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mercoledì 31 dicembre 2014

Sorrento. Rinviato lo spettacolo pirotecnico

Sorrento - A causa delle avverse condizioni meteo, lo spettacolo pirotecnico in programma dopo la mezzanotte di oggi, dal pontile del porto di Sorrento, è rinviato al 2 gennaio, al termine del concerto di Alessandra Amoroso previsto per le ore 19.

Nuove ringhiere per il 2015...

Marina di Vico
Vico Equense - Il Sindaco Gennaro Cinque dà inizio al nuovo anno abbattendo muretti e mettendo ringhiere zincate. La Giunta comunale ha, infatti, approvato altri due progetti di riqualificazione del territorio. Uno riguarda parte del tratto di via Cristoforo Colombo, la strada che collega il centro cittadino con la Marina di Vico. La piazzola oggetto del restyling è utilizzata come sosta non autorizzata di motorini e autovetture. Si tratta di recuperare questo slargo a strapiombo sul mare che costituisce particolare attrattiva turistica, costo dell’operazione 45 mila euro. L’altro interessa lo spiazzo utilizzato come parcheggio in via Luigi Serio, all’ingresso dell’Hotel Oriente. L’obiettivo che s’intende perseguire è quello di riqualificare quell'area, chiusa da anni per motivi di sicurezza, che offre un’impareggiabile vista sul Borgo della Marina di Vico, costo dell’intervento 99 mila euro. Si tratta di fondi regionali, che l’amministrazione comunale spenderà per valorizzare il panorama e ridare all’occhio la percezione del mare. Questi progetti, che hanno come fine l'aumento della visuale panoramica a picco sul mare, sul modello di altri lavori analoghi già realizzati tra la chiesa di Puntamare e la Villetta Paradiso a Santa Maria del Toro e su via Arcoleo, alla Marina di Seiano ma non solo, dopo le critiche hanno riscosso esito positivo da parte della cittadinanza.

Servizi agli anziani: l'Assessore Acampora risponde all'appello de "Il Pellicano"

Piano di Sorrento - L’Assessore ai servizi sociali del Comune di Piano di Sorrento Daniele Acampora risponde all’appello rivolto a tutti i Comuni della Penisola sorrentina dalla coop. Sociale “Il Pellicano-Televita”, ente gestore del PSZ relativamente ai servizi per gli anziani, in merito agli attuali parametri per stabilire la soglia del cosiddetto “minimo vitale” sotto il quale poter accedere gratuitamente ai servizi. «Abbiamo raccolto la segnalazione - spiega l’Assessore - e ci siamo attivati per approfondire la problematica. È importante che gli enti preposti all’assistenza delle fasce sociali più deboli siano attenti a captare le necessità concrete e, dopo confronto con il Piano Sociale di Zona, posso già annunciare che affronteremo l’argomento nel prossimo coordinamento istituzionale previsto per inizio gennaio. Abbiamo un discreto margine di azione che potrebbe permetterci di innalzare la soglia minima di accesso ai servizi, ma ci riserviamo di confrontarci con tutti gli attori sociali coinvolti per verificare le soluzioni fattibili tempestivamente. Mi preme, però, ribadire fin da ora l’assoluta sensibilità all’argomento da parte del Comune di Piano di Sorrento».

Brindisi di Capodanno e concerto arpe e percussioni

Piano di Sorrento saluterà il nuovo anno con le note della banda “Città di Piano di Sorrento”. Alle 10.00 dell’1 gennaio 2015 per le strade e le piazze ci sarà, infatti, la formazione musicale in concerto itinerante insieme alle majorette. La sera, invece, alle 19.00 sarà il Gruppo folkloristico “Antica Tarantella” a interpretare la tradizionale “Canzone de lo capo d’anno”, prima del brindisi augurale con l’Amministrazione comunale previsto per le 20.00 in Piazza Cota. Domenica 4 gennaio la chiesa dell’antico monastero delle Suore agostiniane in Via San Michele ospiterà l’ensemble di arpe e percussioni “An Arpec”. Già ospiti lo scorso anno durante la consegna del Premio “Carottesi che si fanno onore” al Prof. Umberto Aubry, la formazione, nata nel Conservatorio di Napoli S. Pietro a Majella, torna a Piano di Sorrento unendo, da repertorio, la tradizione popolare e la dolcezza delle arpe proponendo musica scozzese, araba, irlandese, medievale italiana, keniota, folk statunitense, senza dimenticare le tradizionali tarantelle cilentane e salentine.

Emergenza ghiaccio, dalle ore 14 rete viaria principale integralmente percorribile

Vico Equense - Dalle ore 14 la rete viaria principale della Città è di nuovo percorribile. A confermarlo è il comandante della Polizia locale, Ferdinando De Martino: «Da stamattina abbiamo usato oltre 70 quintali di sale per permettere lo scioglimento del ghiaccio e ripristinare la circolazione veicolare sulle vie principali sia del centro che delle frazioni. Circolazione che avevamo bloccato in mattinata fino a quando non abbiamo ripristinato le condizioni di sicurezza e così siamo riusciti ad evitare gravi incidenti. Speriamo che non ci siano nuove precipitazioni nevose, anche se adesso abbiamo da parte altri 70 quintali di scorte di sale che abbiamo fatto arrivare stamattina». Problemi ovviamente ancora sul Monte Faito, dove lo scioglimento del ghiaccio sulla sede stradale, nonostante lo spargimento di sale, è più lento a causa delle basse temperature. La strada principale di collegamento, la ex SS 269, è attualmente percorribile fino a Piazzale dei Capi. Si registra ancora ghiaccio sulle strade secondarie quali via Cresta, via delle Pendici e via della Funivia, dove è ancora in corso lo spargimento di sale. Resteranno ferme invece le autolinee del servizio pubblico che in ogni caso avrebbero comunque svolto il servizio fino alle 14. Eccezionalmente in pomeriggio potrebbe anche essere svolta la raccolta porta a porta dei rifiuti, almeno a Vico centro, dove al momento risulta confermato il brindisi di fine anno in piazza con l'esibizione, tra gli altri, di Tony Maiello e Francesco Capriglione. (di Claudia Esposito)

Buon 2015 da Vico Equense On Line

Un caldo augurio in un fine anno di gran freddo...


Caro 2015...

di Marcello Aversa

Caro 2015, vorrei che tu ridonassi serenità e gioia di vivere a tutti coloro che più ne hanno bisogno ed iniettassi a noi italiani una buona dose di orgoglio e dignità. Dignità a chi per vivere ha bisogno di tendere una mano, a chi per pochi euro si fa umiliare sul lavoro perché non ha altra scelta, a chi, dopo una vita di sacrifici, percepisce una pensione miserabile, al malato che non può permettersi la sanità di “lusso” ed è costretto a lunghe liste d’attesa che spesso gli aprono le porte del cimitero, a chi è costretto a vagare per fuggire dalla guerra, a chi è costretto a vendere il suo corpo per far vivere i suoi figli, dignità a chi non sopporta tutto ciò e combatte la sua solitudine con l’alcol e con la droga. Mi auguro soprattutto che tu ridia dignità a coloro che pur vedendo quella mano tesa continuano a camminare con le mani in tasca, a chi sfrutta i suoi operai approfittando della loro condizione, a chi continua a percepire pensioni a cinque zeri, senza aver mai inumidito le sue camicie col sudore della fatica, a chi pur avendo una missione da compiere, quella di curare, spesso disonestamente lucra sulle disgrazie degli ammalati, a chi combatte la pace e semina terrore, a chi per soldi vende morte , spesso a mamme e papà che lasciano figli senza futuro.
 

Sindaco spazzaneve...


Vico Equense - Neve e ghiaccio hanno paralizzato l'intera Campania? Ma non Vico Equense. Senza indugio il Sindaco Gennaro Cinque, al primo centimetro di neve, è salito alla guida dello spazzaneve per ripulire le strade della Città...

