lunedì 30 novembre 2009

Aspettando il goal

Questa sera alle 22:30 nuovo appuntamento con "Aspettando il goal", programma di approfondimento sportivo sul Calcio Napoli, con una finestra aperta sugli sport minori. Questa settimana, spazio al Calcio da Tavolo. In onda su TLA (canale 911 di Sky, frequenza 013 dell´analogico e presto sul digitale terrestre) ogni lunedì sera, "Aspettando il goal" sarà condotto come sempre da Dario Sautto. Tanti i temi da trattare che saranno anticipati dalla scheda e dal servizio di Giovanna Salvati. Ospiti della puntata saranno Gianpaolo Esposito, giornalista de Il Messaggero, e Massimo Bolognino degli Eagles Napoli, squadra di Calcio da Tavolo che ha vinto negli ultimi anni già 2 Champions, 3 Coppe Italia e 4 Scudetti. Ospiti fissi in studio Cosimo Silva, Marco Caiazzo e il cabarettista Vincenzo Catapano. La regia del programma è affidata alle sapienti mani di Pino Fontana e Marco Lenzi. Non mancheranno momenti musicali con Carmen Ilsami e Mario Di Fiore. La valletta Luisana Somma porrà agli ospiti in studio le consuete domande che arriveranno all´indirizzo mail aspettandoilgol@gmail.com

Sigilli al parcheggio senza licenza

Massa Lubrense - Stop al cantiere per i lavori di ricostruzione della parte di marciapiede panoramico di via Nastro Azzurro, circa quaranta metri di lunghezza per una larghezza di cinque, crollata la notte del 10 novembre a causa delle abbondanti delle piogge cadute, ma anche per alcune irregolarità commesse dalla società immobiliare Gead, con sede in Sant’Agata sui due Golfi, che nel terreno sottostante la strada stava facendo eseguire da una impresa edile locale le opere per la realizzazione d’un parcheggio interrato da ottanta posti-auto in prossimità della futura stazione della funivia Sorrento-Sant’Agata, il collegamento progettato per evitare il caos automobilistico tra le due località turistiche nel periodo estivo. Infatti appena si era verificata la frana della parte del marciapiedi attiguo all’importante arteria che mette in comunicazione Sant’Agata sui due Golfi con Sorrento e gli altri centri della costiera sorrentina, la stessa società si era subito dichiarata disposta ad eseguire i lavori di ripristino dello stato dei luoghi e della sicurezza nella circolazione lungo la strada installando una doppia postazione semaforizzata. Ad apporre i sigilli al cantiere, su disposizione della Procura della Repubblica del Tribunale di Torre Annunziata, in seguito ad un esposto del Wwf Penisola sorrentina, sono stati i carabinieri della stazione di Massa Lubrense, con il comandante Giacomo Sammartano e coordinati dal capitano Massimo de Bari della compagnia di Sorrento. Ai carabinieri sono state affidate le indagini, non solo per approfondire la conoscenza delle cause del crollo ma anche per accertare eventuali responsabilità delle persone o degli enti interessati alla vicenda. Dalle prime indagini svolte dai militari presso gli uffici del comune di Massa Lubrense, è risultato che i lavori erano iniziati e proseguivano senza alcuna autorizzazione, anche se la società aveva presentato una regolare richiesta, cioè una Dia, dichiarazione d’inizio di attività, trattandosi di opere urgenti per salvaguardare la pubblica e privata incolumità. A suffragio della richiesta, la società aveva presentato all’ufficio regionale del Genio civile di Napoli anche la documentazione relativa al calcolo delle strutture di cemento armato impiegate nei lavori. Ma oltre all’assenza della concessione per l’esecuzione dei lavori con la Dia, sulla quale l’ufficio urbanistico del Comune aveva espresso parere negativo, i carabinieri hanno notato anche la mancanza del parere della Sovrintendenza ai Beni ambientali: intralci e difficoltà di carattere non solo tecnico, ma anche di ordine amministrativo e politico avrebbero pesato su rinvii, ritardi e mancato rilascio dell’autorizzazione. Da parte sua il sindaco di Massa Lubrense, Leone Gargiulo assicura che dai verbali presso gli uffici comunali risulta che l’amministrazione ha compiuto ogni atto alla luce del sole. «Prima di adottare altri provvedimenti connessi all’evento – spiega il sindaco - vogliamo conoscere le motivazioni del sequestro del cantiere: appena dopo il verificarsi della frana ci siamo subito attivati per risolvere la problematica per evitare disagi alla popolazione». Forse nei prossimi giorni potrebbe essere emessa, come in tutti i casi nei quali interviene la magistratura di fronte a lavori carenti di autorizzazione, un’ordinanza sindacale di sospensione dei lavori col conseguente blocco di ogni attività nel cantiere, con negativi riflessi sulla viabilità lungo una delle principali arterie del paese e sull’economia locale. (Gennaro Pappalardo il Mattino)

Regione Campania – Casa e bilancio, sprint in consiglio


Pd, chiesto un coordinamento urgente

Vico Equense - Acque agitate nel circolo “Carlo Fermariello”del partito democratico. “Il partito politico per noi è uno strumento di partecipazione teso al cambiamento; è un luogo di incontro e di confronto culturale; è un momento di solidarietà.” Comincia così una nota, sottoscritta da Amalia Durazzo, Umberto Morelli e Giuseppe Guida, inviata al Coordinatore di circolo. “Altrimenti – aggiungono gli esponenti dell’area Marino - non è, è qualcosa di altro, ma non un partito. Ebbene, noi vogliamo rendere quello di Vico Equense finalmente un partito, perchè al momento non lo è. Riteniamo grave:
- l'assenza del gruppo consiliare, perchè significa che non ci sono consiglieri comunali che si riconoscono nel PD al punto di essere pronti a farsi portavoce di quello che il partito decida;
- che l'azione dei consiglieri comunali, sia in riferimento alla posizione da assumere in consiglio comunale che ai ruoli da assegnare alla minoranza, non sia, pur nel rispetto delle autonomie, concertata;
- che, anche a fronte di ciò, il partito decida di non decidere, ripiegando su se stesso in una posizione di mera conservazione dell'esistente e rinunciando alla costruzione di una prospettiva.
Vogliamo impegnarci in un contesto di maggiore partecipazione, dove si voglia discutere e far sistema con le altre realtà presenti sul territorio e nei comuni limitrofi. Vogliamo che il partito recuperi quel ruolo di scelta che gli compete. Pertanto, - concludono i dirigenti del PD - chiediamo la convocazione, con urgenza, di un coordinamento, con la partecipazione dei consiglieri comunali tutti."

Consiglio comunale deserto

Vico Equense - Dieci presenti: salta il consiglio comunale indetto per questa mattina a causa del mancato raggiungimento del numero legale. Al momento della chiamata in aula del presidente del Consiglio Antonio Cioffi sono pochi i consiglieri a rispondere “presente”. Parecchie assenze in maggioranza, invece alcuni consiglieri di minoranza hanno preferito allontanarsi dall’aula. Seduta rinviata. Argomento centrale dell’assise cittadina l'assestamento generale al Bilancio di Previsione 2009, uno degli atti maggiormente rilevanti dell'attività del Consiglio stesso, finalizzato alla verifica di tutte le voci di entrata e di uscita e del fondo riserva, al fine di assicurare il mantenimento del pareggio.

Schifani e Cossiga hanno presentato il nuovo libro di Raffaele Lauro “Cossiga Suite”

Il Presidente del Senato, sen. Renato Schifani, ed il Presidente Emerito della Repubblica, senatore a vita, Francesco Cossiga, hanno presentato, al Senato, nella Sala degli Atti Parlamentari "Giovanni Spadolini", il nuovo libro, in lingua inglese, di Raffaele Lauro, dal titolo "Cossiga Suite", edito da GoldenGate Edizioni, di fronte ad un'enorme folla di illustri ospiti e di personalità, politiche ed istituzionali, tra i quali spiccavano: il Presidente del Gruppo Parlamentare PdL al Senato, sen. Maurizio Gasparri, il Presidente della Corte dei Conti, Tullio Lazzaro, il Consigliere Enzo Mosino, il dottor Andrea Monorchio, i prefetti Belgiorno, Montebelli, Gianola, Finocchiaro e Iadanza, il Presidente del Festival del Cinema di Locarno, Marco Solari, senatori, deputati, questori e generali. Ha moderato il dibattito il giornalista Massimo Milone, direttore del TG3 Campania. In apertura, il Presidente Schifani ha illustrato la figura manageriale di Aniello Lauro, fratello dell'Autore, alla cui memoria il libro è dedicato. In conclusione, il Presidente Cossiga ha ricordato la sua affettuosa amicizia con Aniello Lauro e i legami tra il Presidente USA George Bush e la famiglia Lauro. Sono intervenuti: il sen. Gaetano Quagliariello, Vice Presidente del Gruppo Pdl Senato, che ha sottolineato lo spessore politico dell'opera, esaltazione di una visione moderna del conservatorismo politico; la giornalista e saggista, Daniela Brancati, che ha messo in evidenza l'ispirazione ideale del pensiero politico di Lauro, legata alla figura di Tommaso Moro; il Consigliere di Stato, Carlo Mosca, che ne ha individuato il contenuto religioso e valoriale e, infine, la senatrice Diana De Feo, che ha definito il libro "Gli Archivi del Sud", in parallelo con gli "Archivi del Nord" di Marguerite Yourcenar.

