santuario dedicato a San Michele Arcangelo, la cosiddetta Roccia della Memoria, in occasione delle cerimonie per il Cammino dell'Angelo. "Dall'inchiesta della magistratura mi aspetto chiarezza, ma nessuno potrà riportare in vita i nostri cari", ha detto all'ANSA la sorella di Graeme Derek. "E' per noi molto emozionante essere qui - ha aggiunto - questo è un posto meraviglioso e siamo grati per questo evento e per l'assistenza ricevuta". Presenti alla cerimonia, con il rettore del Santuario don Catello Malafronte, il prefetto di Napoli Michele Di Bari e i sindaci dei Comuni di Castellammare di Stabia, Vico Equense e Pimonte, che si dividono il territorio del Faito. Presenti anche altri familiari della coppia britannica e rappresentanti diplomatici.

Turismo, inclusività e accessibilità, l’Asps “Penisola Sorrentina” presenta a Villa Fondi il progetto “Re – S.T.A.R.e in Penisola”

Conferenza stampa il giorno 5 agosto alle ore 18,30 

Piano di Sorrento - La Città di Piano di Sorrento, a Villa Fondi, martedì 5 agosto, a partire dalle ore 18.30, ospiterà la conferenza stampa di presentazione del progetto “Re – S.T.A.R.e in Penisola”. L’iniziativa è a cura dell’Azienda speciale consortile Penisola Sorrentina. Il progetto mira a migliorare la qualità della vita delle persone e con disabilità residenti nei comuni afferenti all’ATS N33 e dei turisti, favorendone l’autodeterminazione, l’inclusione sociale e la qualità dei servizi ricevuti, implementando una serie di attività innovative che saranno presentate durante la conferenza. “Re – S.T.A.R.e in Penisola” punta a diversi obiettivi tra cui: costruzione di una rete di confronto e sensibilizzazione sul turismo accessibile e inclusivo, implementazione dell’offerta locale, adeguamento delle spiagge, arte e cultura su inclusività e accessibilità, qualificazione del personale dedicato alle persone con disabilità e accoglienza qualificata delle persone con disabilità e accesso alle informazioni. Tutti i dettagli e le relative informazioni del progetto saranno illustrate nel corso della conferenza stampa.

Banco di Santa Croce: se il conto della tutela ambientale lo pagano, a torto, solo i subacquei

Area di tutela biologica sulla costa tirrenica campana con eccezionale biodiversità, paradiso dei sub, ma il comune di Vico Equense limita le immersioni solo al weekend. Così rischia di chiudere un’attività che genera indotto nella zona ed è sentinella contro la pesca di frodo

di Angela Mauro - Huffingtonpost.it 

Vico Equense - Squali gattucci, aquile di mare, tonni, cernie, banchi di sardine come nuvole sott’acqua, gorgonie, spugne. Chi fa immersioni al Banco di Santa Croce conosce questa lista a memoria e sa che è anche più lunga di così. Situata a meno di un miglio da Punta Capo d’Orlando, formata da guglie disposte in circolo con al centro una depressione di oltre 40 metri, questa Zona di tutela biologica sulla costa tirrenica campana è ricca di una biodiversità eccezionale che non ti aspetteresti di trovare in un’area così densamente popolata. Ma da qualche tempo questo piccolo paradiso rischia di sparire dalle rotte dei subacquei che amano immergersi nel Mediterraneo. Il comune di Vico Equense ha approvato un regolamento che limita le immersioni ai soli weekend. Motivo? La salvaguardia dell’ambiente che verrebbe messa a rischio dall’attività subacquea. Incredibile. Questa storia è un esempio di ambientalismo strabico, che punta al bersaglio sbagliato. Nel mirino ci finiscono i subacquei che invece sono di fatto custodi della tutela ambientale, occhi contro la pesca di frodo, mani che spesso operano sott’acqua per liberare i fondali dalle reti dei pescatori, che al Banco non dovrebbero operare in quanto Zona di tutela biologica dal ’93 e che invece operano eccome, ogni tanto beccati dalla Guardi costiera, molto più spesso non intercettati.

 

Marina di Aequa. A Le Axidie un viaggio nei sapori tra sushi d’autore e rosati d’eccellenza

Vico Equense - Sushi: combinazione perfetta tra le parole “su” (aceto) e “meshi” (riso), arte antica che ha conquistato i palati di tutto il mondo e che sarà celebrata giovedì 7 agosto alle ore 20.30 a Le Axidie Resort di Marina di Aequa con lo chef Ignacio Hidemasa, Tre Bacchette del Gambero Rosso, che guiderà gli ospiti in un’esperienza raffinata alla scoperta del sushi perfetto. La serata “Sushi e Rosati”, prevede la degustazione di piatti giapponesi pieni di colori e sapori con materie di primissima qualità. Per lo chef nippo-brasiliano, napoletano d’adozione, la cucina è una continua sperimentazione e ricerca, che riporta alla sua terra d’origine, dove l’incrocio tra le due culture ha dato vita a piatti iconici.

Menù degustazione:


mercoledì 30 luglio 2025

Vico Equense, l’assessore Vincenzo Cioffi esordisce in consiglio comunale "E' fondamentale investire in sicurezza urbana"

Vico Equense - Primo Consiglio comunale da assessore per Vincenzo Cioffi (foto). La nomina infatti era stata firmata il 22 luglio. “Sono certo che, anche in questa nuova veste, saprà offrire un contributo prezioso alla nostra comunità, forte della sua esperienza politica e del suo impegno nelle istituzioni” ha commentato il sindaco Giuseppe Aiello nel ringraziare Cioffi per aver accettato l'incarico. Da parte sua, il nuovo assessore ha ricambiato le parole di stima: “Metterò a disposizione le mie energie, le mie competenze e la mia lunga esperienza negli apparati statali per dare il massimo al paese soprattutto nel campo della sicurezza. Intendo lavorare per rafforzare la collaborazione tra le Forze dell'Ordine presenti sul nostro territorio – aggiunge -, che voglio ringraziare pubblicamente, garantendo loro il massimo supporto da parte dell'Amministrazione. Sarà fondamentale investire nella sicurezza urbana, che significa più controlli, manutenzione del decoro urbano, e la valorizzazione degli spazi pubblici, affinché siano luoghi vivi e frequentati, e quindi più sicuri. Un'attenzione particolare sarà rivolta alla prevenzione, soprattutto in collaborazione con gli istituti scolastici presenti sul territorio. Prevenzione significa educazione alla legalità, supporto alle famiglie in difficoltà, contrasto al degrado sociale che troppo spesso è terreno fertile per l'illegalità” ha concluso l’Assessore Cioffi. La nomina, espressione della lista Udc, ha comportato inoltre un rinnovamento in seno al consiglio comunale, con l’ingresso di Orlando Todisco, al quale l’amministrazione comunale ha rivolto un sincero augurio di buon lavoro.

Una notte per Peppino: a Capri l’omaggio al grande musicista

Incontri e proiezioni, dal 2 al 9 agosto, al festival Il Cinema in Certosa. La sezione ragazzi in collaborazione con Giffoni Film Festival. Tra i protagonisti della settima edizione della manifestazione anche Barbara Ronchi, Giovanni Esposito e Susy Del Giudice

Capri - Festa grande a Capri per Peppino, ospite d’onore domenica 3 agosto (ore 21.30) dello special event dedicatogli dalla settima edizione del festival “Il Cinema in Certosa”. “Una notte per Peppino” – sottolinea Remigio Truocchio, direttore artistico della manifestazione – è il titolo scelto per questa serata, occasione per celebrare la sua straordinaria carriera e offrire al pubblico, dal vivo e sul grande schermo, un viaggio nella sua musica e nelle sue canzoni”. Nel suggestivo scenario della Certosa di San Giacomo, che trasforma per l’occasione il suo incantevole Chiostro Grande in un’arena cinematografica open air con 500 posti a sedere, la musica dei Capri Rockers, band capitanata dal figlio Edoardo Faiella, accoglierà sulla scena il grande musicista (che ha festeggiato i suoi 86 anni lo scorso 27 luglio). In questa occasione gli sarà consegnato dai produttori Maria Pia Ammirati (direttrice di Rai Fiction) e da Vanessa Capello, Pierpaolo Verga ed Edoardo De Angelis (O’Groove) il riconoscimento annunciato allo scorso Festival di Sanremo e mai ritirato dall’artista. Una serata d’onore dedicata a Peppino di Capri a cui prenderanno parte anche gli attori Francesco del Gaudio e Arianna Di Claudio con un intervento che precederà la proiezione di “Champagne” il biopic di Cinzia Th. Torrini di cui sono i principali interpreti.