Ancora bloccato il tratto compreso tra le frazioni di Ticciano e Seiano

Vico Equense in ginocchio a causa della neve. Dalle prime ore del mattino chiuse al transito dei veicoli le strade del centro e quelle delle frazioni collinari. Un paese completamente bloccato. La nevicata ha creato disagi soprattutto nella zona alta. Quindici gli incidenti automobilistici che si sono verificati. Molte le persone scivolate sul ghiaccio. E’ intervenuta l’ambulanza a seguito della caduta di una ragazza in via Raffele Bosco. Vigili urbani, carabinieri, volontari dell’Avf sono in azione sul territorio dalla notte. In prima linea il sindaco Gennaro Cinque che ha coordinato i mezzi meccanici per la pulizia delle strade. «Abbiamo utilizzato 70 quintali di sale – spiega il primo cittadino – e due spalaneve. Le operazioni sono cominciate alle 5 del mattino. Adesso una parte delle strade collinari sono percorribili. Il tratto compreso tra le frazioni di Ticciano e Seiano, però, è ancora bloccato. Stiamo aspettando che arrivi altro sale». Riaperta via Raffaele Bosco da Vico centro a Moiano. Chiusa per alcune ore anche la statale sorrentina. Disagi anche nelle frazioni collinari degli altri paesi della penisola. (Tratto da Il Mattino di Ilenia De Rosa)

Emergenza ghiaccio, via Bosco chiusa, stop a bus e raccolta rifiuti, due persone in ospedale


di Claudia Esposito da Il Mattino

Vico Equense - La fitta nevicata di stanotte sta causando ancora adesso forti disagi soprattutto su via Raffaele Bosco, l'arteria che collega il centro cittadino con le frazioni collinari e il Monte Faito. Circolazione veicolare impossibile, vetture di traverso sulla carreggiata o finite nei muri. L'arteria, causa ghiaccio, è stata completamente chiusa dalle 6 alle 9 di stamane. Al momento, si può circolare con molta cautela dal centro cittadino fino alla frazione di Sant'Andrea perché per tutto il tratto la strada è stata cosparsa di sale. Sul posto il transito è comunque guidato dalla polizia locale che, in alcuni tratti, tipo il tornante di San Vito, sta effettuando il senso unico a direzioni alternate per evitare incidenti tra le vetture. Per la riapertura del tratto da Sant'Andrea a Moiano si attendono nuove scorte di sale in arrivo da Castellammare. Al momento ferme anche le autolinee del servizio pubblico così come la raccolta porta dei rifiuti. Alle 9 si registravano già due persone finite in ospedale per fratture dovute a cadute su lastre di ghiaccio.

Emergenza neve, ospedale off-limits e strade bloccate

Fonte: Ciriaco M. Viggiano da Il Mattino 

Piano di Sorrento - La neve che è scesa stanotte in provincia di Napoli sta mettendo in ginocchio la penisola sorrentina. Bloccate le strade che collegano la fascia collinare ai centri abitati dei sei Comuni costieri. Isolate le frazioni di Vico Equense, Meta e Piano di Sorrento. Traffico a rilento fino a Massa Lubrense. A Piano di Sorrento, un autobus di linea è slittato lungo la discesa di via Cavone a causa del ghiaccio che ricopre l'asfalto: nessun ferito, sono tanta paura. Sul posto i carabinieri e i volontari della Protezione Civile comunale agli ordini del caponucleo Giuseppe Coppola. Ospedale off limits. Notevoli difficoltà stanno incontrando le persone che si stanno recando da stamattina nell'ospedale di Boscotrecase, a causa della neve che è caduta, anche a quote basse, sul Vesuvio. «Tre centimetri di neve hanno bloccato l'accesso all'ospedale di Boscotrecase, nel Vesuviano, una struttura che serve decine di migliaia di persone, e nessuno provvede a inviata un pò di sale», denuncia il parente di un paziente ricoverato nell'ospedale raggiunto telefonicamente. «C'è gente disperata, bloccata in auto, che chiede aiuto - dice ancora Antonio D'Errico, che da ieri sera è al capezzale della suocera ricoverata - e anche le ambulanze sono in difficoltà».

Vico Equense si sveglia con la neve

La città imbiancata, uno spettacolo unico. E su facebook gli utenti si scatenano 

Vico Equense innevata. La città si è risvegliata con tetti e strade bianche, dalla montagna al mare. Erano anni che non si vedevano fiocchi di neve in centro. Uno spettacolo unico, suggestivo. Ora la neve si sta sciogliendo e per terra rimane soprattutto ghiaccio frammisto ad acqua.

Emergenza neve: sospesa la raccolta differenziata

Vico Equense - La Sarim, la società preposta alla raccolta differenziata di Vico Equense, fa sapere che a causa delle abbondanti nevicate che hanno interessato l’intero territorio, oggi è sospesa la raccolta dei rifiuti. Gli operatori non hanno potuto ritirare i sacchetti per l'impraticabilità delle strade. La Sarim si scusa per i disagi arrecati agli utenti.

Meta. «Alimuri Amarcord», documentario sullo scempio

Fonte: Ciriaco M. Viggiano da Il Mattino

Meta - Foto d’epoca, interviste inedite e spezzoni di pellicole girate ad Alimuri. Poi la vicenda dell’ecomostro, raccontata non solo da politici e ambientalisti, ma soprattutto dai metesi che hanno visto quell’obbrobrio venire su e poi sbriciolarsi. C’è questo e molto di più in «Alimuri Amarcord», il film-documentario prodotto dall’Endas Associnema, da Metafilm e da Telestreet Arcobaleno. In 60 minuti, il cortometraggio ripercorre la storia della spiaggia di Alimuri e dell’ecomostro a partire dagli anni Sessanta. Da quando cioè il regista Vittorio Cottafavi volle ambientare il film «Ercole alla conquista di Atlantide» proprio dove, di lì a poco, sarebbe iniziata la costruzione dell’albergo-fantasma abbattuto il 30 novembre scorso. Alle riprese parteciparono decine di metesi nelle vesti di comparse e controfigure: gli stessi che hanno atteso 50 anni per vedere il litorale libero dall’ecomostro e che adesso vestono nuovamente i panni degli attori. «Si tratta del primo film partecipato mai girato in costiera – sottolinea il coordinatore del progetto Antonio Volpe – Abbiamo dato spazio a decine di registi, fotografi e gente comune che hanno seguito da vicino l’evoluzione della spiaggia di Meta». Davanti alle telecamere scorrono le immagini della demolizione dell’ecomostro, arricchite dai contributi della modella e attrice Raffaella Panico, del ristoratore Antonio Cafiero, del fotografo Luigi De Pasquale, dello storico locale Eugenio Lorenzano, dell’esperto di nautica Enzo De Pasquale e di tanti altri metesi.


Meta. Scarichi fecali, stop al disastro: pagherà Seteap. Fogna ko per un tubo del gas metano

Fonte: Salvatore Dare da Metropolis

Meta - Un’onda continua di scarichi fecali giù dal costone. Inarrestabile, che veniva giù «da almeno 4, 5 anni» stando all’allarme di un commerciante di vico Santo Stefano, angolo di una Meta antica e che domina la parete rocciosa che dà sul mare. Uno spicchio che profuma di storia e che osservava nottetempo quello sversamento. Uno scarico incessante, che non faceva altro che dare un’altra mazzata alla natura, all’oasi blu della baia di Meta. Ma che per fortuna è stato fermato giusto in tempo, scongiurando il peggio. Colpa di una fogna in tilt e di una condotta del gas metano che, secondo il rapporto del Comune di Meta, ha provocato quello che tecnicamente viene definito nel dossier come “svasamento”, ovvero un intoppo sull’impianto che ha portato agli scarichi fecali riversati nel costone. Ora, però, il peggio è passato: i lavori sono cosa fatta, l’inquinamento è stato fermato e l’ente può tirare un sospiro di sollievo. Ma chi paga? I soldi, circa 6mila euro, li anticipa il Comune. Che è già pronto a rivalersi con chi, a detta dell’ufficio tecnico, ha compromesso la situazione: cioè Seteap, la concessionaria dei lavori di metanizzazione. In tal senso ora spunta la nota di pagamento per la società che dovrà sborsare i contanti nel corso delle prossime settimane. E’ l’ennesima storia di ambiente da difendere e scarichi da tenere sotto osservazione. Tutto parte un mese fa quando un commerciante contatta Gori segnalando lo sversamento di reflui, a quattro passi. La società che gestisce le risorse idriche risponde con chiarezza: nell’area incriminata, quella di vico Santo Stefano, non ci sono condotte.
 