Cittadinanza onoraria ad Aldo Pace

Consegnata la pergamena e la medaglia commemorativa

Vico Equense - L’amministrazione comunale ha manifestato, ieri mattina, la sua riconoscenza ad Aldo Pace, uno dei più sensibili estimatori di Vico Equense, con il conferimento della cittadinanza onoraria. Napoletano, 73 anni, Aldo Pace è dal 1996 direttore generale dell’Istituto Banco di Napoli–Fondazione. Da decenni considera Vico Equense la sua città di adozione ed ha patrocinato iniziative come il Premio Capo d’Orlando, le Pacchianelle, il convegno su Gaetano Filangieri, il Vico Jazz festival ed altri importanti eventi. Questo profondo legame con il territorio è stato evidenziato dagli assessori Raffaele Esposito e Matteo De Simone, mentre le motivazione della delibera consiliare con cui all’unanimità il consesso civico ha approvato il conferimento della cittadinanza onoraria sono state illustrate da Antonio Cioffi, presidente del consiglio comunale. Anche Marcello Di Caterina, parlamentare del Pdl ed ex amministratore del castello Giusso, ha ricordato l’entusiasmo di Aldo Pace nell’organizzare nel 2003 la mostra dei documenti dell’archivio storico del Banco di Napoli. Poi, tra gli applausi del folto pubblico, l’assessore Matteo De Simone, in rappresentanza del sindaco Gennaro Cinque, assente per una improvvisa influenza, ha consegnato la pergamena e la medaglia commemorativa al nuovo concittadino. «Amo Vico Equense – ha affermato Aldo Pace - e sono convinto che ha le potenzialità per diventare una delle più prestigiose città della Campania in termini turistici e culturali. Dedico il riconoscimento ad Augusta, la mia cara moglie scomparsa, cui mi legava anche il comune sentimento per questa città». Aldo Pace ha poi fatto dono al Comune delle copie di due documenti del XVIII secolo inerenti Vico Equense recuperati nell’archivio storico del Banco di Napoli. La carriera di Aldo Pace è stata ripercorsa da Pino Visconti mentre interessanti momenti di spettacolo sono stati offerti da Gilda Arpino e Antonio Cavallaro che ha letto una sua poesia in vernacolo dedicata all’insignito. La brillante performance del contralto Candida Guida ha concluso la cerimonia. (Umberto Celentano il Mattino)

Novità per le scuole

Vico Equense – La Giunta comunale ha approvato un progetto preliminare per l’adeguamento funzionale e normativo del plesso scolastico di S. Andrea. Si prevede una spesa di 2.365.000 euro. La notizia è di quelle che i cittadini della borgata collinare attendevano da tempo e la somma investita sottintende un edificio dalle caratteristiche di eccellenza. Altra delibera approvata è quella sul nuovo dimensionamento scolastico. Il Sindaco Gennaro Cinque ha deciso, a partire dall’anno 2010/2011, di istituire tre Poli, venendo così incontro alle esigenze espresse dal mondo della scuola. I poli sono così costituiti:
1° polo: Istituto Comprensivo costituito dalla fusione della scuola dell'infanzia e primaria di Sconduci più scuola media di Massaquano, per un totale di 896 alunni.
2° polo: Istituto comprensivo costituito dalla fusione dell'Istituto Comprensivo Caulino di Moiano, la scuola dell'infanzia di Massaquano, la scuola primaria di S. Andrea per un totale di 795 alunni.
3° polo: Istituto Comprensivo constituito dalla fusione della scuola media Scarlatti, infanzia e primaria di Arola, la scuola media di Fornacelle, per un totale di 735 alunni.
La scelta dell’Istituto Comprensivo è motivata dall’obiettivo di garantire l’unitarietà tra ciclo primario e secondario. (Agorà)

Chiesto rinvio a giudizio per Consiglio Cannavale

Vico Equense – La Procura della Repubblica di Torre Annunziata ha chiesto il rinvio a giudicio per il consigliere comunale Consiglio Cannavale. La decisione del GIP è attesa per il prossimo mese di febbraio. La contestazione riguarda il periodo in cui il consigliere ricopriva la carica di responsabile dell’ufficio tecnico comunale. Oggetto dell’indagine è la liquidazione che l’allora responsabile dell’ufficio fece a se stesso di una somma per alcune prestazioni rese all’amministrazione. (Agorà)

La Gori cambia amministratore delegato

La Gori, la società che gestisce il servizio idrico integrato nei 76 comuni dell'Ato3 Sarnese-Vesuviano ha cambiato amministratore delegato. Dopo sei anni Stefano Tempesta lascia l'incarico a Giovanni Paolo Marati, già direttore generale della stessa società. Marati, 48 anni, leccese lavora alla Gori dal 2004. Una carriera che comincia come dirigente dell'unita' pianificazione fino ad arrivare nel 2007 a ricoprire le mansioni di direttore generale. "La mia nomina rappresenta un segno di continuita' con il mio predecessore - dice Marati - è un riconoscimento all'impegno e al lavoro svolto da me e dai miei colleghi di Gori in tutti questi anni. Il nostro impegno sarà rivolto principalmente al miglioramento del servizio e del rapporto con i nostri clienti. Con il determinante supporto della Regione Campania -ha precisato l'ad - del nostro socio pubblico di maggioranza l'ente d'ambito Sarnese - Vesuviano e delle amministrazioni locali, cercheremo di massimizzare l'utilizzo dei finanziamenti pubblici per rilanciare un nuovo piano di investimenti destinato alla riduzione delle perdite idriche e alla salvaguardia ambientale, riducendo il carico sul sistema tariffario dell'Ato3". Tempesta ora si dedicherà all’incarico che già ricopriva da tempo di capo del personale di Acea, la società figura tra i principali azionisti di Gori. Gori S.p.A. ha avviato la propria attività nell'ottobre del 2002 in seguito all'attuazione della Legge 36/94, nota come "Legge Galli", che prevede l'affidamento del servizio idrico integrato ad un unico gestore in ciascun Ambito Territoriale Ottimale. L'ATO, denominato "Sarnese Vesuviano", comprende 76 Comuni situati nel territorio della Penisola Sorrentina e Isola di Capri, nell'area del Vesuvio (interno e costiero), nell'area dei Monti Lattari e nel bacino idrografico del fiume Sarno. L'Ambito Sarnese-Vesuviano, con circa 1.500.000 abitanti, costituisce uno dei maggiori ambiti territoriali d'Italia. La sua rete idrica si sviluppa per quasi 4300 Km, quella fognaria per 2200 Km. Il Comune di Vico Equense insieme ad altri era pronto ad uscire dalla società che gestisce il ciclo delle acque, il Sindaco Gennaro Cinque tempo fa dichiarò: “E’ fallito il progetto della Gori. La gestione del servizio idrico ritorni all’Arips”. Si era formata, anche, per decisione unanime del consiglio comunale una commissione d’ inchiesta. L’obiettivo era quello di fare chiarezza sui servizi offerti, i costi per gli utenti, le modalità di assunzione, le procedure utilizzate per la nascita della società e tanto altro ancora. Come presidente della commissione consiliare era stato scelto un uomo di esperienza, il consigliere Armando De Rosa. Ma le poche riunioni che si sono susseguite nel corso dei mesi trascorsi sono state inutili. I consiglieri, sia di maggioranza, sia di minoranza non hanno partecipato tranne qualche lodevole, ma inutile eccezione. Così alla fine, anche il consigliere Armando De Rosa, si è rassegnato ed ha mandato una lettera di dimissioni con una postilla polemica: “questo tempo non è trascorso in vano per me – ha detto il consigliere comunale - ho avuto modo di approfondire numerose questioni sulla Gori, alcune delle quali penso meritano la verifica giudiziaria”.

Una task force contro le stragi del sabato sera

Sorrento - Unire le forze per dare risposte incisive in materia di sicurezza stradale. I comandi della polizia municipale di Sorrento e Massa Lubrense, diretti da Antonio Marcia e Rosa Russo, consociati nell’azione di prevenzione degli incidenti del sabato sera legati all’abuso di alcol e all’uso di sostanze stupefacenti. I sindaci dei due Comuni, Marco Fiorentino e Leone Gargiulo, su questo fronte, hanno sottoscritto una apposita convenzione, trasmessa anche al prefetto di Napoli, Alessandro Pansa. Già da ieri notte una pattuglia della polizia municipale di Sorrento ed una di Massa Lubrense, guidate dall’ispettore Carmine Bucciero e dal tenente Carlo Fabiano, hanno affiancato due volanti della polstrada di Sorrento, coordinate dal comandante Giovanni Farella, nei controlli lungo le strade della movida dei due centri costieri. La task-force, composta da 10 unità operative è dotata di etilometro e narcotest per verificare sui conducenti di auto e scooter l’eventuale abuso di alcol o l’uso di stupefacenti prima di mettersi alla guida. Il piano prevede dalla mezzanotte alle tre controlli nel territorio di Massa Lubrense, a cui segue un monitoraggio sulle strade di Sorrento e dintorni nelle ore di deflusso dai locali notturni. L’operazione, come prevede la convenzione, acquisirà carattere permanente e l’attività sarà ripetuta anche nel corso dei prossimi fine settimana e durante le festività natalizie. Il progetto di stretta cooperazione tra comandi della polizia locale sul fronte della sicurezza stradale, è uno dei primi attuati in ambito nazionale e non si esclude che in futuro vi possano aderire anche altri comuni della penisola sorrentina. (Massimiliano D’Esposito il Mattino)

