martedì 31 gennaio 2017

Il PD incontra le associazioni

Paolo Persico
Vico Equense - Proseguendo il percorso politico e programmatico in vista del congresso del nuovo PD di Vico Equense in programma a metà marzo si terrà domenica 5 febbraio, alle ore 10,30, presso lo spazio Vita in via Nicotera un incontro di ascolto con le realtà associative della città. “Vogliamo ascoltare - ha dichiarato il Commissario del circolo Paolo Persico - con spirito aperto e costruttivo tutte le realtà associative e di volontariato che hanno decisivo di dare un contributo alla città di Vico Equense. Lo facciamo con la serietà e la volontà costruttiva con cui abbiamo avviato i processo di costruzione del nuovo PD. Stiamo cerando di dialogare con tutti per capire i processi in atto, le contraddizioni, le difficoltà, le criticità. Nessuno ha la soluzione in tasca. Ci affascina la sfida di costruire un circolo del PD,in una delle realtà più dinamiche dal punto di vista culturale e sociale, capace di attrarre all’impegno politico forze nuove e di offrire un terreno di confronto verificabile periodicamente per coloro, che pur non riconoscendosi nel PD, stabiliscono, sul modello delle più avanzate democrazie, un patto di reciprocità. Il nuovo PD a Vico nascerà sulla condivisione di una Carta democratica”, ha concluso Paolo Persico.

Riorganizzazione del servizio di raccolta differenziata

Vico Equense - Parte da lunedì 6 marzo 2017 a Vico Equense la nuova fase della raccolta differenziata dei rifiuti, sulla base del programma di rilancio degli obiettivi voluto dall' Amministrazione comunale, con un calendario e una diversa articolazione, a cura della Sarim, l'azienda che si occupa sul territorio dell'intero servizio di nettezza urbana. Queste le novità:
- Uniformità del calendario di raccolta per le utenze domestiche del territorio comunale.
- Frequenza bisettimanale di raccolta della frazione valorizzabile (multimateriale leggero), a fronte della riduzione della frequenza di raccolta del secco indifferenziato ad una volta a settimana.
- Introduzione del sacco trasparente per il secco indifferenziato, provvisto di codice a barre per l’individuazione dell’utilizzatore, per una migliore tracciabilità dei rifiuti.
- Attuazione di una campagna di informazione all’utenza innanzitutto sui valore dei recupero e riciclo del rifiuto, sull’importanza di attuare una corretta differenziazione dei rifiuti prodotti in ambito domestico e non, con la finalità prioritaria di tutelare e difendere l’ambiente naturale e preservarlo da ogni forma di contaminazione.
- Realizzazione di un progetto di interazione con le casette dell’acqua presenti sul territorio, al fine di attivare un processo di conferimento diretto del multimateriale di provenienza domestica, presso apposite strutture installate in adiacenza alle casette dell’acqua, che diano la possibilità di ottenere la pesatura del materiale conferito con il conseguente accumulo di bonus direttamente sulla tessera dell’acqua, bonus da tramutare poi in un servizio gratuito a favore dell’utente, con accredito di bonus sulla carta stessa, che sarà rilasciata a cura della ditta installatrice delle casette dell’acqua, dietro corrispettivo di 1 (uno) euro, che verrà comunque caricato sulla carta come credito, quale contributo per le spese di rilascio, che sarà incassato dalla ditta installatrice al momento del rilascio e riversato successivamente al Comune.