 

Faito Doc Festival, i riconoscimenti della 18a edizione

Si è concluso il festival ideato e diretto da Nathalie Rossetti e Turi Finocchiaro dopo sette giorni di proiezioni, incontri, eventi speciali e masterclass 

Vico Equense - Dopo sette intensi giorni di proiezioni, incontri, eventi speciali, masterclass e momenti di profondo scambio tra pubblico e autori, si è conclusa con la cerimonia di premiazione la 18a edizione del Faito Doc Festival, il festival internazionale del cinema documentario, ideato e diretto da Nathalie Rossetti e Turi Finocchiaro, che ogni anno trasforma il Monte Faito in un luogo d’incontro per voci e sguardi provenienti da tutto il mondo. La giuria internazionale “I Magnifici”, che riunisce esperti da Svizzera, Francia, Italia, Grecia e Belgio, ha assegnato il Gran Prix a “Monstres de poussière” di Nina Marissiaux, “Per il talento della regista nell’aver creato una relazione sincera e profonda con i personaggi del film”, si legge nella motivazione. “Kamay” di Sharoukh Bikaran e Ilyas Yourish è il miglior lungometraggio per la giuria giovani: "Questo film ci ha colpito per la sua storia. La storia di una ragazza che lascia la sua famiglia per studiare e che si ritrova vittima di discriminazione da parte di una professoressa all'università. Questa discriminazione la spinge alla sua ultima decisione: il suicidio”. Menzione speciale per “Le 14 mai, on va à la mer” di Hugo Portela Larisch. Il Premio Miglior Cortometraggio, decretato dalla Giuria Giovani è andato a “How to Please” di Elina Talvensaari che “da una realtà oscura e kafkiana, è riuscita a condurci nei passi del suo personaggio con una semplicità che impone rispetto”.

 

Calici di Stelle a Sorrento

Prodotti a Km 0 nella magia di un vigneto

Sorrento - Anche quest'anno Cantine De Angelis, in collaborazione con il Relais Regina Giovanna, organizza "Calici di stelle", l'evento enogastronomico dell'estate che punta a valorizzare il territorio di Sorrento attraverso il vino. Lunedì 4 Agosto alle ore 19 il relais sorrentino apre le sue porte per accogliere wine lovers, appassionati del territorio e chi desidera vivere un’esperienza immersiva fatta di buon vino, cucina autentica e musica dal vivo. La serata inizia con una suggestiva passeggiata al tramonto nei vigneti che circondano la struttura: un’occasione rara per entrare in contatto diretto con la natura e con le radici dei vini di Cantine De Angelis, coltivati e vinificati proprio a Sorrento. L’aperitivo sarà accompagnato da una bruschetta e un calice di Sorrento Bianco DOC, perfetto per aprire le danze del gusto. Il cuore dell’evento sarà una cena a buffet all’aperto tra stand enogastronomici con prodotti e vini a chilometro zero. Gli ospiti potranno assaporare la cucina con prodotti dell’orto del Relais attraverso diversi angoli gastronomici: il pane artigianale, i fritti, le verdure di stagione, i salumi e i formaggi campani, e naturalmente un'ampia proposta di pizze napoletane di vari gusti, incluse le tradizionali pizze di scarole e pizze di pasta. Ma i veri protagonisti saranno i vini di Cantine De Angelis: un percorso di degustazione che abbraccia 9 etichette tra DOC, DOP e IGP, tutte vinificate nel cuore di Sorrento. Dal Kalliope 2019 al Gragnano DOP Regina Margherita, passando per i Lacryma Christi del Vesuvio DOP il bianco Gaius, il rosso Plinius e il rosato Drusilla, fino ai due Aglianico campani – Bianco del Tasso e Nero del Tasso. Ad accompagnare l’esperienza sensoriale, le note dal vivo dei Quattro Quarti, un ensemble che intreccia jazz, swing e melodia italiana, perfetto per una serata estiva sotto le stelle. A chiudere l’evento, il gelato artigianale firmato Ikigai, eccellenza campana di Massa Lubrense, che renderà il gran finale dolce e indimenticabile.

 

Il risotto “Mare Blu” celebra la Bandiera Blu 2025 e l’eccellenza del mare cilentano

Lo chef Lorenzo Avitabile omaggia con un piatto d’autore il mare di Montecorice e l’intero Cilento 

Il mare del Cilento, ancora una volta insignito della Bandiera Blu, ispira la cucina d'autore dello chef Lorenzo Avitabile. A conferma dell'attenzione per la qualità ambientale e dei servizi, anche nel 2025 Montecorice (Salerno), conquista il riconoscimento della Foundation for Environmental Education (FEE), che premia le località costiere che si distinguono per mare pulito, gestione sostenibile del territorio e promozione turistica. Agnone/Capitello, San Nicola e Case del Conte/Baia Arena sono le tre spiagge del Comune ad aver ottenuto la certificazione, contribuendo al totale di dodici Bandiere Blu assegnate quest'anno all'intero territorio cilentano. Per celebrare questo traguardo, lo chef, alla guida estiva del ristorante Taverna di Mare ad Agnone Cilento, ha ideato un piatto speciale: il risotto "Mare Blu", omaggio simbolico e gastronomico alla qualità del mare cilentano. Preparato con riso Carnaroli, gambero rosso, totano, frutti di mare, seppie locali e impreziosito da una leggera nota di blu data da un colorante alimentare naturale, il piatto è diventato il simbolo dell'estate del ristorante. «Con il risotto Mare Blu ho voluto rendere omaggio a un territorio straordinario che ci regala ogni giorno un mare pulito, pescato genuino e paesaggi mozzafiato» spiega lo chef Avitabile.

 

Torre del Greco, 25 assunzioni con sorteggio pubblico. Posti per operatori ecologici e autisti

Torre del Greco - Venticinque assunzioni tra operatori ecologici e autisti. E’ stato pubblicato un avviso di selezione per la formazione di una graduatoria finalizzata all’assunzione a tempo determinato (6 mesi prorogabili) full-time di 20 operatori ecologici e 5 operatori con mansione di autista. Il personale sarà selezionato mediante sorteggio in seduta pubblica, la cui data sarà pubblicata successivamente. Gli operatori ecologici saranno assunti con qualifica di operaio (Livello J) con mansioni di addetto al servizio di spazzamento, raccolta, tutela e decoro del territorio di Torre del Greco. Gli autisti saranno inquadrati con qualifica di addetto alla conduzione di veicoli e/o mezzi d’opera per la guida dei quali è richiesto il possesso della patente di categoria “C e della carta di qualificazione del conducente “CQC”, o superiore (Livello 3B). In entrambi i casi sarà applicato il contratto collettivo nazionale di lavoro Imprese e società esercenti Servizi ambientali – Fise Assoambiente. Tra i requisiti di partecipazione è necessario avere un’età compresa tra i 18 e i 40 anni, residenti sul territorio di Torre del Greco (NA) da almeno un anno. Gli operatori ecologici dovranno essere in possesso di patente di categoria “B” in corso di validità, mentre per gli autisti un’età compresa tra i 21 e i 40 anni e il possesso di patente di categoria “C” e della carta di qualificazione del conducente “CQC”, o superiore in corso di validità. I candidati dovranno dichiarare sotto la propria responsabilità di non aver riportato condanne penali e non essere stati rinviati a giudizio in procedimenti pendenti. Sarà necessario, inoltre, comunicare o attivare un indirizzo di posta elettronica attraverso cui ricevere le comunicazioni.