Pd, si giura contro la camorra

Castellammare di Stabia - Parte l'opera di ricostruzione del Partito Democratico operata dal commissario Paolo Persico. Da giovedì prossimo, infatti, inizierà la fase di conferma delle iscrizioni al PD. Tutti gli iscritti potranno recarsi, per tutti i martedì ed i giovedì del mese di dicembre, dalle ore 17 alle ore 20, presso la sede del partito al Corso Vittorio Emanuele, e sottoscrivere la richiesta di adesione. Unitamente a questa, inoltre, ad ogni iscritto sarà chiesto di siglare anche il codice etico, lo statuto ed il manifesto d'intendi contro la camorra. L'attività di tesseramento proseguirà di pari passo con altre iniziative. Domenica 6 dicembre, infatti, il Pd di Castellammare promuoverà la raccolta firme per la petizione lanciata da "Libera" contro l'emendamento della legge finanziaria che prevede la possibilità di vendita di beni confiscati alla camorra. Giovedì 10 dicembre, infine, nell'ambito del progetto "Antenna per la legalità", in simbiosi con i giovani democratici, si terrà un incontro pubblico con il sociologo Marcello Ravveduto sul tema dei modelli di comportamento trasmessi dalle organizzazioni criminali attraverso le nuove forme di comunicazione. Marcello Ravveduto, lo ricordiamo, è l'autore del saggio "Napoli: serenata calibro 9", il libro ricostruisce luoghi comuni, dichiarazioni ed eventi passati e recenti, dell'ambiguo mondo neomelodico. Una galleria di storie ed immagini che mostrano un fenomeno meridionale di divismo locale: la globalizzazione nella marginalità. Il mercato neomelodico tra cerimonie, feste di piazza, trasmissioni televisive, produzioni discografiche e relative contraffazioni, produce un giro d'affari milionario che richiama l'interesse dei clan. In alcuni casi i boss riescono addirittura a "plagiare" qualche cantante trasformandolo in "cantore epico" della camorra. Basta leggere i titoli di alcune canzoni: '"Nu latitante", "'O Killer", "II mio amico camorrista", "Il pentito".

“Pronti a correre insieme ma ci sia discontinuità”

L’intervista Nappo, segretario di Rifondazione: vogliamo battere le destre

Regione Campania - «Le primarie? Anteponiamo a ogni altra considerazione la possibilità di lavorare a un programma condiviso. Le primarie possono esserci solo nel caso ci fosse lo spazio politico-programmatico per un accordo». Antonio Nappo, nuovo segretario regionale di Rifondazione comunista, indica la linea del partito nel rapporto con il Pd e le altre forze del centrosinistra in vista delle elezioni di marzo. L’elemento fondante di una eventuale alleanza quale deve essere? «Per Rifondazione comunista è la discontinuità rispetto alle scelte compiute in questi anni dal centrosinistra su sanità, ambiente, politiche per l’edilizia. Siamo dentro un nuovo corso e riteniamo che ci siano i margini per dar vita a una coalizione democratica che ci consenta di battere una destra che in Campania ha mostrato il suo vero volto». Lei invoca la discontinuità. Eppure Rifondazione è in giunta da dieci anni. «Siamo stati in maggioranza con la nostra autonomia pur rispettando il vincolo di coalizione. E comunque quando c’è stata da fare qualche critica non ci siamo mai tirati indietro». Non c’è il rischio nel centrosinistra di una riproposizione dell’Unione con l’unica variante dell’Udc al posto dell’Udeur? «Guardiamo con attenzione al dibattito interno al Pd e all’insieme delle forze potenzialmente alleabili. Ma sulla questione degli schieramenti vogliamo far prevalere la discriminante dei contenuti. Ci troviamo invece davanti al pericolo opposto e cioè che qualcuno cali dall’alto intese precostituite». L’assessore regionale Corrado Gabriele ha avanzato una sua candidatura. Il partito la sostiene? «Corrado si è limitato a dichiarare una sua disponibilità a partecipare alle primarie. Ma ha avuto anche la correttezza politica di dire che si atterrà alle scelte politiche che il suo partito, di cui è dirigente, farà». (p.mai. il Mattino)

domenica 29 novembre 2009

Nafta in mare, scatta la Procura

Piano di Sorrento - Ancora un allarme ambientale per le acque della penisola sorrentina con il wwf sezione penisola sorrentina che intorno alle 13 di ieri ha segnalato la presenza di una chiazza di benzina sulla superficie del mare all’interno del borgo di pescatori di Marina di Cassano. La segnalazione è stata inviata alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, alla capitaneria di porto di Castellammare di Stabia ed al sindaco di Piano di Sorrento, Giovanni Ruggiero. Immediato l’arrivo sul posto dei militari della guardia costiera coordinati dal comandante Demetrio Antonio Raffa del porto stabiese che giunti con pattuglie terrestri, la motovedetta ed il gommone attrezzato per i prelievi delle campionature dell’acqua hanno battuto a tappeto l’intero porto turistico di Marina di Cassano, inaugurato il 18 novembre scorso alla presenza dell’assessore regionale Ennio Cascetta. Solerte anche l’arrivo del nucleo speciale della polizia marittima della Procura della Repubblica di Torre Annunziata coordinato dal maresciallo Manfredi che ha provveduto ad approfondire le indagini perlustrando lo specchio d’acqua dell’area portuale che al momento ospita almeno un centinaio di imbarcazioni da diporto. L’allarme lanciato dal presidente del wwf sezione penisola sorrentina Claudio d’Esposito è in seguito fortunatamente rientrato dopo che si era temuto il peggio visti gli ultimi episodi che hanno riguardato l’inquinamento marino del “Golfo del Pecone” nell’adiacente territorio di Sant’Agnello. Partecipe la leggera perturbazione che si era nel frattempo abbattuta sulla costiera la chiazza di benzina dichiarata si è dileguata lasciando solo sterili residui di idrocarburi ancora a galla nelle vicinanze del pontile in legno, tra l’altro avvistati anche dai militari della guardia costiera. Ascoltato dagli inquirenti Claudio d’Esposito si è più volte soffermato sui rischi che ultimamente aggrediscono le acque della penisola sorrentina congratulandosi con guardia costiera e nucleo speciale di polizia marittima che senza indugio si sono catapultati sul posto per avviare le indagini del caso. Appena ventiquattrore prima, lo specchio d’acqua esterno al porto turistico di Marina di Cassano, era stato oggetto di uno sporadico sversamento di acque reflue probabilmente provenienti dal “Vallone di San Giuseppe”, nello specchio d’acqua confinante con l’adiacente territorio di Sant’Agnello. (Vincenzo Maresca il Giornale di Napoli)

Allarme maltempo, straripa il Sarno

Castellammare di Stabia - Disagi e allarmi in Via Ripuaria, ovvero la strada che costeggia il fiume Sarno. Nella mattinata di ieri, a seguito delle pesanti piogge, il fiume è straripato ancora una volta, andando ad inondare i territori ivi adiacenti. Preoccupazione tra i residenti, che hanno subito lanciato l’allarme. «Oramai – spiega un abitante del posto – quando piove, si contano le volte in cui il fiume non straripa, piuttosto che il contrario. E’ inaccettabile che ancora oggi non sono stati presi provvedimenti efficaci, per scongiurare il verificarci quotidiano di tali spiacevoli eventi». Allertato dai cittadini il consigliere comunale del Pdl e vicepresidente dei Circoli della Libertà della Campania, che ha annunciato che presenterà una interrogazione al sindaco, affinché siano compulsate ufficialmente tutte le autorità competenti per risolvere questo problema, che oramai è una questione di ordine pubblico. «Quella raccontatami è una grave emergenza ambientale. E’ necessario intervenire immediatamente, non si può più aspettare che debba verificarsi qualche tragedia prima di agire. Le inondazioni del Sarno oramai sono una costante, alla prima pioggerella. Non capisco perché non si interviene definitivamente una volta per tutte». Intanto aggiunge Sicignano, che in passato è stato consulente della Commissione Parlamentare di Inchiesta sulle Cause dell’Inquinamento del Fiume Sarno. «Il problema del Sarno è rappresentato dai sedimenti fangosi, tanto che in alcuni punti il Fiume presenta più sedimenti inquinanti che percentuale di acqua. L’unica soluzione per risolvere il problema inondazione e per rendere il mare antistante Castellammare finalmente balneabile è quella di dragare tali sedimenti. Bisognerebbe compulsare sul punto le autorità Statali, Regionali, Provinciali e Comunali per preventivare un importante stanziamento di fondi. Ciò, è bene chiarire, non deve spaventare per la sua difficoltà, perché per Castellammare si rileva di primaria importanza»