martedì 30 dicembre 2014

Giudice di Pace: dichiarazioni dei Sindaci di Piano di Sorrento e Sant'Agnello

Piano di Sorrento e Sanr'Agnello - In merito all’assemblea intercomunale di oggi 30 dicembre in cui si è discusso dell’eventuale spostamento degli uffici del Giudice di pace a Torre Annunziata e anche a seguito del comunicato stampa diffuso dall’Associazione Avvocati Penisola Sorrentina nel tardo pomeriggio, il Sindaco di Piano di Sorrento Giovanni Ruggiero dichiara quanto segue: «È fondamentale sottolineare che i Comuni hanno mantenuto l’impegno preso il 25 giugno volto al mantenimento degli uffici del Giudice di Pace in penisola. Nella riunione del 22 dicembre si è, però, preso atto che le condizioni erano cambiate. Incontreremo gli avvocati per approfondire l’argomento e chiarire le posizioni già espresse. Ma le motivazioni per cui non c’è immediata adesione sono chiare: le condizioni non sono state rispettate e non possiamo permetterci di sobbarcarci ulteriori spese che non spettano alle Amministrazioni e non sono di competenza comunale, oltretutto per sopperire alle mancanze degli enti preposti. Il Comune di Piano di Sorrento ha già dimostrato sensibilità e disponibilità, con la consueta attenzione alle problematiche locali, contribuendo per il 2014 alle spese. Oggi si avanzano ulteriori pretese, come accollarsi anche la quota dei salari accessori, e le condizioni al momento non sono accettabili». Anche il Sindaco del Comune di Sant’Agnello Piergiorgio Sagristani esprime la propria perplessità in merito: «Si parta dalla premessa che al momento viene richiesto ai Comuni di sostituirsi di fatto al Ministero della Giustizia in quanto a risorse economiche. E già questa è un’anomalia. I Comuni non si sono tirati indietro e non è dovuta la compartecipazione, ma, nonostante tutto, per il bene dei cittadini, anche il Comune di Sant’Agnello l’anno scorso ha accettato di contribuire economicamente affinché il Giudice di Pace rimanesse in Penisola a patto che partecipassero dall’anno successivo tutti i Comuni. Ad oggi una posizione comprensoriale non c’è, non è pensabile incidere sulle spese del personale comunale con i salari accessori relativi al Giudice di Pace e il Comune di Vico Equense, che auspichiamo riveda la posizione assunta, continua a non volersi accollare la propria quota. È evidente che bisognerà quanto meno trovare una soluzione alternativa».

Gli avvocati della penisola sorrentina: “assurda divisione, i comuni mantengano gli impegni assunti sul giudice di pace”

Sorrento - «I sindaci dei Comuni di Sorrento, Meta, Massa Lubrense, Piano di Sorrento e Sant’Agnello si erano già impegnati al mantenimento dell’ufficio del Giudice di Pace. Ora, invece, fanno marcia indietro, preparandosi a produrre conseguenze nefaste non solo sulla classe forense, ma su tutti i cittadini. Situazione inaccettabile: le amministrazioni comunali ritrovino unità d’intenti e rivedano le rispettive posizioni». E’ il contenuto della delibera dell’assemblea dell’associazione «Avvocati della Penisola sorrentina», riunita stamani nella sala consiliare del palazzo municipale di Sorrento, per scongiurare il trasferimento a Torre Annunziata degli uffici del Giudice di pace. Dopo il tribunale, la costiera sorrentina è destinata, in questo modo, a perdere anche l’ultimo presidio giudiziario sul territorio. «Le amministrazioni comunali, in data 22 dicembre, hanno praticamente disatteso un verbale del 25 giugno scorso, attraverso il quale i rappresentanti dei Comuni di Sorrento, Meta, Massa, Piano e Sant’Agnello si erano impegnati al mantenimento dell’Ufficio del Giudice di Pace. A tale riunione, assente un rappresentante del Comune di Piano, gli altri componenti constatavano che non vi erano più le condizioni per poter dare esecuzione agli impegni assunti in precedenza – si legge nella delibera dell’associazione «Avvocati della Penisola sorrentina» -.
 

Non sparare, festeggia

Capodanno in Piazza con Tony Maiello e Francesco Capriglione

Vico Equense - Nell'augurare a tutti i cittadini di Vico Equense un sereno e felice 2015, il Sindaco di Vico Equense Gennaro Cinque invita a evitare l'utilizzo dei botti di fine anno. Si può festeggiare benissimo senza ricorrere a petardi, mortaretti e fuochi artificiali. “Sarebbe un segno di sensibilità – commenta il Primo cittadino - e civiltà, a vantaggio di tutta la comunità e dei nostri amici a quattro zampe. Ci auguriamo che tutti seguano quest’ appello.” Intanto fervono i preparativi per il tradizionale concerto del primo dell'anno in Piazza Umberto I. Dopo il brindisi con gli amministratori locali, musica fino all’alba con Tony Maiello e Francesco Capriglione.

Bombe artigianali con mortaio in cantina

Vico Equense - I carabinieri hanno trovato una sorta di «bombe da lancio con mortaio» nella cantina di un uomo di 64 anni a Vico Equense nell’ambito del servizio di contrasto contro la produzione e la vendita dei botti di fine anno illegali. Il 64enne è stato denunciato insieme a un giovane di 24 anni, con l’accusa di detenzione illegale di materiale esplodente. Il materiale è stato rinvenuto durante perquisizioni domiciliari nelle abitazioni dei due, che lo tenevano accatastato nelle cantine delle loro case. La scoperta più sconcertante è stata fatta dai militari proprio nella cantina del 64enne: 5 artifizi di fattura artigianale di lunghezza dai 25 ai 10 centimetri, vere e proprie bombe del peso complessivo di quasi 6 chilogrammi che per il loro potenziale non vengono usate a terra ma lanciate ad altezze elevate con un mortaio; 8 artifizi pirotecnici di IV categoria del peso complessivo di circa 2 chilogrammi. Nella cantina del 24enne sono stati trovati 7 artifizi pirotecnici di IV categoria.

Vico Equense, nuove regole per le sepolture al cimitero

Andrea Lauro
di Andrea Lauro, capogruppo IN Movimento per Vico 

Vico Equense - Per onestà e per correttezza nei confronti di alcuni consiglieri comunali di maggioranza ritengo necessaria una puntualizzazione al riguardo. Il regolamento approvato nel corso della seduta consiliare di ieri dà adito a forti dubbi interpretativi laddove, all’art. 9, non riconosce espressamente il diritto alla sepoltura nel cimitero comunale alle persone morte fuori del territorio comunale che, sebbene non residenti nel comune al momento del decesso, lo siano state nel corso della loro vita. La proposta di emendamento, in linea con i vigenti dettami legislativi in materia, era volta esclusivamente al riconoscimento espresso ed inequivocabile di tale diritto. Per la verità, dell’argomento si era già ampiamente discusso nel corso dell’ultima riunione dei capigruppo, durante la quale sia il Sindaco che gli altri consiglieri comunali presenti avevano espresso le medesime perplessità in ordine alla lacunosità del testo regolamentare e si era concordato di apportare le modifiche ieri proposte. Tuttavia, in Consiglio Comunale, la proposta di emendamento è stata avversata da alcuni consiglieri di maggioranza, a parere dei quali il regolamento non poteva essere emendato in mancanza di preventiva approvazione da parte della Regione delle modifiche da apportare. Al di là dell’esito, necessitato o meno, della deliberazione consiliare, di certo chi ha redatto il regolamento è incorso in gravi omissioni e leggerezze. Penso a miei tanti concittadini che, per i motivi più vari, hanno dovuto (quasi sempre a malincuore) trasferirsi da Vico, pur essendo rimasti molto legati al loro paese di origine.
 

Il 2 gennaio concerto di Alessandra Amoroso. Alla cantante il riconoscimento “Sorrento premia una stella"

Sorrento - E’ Sorrento la città scelta da Alessandra Amoroso per iniziare il suo 2015. La cantante festeggerà il nuovo anno con un concerto in calendario il 2 gennaio, alle ore 19. Sul palco, allestito in piazza Tasso, vicino al grande albero di Natale, Amoroso proporrà i suoi grandi successi, oltre a brani del “Puro Amore Tour 2014". Prima della sua esibizione, le verrà consegnato il riconoscimento “Sorrento premia una stella”, tributo con cui la città di Sorrento omaggia ogni Natale grandi protagonisti del mondo dello spettacolo. “Un grande evento, gratuito, che siamo felici di offrire a cittadini ed ospiti - dichiara l’assessore agli Eventi del Comune di Sorrento, Mario Gargiulo - Alessandra Amoroso è una cantante apprezzata da un pubblico di tutte le età. La sua immagine è quella di una giovane artista di talento, che nonostante il successo strepitoso degli ultimi anni ha conservato intatte spontaneità e sobrietà. E’ per questo che è così amata dai giovanissimi, ed è per questo che abbiamo deciso di assegnarle il riconoscimento ‘Sorrento premia una stella’”.

Befana degli animali a “Santa Caterina in Luce” il 3 gennaio 2015

Castellammare di Stabia - Sabato 3 gennaio, in occasione del giorno conclusivo dell’evento “Santa Caterina in Luce” che durante questo periodo festivo ha illuminato il centro storico stabiese, l’Associazione A.D.D.A. sarà presente con il proprio stand, posizionato in Via Santa Caterina accanto alla sede dell’Associazione ‘Myo’. Ci sarà la Befana, che distribuirà palloncini e cioccolatini ai bambini e raccoglierà cibo (preferibilmente scatolette per cani e gatti) e contributi. Lo stand resterà aperto dalle 16 alle 23. L’A.D.D.A. ha assoluto bisogno dell’aiuto dei cittadini, anche mediante tesseramento, poiché nel disinteresse delle Istituzioni ha sempre continuato ad alimentare e ad assistere gli animali abbandonati sul territorio arrivando così oltre lo stremo delle forze e trovandosi costretta a ridurre i “punti-cibo” e le quantità distribuite. Inoltre, l’Associazione non ha modo, nelle condizioni in cui versa, di fornire qualche aiuto alle persone che, pur amando moltissimo i loro animali o desiderando occuparsi di cani e gatti sul territorio, non hanno la possibilità di alimentarli a sufficienza o di assicurargli cure veterinarie. Coloro che non potranno essere presenti ma vorranno comunque aiutarci, potranno facilmente farlo, versando un contributo sul C.C.P.20279808 (codice IBAN IT61 O076 0103 4000 0002 0279 808 o postpay 4023 6005 9468 8238 intestata al presidente dell'ADDA Rosaria Boccacini [CF BCCRSR46L44C129G]) … magari rinunciando a un caffè o a un gelato, che per i nostri sfortunati amici animali è tanto.