 

Randagi. E’ allarme sul monte Faito

Vico Equense - Abbiamo ricevuto questa segnalazione da una persona che preferisce rimanere anonima. Noi conosciamo l'identità di questa signora, e riportiamo integralmente la sua testimonianza. 

“Buonasera vorrei segnalare l'ennesima aggressione da parte dei cani maremmani del Faito, protrattasi questa volta ai danni di un bambino di 5 anni che correva felicemente e gioiosamente godendosi la natura ignaro che un cane di grandi dimensioni gli sarebbe corso incontro ringhiando e per poco mordendolo. Io rispetto la natura ed insegno ai miei figli a farlo allo stesso modo, ad amare e rispettare, ma la situazione faito sta diventando invivibile con animali di ogni tipo allo stato brado ma soprattutto la questione dei cani sta costantemente creando disagio ad adulti e bambini... sarebbe il caso che chi di competenza prenda provvedimenti perché siamo riusciti con non poca paura a scacciare i cani ma se non si fossero ritirati chi può dire cosa avrebbero fatto? Sarà fame, paura... boh non saprei ma penso sia davvero vergognoso lo stato di degrado attuale. Io frequento la montagna sempre, la amo da sempre ma adesso sta diventando invivibile e non saprei neanche dove poter ad oggi portare i miei bambini per divertirsi con gioia e senza pensieri... Condivido sperando che qualcuno di competenza faccia qualcosa anche se lo faccio con dispiacere perché questo allontana ancora più persone dal Faito.”

martedì 29 luglio 2025

Vico Equense. Pizza a Metro al Pitti Pizza & Friends di Salerno

Vico Equense - Dal 30 luglio al 3 agosto 2025 Pizza a Metro sarà a Salerno al Pitti Pizza & Friends, la grande festa della pizza in programma in Piazza della Libertà a Salerno. “Saremo presenti con il nostro team per portare un assaggio della tradizione di Vico Equense anche in questa importante manifestazione nazionale” si legge in una nota di Pizza a Metro. Una cinque giorni che unisce la gastronomia all'intrattenimento, con la presenza di numerosissimi artisti, da quelli più famosi ad una serie di giovani promesse. Come l'anno scorso, il "Pitti Pizza & Friends" porterà buon cibo, musica ed allegria sul lungomare salernitano: una vera e propria festa a cielo aperto, con la conduzione affidata alla rodata coppia Pippo Pelo-Adriana Petro, storici conduttori di Radio Kiss Kiss. Il cuore dell'evento è ovviamente la degustazione delle pizze, con alcune delle più prestigiose pizzerie della Campania: Antica Pizzeria Da Reginè (Salerno), Vicolo della Neve (Salerno), Pizzeria San Matteo (New York), La Pizza di Umberto Falcone (Salerno), I Due Fratelli (Salerno), Pizza e Pizza (Salerno), Il Giardino degli Dei (Salerno, stand per celiaci), Cilentù la terra del Mito del Cilento, L’Angelo e il Diavolo (Salerno), Quanto Basta (Benevento e Salerno), Pizza a Metro (Vico Equense), Brandi (Napoli), Casertana - 280 Grammi (Caserta), Nuceria (espressione della Pizza del territorio agro nocerino sarnese).

Sorrento. Franco Lazzazzara l'ultimo vetturino

La città si scopre al passo lento del suo cavallo 

di Antonino Siniscalchi

Sorrento - Nel cuore della vivace Sorrento, dove ogni estate il flusso turistico riempie le strade di lingue e colori diversi, c’è ancora spazio per la lentezza, per l’incontro autentico, per un’esperienza che ha il sapore della memoria. È Franco Lazzazzara, l’ultimo vetturino della città. Con la sua carrozzella trainata da un elegante cavallo bianco, continua a percorrere le vie storiche della penisola, offrendo a chi lo incontra non solo un giro panoramico, ma un vero tuffo nel passato. Quest’anno, poi, la sua presenza ha un valore ancora più speciale: il trenino turistico che per anni ha accompagnato i visitatori in un breve tour della città non è in servizio. E così Franco, con il suo calesse, è rimasto l’unica vera alternativa per scoprire Sorrento a passo lento, lontano dal caos e dalle corse frenetiche. Lo si vede tutte le mattine arrivare in piazza Tasso, con il sorriso cordiale di chi ha scelto di non smettere, nonostante l’età, nonostante il tempo che cambia. «Lo faccio da una vita – racconta – e finché le gambe mi reggono, andrò avanti. I turisti mi vogliono bene, molti tornano ogni anno per fare il giro con me». Francuccio è l’ultimo testimone di una tradizione che un tempo era simbolo stesso dell’ospitalità sorrentina. Negli anni Sessanta e Settanta erano decine i vetturini che stazionavano in piazza Tasso o alla stazione, pronti ad accogliere i visitatori con il suono degli zoccoli sul basolato. Oggi, tra normative sempre più stringenti e una mobilità urbana profondamente mutata, lui è rimasto solo. Ma non si lamenta. «Non è un lavoro, è la mia vita.


Sorrento. Festeggiamenti di Sant'Anna: interdizione al transito pedonale in via Capo e via Capodimonte

Dalle ore 16 di giovedì 31 luglio alle ore 2 di venerdì 1 agosto. Istituito anche il divieto di somministrazione, vendita, consumo e detenzione di bevande in contenitori di latta e vetro all’esterno delle aree dei pubblici esercizi 

Sorrento - Dalle ore 16 di giovedì 31 luglio alle ore 2 di venerdì 1 agosto, in occasione dello spettacolo pirotecnico previsto per i festeggiamenti di Sant'Anna, sarà interdetto il camminamento pedonale, lungo il tratto di marciapiede di via Capo, compreso tra i civici numero 11 e l’opposto al numero 38, e lungo tutta la prima rampa di via Capodimonte a partire dalla stessa via Capo. Il provvedimento, motivato dalla necessità di prevenire qualsiasi pericolo per la pubblica incolumità, in previsione della notevole affluenza di pubblico, prevede anche l'istituzione di un camminamento pedonale alternativo obbligatorio lungo i tratti stradali ortogonali e paralleli a via Capo e via Capodimonte e la sospensione temporanea degli attraversamenti pedonali esistenti sul tratto in questione, con il divieto per i pedoni di attraversare la carreggiata per raggiungere i marciapiedi oggetto di interdizione. Per motivi precauzionali saranno apposte transenne utili all’inibizione dell’accesso del pubblico alle aree interdette, e relativa segnaletica stradale di prescrizione. Istituito inoltre, dalle ore 18 di giovedì 31 luglio alle ore 2 di venerdì 1 agosto, a Marina Grande e nelle aree limitrofe nel raggio di 500 metri, anche il divieto di somministrazione, vendita, consumo e detenzione di bevande in contenitori di latta, vetro, plastica rigida, tetrapak o qualsiasi altro materiale che possa costituire pericolo, anche se erogate da distributori automatici: i gestori di questi ultimi dovranno provvedere ad ogni misura ed adempimento necessario per impedirne l’erogazione.