Una delegazione di giovani stabiesi al seminario con Quagliariello

Anche una delegazione di giovani stabiesi ha partecipato al seminario di studi “Senso e significato dell'impegno politico nell'era della globalizzazione” promosso dall’associazione culturale Area Blu, che si è tenuto nel Centro Spirituale Sant'Ignazio dei Padri Gesuiti a Cappella Cangiani, nel Rione Alto, a Napoli. Sono intervenuti al convegno il consigliere regionale del Pdl, on. Pietro Diodato, il reggente regionale di Alleanza Cattolica, avv. Giovanni Formicola, il parlamentare europero Erminia Mazzoni e Gaetano Quagliariello, vicepresidente dei senatori del Pdl. Presente al seminario anche una delegazione di giovani provenienti da Castellammare, accompagnati dal consigliere comunale del Pdl, Antonio Sicignano, vicepresidente regionale dei Circoli della Libertà della Campania. «E’ stata una esperienza incredibile – spiega Salvatore Massa – e per questo ringraziamo, tra tutti, l’on. Diodato per l’opportunità concessaci»

Linea Blu, la polemica nata su Facebook

Vico Equense - “Ad una settimana – si legge in una nota del Gruppo “Vico Equense, CHE BELLEZZA!” su facebook - dalla puntata di Linea Blu, il programma di cultura turistica in onda ogni sabato alle 14:30 su Rai 1, che lo scorso week-end ha dedicato l’intera puntata alle bellezze della Penisola Sorrentina, noi di “Vico Equense, CHE BELLEZZA!” ci sentiamo in dovere di dire la nostra e di buttar giù due righe su quanto fatto vedere dalla trasmissione. Il nostro doveroso commento potrà sembrare presuntuoso, per questo vogliamo chiarire sin da subito che si tratta in primis di un’osservazione che qualunque cittadino vicano, dotato di buon senso e amore per la propria terra, avrebbe fatto dopo la trasmissione, se non successivamente definire il tutto una vera e propria denuncia verbale verso chi finge di amare Vico Equense e, invece, alla luce di un così chiaro “oscuramento” della nostra città nella carrellata di notizie divulgate sabato dal programma (dedicato solo sulla carta all’intera Penisola Sorrentina), è rimasto in silenzio o addirittura ha ritenuto sufficiente quanto è stato (in maniera molto, ma molto interpretativa) dedicato a Vico Equense. Ci sentiamo di ricordare, quindi, le numerosissime immagini di Vico messe in onda dal programma senza che venisse mai fatto riferimento alla città, senza nemmeno allegare ad esse sottotitoli, i quali chiarissero almeno che quei bellissimi luoghi sono tuttora patrimonio di Vico Equense. La cosa che ci duole di più è che questa, crediamo di poterla liberamente definire APPROPRIAZIONE INDEBITA DI IMMAGINI, è avvenuta sotto storie e riferimenti riguardanti Sorrento e i suoi “strettissimi” dintorni, didascalie, titoli e sottotitoli, inerenti unicamente la città più rinomata della costa e facendo così di tutta un’erba un meraviglioso fascio appartenete unicamente a Sorrento. Ad un milanese, per fare un banale esempio, un nordico, un turista, crediamo sia giusto chiarire che la Penisola Sorrentina si fa parte, o meglio prende forma, proprio cominciando da Vico Equense, soggetto principale, seppur verbalmente censurato, delle immagini che per la maggiore sono andate in onda. LA COLPA? Di sicuro non vogliamo accreditarla alla trasmissione o agli autori (almeno a primo impatto), ma a “noi” cittadini di Vico Equense che non sappiamo valorizzare, tutelare e soprattutto pubblicizzare le nostre bellezze, il nostro patrimonio, in modo tale che si chiarisca che i cari amici-cugini della città di Sorrento possiedono alcune ricchezze, mentre Vico Equense ne possiede altre, nessuna, e lo si capisca davvero, di minor importanza, valenza o bellezza. Duole, inoltre, parlare di tutto ciò soprattutto se si ricorda che la partecipazione a Linea Blu di Vico Equense (alla luce di quanto andato in onda da definirsi davvero fittizia) è stata anche pubblicizzata dal nostro Comune attraverso Comunicato Stampa che invitava, creando aspettative, tutti i cittadini vicani a seguire il programma illustrante le diverse città della Costa Sorrentina e, dunque, si presupponeva anche Vico Equense e non, come al solito e come purtroppo accaduto, soltanto le sue immagini e la sua gastronomia.” A stretto giro è arrivata la precisazione dell’addetto stampa del Comune. “E' vero – scrive Ilenia De Rosa su Facebook - che Linea Blu non ha citato Vico Equense ma va ricostruita la storia. La puntata doveva essere dedicata quasi esclusivamente all'Area marina protetta di Punta Campanella, per scelte di redazione. Il team della trasmissione è sempre stato, infatti, in contatto con i loro operatori mentre il Comune di Vico non era stato informato di nulla. Alla luce della collaborazione nata negli ultimi mesi tra Amp e Nucleo sommozzatori del Comune di Vico è nata l'idea di poter inserire anche Vico Equense "sfruttando" la tematica del monitoraggio ad opera degli operatori dell'area marina e del nucleo sommozzatori. All'ultimo momento, dunque, abbiamo cercato di "intrufolarci". Emilio (in qualità di rappresentante del nucleo sommozzatori) è stato intervistato ed ha colto l'occasione per mettere in evidenza la maglietta con la scritta "Nucleo sommozzatori protezione civile - Comune di Vico Equense", io ho conosciuto Donatella Bianchi e tutto lo staff organizzativo, ho fornito opportune informazioni e indicazioni sulla nostra città e mi sono fatta dare tutti i loro recapiti. I ragazzi del nucleo sommozzatori hanno trascorso due giorni insieme ai cameraman che si sono occupati delle riprese subacquee accompagnandoli nei più bei luoghi del nostro territorio. Hanno instaurato con loro un rapporto di amicizia che stanno coltivando. E' vero che a seguito di una tale collaborazione anche io mi aspettavo che Vico Equense venisse citata (ed infatti ho mandato anche un comunicato stampa), ma se non ci fosse stato il nostro intervento e il nostro impegno nella puntata non si sarebbe neanche parlato dell'attività della protezione civile di Vico Equense e probabilmente non sarebbero comparse nemmeno le immagini di marina d'Aequa e quelle subacquee..."

Igea Virtus - Vico Equense a porte chiuse

La Lega ha preso atto dalle Autorità competenti, in data 25.11.2009, che la società Igea Virtus non ha ancora provveduto all’adeguamento dell’impianto sportivo, con riferimento alla prescrizioni richieste con determina dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive. Pertanto la gara di oggi, Stadio Comunale “D’Alcontres”, Barcellona Pozzo di Gotto, con inizio alle ore 14,30, verrà disputata a porte chiuse. Una sfida che può valere una stagione. Si presenta così Igea Virtus -Vico Equense, valida per la quindicesima giornata di andata del campionato di Seconda Divisione. Una prova importantissima che entrambe devono vincere per allontanarsi dal fondo della classifica. I numeri, infatti, non danno scampo: Igea Virtus fanalino di coda con sette punti e Vico Equense quart'ultimo con 10. Per entrambe una sola vittoria in campionato.

Mercatini di Natale a Priora

Sorrento - In località Priora nei giorni 5 – 6 – 7 – 8 Dicembre, si farà qualcosa di davvero originale , una fusione di idee e personalità per un solo obiettivo: divertirsi facendo beneficenza. L’evento senza scopo di lucro, è organizzato dagli “Amici di Priora” e dal Vice Sindaco del Comune di Sorrento Rosario Fiorentino,con delega alla Cultura che ha sostenuto l’iniziativa per valorizzare una contrada di notevole interesse e i prodotti tipici. Così quella che sembrava una folle idea per tanti diventerà la prima edizione di un grande evento che si auspica possa continuare per il futuro. Ormai siamo all’ultimo giro di boa, le luci cominciano a brillare, l’atmosfera diventa frizzante, il profumo pian piano si diffonde, le note vibrano nell’aria, la magia del Natale è alle porte!!! Si parte!!! sabato 5 dicembre ore 16.30 con ospiti di tutto rispetto, il programma è ricco ed originale, potrete perdervi fra i numerosi stand di artigiani e commercianti di tutta la penisola sorrentina, i bambini saranno protagonisti di una fantastica animazione nell’attesa di Babbo Natale, a cura dei ragazzi di “FACCIAMO FESTA”. Potrete assaporare le castagne con il famoso vin brulé, le zeppole accompagnate da una tazza di thé aromatizzato oppure una bella cioccolata calda e in serata gustare i tradizionali panini intorno al classico “ceppone”, con il sottofondo di note musicali si esibiranno i gruppi “Jesus Impact - Characters” che hanno partecipato al concorso Music Talent Game. Inoltre sarà presente lo stand della raccolta differenziata , per continuare a mantenere alto l’impegno sull’ambiente e sulla cultura. Tutto questo è stato creato con tanto impegno e dedizione devolvendo tutto il ricavato in beneficenza, con il solo fine di valorizzare Priora e la sua comunità. Per i visitatori inoltre ci sarà il servizio navetta gratuito da Sorrento per Priora e ritorno. Il Vice Sindaco ringrazia la comunità di Priora per l’abnegazione ed il lavoro svolto, che consente agli abitanti della zona, ma anche turisti e cittadini di vivere momenti di svago, di musica nell’atmosfera di Natale, il tutto per sostenere progetti di solidarietà, promossi dal gruppo “Amici di Priora” con il parroco. (Maria Grazia Verde)

