venerdì 28 dicembre 2007

Gli zombie del buco

Roberto Saviano a 27 anni gira con la scorta perché alcuni suoi concittadini di Casal di Principe ci tenevano a dirgli cosa ne pensavano del suo Gomorra. In questo libro c’è un pezzo dedicato agli investimenti dei clan camorristici, che dopo gli anni della guerra fratricida tra cutoliani e vecchie famiglie, sono uscite vittoriose ed hanno cominciato ad applicare la teoria del liberismo economico, del "laissez faire", nel mercato della droga: nessun centralismo, tutti possono diventare pusher senza affiliarsi per poi rivenderla. Ed è così che il mercato si liberalizza, la droga dei poveri, gli zombie, i "Visitors", di quelli che diventano le cavie umane preferite dai clan per testare un nuovo taglio. Sei le persone morte nei giorni del Natale, forse per uno stupefacente tagliato con sostanze velenose, forse, al contrario, per un tipo di droga troppo pura. Un «buco» nella solitudine della propria stanza da letto o dell'auto di cui nessuno si è accorto.

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