 

Dazi, è allarme mozzarella costi fino a 60 euro al chilo La Cgil: rischio occupazione

Comparto alimentare, Confesercenti: anche il vino in pericolo Fa eco il sindacato: «Molte imprese potrebbero delocalizzare»

di Paolo Picone - Il Corriere del Mezzogiorno

Napoli - Negli Stati Uniti la mozzarella di bufala campana rischia di costare come un diamante. O, per restare in tema, come un anello di fidanzamento: 60 euro al chilo. Altro che oro bianco, stavolta parliamo di "oro Dop". L'aumento dei dazi doganali al 15% sancito dall'accordo tra Unione europea e Usa potrebbe trasformare un simbolo dell'eccellenza campana in un bene di lusso per pochi intenditori americani. Rischia di trasformarsi in un boomerang per l'economia campana. A lanciare l'allarme è Vincenzo Schiavo, presidente di Confesercenti Campania e vicepresidente nazionale con delega al Mezzogiorno: «L'intesa può apparire una vittoria per l'Europa, ma per noi rappresenta una minaccia concreta. Le aziende campane che esportano negli Stati Uniti sono circa 40 mila, con un fatturato complessivo annuo di 1,9 miliardi di euro. I nuovi dazi potrebbero gravare per 280 milioni di euro l'anno sulle nostre imprese». Una mazzata che rischia di abbattersi su comparti strategici per il tessuto produttivo regionale. Farmaceutica, agroalimentare, moda e calzature sono i settori maggiormente esposti. Beni d'eccellenza, simboli del made in Campania nel mondo, ora rischiano di diventare meno competitivi Oltreoceano a causa del rincaro dei prezzi finali per i consumatori americani.

 

Vico Equense a ritmi di jazz

Vico Equense - Grande interesse ha riscosso a Vico Equense la diciassettesima edizione del Seminario Jazz “Arte d’improvvisare”, la cui direzione artistica è stata affidata come da tradizione ai Maestri Giulio Martino e Gianluigi Goglia, che insieme ai partecipanti provenienti da varie parti d'Italia hanno animato anche le serate con performance musicali di alta qualità. L’iniziativa, organizzata e promossa dall’Associazione Amici della Musica “Santa Cecilia” – diretta artisticamente dal Maestro Cecilia Manganaro, affiancata dalla presidente Anna Prisco, ha riscosso un bellissimo e importante successo, caratterizzato quest'anno dalla sinergia con Pasquale De Rosa - direttore artistico di Vico in Jazz, manifestazione svolta in concomitanza e che ha visto nascere una partnership di grande valore, che ha entusiasmato il pubblico. Ogni sera gli allievi hanno proposto un repertorio molto vario, spaziando da Gershwin a Sonny Rollins, e passando per i ritmi della bossa nova di Jobim, realizzando uno straordinario viaggio musicale. La serata conclusiva ha visto gli stessi Maestri Martino e Goglia impegnati in concerto con Michele Di Martino e Giuseppe La Pusata, e con la splendida voce di Cecilia Manganaro. Un'iniziativa che si conferma tra le più interessanti e suggestive dell'estate, finalizzata alla diffusione di una cultura musicale di alto profilo, che grazie alla versatilità di maestri e allievi riesce a coinvolgere un pubblico ampio. 

A Vico per Cacio, prima serata

Vico Equense - Formaggi in vetrina, da lunedì a mercoledì, con “A Vico per Cacio”, l'evento che celebra il patrimonio caseario vicano e la sua cultura contadina, con 14 caseifici protagonisti: Salvatore Albano, Bel Faito, Carbone, Cilatte, Cilento, Coppola, De Gennaro, Alfredo Guida, Salvatore Guida, La Verde Fattoria, Russo, Savarese, Fratelli Staiano, Starace. Nel centro cittadino di Vico Equense, ogni sera dalle ore 19, sarà possibile partecipare a laboratori, showcooking, incontri con i maestri casari e degustazioni diffuse, in un’atmosfera vivace tra tradizione, musica e convivialità. “La forza di questa manifestazione è nella coesione. I nostri 14 caseifici hanno scelto di unirsi per dare vita a un progetto che tutela e promuove la nostra arte casearia. Non vendiamo solo prodotti: raccontiamo storie, territorio e passione” il commento di Alessandro Di Martino, presidente dell’Associazione A Vico per Cacio”.

Pizza a Vico a Castel di Sangro

Vico Equense - La grande attesa sta per terminare. Manca davvero poco all’apertura de “Il Villaggio del Tifoso” di Castel di Sangro. Da mercoledì 30 luglio e fino al 14 agosto i sostenitori azzurri in vacanza nella località che ospita il ritiro dei campioni d’Italia del Napoli potranno contare su di uno spazio che si arricchisce ogni giorno di nuove attrazioni, giochi per tutte le età ed ovviamente tante cose buone da assaggiare fra un allenamento e l’altro. Tra le novità, il 9 agosto, una giornata dedicata alla Pizza di Vico Equense con Pizza a Vico. Un giorno speciale, dove la passione per il calcio si unisce alla tradizione più vera, quella che profuma di forno, famiglia e appartenenza. “Non è solo un evento – si legge in una nota di Pizza a Vico -. È Vico Equense che abbraccia i tifosi, che racconta sé stessa in ogni impasto, in ogni sorriso, in ogni fetta di pizza.”

lunedì 28 luglio 2025

Tragedia funivia del Faito, pronta una targa in memoria delle vittime

Al Santuario dedicato all'Arcangelo San Michele sul Monte Faito si terrà la messa in ricordo delle 4 vittime della tragedia

Vico Equense - Il 31 luglio nel Santuario dedicato all'Arcangelo San Michele sul Monte Faito, nel Comune di Vico Equense, sarà scoperta una targa in ricordo della vittime del crollo della funivia che collega Castellammare di Stabia al Monte Faito. L'incidente del 17 aprile scorso, provocò la morte del conducente e di tre turisti: due inglesi e una donna israeliana, e il ferimento grave del fratello, unico superstite della tragedia. Questa mattina, il rettore del Santuario, don Catello Malafronte, ha ricevuto notizia della presenza alla cerimonia di rappresentanti dell'ambasciata britannica e dei parenti delle vittime inglesi. Una messa solenne sarà celebrata dal Vescovo di Acerra Antonio Di Donna, presidente della conferenza episcopale Campania. Saranno presenti le istituzioni del territorio, Regione Campania, città metropolitana, i sindaci di Castellammare di Stabia e di Vico Equense e il prefetto di Napoli, Michele di Bari. Le vittime della tragedia del Monte Faito, Carmine Parlato, dipendente dell'EAV, 59 anni, i tre turisti stranieri, Janan Suliman, di nazionalità israeliana, e i coniugi britannici Graeme Derek Winn e Margaret Elaine Winn, sono state ricordate ieri con un messaggio di Papa Leone XIV, che ha dedicato una benedizione solenne al Santuario di San Michele Arcangelo.

Ieri sera il saluto alla città: le suore domenicane del Monastero di Santa Maria delle Grazie lasciano Sorrento

di Antonino Siniscalchi 

Sorrento - Con comprensibile tristezza, intensa e profonda commozione, Suor Annunziata, l'ultima rimasta nel convento, ieri sera, ha salutato Sorrento in occasione della tappa della Processione di Sant’Anna nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie. Le suore domenicane del Monastero di Santa Maria delle Grazie, pronte a lasciare definitivamente la città dopo secoli di presenza silenziosa, orante e fedele. Un addio che segna la fine di una lunga storia di spiritualità e dedizione, intrecciata indissolubilmente con l’identità più profonda della comunità sorrentina. Nella piccola chiesa del monastero, nel cuore del centro storico, si sono ritrovati in tanti: fedeli, cittadini, autorità religiose e civili, tutti uniti in un abbraccio affettuoso e riconoscente. Un ultimo saluto a chi, dietro quelle mura, ha vissuto per decenni una vita di preghiera, silenzio e servizio, custodendo valori antichi ma sempre attuali. Le suore domenicane hanno rappresentato un punto di riferimento spirituale per generazioni. Presenze discrete ma costanti, hanno pregato per la città, accompagnato i momenti della vita parrocchiale e accolto chi cercava conforto e ascolto. La loro scelta di vita claustrale, segnata dal ritmo della liturgia e dall’adorazione, è stata per molti un segno tangibile di fede autentica e radicale. La decisione di lasciare il monastero nasce da motivi legati all’età avanzata delle religiose e al drastico calo delle vocazioni. Una scelta sofferta, ma inevitabile, che apre interrogativi anche sul futuro del complesso monastico, prezioso per la sua storia, la sua architettura e la sua valenza spirituale. Nel corso della cerimonia, parole di ringraziamento e commozione si sono intrecciate con la consapevolezza di un’eredità che non si cancella. “Le suore ci lasciano – ha detto qualcuno – ma il loro esempio resta. Resta la luce che hanno acceso in tanti cuori, la pace che hanno donato, la preghiera silenziosa che ha vegliato su questa città”. È la fine di un’epoca. Ma anche l’occasione per ricordare quanto sia preziosa la testimonianza di chi ha scelto di donare tutta la vita a Dio e al prossimo, nel silenzio e nella fedeltà. A Sorrento resterà per sempre la traccia del loro passaggio.