Massimo Lopez al Teatro delle Rose

Piano di Sorrento - Dopo il grande successo di pubblico e critica per l’eccezionale musical Pinocchio, che ha confermato ancora una volta la scelta di qualità che Carmen Mascolo e Antonio Mirone, gestori del teatro, offrono ogni anno al loro pubblico, al Teatro delle Rose di Piano di Sorrento ritorna la grande musica e il grande show per una serata di alto livello artistico e musicale: “Ciao Frankie” con Massimo Lopez. E’ il tributo a “The Voice” voluto da un “One Man Show” che non solo racconta perché è stato grande Frank Sinatra, ma che ne sottolinea soprattutto la bravura interpretativa, e Massimo Lopez si conferma grande comico, imitatore e cantante. “Ciao Frankie”, in programma al Teatro delle Rose di Piano di Sorrento martedì 1 dicembre alle 21 ruota attorno alla musica di Sinatra senza imitare Sinatra, ma legando i 21 brani proposti dal repertorio più famoso di “The Voice” con gags e monologhi divertenti che sono parte della carriera artistica di Massimo Lopez. Lo spettatore ritrova, quindi, le sue imitazioni più clamorose: da Monsignor Tonini a Maurizio Costanzo, da Papa Ratzinger all'amatissimo ex Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. E lo spettacolo diventa il racconto della profonda ammirazione di Lopez per l’opera di Sinatra, seguendo un percorso narrativo preciso che dà a Lopez la possibilità di narrare in varie sfaccettature sia di se stesso sia dell’uomo e artista Sinatra. 100 minuti di alta qualità musicale e di risate, tra l’emozione nel riascoltare il repertorio e lo swing di “The Voice” e la comicità assicurata dalle imitazioni dell’ampio ventaglio di personaggi che Massimo Lopez offre sempre al suo pubblico. Diretto dal fratello Giorgio, ottimo regista, ma anche grande doppiatore (voce di Danny De Vito e Dustin Hoffman), Massimo Lopez si esibisce accompagnato dalla Big Band Jazz Company diretta dal maestro Gabriele Comeglio e composta da 14 elementi. Dunque, un grande concerto-spettacolo secondo la migliore tradizione americana, per ricordare e testimoniare il valore di un’eredità artistica e umana, quella di Frank Sinatra, l'artista che ha segnato un’epoca durata oltre 65 anni con il suo indimenticabile swing. (Mariella Nica)

Solidarietà nel menu un piatto per l’Abruzzo

Sorrento - Con il varo del «piatto solidale» e la proclamazione del vincitore del «piatto d’autore», entra nella fase esecutiva l’edizione 2009 delle «Giornate gastronomiche sorrentine: Campania e Abruzzo si incontrano a tavola, stelle dell'enogastronomia a confronto», riservata agli chef delle due regioni, in programma da martedì al 20 dicembre prossimi, che proporrà una intensa giornata di teatro, cucina e sfilate di moda sabato 5 dicembre al teatro Tasso e all’Excelsior Vittoria. Il «piatto solidale», inserito nel menu di alcuni ristoranti campani e abruzzesi, è destinato a raccogliere fondi per l’acquisto di un'attrezzatura tecnica per l'Istituto alberghiero Leonardo da Vinci de L'Aquila. L'idea è del direttore artistico delle Giornate gastronomiche sorrentine, Giuseppe Aversa. Il patron del ristorante stellato Buco di Sorrento e Stefano Massa, che promuove l'iniziativa internazionale per Villa Massa, hanno coinvolto nel progetto una serie di strutture di Campania e Abruzzo. Gli ospiti dei ristoranti delle due regioni che hanno aderito all’iniziativa diventano protagonisti di un piccolo gesto di solidarietà nei confronti degli studenti abruzzesi. Così, tra l’1 e il 31 dicembre, verrà proposto un piatto di pasta al ragù napoletano, in onore della Campania, quelli campani serviranno una zuppa di lenticchie, ricetta tipica abruzzese. Il ricavato alimenterà i fondi per le strutture della scuola de L’Aquila. La seconda edizione del concorso nazionale «un piatto d'autore», riservata agli studenti delle scuole d'arte, quest'anno, ha avuto come tema gli agrumi. Dopo aver valutato le decine di elaborati di numerosi istituti italiani, la giuria di esperti, coordinata dal maestro ceramista Marcello Aversa e presieduta da Stefano Massa, ha deciso di attribuire il primo premio ex aequo: a Emanuela Gennarelli dell’Istituto d’arte Deruta, in provincia di Perugia, «per l'originalità espressa e per la sapienza usata nel dipingere con pochi colori, sfruttando le ombreggiature. L'elemento costitutivo dell'opera, pur nella sua classicità, esprime con forza il tema della specialità dell'agrume»; a Giulia Salviati dell’Istituto Giovanni Caselli di Napoli perché «l’opera si presenta leggera pur nella sua raffinatezza artistica, graficamente e tecnicamente riproducibile. Gli elementi rappresentati ben richiamano il tema dei giardini di agrumi con elegante sobrietà». A ciascuna delle due giovani autrici andrà una targa ricordo e un assegno di 500 euro, messi a disposizione dall'assessorato alla Pubblica istruzione del Comune di Sorrento, retto da Teresa De Angelis e dall'azienda sorrentina Villa Massa. La premiazione, il 5 dicembre in occasione della sesta edizione della kermesse «A teatro con i protagonisti, Premio Villa Massa», con inizio alle 10.30 al teatro Tasso. (a.s. il Mattino)

De Mita lancia Viespoli (PdL)

Regione Campania - Spiazza tutti Ciriaco De Mita. L'ex presidente del Consiglio a sorpresa in un dibattito a Salerno lancia la candidatura di Pasquale Viespoli. ''Se dovessi scegliere preferirei Viespoli perchè è stato un uomo del dialogo anche in tempi difficili e continuare a confrontarci è l'unico modo per affrontare i problemi''. Durante il suo intervento De Mita ha poi spiegato le ragioni della sua proposta: ''lo ribadisco senza incertezze, perchè è più facile trovare convergenze con le persone che ragionano e perche' ritengo che rappresenti il recupero di una cultura politica''. ''Di lui non voglio sentir parlare'', ha detto poi De Mita riferendosi al sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, probabile candidato del Pd. Dal canto suo, il sottosegretario al Lavoro Pasquale Viespoli, ha ricordato di essersi confrontato con il presidente De Mita ''anche in tempi difficili, per l'assenza di giudizi liquidatori quando le contrapposizioni erano piu' forti. Apprezzo il suo segnale per le regionali''. Quanto al candidato presidente del PdL in Campania, Viespoli ha dichiarato che verrà ufficializzato la prossima settimana a Roma, ''dopo che come classe dirigente campana abbiamo responsabilmente fatto la nostra scelta per Cosentino''. Marco Di Lello, coordinatore nazionale dei Socialisti, invece, prova a fare chiarezza nel dibattito interno al suo partito in vista delle elezioni regionali in Campania: “Il progetto Sinistra e Libertà scende in campo nelle singole Regioni al momento, in attesa di una decisione definitiva a livello nazionale che prenderemo a breve – spiega al VELINO -. In Campania, se ci saranno le condizioni, daremo vita alla lista unitaria altrimenti non ci saranno problemi a fare la lista del Ps da soli considerando il nostro forte radicamento sul territorio”. Ma qualcuno dei suoi sembra ammiccare al fronte opposto, se ci fosse un candidato governatore di origini socialiste. “Noi con Caldoro? Mi farebbe piacere se fosse eletto, ma noi non staremo mai con il Pdl: sia chiaro a tutti”.

Lo strozzo…

"Se trovo chi ha fatto le nove serie de La Piovra e chi scrive libri sulla mafia che ci fanno fare una bella figura lo strozzo". Lo afferma il premier Silvio Berlusconi, intervenendo ad un convegno organizzato dall'Enac all'aeroporto di Olbia. ''Berlusconi si dovrebbe autostrozzare perche' 'Il Capo dei capi' è un prodotto di Canale 5. Firmato: il Commissario Cattani''. E' un Michele Placido ironico quello che con l'ADNKRONOS commenta le dichiarazioni del premier Silvio Berlusconi. ''Ha ragione Berlusconi - ironizza lo storico protagonista delle prime quattro serie della 'Piovra' - la mafia non esiste, gli attentati a Falcone e Borsellino, a Firenze, Milano e Torino erano solo riprese cinematografiche dirette Damiano Damiani, Florestano Vancini e Luigi Perelli (alcuni tra i registi della 'Piovra' ndr)''. “Se Berlusconi mi vuole strozzare son qui che lo aspetto. Quale onore essere minacciati da lui''. Cosi' Remo Girone, l'ex 'cattivo' Tano Cariddi per ben cinque serie della ''Piovra'', ha commentato ironicamente con l'ADNKRONOS le dichiarazioni presidente del Consiglio. Cerca di smorzare la polemica Sandro Petraglia, sceneggiatore della Piovra e della Meglio Gioventu', che spiega: "Il presidente del Consiglio ha parlato in maniera scherzosa, ma sulla mafia e' difficile scherzare". "E' una vecchia storia - commenta sul sito www.articolo21.info - ogni tanto viene fuori qualcuno che se la prende con gli autori che scrivono cose sgradevoli su questo Paese, quasi senza rendersi conto che il problema e' quel che narriamo non che lo raccontiamo". "La mafia -continua Petraglia- e' un problema di questo Paese. E' compito degli autori raccontare la storia del luogo in cui vivono. Noi raccontiamo le storie. Tra queste storie c'e' la mafia, ci sono i rapporti della mafia con la politica, ci sono i rapporti del potere politico con un mondo corrotto. Penso che il presidente del Consiglio abbia parlato in maniera scherzosa. Penso che sulla mafia sia difficile scherzare". "C'e' chi racconta le barzellette sulla mafia, sugli ebrei, sugli handicappati... che dobbiamo fare? -domanda Petraglia- con questo ragionamento non va bene Sciascia, non va bene Saviano, non vanno bene i film di Francesco Rosi o i film del neorealismo italiano che descrivevano un Paese dissestato, miserabile. Con Andreotti che diceva: 'I panni sporchi laviamoli in casa'".