Mille assunzioni per il personale sanitario

Flora Beneduce: “La risposta del governatore alle mie battaglie per la stabilizzazione dei precari e per la mobilità” 

Vico Equense - “A breve mille assunzioni per il personale sanitario". Lo annuncia Flora Beneduce, consigliere regionale della Campania e vice presidente della commissione Affari istituzionali. “Ho lottato a lungo per lo sblocco del turn over e ho ottenuto un primo risultato sul fronte delle assunzioni – comunica Flora Beneduce -. Il governatore, Stefano Caldoro, ha assunto con me un impegno che cambierà la vita a mille famiglie campane, in attesa, da tempo, della stabilizzazione e della mobilità. La Campania ha finalmente risposto all’esigenza di figure professionali precarie e in attesa di avvicinarsi”. La battaglie dell’onorevole Flora Beneduce per l’inserimento di nuove risorse umane nel comparto sanitario ha determinato una scelta governativa importante. Saranno assicurati ai cittadini servizi e prestazioni sanitarie sempre più efficienti. “ Qualche settimana fa, Palazzo Santa Lucia disponeva lo stanziamento di 26 milioni di euro per strumentazioni d’avanguardia – conclude Flora Beneduce -. Sarebbe stato un errore enorme dotare gli ospedali di mammografi, risonanza magnetica, acceleratori lineari e tac, senza disporre l’arrivo di medici e infermieri per migliorare l’assistenza. Oggi posso finalmente comunicare ai cittadini campani che la mia ostinazione per la tutela del lavoro e della salute ha condotto al raggiungimento di un obiettivo ragguardevole. Mi auguro che, dopo i tagli imposti dalla spanding review, il 2015 possa divenire l’anno della svolta, della crescita, del miglioramento della qualità della vita. Io resterò al fianco di chi chiede ed esige una Campania migliore”.

Ecco gli altri ecomostri della costiera

Montechiaro
Fonte: Ilenia De Rosa da Il Mattino

Vico Equense - Un viadotto di cemento che attraversa il verde del vallone e uno scheletro di edificio alto tre piani nel cuore della collina. Sono questi i due ecomostri ancora presenti nel territorio di Vico Equense. Con l’abbattimento dell’Alimuri è stato cancellato uno scempio. L’ambiente, però, non ha avuto il suo riscatto, almeno non del tutto. Nell’area appartenente al Comune di Vico Equense esistono due strutture che indignano cittadini e ambientalisti. Si tratta del manufatto di cemento che si erge tra le colline della penisola e della stradina che taglia in due il vallone di Seiano. Il primo è alto tre piani e costituisce lo scheletro di un palazzo mai completato. E’ una struttura fatiscente situata sulla collina di Montechiaro e rivolta verso il mare, in uno dei luoghi più suggestivi della zona. Un edificio i cui lavori probabilmente risalgono a prima degli anni ’80. «Da dati acquisiti sembra che non sia stato possibile per i proprietari accedere al condono dell’85 – spiega Claudio d’Esposito, presidente del Wwf penisola sorrentina – e nel frattempo è lì, in balia degli agenti naturali disgreganti, ad attendere chissà cosa e a deturpare il paesaggio». A Seiano, invece, è in «in brutta mostra» il viadotto che attraversa il vallone del rivo d’Arco. E’ una striscia di cemento che invade il verde della collina e rovina lo sfondo blu del mare. Il viadotto originariamente è stato finanziato dal commissario straordinario per l'emergenza e destinato esclusivamente a servizio dell'impianto di depurazione di punta Gradelle, non ancora ultimato. Costato circa 2milioni di euro doveva essere usato dagli autocarri per il trasporto del materiale proveniente dai lavori di scavo, evitando intralci al traffico. Le attività di scavo sono finite da tempo e il serpentone di cemento non è mai servito a tale scopo.


Bando Club dei Comuni Ecocampioni della Campania 2014: secondo posto per Vico Equense

Vico Equense - È terminata con successo la quarta edizione del bando per l’assegnazione di un finanziamento a sostegno di attività di comunicazione locale dedicato ai Comuni Ecocampioni della Campania. Tra i numerosi progetti pervenuti, la Città di Vico Equense si è classificata al secondo posto, aggiudicandosi 7 mila euro con “VICOCARTAVIVA”, redatto dall’Architetto Valentina Autiero, esperta nel campo delle tecnologie finalizzate al riciclo e riuso dei materiali riciclabili, in particolare per quanto riguarda carta e cartone. Il progetto, valutato fresco ed efficace propone ai cittadini il riuso dei rifiuti cartacei, la riduzione degli sprechi e miglioramento di qualità e quantità della raccolta differenziata, prevedendo altresì la creazione del personaggio Mr. Vic, adatto soprattutto alle attività rivolte ai bambini. Hanno partecipato alla stesura dell'idea progettuale: Ferdinando De Martino, responsabile del settore ecologia del Comune di Vico Equense, Rosa Di Simone, del settore ecologia, Michele Manganaro, referente sul territorio della Sarim, società preposta alla raccolta differenziata e Mariateresa Eusebio, consigliere comunale di maggioranza.

Trasferimento del Giudice di Pace. Cinque e Ruggiero sul banco degli imputati

Sorrento - E’ in corso, nella Sala consiliare del comune di Sorrento, un’assemblea pubblica tra le amministrazioni della Penisola Sorrentina e gli avvocati, per discutere della paventata ipotesi di spostare, dopo il tribunale, anche gli uffici del giudice di pace a Torre Annunziata. Il patto tra i sindaci sulla salvezza, che prevedeva una ripartizione delle spese - circa 170mila euro annui di cui l’80% destinato al personale - tra i Comuni così da blindare il presidio, è saltato. Nei giorni scorsi bisognava comunicare alla Corte d’Appello di Napoli - individuata dal ministero di grazia e giustizia come l’organismo che avrebbe dovuto recepire l’istanza da notificare al governo - la forma consorziata tra enti e lo schema di convenzione che, di fatto, avrebbero evitato il rischio di un trasloco dell’ufficio al Tribunale di Torre Annunziata. E invece, c’è stata la fumata nera. Sul banco degli imputati i Comuni di Vico Equense e Piano di Sorrento. Mentre l’amministrazione di Sant’Agnello era disposta a dare l’ok al programma a patto però che ci fosse prima un’intesa collegiale di fatto sfumata in extremis. Eppure il Comune di Sorrento era intenzionato a farsi carico del 50% della quota parte che spettava a Vico Equense. La seconda metà dei costi, invece, doveva essere garantita dalle altre amministrazioni. Manco a dirlo è polemica. Anche perché il Comune di Piano di Sorrento non ha mai approvato in consiglio la bozza dello schema di convenzione, mentre Vico Equense non si è mai seduto al tavolo con gli altri Comuni. Per gli Avvocati il Sindaco di Vico Equense segue una logica isolazionista, poco comprensibile e irrispettosa verso tutti.