Faito. Il "Cammino dell'Angelo" è stato benedetto da papa Leone XIV

Il Pontefice ha ricordato anche vittime del crollo della funivia 

Castellammare di Stabia - Un messaggio inviato da Papa Leone XIV all'arcivescovo di Sorrento-Castellammare di Stabia, monsignor Francesco Alfano, è stato appena letto dall'altare del santuario dedicato a San Michele Arcangelo al Monte Faito, in occasione della solenne benedizione impartita dal Vescovo durante la celebrazione eucaristica per il "Cammino dell'Angelo". Nel messaggio di Prevost, si benedice il Santuario dedicato all'Arcangelo San Michele che è stato appena restaurato, ma anche vengono ricordate le vittime del crollo della funivia, lo scorso 17 aprile, che causò la morte del conducente e di 3 turisti stranieri, e un ferito grave. "Il Sommo Pontefice Leone XIV - è scritto nel messaggio firmato dal Segretario di Stato del Vaticano, cardinale Pietro Parolin, - rivolge il suo benaugurante saluto ed esprime vivo compiacimento per l'opera di restauro dell'edificio sacro realizzata. Sua Santità, mentre auspica che tale lieta circostanza susciti rinnovati propositi per un maggiore impegno a favore dell'evangelizzazione e della testimonianza cristiana, invoca la materna intercessione della beata Vergine Maria e dei Santi Catello, Antonino e San Michele Arcangelo, volentieri invia a Vostra Eccellenza, all'intera comunità parrocchiale e ai presenti tutti al sacro rito, l'implorata benedizione apostolica, con uno speciale ricordo orante per coloro che hanno perso la vita nella recente tragedia". (Ansa) 

Marina di Aequa. Sabatino Cillo a Le Axidie

Vico Equense - Hai mai provato una cena interamente realizzata al barbecue, dall’antipasto al dolce? Giovedì 31 luglio 2025, ore 20, a Le Axidie di marina di Aequa, una serata speciale con Sabatino Cillo, celebre butcher griller italiano, che porterà in tavola una cena completa cotta esclusivamente alla brace. Una vera esperienza sensoriale, dove ogni piatto racconta la potenza del fuoco e il sapore autentico della cottura barbecue. 

Ecco il menù della serata:

Antipasto
Prosciutto cotto del contadino, di suino di razza casertana, affumicato con legno di ciliegio e faggio, con lattica di pezzata rossa e pomodorino al barbecue.
Spiedino rustico con scamorza di pezzata rossa e pancetta alla Zingara.
Primo piatto
Lasagnetta di pane cotta al BBQ con ragù alla bolognese, preparato con carne di filiera sannita.
Secondo piatto
Mini sandwich di pane di segale con pastrami affumicato.
Tagliata con taglio Picanha di razza frisona alla brace, con petali di patate arrosto e rucola.
Dolce
Gelato al fiordilatte con granella di bacon e sale nero di Maldon.
Cena su prenotazione | € 65 vini inclusi
Posti limitati

Castellammare, svolta con la spiaggia ritrovata

Accesso libero al mare e servizi per cittadini e turisti in un'area che per 50 anni era rimasta off limits. Il sindaco Vicinanza: un segno tangibile di giustizia sociale

IL REPORTAGE

di Fiorangela d'Amora - Il Mattino 

Castellammare di Stabia - Un lungomare che si estende per 50mila metri quadrati, con accesso libero al mare e con servizi per cittadini e bagnanti: passerelle, docce, spogliatoi, bagni, salvataggio, area riservata ai cani. E poi lo sport con campi di beach volley, basket e beach soccer. Il mare ritrovato a Castellammare è un colpo d'occhio senza precedenti, una parte di città inibita per oltre 50 anni, il ricordo sbiadito degli anziani, un presente da ricostruire. Lungo Corso De Gasperi la sabbia lambisce la passeggiata della villa comunale, pedane di legno e scalini bassi invogliano a scendere sull'arenile. 

L'INTERVENTO 

Quando nel 2015 la passeggiata a mare fu ridisegnata con questo collegamento diretto, il mare era ancora un miraggio, il sogno si è concretizzato dieci anni dopo grazie ai lavori di chiusura degli scarichi da parte di Gori ed Ente Idrico Campano, grazie alla determinazione della politica regionale e locale che tra scioglimenti e amministrazioni cadute anzitempo è riuscita a non perdere di vista l'obiettivo finale: la balneabilità.

 

domenica 27 luglio 2025

Marina di Aequa, a le Axidie Brunch a Mare

Vico Equense - Sabato 2 agosto, dalle ore 11.30 alle ore 15.30, a Le Axidie di Marina di Aequa parte una nuova rassegna dedicata al Brunch a Mare: una celebrazione del gusto con due ospiti d’eccezione. Nancy Sannino, pasticcera formatasi in Francia e fondatrice della dolcissima Celestina a Pollena Trocchia e Giuseppe Monda, tra i più talentuosi lievitisti campani dell’AgriPanificio Santa Lucia. Un appuntamento da non perdere tra dolce, salato e profumo di mare

IL SALATO

• Avocado toast

• Uova & bacon

• Baguette ricotta, prosciutto e fichi

• Bun con hamburger, fiordilatte e pomodoro

• Focaccia olio e limone

IL DOLCE

• Pancake con sciroppo d’acero

Piano di Sorrento. Giornata Mondiale della Prevenzione dell'annegamento, l'iniziativa a Marina di Cassano: dimostrazioni pratiche, simulazioni di soccorso e momenti formativi

La Consigliera Monica Russo: "Un grande successo, un evento formativo di spessore"

Piano di Sorrento - Grande partecipazione, venerdì, alla Giornata Mondiale della Prevenzione dell’Annegamento, organizzata dal Comune di Piano di Sorrento insieme ai Lidi di Marina di Cassano, la Guardia Costiera, la Scuola Cani di Salvataggio, la Croce Rossa Italiana–Napoli Sud e la Protezione Civile. Dimostrazioni pratiche, simulazioni di soccorso, interventi con cani da salvataggio e momenti formativi sul primo soccorso hanno coinvolto grandi e piccoli in un’intensa mattinata dedicata alla sicurezza in mare. Monica Russo, Consigliera Comunale incaricata alla Risorsa Mare, ha dichiarato: «Una bellissima mattinata che ha coinvolto piccoli e grandi! Tutti uniti su un tema importantissimo! Perché ognuno di noi, nella prima emergenza, può fare la differenza. Diverse simulazioni sono state messe in campo dai volontari presenti e che in una normale giornata di mare vedono l'assistente bagnino, presente in ogni spiaggia, tra i primi addetti alla sicurezza in mare chiamati ad attuare le prime manovre di salvataggio. Durante le dimostrazioni è stata evidenziata l'importanza di ascoltare sempre i bagnini e gli operatori. Un grazie va al supporto costante di lidi Bagni Tina, Bagni Rosita, Antico Bagno Nettuno e Fracatell'-Lido, un grazie speciale va a tutte le associazioni di volontariato che ci hanno consentito di creare un evento bello ma soprattutto educativo per la cittadinanza tutta.