sabato 28 novembre 2009

Gang di donne tenta furto in una boutique: bloccate

Vico Equense - Tentato furto in una delle boutique di piazza Umberto I ad opera di una banda di quattro napoletane. Un'azione sincronizzata con la trentenne E.D.M. che a bordo di una Lancia Y ha aspettato le sue tre complici: mentre una intratteneva la commessa della boutique «Manie», fingendo di voler acquistare costosi capi d'abbigliamento, le altre due prelevavano velocemente alcuni capi di vestiario infilandoli in una capiente busta di cartone dileguandosi subito dopo. La commessa, appena si è accorta del furto ha immediatamente dato l'allarme a un’agente della polizia municipale dando una dettaglia descrizione delle tre donne. L’agente ha ricollegato la descrizione al passaggio, avvenuto poco prima in piazza Umberto I, della Lancia Y con quattro donne a bordo che, ferme nel traffico anche per la ridotta velocità del flusso, con il loro prolungato osservare le vetrine della boutique l'hanno insospettita. L'auto con la gang femminile è stata quindi poco dopo fermata dall'agente e dai suoi colleghi e dal luogotenente dei carabinieri Antonio Lezzi, comandante la stazione di Vico Equense, durante il successivo passaggio in piazza Umberto I. La conducente, dopo aver fatto finta di cercare i documenti, è ripartita di corsa con l'auto facendo scattare un pronto inseguimento ed il blocco degli incroci del centro urbano. La Lancia Y è stata localizzata in piazza Marconi, mentre le tre donne che avevano derubato il negozio, dopo essersi disfatte della refurtiva dal valore stimato intorno ai tremila euro, poi rinvenuta in una aiuola di via San Ciro, sono state fermate dai vigili al viale della Rimembranza. (Umberto Celentano il Mattino)

Kermesse nel segno del pane e dell’olio

Massa Lubrense - Metti il pane con l’olio di Massa i paccheri di Gragnano ed ecco la domenica dedicata alla kermesse «Pane e olio in frantoio», promossa dall’Associazione nazionale delle città dell’olio. Il gemellaggio gastronomico a Sant’Agata sui due Golfi, organizzato quest’anno dal Comitato dei giovani presieduto da Giuseppe De Gregorio per conto delle due amministrazioni comunali. Scopo principale dell’iniziativa, curata dal delegato all’agricoltura di Massa Lubrense Luigi Ercolano, è quello di offrire ai cittadini e ai turisti che ancora visitano la Costiera l’opportunità di degustare il meglio dei prodotti tipici dei due centri gemellati. L’appuntamento è in piazza Sant’Agata a mezzogiorno dove negli stand, dopo un brindisi al prosecco di Gragnano, con uno dei primi alimenti umani, il pane nelle sue varie forme di bruschette e crostini, rosette e biscotti e si potrà gustare uno dei frutti del lavoro della terra, l’olio fondamentale nella dieta mediterranea, con le proprietà organolettiche antiossidanti di cui è ricco, entra in ogni pietanza. Il pane fatto in penisola sorrentina è ancora quello della più antica tradizione dei maestri fornai: a continuarla sono i panifici di Saverio Ercolano di Massa Lubrense, di Miccio e Pepe del Villaggio Casa, Tenero e croccante di Sant’Agata e Tramontano dei colli di Fontanelle. A seguire fino alle 17 gruppi di 25 visitatori per volta iniziano a turno dei tours col trenino elettrico turistico per visitare l’azienda agricola annessa ai Frantoi lubrensi riuniti di via padre Rocco per ammirare i processi della molitura delle olive dalla raccolta a mano fino all’estrazione dell’olio. Il clou della manifestazione del gemellaggio alle 19 quando si potranno gustare gratis, a cura dell’Associazione Cuochi Penisola sorrentina, del Consorzio pastifici di Gragnano e dell’Istituto alberghiero De Gennaro di Vico Equense, due primi piatti: i famosi paccheri accompagnati dal provolone del monaco dei caseifici Cacace e De Gregorio di Massa Lubrense e da rucola e noci di Sorrento; e poi con basilico e pomodorini. Sempre con i vini bianco e rosso di Mariano Sabatino Vino doc Gragnano. Alle 20 un complesso musicale giovanile allieterà la serata con antiche melodie napoletane e balli popolari mentre nei locali della secolare congrega del Santissimo Rosario sarà possibile visitare la mostra polivalente dedicata ai prodotti della terra ed alle creazioni di artisti, artigiani, contadini e gastronomi. (Gennaro Pappalardo il Mattino)

«Lei non sa chi sono io»

Sembra incredibile, ma ancora oggi c'è chi ricorre alla triste frase «Lei non sa chi sono io». Fermato dalla polizia parigina per essere passato con il semaforo rosso, Lapo Elkann ha sfoderato il più classico dei classici: «Lei non sa chi sono io». Un tentativo inutile: il rampollo di casa Agnelli ha portato a casa una sonora multa e la patente più leggera di qualche punto. Il fatto è stato riportato dal settimanale Eva e ben documentato da un servizio fotografico. Questa è la terza multa in un mese del rampollo.

Rami sulla linea della Circumvesuviana

«Abbiamo evitato un deragliamento»

Rami sulla linea aerea della ferrovia Circumvesuviana sono stati trovati la scorsa notte nel tratto tra le stazioni di Castellammare di Stabia e Catellammare Terme, nel Napoletano: erano stati tagliati da persone che li avrebbero utilizzati per il prossimo rogo in occasione della festa dell'Immacolata, l'8 dicembre, a Castellammare di Stabia. Per questo stesso fatto all'inizio dell'anno si verificò un incidente nello stesso tratto e due macchinisti rimasero gravemente feriti. Questa notte alle 2,30 una telefonata anonima alla polizia ha avvisato della presenza dei rami sulla linea aerea della Circumvesuviana. Quando gli agenti e i responsabili della ferrovia sono intervenuti sul posto hanno trovato addirittura un'impalcatura con tubi innocenti, corde, funi e seghe. La circolazione dei treni in quel momento era fortunatamente ferma per la sospensione notturno. Si è rischiato - secondo quanto riferiscono fonti della Circumvesuviana - un incidente. Dalle 5 è stato istituito un servizio sostitutivo tra le stazioni di Vico Equense e Castellammare di Stabia. Alle 9,30 è ripresa la circolazione ferroviaria. La polizia ha sequestrato tutto il materiale trovato mentre circa 30 tra tecnici e dirigenti della Vesuviana, insieme con tecnici del Comune, dalle 3 della notte, sotto una pioggia battente, hanno lavorato per consentire il ritorno alla normalità. Il via libera è arrivato dopo un sopralluogo sul costone adiacente alla ferrovia. (Il Mattino.it)

La sconfitta della politica

Caro direttore, è davvero desolante che questa regione non abbia nessuna candidatura naturale per la carica di governatore a pochi mesi dalle elezioni. Una società normale, fatta da una classe politica mediamente capace, dotata di una classe dirigente riconosciuta e animata da una vera «società civile», dovrebbe esprimere dei possibili candidati in modo del tutto conseguente, naturale, obiettivamente riconosciuti come possibili guide di un amministrazione così importante. In Campania così non è. Esiste un vero e proprio vuoto da colmare con complesse mediazioni lasciate ai soliti apparati. Tocca riconoscere, paradossalmente per chi è stato più che critico nei confronti degli ultimi quindici anni di amministrazione del centrosinistra a Napoli e in Campania, che l’unico candidato naturale a questo punto rimane veramente Antonio Bassolino, al di là delle sue intenzioni. È un fatto inconfutabile. Ed è la sconfitta della politica e di tutti gli attori che dovrebbero essere gli interpreti dell’esercizio democratico in un territorio così vasto e importante, dai partiti alle organizzazioni sindacali, dalla confindustria alle associazioni di cittadini. Quella che viene definita «società civile», con un termine brutto, abusato e insignificante oramai, è evanescente. Praticamente non esiste. Quel poco che cerca di proporsi e di organizzare una partecipazione attiva ottiene sempre risultati irrisori (generalmente il 2% dei consensi negli appuntamenti elettorali). Sempre che esista una «società civile» veramente e sinceramente interessata a cambiare nella direzione di una partecipazione attiva dei cittadini, intenzionata veramente a portare trasparenza nell’esercizio della politica, convinta di superare cattive abitudini e oscuri meccanismi nell’esercizio del potere. Animata inizialmente dai migliori propositi, persino quella piccola parte di cittadini che immaginano di «cambiare le cose» finiscono velocemente col farsi tentare dagli intrighi di palazzo, dagli inciuci nei partiti, dall’idea di una politica fatta di due livelli, uno pubblico e uno riservato ai pochi eletti, fatto di notizie segrete, di accordi sottobanco, di lotte intestine per grandi o piccoli, talvolta piccolissimi, posti di «potere». Diventa così deprimente vedere molti di questi presunti rappresentanti della «diversità» e del «nuovo» affannarsi nella ricerca di riconoscimenti non tanto dai cittadini quanto da quegli stessi personaggi che dicono di voler combattere. Nella disperata ricerca di un riconoscimento formale nascosto dietro una finta opposizione di idee e di visione di insieme, finiscono non solo per rendere inutili (talvolta ridicoli) i loro sforzi. Si costruiscono una posizione nuovamente subalterna. Riescono a perseguire due danni insieme: legittimano ulteriormente un ceto politico che ha provocato disastri e sfiduciano completamente e definitivamente quelli che speravano nella possibilità di cambiare i partiti, le istituzioni, la cattiva politica. Per tanti cittadini non resta altro che un sentimento di estraneità, di sconfitta e di desolante isolamento. (di Roberto Vallefuoco lettere al Direttore del Corriere del Mezzogiorno)

