Sorrento - La batteria dei posto 4 si inaugura con un colpo da urlo messo a segno dal presidente Fabrizio Ruggiero. Sorrento ha infatti vinto la concorrenza di tanti club, per accaparrarsi le prestazioni del talentuoso bombardiere labronico
Gianluca Cremoni. Classe 2007, il neo-schiacciatore biancoverde sta bruciando tutte le tappe: già punta di diamante del vivaio targato Lube Volley, è stato protagonista assoluto del trionfo della Nazionale U17 agli Europei di Podgorica. Capitano degli azzurri, 25 punti a referto nella finale vinta per 3-1 contro la Bulgaria, e la ciliegina sulla torta del premio come miglior opposto della competizione. Lui che non è un posto 2 di ruolo, ma sa essere multitasking sfruttando al massimo tutto il suo talento. Ora per lui i collegiali, l’Europeo Under 18 a Sofia, e poi di corsa a far entusiasmare il PalAtigliana.
A Podgorica hai conquistato l’Europeo U17 mettendo giù il match-point e portando a casa il titolo di miglior opposto. Che emozione è stata, e che effetto fa vestire la maglia della Nazionale?
“Vincere l'Europeo è stata un'emozione grandissima, perché si tratta della competizione più importante che abbia mai giocato finora. Chiudere la partita è stato fantastico, perché vuol dire che tutti miei compagni ripongono in me la propria fiducia. Il premio come miglior opposto è una cosa secondaria, perché quel che contava era ottenere il titolo. Vestire la maglia della Nazionale è sempre un piacere e un onore, perché significa essere tra i miglior 14 atleti della tua nazione, e rappresentarla ovunque si giochi. In più, indossare la fascia di capitano ti carica di responsabilità: devi saper guidare la squadra, mantenendo le calma, e contestualmente tenendo sotto controllo tutte le varie situazioni”.
Estate molto intensa, tra collegiali, Europeo e poi ripresa dei lavori qui a Sorrento. Con che spirito ti approcci ai prossimi impegni?
“Sono molto entusiasta della nuova stagione, perché approdo in una nuova categoria che è la Serie A3, dopo aver militato per 2 anni in Serie B. Sorrento è una città splendida, e sono sicuro che mi accoglierà nel migliore dei modi. In Costiera c'è una grande società, supportata da uno staff importante. Non vedo l'ora di conoscere tutti i miei compagni, ed iniziare la stagione con il supporto della torcida Sorrentina”.