 

Vico Equense. Gennaro Cinque punta al bis in consiglio regionale

Vico Equense - Il sindaco di Meta e consigliere metropolitano Giuseppe Tito rinuncia alla candidatura alle elezioni regionali d’autunno. Come era ipotizzabile non c’è stata nessuna convergenza in penisola sorrentina sul suo nome. Pronto a ricandidarsi è Gennaro Cinque (foto), ex sindaco di Vico Equense e attuale consigliere regionale. “La sua presenza – si legge su Metropolisweb - rappresenta la continuità di una linea politica che, nonostante le evoluzioni del panorama regionale, ha saputo mantenere un radicamento forte sul territorio. Cinque, che negli anni ha costruito una rete politica solida, può contare anche sull’attuale assessore Vincenzo Cioffi, nominato nei giorni scorsi nella giunta di Vico, segnale di una strategia che unisce amministrazione locale e ambizioni regionali.” Rosario Lotito, invece, attivista storico grillino in penisola, da anni impegnato sul territorio con battaglie ambientaliste e per la trasparenza amministrativa, potrebbe rappresentare il volto nuovo, l’outsider capace di intercettare il voto di protesta o di chi, dopo gli scandali recenti, guarda con diffidenza ai soliti nomi. Tuttavia, al momento la sua candidatura resta sul piano delle indiscrezioni, in attesa di una conferma ufficiale.

Funivia Faito, cavo spezzato per mancata manutenzione

L'INCHIESTA 

di Dario Sautto - Il Mattino

Castellammare di Stabia - La fune traente potrebbe essere stata letteralmente «strappata» dalla testa fusa, mentre il grosso cavo intrecciato in acciaio avrebbe causato danni ad una puleggia, completamente divelta nella stazione a monte. Il tutto, avrebbe causato la caduta della cabina della Funivia del Monte Faito, provocando quattro morti e un ferito grave nel grave incidente avvenuto lo scorso 17 aprile. Questo è quanto emerso dai primi accertamenti irripetibili effettuati nel corso dei vari sopralluoghi che si sono svolti tra venerdì e sabato nelle due stazioni e sul luogo dove giacciono ancora i rottami della cabina precipitata, lungo un pendio scosceso quasi inaccessibile. Sono, infatti, partiti gli accertamenti nell'ambito dell'incidente probatorio fissato dal gip del tribunale di Torre Annunziata Luisa Crasta su richiesta di alcuni indagati. Ad un mese esatto dal conferimento dell'incarico ai consulenti del tribunale oplontino, sono partite con un mese e mezzo di ritardo le operazioni, alla presenza anche dei periti delle difese e della Procura di Torre Annunziata, accompagnati sui luoghi da vigili del fuoco e Polizia di Stato. Il primo giorno di incidente probatorio ha riguardato i sopralluoghi nelle due stazioni della funivia, tuttora sotto sequestro e riaperte solo per gli accertamenti irripetibili sull'impianto di risalita che da Castellammare di Stabia trasportava i passeggeri a quota 1131 metri.

 

Il Cammino dell’Angelo Monte Faito 2025

Il servizio bus nei giorni 27 e 31 luglio è prolungato fino alle ore 20.50 dal Santuario

Monte Faito si prepara al Cammino dell’Angelo 2025. Pellegrini-camminatori attesi il 31 luglio e 1° agosto sul Sentiero della Cresta e per il Perdono del Faito. Il Prefetto, Michele Di Bari, sarà tra i fedeli che parteciperanno ai riti religiosi e civili, nella ricorrenza del “Cammino dell’Angelo” – il pellegrinaggio che conduce al Santuario dedicato all’Arcangelo San Michele sul Monte Faito nella giornata del 31 luglio – per la “veglia” tradizionale, sulle orme dei Santi-Amici e patroni, Catello e Sant’Antonino.  

PRIMO APPUNTAMENTO CON L’ARCIVESCOVO ALFANO LA SOLENNE BENEDIZIONE DEL SANTUARIO DOMENICA 27 LUGLIO (ore 18) 

Il Santuario dedicato a San Michele Arcangelo, di cui è stato appena terminato il restauro, dopo 10 anni, grazie alla impareggiabile dedizione del Rettore don Catello Malafronte, sarà benedetto domenica 27 luglio alle ore 18 durante la solenne Celebrazione Eucaristica presieduta da Sua Eccellenza Francesco Alfano, Arcivescovo di Sorrento-Castellammare di Stabia. Al termine della celebrazione, Mons. Alfano annuncerà l'Anno Giubilare concesso da Papa Leone XIV, in occasione del 75° anniversario della consacrazione del Santuario (20 settembre 1950- 2025). 

SECONDO APPUNTAMENTO - GIOVEDI’ 31 LUGLIO I fedeli incontrano Sua Eccellenza Mons. Antonio Di Donna SCOPERTURA DELLA LAPIDE PER LE VITTIME DELLA FUNIVIA 

Giovedì 31 luglio, il Cammino dell’Angelo, che ripercorre la storia millenaria dei santi patroni Catello e Antonino, rispettivamente di Castellammare di Stabia e Sorrento, radunerà, come ogni anno, le popolazioni della Penisola Sorrentina-Amalfitana che si recheranno a piedi fino in cima al Monte Faito. Un’antichissima tradizione che risale al Sesto secolo, quando sul “Monte Aureo” (antico nome del Monte Faito) si raccolsero in preghiera i due amici San Catello e Sant’Antonino.

 

sabato 26 luglio 2025

Il Comune di Meta chiede la Governo di riconoscere lo stato di Palestina. Il Pd di Vico Equense "Anche la nostra Città approvi senza indugi una mozione simile "

Vico Equense - Il Consiglio Comunale di Meta ha votato ieri, 25 luglio, una mozione per chiedere al Governo Italiano il riconoscimento dello Stato di Palestina. L'Assessore Angela Aiello nel suo intervento ha affermato che ''l'intenzione della delibera nasce da una volontà umanitaria, perché quella alla quale stiamo assistendo non è una guerra dove ci sono due fazioni che in modo paritario si confrontano, ma uno Stato che sta attaccando e deliberatamente distruggendo un'intera popolazione civile. Donne, uomini, bambini, sono bersaglio quotidiano di violenza indiscriminata e criminale. Il compito della Politica è anche questo: sollecitare gli interventi di carattere legislativo che possano rafforzare quelle situazioni di debolezza e questa è la volontà e l'intenzione del gruppo consiliare Patto per Meta. Solo con questi segnali forti possiamo premere per far sì che si arrivi presto alla pace, e permettere nel più breve tempo possibile di far arrivare gli aiuti umanitari ad una popolazione stremata dalla fame, che vedono morire i loro figli di stenti''. Si tratta solo di un atto simbolico che però assume un significato politico rilevante perché interpreta un sentimento di frustrazione, impotenza e sgomento delle nostre comunità di fronte alle notizie ed alle immagini drammatiche che arrivano da Gaza. "Il Partito Democratico di Vico Equense si appella alla sensibilità del Sindaco, del Presidente del Consiglio e di tutti i Consiglieri Comunali affinché anche il Consiglio Comunale di Vico Equense approvi senza indugi una mozione simile al fine di spingere il nostro Governo, sinora estremamente silente, su posizioni politiche che possano porre un freno al disastro umanitario insopportabile si sta perpetuando a Gaza" si legge in una nota dei Dem. 