A.A.A. Cercasi…

Regione Campania – Cercasi alleati. Enzo De Luca e Salvatore Piccolo al Corriere del Mezzogiorno hanno già posto il problema: come si fanno le primarie di coalizione senza la coalizione? E a tutt’oggi tra un veto e l’altro non è in piedi neanche un Ulivo rinsecchito. Con l’Udc è aperto un tavolo nazionale, dunque andiamo oltre. Occupiamoci di Italia dei valori e Sinistra e libertà. Entrambi pongono alcune condizioni: no alle primarie e no a De Luca e Cascetta candidati. Il segretario regionale del partito maggiore, Enzo Amendola, ha dunque due possibilità: o si cambiano i cavalli o si fanno le primarie con chi ci sta, cioé da soli. L’importante è comunque tenere il Pd in campo. Lunedì durante la prima direzione i democratici dovrebbero lanciare il dispositivo per le primarie, da fare entro il 20 dicembre. I Socialisti campani - in rotta con il Pd locale e approfittando del fatto che il segretario nazionale Riccardo Nencini sembra intenzionato a far confluire il Ps nel Pd abbandonando il progetto di Sinistra e Libertà - ha avviato i contatti con gli omologhi del centrodestra, il Nuovo Psi di Stefano Caldoro, l’indiscrezione è del Velino. “Se fosse lui il candidato a governatore, non potremmo rimanere indifferenti...” ha confidato Fausto Corace al segretario regionale del Nuovo Psi, Gennaro Salvatore, lanciando l'amo per un possibile accordo inedito in nome della vecchia identità socialista. “No, no, è un'ipotesi che non sta proprio in piedi” si è affrettato a chiarire Gennaro Oliviero. Prova a fare chiarezza Marco Di Lello, coordinatore nazionale dei Socialisti: “Il progetto Sinistra e Libertà scende in campo nelle Regioni al momento, in attesa di una decisione definitiva a livello nazionale – spiega al Velino -. In Campania, se ci saranno le condizioni, daremo vita alla lista unitaria altrimenti non ci saranno problemi a fare la lista del Ps da soli considerando il nostro forte radicamento sul territorio. Con Caldoro? Mi farebbe piacere se fosse eletto, ma noi non staremo mai con il Pdl: sia chiaro a tutti”.

Aequa Basket Vico Equense

Ingaggiati Festa e Del Gaudio

Vico Equense - L'Aequa Basket di patron Luigi Savarese ingaggia la guardia Pasquale Festa di proprietà dello Scafati Basket, classe 89' è cresciuto nelle giovanili dello Scafati Basket dove ha fatto anche alcune presenze con la prima squadra che militava nel massimo campionato professionistico A1, la sua ultima stagione 2008/09 l'ha trascorsa in serie D con la Pro Loco Scafati, ingaggiato anche il centro Raffaele Del Gaudio classe 90' proveniente dal settore giovanile dello Scafati Basket, buon giocatore, dotato di ottimi movimenti spalla a canestro e anche di un buon tiratore dai 6,25. Due innesti di calibro che sicuramente alzeranno il livello della squadra del patron Savarese. I 2 giovani esordiranno sabato alle 18.30 al Palazzetto di Vico Equense contro la Pall. Boscoreale. (Tuttobasket.net)

"L'era glaciale 3" e "Natale a Rio" i biglietti d'oro

Sorrento prepara il red carpet per accogliere il mondo del cinema italiano per la 32ma edizione delle 'Giornate Professionali'. L'evento avrà luogo dal 30 novembre al 4 dicembre. E' in assoluto ''L'era glaciale 3'' il film più visto della scorsa stagione. Mentre la prima fra le pellicole italiane e' ''Natale a Rio''. A questi due film andrà il premio 'Biglietti d'oro'' riconoscimento istituito ed attribuito dall'Anec (associazione esercenti cinema) che premia i successi di pubblico (con il maggior numero di biglietti staccati) tra il dicembre 2008 e novembre 2009. La notzia è stata diffusa in occasione della conferenza stampa di presentazione della XXXII edizione de 'Le Giornate professionali di cinema'. La premiazione si terrà presso il Teatro Armida il 1° dicembre alle ore 20. La classifica dei più visti vede al secondo posto, dopo 'L'era glaciale 3' il film 'Madagascar 2'. Terzo 'Natale a Rio' che conquista anche il primato delle pellicole italiane. In questa seconda classifica si piazza al secondo posto 'Il cosmo sul como'' ed al terzo 'Italians'. Nella serata inaugurale sarà acceso il grande albero di Natale con Woody, il protagonista di Toy Story. Complessivamente la XXXII edizione dell'appuntamento per gli addetti ai lavori dell'industria cinematografica presenta un grande ventaglio di novità segnando un più radicato rapporto con il territorio e con il grande pubblico, in particolare quello dei bambini. Le cifre dell'iniziativa parlano di 2000 persone presenti (fra produttori, esercenti, registi, attori e giornalisti) nell'arco di quattro giorni impegnati a seguire circa dieci pellicole (molte presentate in anteprima nazionale; circa venti convention delle più importanti case di produzione cinematografica e di alcune piccole ma interessanti). Si segnala poi la presenza di una trentina di attori e registi italiani di grosso calibro (da Christian De Sica a Gabriele Salvatores).

Sorrento - Casinò, le interviste

“Sfida di legalità” a Gragnano

Gragnano - “SFIDA DI LEGALITA'” a Gragnano. Si terrà Domenica 29 Novembre 2009, alle ore 17.00, nella Biblioteca comunale di Gragnano un dibattito sulla legalità negli Enti locali e sulle forme di contrasto per evitare condizionamenti malavitosi. Lungo e prestigioso il parterre di relatori. Interverranno, nell’ordine, Annarita Patriarca, avvocato e Sindaco di Gragnano, Claudio Coluzzi, Giornalista ed Assessore alla Legalità del Comune di Gragnano, Giovanni De Angelis, Magistrato Dirigente del Tribunale di Gragnano, la giornalista anticamorra Rosaria Capacchione, autrice de "L'oro della camorra", Raffaello Magi, Magistrato e Giudice a latere nel Processo Spartacus, Catello Marano, Magistrato e Presidente del collegio giudicante nel Processo Spartacus e Vincenzo Panico, Vicario Prefettura di Napoli. Saranno i più vari gli argomenti trattati, i quali, considerata l’autorevolezza dei relatori, sicuramente segnaleranno momenti di assoluta enfasi sui temi della legalità e della lotta alla camorra. Attesa una grande partecipazione di giovani. «Ringraziamo calorosamente il sindaco Patriarca e l’assessore Coluzzi – spiegano dal coordinamento dell’Associazione GRAGNANO GIOVANE – per aver organizzato un dibattito così prestigioso nella nostra città. In un momento così difficile per la nostra generazione, dove si segnalano sempre più frequentemente “modelli” negativi di riferimento, noi giovani sentiamo l’esigenza di trovare esempi adeguati, che possano illuminarci sui temi della legalità. Domenica – concludono - sarà una occasione immancabile per ascoltare interventi autorevoli e sono tanti giovani gragnanesi che ci hanno manifestato condivisione all’iniziativa e che ci hanno promesso che verranno»

Regionali Campania, Amendola candidato se Udc s'allea con Pdl

Regione Campania - La Sinistra, Socialisti compresi, ha già dato il suo via libera; Idv la giudica come primo segnale di rinnovamento concreto; Rifondazione non sarebbe pregiudizialmente contraria. È l'operazione complessa a cui, in queste ore, si sta lavorando nel centrosinistra in vista delle elezioni regionali in Campania: la candidatura a governatore del segretario regionale del Pd, Enzo Amendola, se l'Udc non dovesse accettare la proposta di puntare su un proprio nome, il rettore Raimondo Pasquino. Con Amendola, nei giorni scorsi, i rappresentanti di Sl e Idv hanno avviato i primi contatti informali per provare ad uscire dall'imbuto in cui si è infilato il Pd con le probabili candidature dell'assessore regionale ai Trasporti, Ennio Cascetta (fedelissimo di Bassolino, che in queste ore sta pensando anche all'altro assessore Riccardo Marone) e del sindaco di Salerno, Enzo De Luca (storico avversario dell'attuale governatore). La terza strada, cioè la discesa in campo dello stesso Amendola in prima persona, darebbe modo in un sol colpo di: uscire dalla logica bassoliniani-antibassoliniani; aprire un dialogo fecondo con l'Udc, considerando i buoni rapporti tra il giovane leader ex Ds e il coordinatore campano dei centristi, Ciriaco De Mita; di testimoniare il rinnovamento generazionale. Resta un nodo da sciogliere: le primarie. Se tutti miracolosamente convergessero su Amendola, potrebbero svolgersi in forma meramente confermativa oppure non svolgersi affatto. La data del 20 dicembre, per esempio, è da escludere perché per quella data è convocata l'assemblea nazionale di Sinistra e Libertà a Roma. (Velino/Velino Campania)