Scuola. Trasporto disabili, stop ai fondi comunali

Vico Equense - Il servizio di trasporto per gli studenti disabili di Vico Equense, che frequentano le scuole superiori del comprensorio, è di nuovo a rischio. Questa mattina, alcuni genitori mi hanno manifestato la loro rabbia, poiché dal 7 gennaio, quando i ragazzi torneranno a scuola dopo le vacanze natalizie, le famiglie non hanno alcuna prospettiva stabile in merito al corretto espletamento del servizio di trasporto. “Come di consueto, - commentano i genitori - siamo nella totale incertezza riguardo all’espletamento del servizio. La cifra messa a disposizione dal Comune si è esaurita, e non si sa quando arriveranno i fondi dalla Provincia. Se nei prossimi giorni non si troveranno le coperture finanziarie necessarie ad assicurare la liquidità alla cooperativa demandata al servizio, i nostri figli quando riprenderanno le lezioni rimarranno a casa.” Purtroppo non si è di fronte a realtà familiari, dove tutti possono permettersi il lusso di accompagnare ogni giorno i propri figli a scuola, oppure incaricare terzi a farlo. Ecco che il servizio di trasporto, garantito per legge, diventa l’unica via possibile per attuare il diritto allo studio e l’inserimento sociale. Le famiglie che lottano quotidianamente con la disabilità dei propri figli adolescenti, sono circa venti sul territorio vicano. Alcuni devono recarsi quotidianamente all’istituto alberghiero «De Gennaro», quindi restando nell’ambito cittadino, ma non mancano studenti che devono muoversi verso la penisola, raggiungendo il liceo classico «Publio Virgilio Marone» di Meta o il liceo artistico «Francesco Grandi» di Sorrento. I consiglieri comunali di minoranza del gruppo “In Movimento per Vico”, chiesero alla giunta di “interviene” sul caso. L’amministrazione comunale di Vico Equense guidata dal sindaco Gennaro Cinque, sbloccò 15mila euro con una delibera “immediatamente esecutiva”, un risultato frutto di impegno condiviso da parte di tutti i consiglieri comunali. Per venire incontro alle difficoltà delle famiglie, il Comune nel novembre scorso affidò direttamente il servizio, fino al 20 dicembre, alla cooperativa sociale «Il delfino». Un provvedimento reso possibile dallo stanziamento, di 15mila euro prelevati dal capitolo dei servizi sociali nelle more dello stanziamento dei fondi provinciali, che all'epoca non aveva ancora approvato il bilancio.

Presentato dal giornalista Antonino Siniscalchi il libro di Giacomo Scala “Quei giorni dell'età innocente"

Vico Equense - «Quei giorni dell’età innocente»: è il titolo del libro scritto da Giacomo Scala presentato ieri pomeriggio nella Sala polifunzionale del complesso monumentale della Santissima Trinità e Paradiso. Il volume, edito da Edizione Feeria–Comunità di San Leolino, con la prefazione di Carmelo Mezzasalma, scrittore e critico letterario, propone una riflessione dell’autore sul senso della vita attraverso l’esperienza devastante degli anni di guerra, riproponendo una riflessione anche per i nostri tempi moderni, dove il senso di onnipotenza e di delirio della società consumistica innesta nelle nuove generazioni, figlie del benessere, desideri che sembrano non lasciare loro alcuno scampo.

Vico Equense, nuove regole per le sepolture al cimitero

IN Movimento per Vico: “È una enorme ingiustizia. Il diritto ad una sepoltura dignitosa è stato riconosciuto sin dagli albori dell'umanità” 

Vico Equense - Il Consiglio comunale di Vico Equense ha detto di sì al nuovo regolamento di polizia mortuaria, per una diversa gestione delle sepolture nel Cimitero di Vico Equense. Le nuove regole sono state approvate coi voti della maggioranza, provocando le ire della minoranza. “Se uno muore mentre, - spiegano i consiglieri Andrea Lauro, Claudia Scaramellino e Natale Maresca - per un qualche motivo, si trova a passare per Vico Equense può essere accolto nel Cimitero di San Francesco. Invece, se uno nasce a Vico Equense, vi risiede per un periodo più o meno lungo della sua esistenza, qui ha i suoi ricordi, i suoi affetti, le sue radici, i suoi cari, i suoi amici, ma magari negli ultimi giorni della sua vita prende la residenza in un altro Comune dove muore, non ha diritto ad essere sepolto nella sua Città. La maggioranza ha respinto un nostro emendamento teso a correggere questa ingiustizia. Cosa dire? Disumano!”, concludono i consiglieri di IN Movimento per Vico.

Il Capodanno di Napoli su Radio Marte

Gigi D'Alessio
Diretta simultanea con RTL 102.5 e Canale 5 I marziani con Gigi D'Alessio in Piazza del Plebiscito Gianni Simioli e Gigio Rosa in diretta tutta la notte

Una lunga diretta radiotelevisiva a partire dalle 19.00, fino alla chiusura della grande festa di Piazza del Plebiscito. E' quanto organizzato a supporto mediatico del grande concerto di Capodanno organizzato da Gigi D'Alessio: Radio Marte in interconnessione con RTL 102.5 (radio e tv) e Canale 5. La radio più ascoltata d'Italia si fonde per una notte con la storica emittente napoletana, per realizzare una diretta simultanea mai organizzata prima d'ora, a reti unificate. Una joint venture fortemente voluta e condivisa dagli editori Paolo Serretiello e Lorenzo Suraci, e supportata con entusiasmo dallo stesso Gigi D'Alessio. I conduttori di RTL 102.5 Pierluigi Diaco, Federica Gentile, Carlo Elli ed il Conte Galè, racconteranno insieme ai "marziani" Gianni Simioli e Gigio Rosa dal truck di Rtl posizionato di fianco al palco, tutto il megaconcerto di Capodanno. Numerosi i collegamenti tv previsti, sia su Canale 5 che sulla "Radio Visione" di Rtl (750 di Sky e 36 del digitale terrestre); interviste nel backstage, collegamenti con gli ascoltatori da tutta Italia e, soprattutto, il grande concerto in diretta a cui parteciperanno, oltre al "padrone di casa" Gigi D'Alessio, anche i Dear Jack, Francesco Renga, Valentina Stella, Enzo Avitabile, Alex Britti, Fedez, Anna Tatangelo Gabry Ponte, Vivian Grillo, Biagio Izzo, Bianca Atzei, Valerio Scanu, I Ditelo Voi, Antonio D'Ausilio e Lina Sastri. Non mancheranno grandi sorprese che faranno molto felice il pubblico partenopeo presente il 31 in Piazza del Plebiscito. Radio Marte è ascoltabile in fm in tutta la Campania e zone limitrofe, sul web in streaming audio-video dal sito www.radiomarte.it, e attraverso le app gratuite per iOs e Android.

lunedì 29 dicembre 2014

Real Vico. Sport e solidarietà, le basi del successo. Domani il triangolare con Sorrento e Positano a Massaquano

Vico Equense - Sport e solidarietà. La stagione eccezionale del Real Vico Equense, grande sorpresa del campionato di Eccellenza, non passa soltanto dal calcio giocato. Ma anche dagli eventi in cui è protagonista e che poco hanno a che fare con il gioco del pallone. Al di là del quarto posto in classifica nel girone B dell’Eccellenza la squadra di Giovanni Macera e del direttore sportivo da sempre vicino ai costieri Aniello Guidone è stata impegnata nel sociale durante le feste di Natale. Prima la visita al centro geriatrico di Villa delle Terrazze a Torre del Greco (foto a cura di Gianluca Belfiore) con i doni fatti agli ospiti del centro e poi la cena con la squadra e i bambini della Casa Famiglia di San Francesco nei giorni scorsi, dove circa 15 ragazzini sono stati a contatto con i calciatori della compagine costiera. Sul campo invece non solo la rincorsa alle prime posizioni del campionato, ma soprattutto alle porte il triangolare della costiera - il 1.o Trofeo Aga Costruzioni - con San Vito Positano e Sorrento in programma domani a Massaquano. Un torneo strutturato con tre gare da 45 minuti: il primo match sarà tra Sorrento e San Vito Positano, la perdente affronterà il Vico. Una kermesse per salutare il 2014, voluta fortemente da Aga Costruzioni e dalla dottoressa Flora Beneduce. Assieme all’aiuto dell’ex presidente del Vico degli anno d’oro Nello Savarese, vicino alla squadra costiera.
 

Appello del WWF Penisola Sorrentina: “Evitiamo i botti di Capodanno”

Meta - Si stima che ogni anno in Italia almeno 5000 animali muoiano a causa dei botti di fine anno. Di questi circa l’80% sono animali selvatici, soprattutto uccelli, tra i quali non mancano casi di rapaci, che spaventati perdono il senso dell’orientamento ed effettuano una fuga istintiva rischiando di colpire mortalmente un ostacolo a causa della scarsa visibilità. Altri abbandonano il loro dormitorio invernale, vagano anche per chilometri, e non trovando altro rifugio muoiono per il freddo a causa dell’improvviso dispendio energetico a cui sono costretti in una stagione caratterizzata dalla scarsità di cibo che ne riduce l’autonomia. A ciò va aggiunto anche lo stress indotto dai botti e dagli effetti pirotecnici, anch’esso causa di morte frequente. Anche quest’anno molti grandi Comuni hanno proibito i botti, ma questo non basta!!! È necessario evitare tale pratica poiché il danno è amplificato proprio dalla simultaneità dell’evento, quando l’intera penisola è “bersagliata” da esplosioni pirotecniche... dal mare ai monti. “Negli ultimi anni – scrive Claudio d’Esposito Presidente del WWF Penisola Sorrentina - un numero sempre crescente di cittadini e turisti ci ha segnalato i gravi disagi e le sofferenze patite dai loro animali, che al rumore dei fuochi di capodanno impazziscono e corrono il rischio di subire gravi conseguenze. I fuochi artificiali sono infatti causa di morte, ferimenti e traumi per animali domestici e selvatici. Sappiamo che serve coraggio per rompere una tradizione che va avanti da anni, ma bisogna iniziare a dare l’esempio.” Sono sempre di più le città italiane in cui apposite ordinanze bandiscono i botti di Capodanno per privilegiare la sicurezza del centro e dare un chiaro segnale di attenzione verso il mondo degli animali.