“Gaza muore di fame”: ovunque campane, pentole, sirene e rumore per “rompere l’indifferenza”

La proposta, che arriva da un gruppo di intellettuali, è di far rumore ovunque per protestare contro il dramma di Gaza: nelle piazze, in spiaggia sui balconi o sui social 

“Gaza muore di fame: disertiamo il silenzio”: questo il titolo di un’iniziativa promossa per domani sera da un gruppo di intellettuali tra cui Tomaso Montanari e Paola Caridi, per “rompere l’indifferenza” di fronte a ciò che sta accadendo nella Striscia di Gaza, da oltre un anno e mezzo sotto i bombardamenti di Israele. “Una tragedia umanitaria senza precedenti, un grido inascoltato tra le macerie e la fame usata come arma di sterminio” sottolineano gli organizzatori della protesta, supportati anche da Accri, organizzazione della società civile con basi a Trento e Trieste, parte della rete della federazione del volontariato Focsiv e impegnata in progetti di cooperazione internazionale. “Vogliamo unire le nostre sirene e le nostre campane alle sirene delle ambulanze di Gaza”. L’appuntamento è per domenica sera, 27 luglio, alle 22. “Facciamo suonare a distesa le campane dei palazzi comunali, quelle delle chiese e ogni sirena possibile” sottolineano gli organizzatori: “Ambulanza, navi, barche, porti. Suoniamo ogni fischietto, battiamo le pentole. Facciamo più rumore, più chiasso, più fracasso possibile. Facciamolo insieme: nelle piazze e sulle spiagge. Facciamolo sui balconi e alle finestre. Facciamolo sui social. Facciamolo dappertutto”. E ancora: “Che ci sentano fino a Gaza: perché sappiano di non essere soli. Ci sentiamo impotenti di fronte all’enormità di quel grande campo di concentramento in cui Israele ha trasformato Gaza. Lo saremo davvero solo se rimarremo miti di fronte allo scandalo della fame usata come arma di sterminio di massa: ma noi non ci fermiamo”. (Agenzia DIRE - www.dire.it)

Raffaele Marrone (Confapi Napoli): “Basta morti sul lavoro, serve una cultura della sicurezza”

Il presidente della sezione partenopea: “Il paradigma governativo deve cambiare” 

Napoli - “Esprimo un dolore immenso e un profondo cordoglio per il tragico incidente sul lavoro che ieri ha portato alla morte di tre lavoratori a Napoli. L’intera comunità di Confapi, con cui sono in costante contatto, è sconvolta e vicina alle famiglie delle vittime”. Lo afferma Raffaele Marrone, presidente di Confapi Napoli “Confapi ha sempre sostenuto la necessità di un confronto costante e di idee concrete per garantire un ambiente di lavoro sicuro per tutti i dipendenti. Ma oggi, di fronte a una tragedia così grave, non possiamo più permettere che il tema della sicurezza venga subordinato alle logiche produttive. È indispensabile che ogni azienda promuova una vera e propria cultura della sicurezza, radicata in ogni singolo membro dell’organizzazione. Allo stesso tempo, il paradigma governativo deve cambiare: gli ultimi interventi legislativi non hanno dato i risultati sperati. Dobbiamo impegnarci affinché ogni lavoratore torni a casa sano e salvo alla fine della giornata. Questa deve essere la priorità assoluta di tutti: imprenditori, istituzioni e società civile”, conclude Marrone.

Sorrento. Emergenza sanità: SOS Elisoccorso, elicottero bloccato

Campo Italia inutilizzabile per materiali lasciati dai lavori sospesi 

di Antonino Siniscalchi

Sorrento - Un elicottero del 118 non ha potuto atterrare al Campo Italia di Sorrento per il trasporto urgente di un paziente in gravi condizioni a causa della presenza di materiali di cantiere lasciati sul campo. L’area, da mesi oggetto di lavori sospesi, risulta inutilizzabile per operazioni di emergenza. Il paziente, colpito da rottura di aneurisma dell’aorta addominale, è stato trasferito all’ospedale di Caserta utilizzando in via alternativa il campo sportivo di Sant’Agnello, con un conseguente allungamento dei tempi di intervento. Il Campo Italia è attualmente l’unico spazio centrale a Sorrento potenzialmente destinabile all’elisoccorso, ma le sue condizioni strutturali non consentono operazioni in sicurezza. La pista è inutilizzabile da mesi e l’area si presenta come un cantiere incompleto, con attrezzature e materiali abbandonati. L’intervento di oggi ha riaperto il dibattito sulla necessità di dotare la Penisola Sorrentina di una elisuperficie omologata, sicura e operativa h24. In assenza di una struttura idonea, ogni emergenza comporta tempi di risposta variabili e rischi per i pazienti. L’episodio odierno si aggiunge ad altri analoghi segnalati in passato, senza che siano stati adottati provvedimenti definitivi. Il problema è noto da tempo, ma gli interventi strutturali non sono stati completati. Le difficoltà logistiche compromettono la piena efficienza del sistema di emergenza-urgenza locale. Il trasferimento via elisoccorso resta una componente essenziale del servizio sanitario, soprattutto in territori difficili da raggiungere rapidamente su gomma. La mancata disponibilità di una pista accessibile rappresenta un ostacolo concreto all’efficacia del soccorso aereo. Il cantiere del Campo Italia resta fermo, in attesa di una ripresa dei lavori non ancora calendarizzata. Nessuna struttura alternativa a Sorrento risulta al momento operativa in via stabile per le emergenze via elisoccorso.

Sorrento. A Villa Fiorentino la canzone napoletana incontra la musica popolare cinese

Sorrento - La musica come trait d’union tra culture diverse. Due Paesi ai lati opposti del mondo, connessi grazie alla tradizione della canzone popolare. Italia e Cina, Sorrento e Shangai, si fondono grazie ai brani scritti da impareggiabili autori e resi immortali da cantanti di ogni angolo del globo capaci di esaltarli al meglio. È così che nasce il progetto della Fondazione Sorrento con la Mephisto Opera di Shangai, patrocinato dal ministero della Cultura, che vedrà esibirsi sulla terrazza Mirò di Villa Fiorentino una ensemble capace di mettere in relazione le melodie napoletane e quelle cinesi in un percorso artistico profondamente coinvolgente. Una iniziativa che si inserisce nell’ambito della mostra dedicata a Joan Mirò che vede esposte nelle sale di Villa Fiorentino numerosi lavori frutto dell’estro creativo del genio del surrealismo. L’appuntamento con il concerto, che vedrà alternarsi sul palco nove cantanti tra tenori, soprani e baritoni, accompagnati da un maestro del pianoforte, è in programma per martedì 29 luglio, alle ore 18. Una bella serata estiva da trascorrere all’aperto in compagnia di buona musica d’autore. L’evento è ad ingresso gratuito.

Marina di Aequa. Ciro Poppella e i suoi fiocchi di neve a Le Axidie

Vico Equense - Domenica 3 agosto 2025, dalle ore 8.00 alle ore 11.30, quinto appuntamento di Colazione d' autore a Le Axidie di Marina di Seiano. L’ ospite d’onore della struttura ricettiva della famiglia Savarese sarà Ciro Poppella, della Pasticceria Poppella di Napoli, con un percorso fra lievitati, torte classiche da colazione e chicche fragranti, sino al suo dolce iconico il fiocco di neve, una soffice brioche che accoglie una crema vellutata bianca a base di ricotta di pecora e latte fresco. Leggero e spumoso come la neve, il fiocco è completato da una spolverata di zucchero a velo che rafforza il gusto dolce, ed è poi declinato anche in versioni alternative come quella al cioccolato o al pistacchio. Il nome è venuto dal suggerimento di un amico di Ciro Poppella, che inizialmente lo aveva chiamato “morbidone”. Tornando da un viaggio in montagna, l’amico ha suggerito di chiamarlo “fiocco di neve”, perché per la sua morbidezza e leggerezza gli ricordava proprio quello. Lo storico marchio Poppella nasce a Napoli, nel lontano 1920, dalla fusione di due nomi: Papele (Raffaele) e Puppnella (Giuseppina), ovvero Raffaele Scognamillo e sua moglie Giuseppina Evangelista, che, proprio in quegli anni, avevano iniziato l’attività di panificatori nel popolare Rione Sanità. Superati i difficili anni della Seconda Guerra Mondiale, nel 1960 la gestione passò nelle mani del figlio Salvatore e, nel 2005, in quelle di suo figlio Ciro, la terza generazione di Poppella. 