Sondaggio: Pdl avanti su Pd con e senza Udc

Regione Campania - Il Popolo delle Libertà al 49% (compreso l'Mpa), il Partito Democratico al 25%, l'Udc all'8%. Sono questi i numeri salienti di un sondaggio riservato effettuato dalla Digis, che circola tra i banchi dei parlamentari campani e che il VELINO è in grado di anticipare. Tra le schermate di maggior rilievo, quella appunto delle intenzioni di voto che al 3 novembre risultavano così: Pdl + Mpa: 49% - Lega Nord: 0,5% - La Destra: 1,5% - Alleanza di Centro: 1,0% - Udc: 8,0% - Partito Democratico: 25% - Italia dei Valori: 9,5% - Rifondazione/Comunisti Italiani: 3,0% - Sinistra e libertà: 1,0% - Altri: 1,5%
Manca il partito di Clemente Mastella, l'Udeur. Il sondaggio è stato effettuato nei giorni immediatamente successivi ai clamori giudiziari che hanno coinvolto la moglie del leader del Campanile Sandra Lonardo. “Ecco perché non sarebbe stato considerato” riferiscono fonti autorevoli della società. I pronostici degli intervistati su quale schieramento sarà vincitore si dividono così: Centrosinistra: 18,7% Centrodestra: 65,8% Indeciso: 15,5%. Quanto all'autocollocazione, il 37,2% si definisce di centrosinistra, mentre il 48,1 di centrodestra. Non sceglie il 14,7%. Interessante la schermata che riporta i temi proritari secondo l'elettorato. Al primo posto resta l'occupazione, al secondo la sanità, al terzo il contrasto all'illegalità, sia camorra o quella più spicciola, scivola al quarto posto rispetto agli anni precedenti, lo smaltimento dei rifiuti. Seguono poi l'Ambiente, la scuola, la tutela delle fasce deboli, le energie rinnovabili, i trasporti, il rilancio delle attività produttive, l'immigrazione. Il sondaggio “Elezioni Regionali Campania 2010” è stato condotto dalla Digis Srl, con interviste telefoniche effettuate tra il 30 e il 31 ottobre, che si sono avvalse del metodo C.A.T.I. (Computer Aided Telephone Interview) su un campione di 1.200 persone individuate a caso, ma rappresentative per sesso, età, scolarità e provincia di residenza. (Velino/Velino Campania)

“Annozero – Samarcanda”

Nei negozi di dischi è in vendita “Annozero – Samarcanda” la raccolta delle musiche originali dei programmi di Michele Santoro. Tutti i ricavi saranno donati ad Emegency l’organizzazione umanitaria fondata da Gino Strada e da Teresa Sarti, che è scomparsa pochi mesi fa. Michele la ricorda così: “Ho conosciuto in questi anni tante persone straordinarie. Ho condotto il pubblico di varie generazioni in un labirinto di incredibili ed emozionanti avventure. Poi un giorno ho visto una donna che si aggirava tra le rovine della guerra. Improvvisamente si è inginocchiata tra le pietre ed ha cominciato a scavare con le mani; infine ha estratto un raggio di luce ed ha sorriso. Era Teresa Sarti”.

venerdì 27 novembre 2009

Influenza A, incontro nelle scuole con Giulio Tarro

Vico Equense - Influenza A, come curarla, come prevenirla. Questo l’argomento degli incontri che si terranno martedì 1 dicembre presso l’istituto scolastico di Arola, ore 15,30, e presso la scuola di Sant’Andrea, ore 17,30. A parlare sarà un personaggio di rilevanza nazionale. Si tratta del professore Giulio Tarro, presidente del Centro campano tecnologie ambiente, professore di virologia all’Università di Napoli, ex primario di virologia presso il Presidio Ospedaliero Cotugno di Napoli. All’evento, voluto e organizzato dal secondo circolo didattico e patrocinato dal Comune di Vico Equense, parteciperanno le autorità locali ed i lavori saranno coordinati dal dirigente scolastico Benito Capossela, promotore dell’iniziativa. “Ho apprezzato molto la campagna informativa promossa dal Comune di Vico Equense – afferma il preside – e l’impegno del sindaco Gennaro Cinque nel focalizzare l’attenzione sulla prevenzione. Credo che anche le scuole debbano dare il proprio contributo e continuare lungo questo percorso. Si è diffuso in questi ultimi mesi un allarmismo esagerato e senza fondamento. L’obiettivo dell’incontro che abbiamo organizzato è proprio questo: far capire ai genitori e a tutta la cittadinanza cosa è realmente l’influenza A, i comportamenti da attuare nel caso in cui venga contratto il virus e come prevenire il contagio. Ma il professore Tarro sarà disponibile a fornire qualsiasi altra spiegazione richiesta dalla platea”. (Ufficio Stampa Città di Vico Equense)

Palme divorate dal punteruolo è allarme

Sant’Agnello - Si posa sulle foglie per compiere interamente il suo ciclo vitale. E, nutrendosi del tessuto della pianta, ne provoca la morte. Arriva anche in costiera sorrentina il «killer» delle palme, l’insetto «Rhynchophorus ferrugineus», comunemente denominato «Punteruolo rosso» per la presenza di una singolare «proboscide» appuntita e il colore rossastro. E, in poco meno di qualche mese, ha già «attaccato» decine di palme, presenti in giardini pubblici e privati dell’area sorrentina, causando il progressivo «collasso» della pianta: la chioma, infatti, assume un caratteristico aspetto divaricato a «ombrello aperto». Un fenomeno inquietante, che ha messo in allarme esperti agronomi della costiera, che chiedono da tempo, alle amministrazioni comunali, di adottare efficaci e tempestive contromisure per abbattere le palme attaccate e prevenire la diffusione dell’insetto. «Purtroppo – spiega Mauro Costantino, agronomo di Sant’Agnello – il Punteruolo è arrivato a Sorrento dall’area dello Scrajo a Castellammare di Stabia. Sulla spiaggia di Pozzano, infatti, una palma aggredita dal parassita non è stata controllata e abbattuta. Tutto ciò ha consentito il diffondersi dell’insetto, che, dalla scorsa primavera, si è introdotto in costiera attraverso Pacognano. Di lì, poi, ha iniziato a devastare le palme dei Colli di San Pietro, Colli di Fontanelle, Sant’Agata sui due Golfi, Sorrento, Sant’Agnello, Piano e Meta». L’insetto vive all’interno della palma, dove compie interamente il suo ciclo vitale. La femmina depone centinaia di uova distribuite alla base delle giovani foglie in prossimità del tronco. Le uova si trasformano in pochi giorni in piccole larve che bucano la palma, cibandosi dei suoi tessuti, eliminando tutto il materiale fibroso. Le larve si muovono verso l’interno, scavando tunnel e larghe cavità. Il periodo larvale varia da uno a tre mesi. Le larve si moltiplicano in fibre a forma cilindrica: generalmente questa fase avviene fuori dal tronco alla base della pianta. Nello stadio terminale della infestazione si produce un collasso della pianta: solo a questo punto le colonie di insetti abbandonano la palma attaccata migrando su un nuovo esemplare. Le contromisure? «Bisogna innanzitutto provvedere a abbattere immediatamente le palme colpite, per distruggere con il fuoco tutti gli insetti che vivono all’interno – sottolinea Mauro Costantino -. Per effettuare questa operazione, bisogna seguire una prassi certificata, alla presenza di professionisti agronomi. Poi, a mio avviso, bisogna tenere a bada gli stregoni improvvisati e incompetenti, che stanno diffondendo micidiali miscele chimiche, mettendo a grave rischio la salute loro, di chi li circonda e quella dei proprietari delle piante». Un consiglio che le amministrazioni comunali della costiera sorrentina sembrano aver recepito. «Ho contattato tutti i sindaci, da Meta a Massa – continua Mauro Costantino - per sollecitare l’emissione di apposite ordinanze che dettino tempi perentori e modalità chiare per l’eliminazione degli esemplari attaccati dal Punteruolo e magari, ove e se possibile, concedere un contributo d’incoraggiamento a favore del privato che finalizza l’abbattimento correttamente e nei tempi richiesti. Nell’ambito delle attività di prevenzione e di controllo, appare sempre più chiaro tenere a bada chi, sfruttando il panico, la preoccupazione e l’esigenza di risparmio dei privati, svolgono operazioni al limite del crimine botanico. Personalmente sto effettuando, con apposita strumentazione, dei rilievi termografici per accertare con uno o due mesi di anticipo se l’insetto ha già colpito. Eventualmente sulle palme ancora sane provvedo ad applicare un sistema di difesa più semplice, più economico e meno dannoso che disorienta ed allontana l’insetto scongiurando così il rischio della deposizione delle uovo». (Giuseppe Damiano il Mattino)