Sant’Agnello. Centro sportivo Msc: gestione gratuita ai privati che ne garantiscano servizi ed apertura al pubblico

Sant’Agnello - Campi di calcetto, piscina, parco e palestra dello Sporting Club Msc avranno bisogno di un soggetto che dovrà gestirli negli orari di apertura ai cittadini di Sant’Agnello. La giunta Sagristani ha dato il proprio placet all’avvio di un’indagine esplorativa per affidare il plesso gratuitamente a un soggetto esterno per i prossimi sei mesi. Grazie agli accordi presi dall’amministrazione comunale e approvazione del regolamento della struttura di via Cocumella è tempo di stringere un nuovo accordo su chi dovrà garantire i servizi minimi nei giorni di apertura al pubblico. Un’attività che dal giorno dell’apertura ha coinvolto i prima persona il funzionario del Secondo Settore e dal personale impiegato nella pianta organica dell’ente locale di piazza Matteotti. In pratica, per evitare che i dipendenti possano essere sommersi di lavoro per lo “Sporting Club MSC”, l’amministrazione Sagristani ha ritenuto opportuno “affidare in via sperimentale le attività connesse all’utilizzo pubblico dell’impianto sportivo denominato ‘Sporting Club MSC’ a società e/o associazioni sportive dilettantistiche per un periodo di mesi sei e a titolo gratuito”. Sei mesi nei quali una società dilettantistica o associazione si dovrà mettere in gioco per garantire servizi essenziali ed apertura al pubblico.
 

Sorrento. Produttività, pioggia di soldi per i dipendenti. Erogati oltre 114mila euro

Sorrento - Una “pioggia” di soldi mai vista prima. Un “premio” per i dipendenti del Comune di Sorrento che, evidentemente, sono tutt’altro che fannulloni. Anzi. Meritevoli di un bonus di produttività da record. A partire dai dirigenti, per proseguire con i titolari di posizione organizzativa, passando per le “alte professionalità”, per arrivare via via ai “normali” dipendenti. Tutti – tranne due, per i quali è emersa la non valutabilità – che si sono visti assegnare un bonus di produttività che va, in media, da un massimo di 4.900 euro a un minimo di poco meno di 900. Tutti dati relativi all’anno 2013, ma erogati nel 2014. Complessivamente, il costo della produttività e della retribuzione di risultato del Segretario Generale, dei Dirigenti, delle Posizioni Organizzative e dei dipendenti del Comune, relativamente all’Esercizio 2013, ammonta a 114.224,5 euro. I Dirigenti valutati sono in tutto sei e la retribuzione di risultato erogata è stata paria a 29.469,31 (rispetto a un massimo di 32.371,78 stando al contratto collettivo decentrato) per una media di 4.911,55 euro a testa. I Titolari di Posizione Organizzativa/Alte professionalità invece sono otto e la retribuzione di risultato erogata loro è di 23.084 euro (quasi pari al massimo consentito, pari a 23.462 euro) per una media di 2.885,5 euro a testa.
 

Sorrento Jazz 2014. Concerto di "Franco Del Prete & Sud Express"

Franco Del Prete
Martedì 30 dicembre, alle ore 21, al teatro Tasso di Sorrento 

Sorrento - L’edizione 2014 di Sorrento Jazz chiude domani 30 dicembre, al teatro Tasso, con il concerto di “Franco Del Prete & Sud Express”. Gruppo che, utilizzando la lingua napoletana, simboleggia la propria appartenenza geografica, ma le cui sonorità sono riferibili all'universo musicale dei sud del mondo. Con il batterista Franco Del Prete, sul palco Francesca Maresca (voce), Francesco Iadicicco (chitarra e charango), Massimo Guadio (chitarra), Alessandro Capone (percussioni) e Vittorio Remino (basso). La loro esibizione sarà preceduta da "Jazz a Surriento", sezione speciale del festival nata tre anni fa con l'intento di offrire a talenti emergenti della penisola sorrentina la possibilità di presentare la propria proposta artistica. Protagonisti di questa importante vetrina saranno quest'anno le formazioni "Vico Masaniello" e "Chitarre d'autore". Start ore 21. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.


Alimuri Amarcord. Il trailer ufficiale

Grande attesa per l'anteprima del docu-film "Alimuri Amarcord", una produzione Endas-Associnema-MetaFilm prossimamente sugli schermi di Meta e Vico Equense. Il primo film "partecipato" realizzato in penisola sorrentina, un'opera collettiva per ricordare l'evento del 2014, l'abbattimento dell'eco-mostro di Alimuri. Ricordi, testimonianze, aneddoti, fatti e persone di questi ultimi cinquant'anni.

 

“Quei giorni dell’età innocente”

Vico Equense - Sarà presentato, oggi, alle ore 18,00 nella Sala polifunzionale del complesso monumentale della “Santissima Trinità e Paradiso” il libro “Quei giorni dell’età innocente” scritto da Giacomo Scala. Oltre all’autore sarà presente Carmelo Mezzasalma, scrittore e critico letterario. Nella prefazione si leggono le motivazioni che hanno condotto l’autore, originario di Vico Equense, a scrivere il suo libro, di natura diaristica e, quindi, autobiografica: “il racconto diventa scrittura di sè, quasi un vivere la struggente passione di voler lasciare traccia di noi a chi verrà dopo di noi”. L’autore, nella sua presentazione del libro, medita sul senso della vita attraverso l’esperienza devastante degli anni di guerra, riproponendo la riflessione anche per i nostri tempi moderni, dove il senso di onnipotenza e di delirio della società consumistica innesta nelle nuove generazioni, figlie del benessere, desideri che sembrano non lasciare loro alcuno scampo.

Processo WWF vs GORI per inquinamento del mare: reati prescritti anche stavolta!

WWF: “Uno schiaffo a tutti gli abitanti della Penisola Sorrentina. Grave l’assenza dell’Amministrazione e del Parco Marino: vale ancora la pena denunciare?” 

Meta - La recente sentenza in appello che vedeva costituito in giudizio il WWF Penisola Sorrentina contro gli ex vertici della GORI ha visto gli imputati assolti dal reato di scarico senza autorizzazione provinciale di acque altamente inquinate dalla vasca di sedimentazione del depuratore di Torca nel rivolo Zappino, che a cielo aperto e per cascata si riversava nello spazio marino sottostante, e prescritti per decorrenza dei termini gli altri gravi reati. In particolare si è prescritto il reato (art. 734 c.p.) di alterazione, tramite scarico a mare di reflui altamente inquinati del rivolo Zappino, delle bellezze naturali del luogo sottoposto a vincolo paesaggistico ex lege 431/85, con un vero e proprio deturpamento dell’intera area, interessata da uno sversamento a cascata di reflui, e dalla presenza di vaste chiazze di densa e fitta schiuma, in sospensione sulla superficie marina, con gravissimo impatto estetico/ambientale, per la bellezza ed il pregio della zona, nonché con distruzione della flora sottomarina e trasformazione naturale dell’habitat relativo, con trasformazione della colorazione della acque, interessate da un innaturale aspetto torbido, e il reato (p. e p. dall’art. 19 comma 3 lett b, L. 394/1991) consistente nel cagionare l’alterazione dell’ambiente geofisico e delle caratteristiche chimiche ed idrobiologiche delle acque marine sottostanti lo scarico abusivo.
 

Seiano, nominato il nuovo Parroco

Vico Equense - L’Arcivescovo della diocesi Castellammare – Sorrento, Monsignor Francesco Alfano, ha nominato il nuovo Parroco di Seiano. Si tratta di Don Angelo Castellano, già Parroco della Parrocchia di Sant’Anna alla Marina Grande di Sorrento. Don Angelo prende il posto di Don Marco Scolari spostato a Massalubrense. 53 anni, originario di Meta, diventa sacerdote nel 1991, è diplomato presso il conservatorio di Santa Cecilia a Roma in organo.