Per info e prenotazioni 081 802 85 62 – +39 331 86 42 108 – eventi@leaxidie.it

De Luca: «In Campania non è chiuso nulla Sulla scena nomi inadeguati»

Il governatore attacca anche Ricci e Decaro. Sulla Coppa America: «Se continua così, finirà a Poggioreale», ira di Gasparri 

di Simona Brandolini - Il Corriere del Mezzogiorno 

Furia De Luca. Per dare il benvenuto ai 5Stelle nella coalizione: «Non vedo sulla scena nomi di persone adeguate per capacità, esperienza e competenza a ricoprire i ruoli ipotizzati». Non «possono essere calpestati i diritti dei territori» e, aggiunge, «non può essere accettata a scatola chiusa qualunque proposta che viene avanzata» anche se è «sacrosanto» voler costruire un'alternativa alla destra e al governo Meloni. «Quindi se si ritiene, nell'ambito di questo ragionamento, che il candidato presidente debba essere espresso dal partito X lo stesso partito deve avere anche il buon senso, il garbo e l'umiltà di proporre una rosa di nomi e di confrontarsi sulle proposte. Non si può dire: prendetevi il mio candidato a scatola chiusa». Quindi avverte: «Non è chiuso niente in Campania, anche se io non decido». Ce l'ha, come sempre, con «le caste romane», con la «politica politicante». Con le «brave persone», «che piangono e fottono», con i «preti spretati». Ma anche con gli «opportunisti che si nascondono dietro le spalle di De Luca e non parlano. Io non farò più da scudo a nessuno. Mi sono stancato di fare da paravento a tutti gli opportunisti. Lo dico perché sento mugugni e lamenti, gente che mi dice: ma davvero volete mettere quello che non ha né arte né parte? Ditelo, parlate altrimenti andate al diavolo e tenetevi quello che passa il convento».

venerdì 25 luglio 2025

Piano di Sorrento. Festival Internazionale del Giornalismo e del Libro d'Inchiesta, lunedì 28 luglio a Villa Fondi ospite Luigi de Magistris

Piano di Sorrento - Nuovo appuntamento con il Festival Internazionale del Giornalismo e del Libro d’Inchiesta – V edizione. Lunedì 28 luglio, alle ore 20:30, nella splendida cornice di Villa Fondi, ospiteremo Luigi de Magistris, ex magistrato ed ex sindaco di Napoli, per la presentazione del suo libro "Poteri occulti" (Paper First). A intervistare de Magistris sarà Marco Russo, con gli interventi dell’attrice Rosaria De Cicco e di Jamal Qaddorah, rappresentante della comunità palestinese in Campania. Un evento a ingresso libero e gratuito, organizzato con il patrocinio del Comune di Piano di Sorrento, nell’ambito della rassegna "Estate Blu 2025 – Davanti al Golfo di Surriento".

Doppio concerto per il gran finale di Pompei Inn Jazz 2025

Alle 20:45 aprono Rachel Z, Omar Hakim e Jonathan Toscano. A seguire lo Scannapieco-Geremia 5tet con Simona Bencini 

Pompei - Sabato 26 luglio 2025, la XIII edizione del Pompei Inn Jazz chiuderà in grande stile con una serata carica di emozioni e musica di altissimo livello. L’appuntamento è in piazza Schettini a Pompei. A partire dalle ore 20:45, si alterneranno sul palco due formazioni d’eccezione che rappresentano al meglio la sintesi tra maestria internazionale e brillantezza emergente. A presentare la serata sarà Franco Simeri, storica voce di Radio Marte. L’ingresso è libero. Il primo concerto. In apertura di serata (ore 20:45) lo spettacolo che vedrà protagonisti Rachel Z, Omar Hakim e Jonathan Toscano, tre straordinari musicisti capaci di attraversare i confini stilistici con naturalezza e talento. Rachel Z, nome d’arte della pianista Rachel Nicolazzo, è da decenni una delle figure più autorevoli del jazz contemporaneo, con una carriera che l’ha vista collaborare con leggende come Wayne Shorter, Peter Gabriel, Marcus Miller, Al Di Meola e Stanley Clarke. Autrice di tredici album come bandleader, Rachel Z ha saputo fondere l’energia del rock con la profondità del jazz, mantenendo sempre una cifra stilistica personale e riconoscibile. Al suo fianco, il batterista newyorkese Omar Hakim, una vera icona della scena mondiale.

 

Castellammare di Stabia. Vetri e arredi fatti a pezzi terrore in pronto soccorso

di
Fiorangela d'Amora - Il Mattino

Castellammare di Stabia - Un'attesa troppo lunga a suo dire, le parole e poi i colpi sulla porta a vetro che divide l'accettazione dalla sala di ingresso del Pronto Soccorso. Ennesima notte di follia nel reparto d'urgenza del San Leonardo di Castellammare dove l'altra notte un 49 enne di Torre del Greco, già noto alle forze dell'ordine è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Castellammare per lesioni e danneggiamento. Pasquale Visciano, così si chiama l'aggressore, si era spazientito per la troppa attesa che la moglie stava facendo per un codice bianco e ha cominciato ad inveire e rompere la parete divisoria in vetro aggredendo anche le tre guardie giurate che intanto erano giunte per calmarlo. L'aggressione ha gettato panico tra i presenti e il personale medico che si è sentito minacciato. L'uomo che ora dovrà subire un processo è in carcere in attesa di essere giudicato. La direzione sanitaria dell'Asl Napoli3 Sud ha già annunciato che si costituirà parte civile nel processo a suo carico e attraverso le parole del direttore generale Giuseppe Russo, condanna quando accaduto. «Esprimiamo la nostra più ferma condanna per questo ennesimo episodio di violenza nei nostri ospedali - dichiara Russo -. La sicurezza di operatori e utenti deve essere una priorità assoluta. La nostra azienda si costituirà parte civile nel processo a carico dell'aggressore e si impegna a richiedere il risarcimento di tutti i danni materiali arrecati alle strutture». Danni fisici ma soprattutto interruzione di pubblico servizio, per aver rallentato il lavoro dei medici che intanto all'interno del Pronto Soccorso erano impegnati con i casi più urgenti.
 

L'essenziale e il superfluo

di Filomena Baratto

La nostra è un'epoca di apparenza: i social, la pubblicità, la cultura dell'immagine spesso mettono in risalto lusso, ricchezza, bellezza e successo. Una facciata a copertura di un vuoto per distogliere l’attenzione da questioni più urgenti e concrete. Tutto va bene per non guardare in faccia la realtà. E siamo obbligati a partecipare al gioco, dimenticando che la vita reale è fatta anche di altro. La vera rivoluzione è la sobrietà, la semplicità e l'autenticità puntando su cose essenziali e vere. I tempi sono strani, la realtà è diventata surreale, contraddittoria, caotica. I fatti hanno spiegazioni inverosimili, le verità spesso occultate, eventi inspiegabili o privi di senso. Tutto ciò che gira intorno a noi è visto come l'unica realtà possibile e per cui lottare. È come se vivessimo su un'isola tutta nostra in mezzo all'oceano. E il benessere ha preso il posto dei sogni. Tutto si gioca sul sensazionale per irretire il consumatore, evitandogli pure di pensare. Fanno colpo le notizie dell'orologio da duecento mila euro, come se fosse un acquisto per tutti, la catastrofe ambientale con spaventose previsioni meteorologiche, come se in estate interessasse solo l'aggiornamento meteo per andare in vacanza. La vacanza, un'altra abitudine che ormai stride con i ritmi e tempi, con l'idea stessa di riposo, ma che per inerzia si trascina come se fosse un dovere. Quello che viene mostrato attraverso i social e i mezzi di comunicazione sono solo argomenti per attirare l'utente, ora spaventandolo ora ingannandolo. Lungi da loro argomenti con qualche riflessione o pensiero più profondo. Al punto in cui siamo arrivati non serve impensierire il consumatore. Sui giornali si passa dall'attore alla cantante, dallo scoop allo scandalo, in un mondo di immagini. Sono pochi quelli che hanno le idee chiare, molti si accontentano di riempire il cervello con quello che trovano, o meglio con quello che gli rifilano.