Sorrento. Fortino di Sant’Antonino, la rocca è a rischio sicurezza. Il sindaco ordina il restyling

Sorrento - L’antico fortino di Sant’Antonino, da più di 500 anni, domina dall’alto il borgo di Marina Piccola. Ma le condizioni della rocca restano comunque a rischio, soprattutto dopo il crollo di un muro che “delimita” il percorso che conduce al sito storico. Ecco perché il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, ha dovuto firmare l’ennesima ordinanza con cui impone i lavori di messa in sicurezza ai proprietari del complesso che, settimane fa, dopo aver provveduto all’esecuzione di una prima serie di interventi, hanno richiesto una proroga di 4 mesi per concludere le opere di risanamento. Detto, fatto. E via libera da parte del primo cittadino che attende a stretto giro anche un rapporto dettagliato sulla chiusura del cantiere. E’ la storia infinita della costruzione tufacea di Sorrento, un’incantevole meraviglia per il flusso di turisti che ogni giorno approda a Marina Piccola. Sporgente, addossata alla costa a picco sul mare, fa da sentinella al porto. Una piccola rocca, molto probabilmente costruita dopo l’invasione dei Saraceni, che nel 1558 saccheggiarono la città. Una fortificazione che attraversa secoli di storia, uno dei tanti fiori all’occhiello della Terra delle Sirene, ieri difesa per l’antica città di Sorrento, oggi patrimonio storico-artistico da recuperare a tutti i costi. (Fonte: Salvatore Dare da Metropolis)

Nuova Bigliettazione. Comunicato del Sindacato OR.S.A.

Regione Campania - Il giorno 23.12.2014 l’Eav srl ha emanato l’Ordine di Servizio n. 409, avente ad oggetto la “Nuova struttura tariffario titoli di viaggio Regione Campania". Esso annuncia, che la nuova struttura tariffaria entrerà in vigore a partire dal 1° gennaio 2015 ed elenca le procedure cui deve attenersi il personale interessato per lo scarico e la resa dei vecchi titoli in giacenza negli impianti, il carico delle scorte dei nuovi biglietti e dei nuovi abbonamenti, nonché le norme relative all'emissione degli stessi con le emettitrici tempestivamente(?) aggiornate. Premesso che la nuova struttura tariffaria si tradurrà, come al solito, in un ennesimo aggravio di lavoro per il personale di stazione e fermate, deputato all’emissione dei nuovi biglietti. Preso atto che tale aggravio di lavoro, che si configura come un vero e proprio aumento di produttività non è stato minimamente considerato da una dirigenza aziendale, peraltro molto sensibile ad accogliere istanze di altre categorie di lavoratori, soprattutto se facenti parte delle altre aziende che si sono fuse con l’ex (purtroppo), Circumvesuviana. Basti pensare che il personale preposto alla vendita dei biglietti in tali realtà, pur non dovendosi preoccuparsi di gestire tutte le operazioni consentite dalle emettitrici, (come per esempio l’emissione degli abbonamenti annuali), percepiscono addirittura un trattamento economico maggiore. Minore produttività = maggiori emolumenti.

domenica 28 dicembre 2014

Maltempo: protezione civile Campania, prorogata criticità

Regione Campania - La Protezione civile della Regione Campania comunica che lo stato di criticità idrogeologica moderata, attualmente in atto sull'intero territorio regionale, permarrà fino a domani pomeriggio. Il Centro funzionale ha prorogato l'allerta per l'impatto che le precipitazioni potranno avere sul territorio. E’ previsto, inoltre, un ulteriore abbassamento delle temperature con nevicate e gelate persistenti nelle zone collinari-montuose. La Sala operativa e il Centro funzionale della Protezione civile della Campania seguono l'evolversi della situazione, in raccordo con l'assessore regionale Edoardo Cosenza e hanno già allertato gli enti competenti per la vigilanza sul territorio. In particolare, la Protezione civile invita a prestare attenzione alle aree esposte ad allagamenti e ad assicurare vigilanza alle zone a rischio frana e alluvione.

Al via il Museo del cinema del territorio

Vico Equense - La Città ha ufficialmente il suo «Museo del cinema del territorio e della penisola sorrentina». L'esposizione permanente, in due sale al piano terra del Municipio storico è stato inaugurato ieri alla presenza delle autorità cittadine e di rappresentanti istituzionali dei comuni che rientrano nel progetto Por «Promorecupevalorizza penisola». Nel museo spazio a proiettori, locandine, foto buste, pubblicazioni, a partire da fine '800, gran parte donazione privata di Giuseppe Alessio Nuzzo, direttore artistico del Social World Film Festival, kermesse del cinema sociale che si tiene ogni estate a Vico Equense. Non solo reperti d'epoca ma anche tecnologie avanzate, con una sala dedicata al multimediale e alla proiezioni. Una stanza in cui ieri ha debuttato il documentario «Il cinema in Costiera», storia delle location sul territorio, grazie anche a contributi di Carlo Croccolo, Giacomo Rizzo, Valerio Caprara e del senatore Raffaele Lauro. Location visitabili grazie anche all'iniziativa dei «Movie Tour», escursioni in trenino alla scoperta dei set naturali che hanno fatto da sfondo agli oltre cento film girati dal 1907 in poi in penisola sorrentina. Il giro inaugurale ieri, da Vico a Marina Grande di Sorrento, con audiodescrizione di Mariano Rigillo; due corse partiranno anche stamane. Commenta l'assessore Antonio Di Martino: «Questo museo vuole essere una testimonianza tangibile delle sensazioni legate ai set, per trasformare l'intero Municipio storico nel polo culturale cittadino». «Il nostro museo - continua Giuseppe Alessio Nuzzo - vuole essere vivo, aperto al contributo dei cittadini». Intanto, sono state ufficializzate le date della V edizione del Social World Film Festival (4-12 luglio) e le riprese, nel mese di settembre, di un film realizzato da giovani campani e finanziato coi fondi del ministero della Gioventù che vede la partnership dei Comuni di Napoli e Acerra. (Fonte: Claudia Esposito da Il Mattino) 

Penisola sorrentina, Cozzolino: “Non ci fermiamo. La campagna continua”

Pd, sulle primarie si decide il 30 dicembre

Penisola sorrentina - L’incertezza regna sovrana nel Partito Democratico. Ancora nulla è stato deciso sul futuro delle primarie (slittate già due volte) che dovrebbero individuare il candidato del centrosinistra alle prossime elezioni regionali di maggio. Passate le festività natalizie, il segretario campano Assunta Tartaglione ha convocato per martedì 30 dicembre la direzione del partito, che dovrebbe sciogliere il nodo appunto delle primarie, fissate per l'11 gennaio ma tuttora in bilico. La decisione, che dovrebbe essere benedetta alla presenza anche del vice segretario nazionale Lorenzo Guerini, inevitabilmente provocherà una serie di reazioni da parte, soprattutto, dei due principali candidati Andrea Cozzolino e Vincenzo De Luca, che non hanno alcuna intenzione di fare un passo indietro. Intanto riparte dalla penisola sorrentina, il viaggio verso la Regione Campania dell’eurodeputato Andrea Cozzolino, con l'intento di ricucire i territori per garantire uno sviluppo organico ed omogeneo. La giornata, di ieri in costiera è cominciata presto. A Meta ha incontrato la Casa famiglia alloggio per minori “Ariel Primavera”. Poi si è spostato a Sant’Agnello, Massa Lubrense, Piano di Sorrento, in fine a Sorrento per inaugurare il comitato elettorale in via Sant Antonino 18.

Sorrento Jazz 2014. Concerto di Nicky Nicolai e Stefano Di Battista

Lunedì 29 dicembre, alle ore 20, al teatro Tasso di Sorrento 

Sorrento - Domani 29 dicembre, alle ore 20, al teatro Tasso di Sorrento, terzo appuntamento di Sorrento Jazz, festival internazionale diretto da Tullio De Piscopo. Nicky Nicolai e Stefano di Battista proporranno il progetto "Mille Bolle Blu", accompagnati dal pianista Andrea Rea, dal contrabbassista Daniele Sorrentino e dal batterista Marcello Di Leonardo. Mille bolle blu è un concerto spettacolo, un viaggio su spartiti che attraversano l’immaginario musicale che ci tiene legati agli anni ‘60 e ‘70. Il calore e lo swing di Nicky Nicolai, in perfetta sintonia con l’estro e la versatilità del sax di Stefano Di Battista, conducono tra brani che hanno fatto la storia della musica italiana, omaggi ad artisti che sono pietre miliari della canzone: da Mina a Gabriella Ferri, da Nancy Sinatra a Eduardo De Crescenzo, passando per The Archies e Nina Simone.

Luci d’autore, Sorrento regina del Capodanno. Boom di presenze, in arrivo soprattutto italiani

Fonte: Ciriaco M. Viggiano da Il Mattino

Sorrento - Tutti pazzi per Sorrento. Dopo il boom di presenze di Natale, anche a Capodanno si annuncia il pienone nelle strutture ricettive della città. Il merito è soprattutto dei turisti italiani: quelli che non rinunciano alle vacanze, sfidando i colpi di coda della crisi, scelgono la penisola sorrentina per un soggiorno all’insegna della buona tavola, dell’arte e dell’ospitalità. E la clientela straniera non tradisce mai. A sottolinearlo è Costanzo Iaccarino, presidente di Federalberghi Campania: «Le prenotazioni confermano il trend positivo inaugurato lo scorso anno. Per Capodanno prevediamo risultati assai positivi». Oltre che dagli italiani, la città è presa d’assalto da inglesi e statunitensi più diversi gruppi di danesi e sudamericani. «Sorrento attinge a più mercati – continua Iaccarino –ma la sua vera forza è la cultura dell’ospitalità. Se non fossero vessati da una burocrazia insopportabile e da una pressione fiscale folle, gli albergatori sorrentini potrebbero investire maggiori risorse ed essere ancora più competitivi a livello mondiale». Di «numeri fantastici» parla anche Paolo Durante. Secondo il tour operator, ad aumentare l’appeal di Sorrento sono soprattutto gli addobbi natalizi e il ricco programma di eventi delineato dal Comune: «Alcuni nostri ospiti, originari di Ancona, sono andati a Salerno attirati dalle luci d’artista – racconta – al ritorno non hanno potuto fare a meno di notare come piazza Tasso, a Sorrento, fosse ancora più suggestiva di Salerno. E per questo dobbiamo dire grazie al Comune». Il ciclo di eventi «M’illumino d’inverno» sembra aver dato i suoi frutti: le Giornate professionali del cinema, i tradizionali appuntamenti con le mostre d’arte presepiale e i mercatini di Natale e i tanti ospiti vip continuano ad attirare frotte di turisti dall’Italia e dal mondo. L’ennesimo «assalto» è previsto per il 2 gennaio, quando piazza Tasso farà da location al concerto di Alessandra Amoroso. «Fino a pochi anni fa, durante le vacanze di Natale, le strutture ricettive di Sorrento restavano quasi completamente vuote – aggiunge Durante – Ora la domanda è cresciuta e questo ci ha consentito persino di aumentare leggermente i prezzi. Abbiamo waiting list lunghissime, con turisti che attendono anche diverse settimane per prenotare un soggiorno in costiera». Per lo più si tratta di italiani, come sempre nel periodo natalizio, ma anche di stranieri, che hanno il maggior potere di spesa. Gli unici a mancare all’appello sono i russi. Motivo?
 

Bollette della Gori il pagamento slitta al 28 gennaio

Le amministrazioni comunali della penisola sorrentina non si opposero agli aumenti

Penisola sorrentina - Stop fino al 28 gennaio 2015 alla riscossione delle fatture relative alle «partite pregresse ante 2012» della Gori. Nuova proroga di 30 giorni per i 500 mila utenti dell'area sarnese e vesuviana chiamati a pagare le bollette per consumi arretrati. «Accogliendo la richiesta del commissario straordinario dell'Ente d'ambito sarnese vesuviano Carlo Sarro — scrive la Gori in una nota — proseguiremo il positivo confronto istituzionale apertosi, al fine di approfondire le segnalazioni e le osservazioni trasmesse da diversi sindaci dell'Ato 3 Campania». Il confronto tecnico in corso tra Gori, Regione, Autorità per l'energia elettrica è stato avviato dopo le proteste di utenti, sindaci e associazioni di consumatori. L'Ente d'ambito sarnese vesuviano ha comunicato che occorre un'ulteriore proroga di trenta giorni del termine entro il quale concludere i lavori del tavolo tecnico aperto e che, pertanto, si rende opportuno un nuovo differimento della riscossione delle bollette relative alle «partite pregresse ante 2012». Tuttavia le amministrazioni comunali della penisola sorrentina non si opposero alla manovra sulle partite pregresse 2006/2011, documento quadro oggi posto alla base di tutta questa storia che si ripercuote sugli utenti con un “rientro” quantificabile in media da 80 a 500 euro su ogni singola fattura spedita a casa dei clienti Gori che usufruiscono del servizio dal 2012. Dissero si alla delibera chiave, approvata il 27 ottobre 2012 all’hotel Holiday Inn di Napoli, che poi ha portato Sarro a stabilire la ripartizione degli arretrati i Comuni di Sorrento con il suo Sindaco Giuseppe Cuomo, Massa Lubrense, con il consigliere Alessio Persico, Meta, con l'attuale sindaco ma all'epoca assessore Giuseppe Tito, Piano di Sorrento, votò il consigliere Alberto Maggio e Vico Equense, con l'assessore al bilancio Antonio Di Martino, Sant'Agnello assente, in quel periodo era ente commissariato.

Scene bibliche sull’infanzia di Gesù

Vico Equense - Ieri sera, nonostante il freddo, le stradine del centro storico si sono animate di una magica atmosfera, che ci ha riportato ai tempi in cui è vissuto Gesù. Le scene bibliche ambientate nella Palestina dell’epoca, sono state preparate dalla parrocchia dei Santi Ciro e Giovanni, in collaborazione con il Comune di Vico Equense e il Gruppo quartiere Vescovado. Si è partiti dalla prima scena, ispirata a Luca che scrive il Vangelo per Teofilo, per passare, poi, a quelle con l’annuncio a Zaccaria, l’annunciazione a Maria, la visitazione, il sogno di Giuseppe, Zaccaria che dice il nome del figlio Giovanni, il censimento, l’annuncio ai pastori, la nascita di Gesù e la fuga in Egitto. Si replica il 2 e 4 gennaio 2015 dalle ore 18 alle 20.

Gori, pioggia di ricorsi sono già 2500 le bollette contestate dagli utenti

Duemila e cinquecento ricorsi, un piano di azioni civiche e un sospetto. Nonostante le vacanze natalizie continua la battaglia dell'acqua contro l'operazione di recupero crediti avviata dalla Gori. Assoutenti ha aperto il sito www. emergenzaacquapazza.it dove gli utenti possono aderire al reclamo. «Temiamo che il nuovo rinvio non sia foriero di buone notizie, il sospetto è che la Regione stia pensando a una legge per agevolare la Gori. Speriamo che siano solo voci di corridoio». L'avvocato Melania Capasso responsabile regionale di Assoutenti è al lavoro anche a Natale, dopo l'annuncio il 23 dicembre della Gori di un'ulteriore proroga di trenta giorni per la riscossione delle bollette relative alle "partite pregresse ante 2012". La proroga è stata concessa perché non sono ancora stati conclusi i lavori del tavolo tecnico per approfondire le segnalazioni e le osservazioni trasmesse da diversi sindaci dell'Ato 3 Campania. Assoutenti sul fronte amministrativo ha presentato un ricorso straordinario al capo dello Stato, sostenendo la prescrizione degli arretrati dal 2006 al 2009 e la mancata validità della richiesta di arretrati firmata dal commissario. «Aspettiamo cosa accadrà con questa nuova proroga — dice la Capasso — noi ci auguriamo che il tavolo tecnico arrivi a una soluzione vera e reale. Prima di Natale ci hanno detto che l'Ato e la Regione vogliono trovare prima un accordo e poi coinvolgere noi associazioni. L'ideale sarebbe trovare una soluzione di comune accordo tra utenti e Gori senza arrivare ai contenziosi». Intanto l'Assoutenti sta preparando una serie di azioni civili davanti al giudice di pace. «Fare una vera e propria class action — spiega la Capasso — non è possibile ma stiamo organizzando ricordi di gruppi di cittadini davanti al giudice di pace per un'azione di accertamento negativo del credito ». (Fonte: cri. z.da la Repubblica Napoli)

Seiano. Sicurezza stradale, strisce pedonali al Corso Caulino

Vico Equense - Al fine di migliorare la sicurezza dei pedoni, a breve inizieranno i lavori di rifacimento della segnaletica orizzontale (attraversamenti pedonali) al Corso Caulino, di fronte alla fermata degli autobus a Seiano. A comunicarlo è IN Movimento per Vico, dopo un colloquio con il Sindaco Gennaro Cinque. “Alle nostre richieste all’ANAS, - spiegano i consiglieri comunali Andrea Lauro, Claudia Scaramellino e Natale Maresca - che ha competenza sul tratto, all’Ufficio per il Territorio e alla Polizia Municipale del Comune di Vico Equense è stato risposto dall’Ufficio per il Territorio, che non c’era ancora stato il rilascio di autorizzazione dell’ANAS. Ma è evidente che, in questi ritardi, si prolunga solo una situazione di rischio per l’incolumità personale di chi attraversa, poiché molti automobilisti percorrono il tratto a notevole velocità. Ugualmente si può dire per l’attraversamento davanti all’Hotel Moon Valley, dove il passaggio del pedone si affida solo alla cortesia di chi guida i veicoli in transito. Il rifacimento delle strisce garantisce una maggiore sicurezza per tutti, soprattutto per anziani e bambini: riaverle sarebbe segno di un buon inizio del nuovo anno”, concludono i consiglieri di opposizione.