Sorrento. Barca in avaria, guardia costiera soccorre due uomini

Sorrento - Seppure lontani dalla stagione estiva, non cessano le richieste di soccorso che giungono al numero di emergenza della Guardia Costiera di Castellammare di Stabia. Nella mattinata odierna, infatti perveniva al numero di emergenza 1530 della Sala Operativa della Capitaneria di Porto stabiese, diretta dal Comandante Guglielmo Cassone, una richiesta di soccorso da parte del proprietario di un’unità da diporto di 5 metri che riferiva di trovarsi, unitamente ad un suo conoscente, a circa quattro miglia dalla costa di Sorrento a bordo di un’imbarcazione in procinto di affondare ed ormai alla deriva. Immediatamente veniva attivata la catena di soccorso, con il dirottamento della Motovedetta CP 532, già in attività di pattugliamento nel tratto di mare dell’Area Marina Protetta della Penisola Sorrentina, nonché si allertava, per un’eventuale peggioramento della situazione, anche l’unità inaffondabile ed autoraddrizzante CP 858 in servizio presso l’Ufficio Circondariale Marittimo di Capri. Il comandante Guglielmo Cassone, disponeva altresì, dopo aver consultato il sistema di monitoraggio istantaneo del traffico marittimo, di allertare anche l’equipaggio dell’aliscafo di linea “Isola di Procida” che in quei momenti stava transitando nella zona delle operazioni, al fine di richiedere un maggiore ausilio alle operazioni di avvistamento di eventuali naufraghi.
 

'Na varchetella 'mmiezo 'o mare

'Na varchetella 'mmiezo 'o mare, versi di Filomena Baratto cantata da Francesco Cesarano

 

Franca Rossi: “Buonocore ha preso accordi in campagna elettorale per una rappresentanza PD in Giunta”

Franca Rossi e Andrea Buonocore
Vico Equense - “Niente patti con Buonocore così faremo rinascere il PD”. Il titolo di un articolo pubblicato da Metropolis, fa sbottare Franca Rossi, delegata all’Assemblea Nazionale dei democratici. “Qui si sfiora il ridicolo! – dice la Rossi - Dubito molto che, anche se virgolettate, siano queste le parole del dottor Persico… Lui è persona istituzionalmente corretta e preparata. Sa perfettamente che è Buonocore che ora tiene banco, non il PD! Quindi è inutile fingere la parte da “zita contegnosa” per mostrare che si conta qualcosa… Buonocore ha preso accordi in campagna elettorale con me, segretaria del PD per una rappresentanza PD in Giunta, e ha rispettato l’accordo! Ma se domani il nuovo Segretario e il nuovo direttivo, decideranno di non riconoscere più la rappresentanza politica del PD in giunta, il Sindaco Buonocore, semmai dovesse venir meno la collaborazione con l’assessore candidata nel PD, si guarderà bene dall’ offrire una rappresentanza a quel PD che “così vorrebbe rinascere” e che strizza l’occhio ai suoi avversari e a Forza Italia.” Buonocore rinnoverà la sua iscrizione al PD? A questa domanda Franca Rossi risponde così: “Nessuno glielo può né vietare né imporre, ma se lo farà, sarà lui giocoforza il riferimento ovvio e naturale del PD a Vico Equense, e allora potrebbe essere tutta un’altra storia.”

Alla Mondadori si parla di poesia e viaggi con Alessandra Dagostini

Alessandra Dagostini
Castellammare di Stabia - Oggi, martedì 31 gennaio, ore 18.30, presso la Mondadori Bookstore di Castellammare di Stabia, presentazione del libro della vicana Alessandra Dagostini "Sotto il cielo delle Eolie". Un libro di poesie. Ma non solo. Il viaggio di un'anima inquieta alla ricerca del bello. Un ispirato testo di poesie che rende omaggio al mito e al fascino di un arcipelago davvero unico al mondo. Ma anche una guida turistica che sconfina nel reportage giornalistico, con tanto di fotografie e informazioni utili, alla scoperta di uno dei posti più suggestivi della nostra penisola.

Sorrento. Valentina Giardullo eliminata da Amici di Maria De Filippi

Valentina Giardullo
Sorrento - “Non ho condiviso il fatto di non farmi nemmeno esibire dato che doveva essere un esame“. Con questa leggera punta di polemica Valentina Giardullo, cantante di Sorrento, saluta la trasmissione Amici di Maria De Filippi dopo che la giuria composta da volti noti della musica italiana ha deciso di escluderla. “Da una parte è vero che non sono la persona più adatta per un programma televisivo e avrei sicuramente potuto mostrare più di quello che sono ma dall’altra – prosegue la giovane artista dalla sua pagina Facebook – non penso di aver avuto i mezzi e le circostanze per esprimermi al meglio. Detto questo, sono abbastanza consapevole di quello che sono e dei miei limiti, quindi continuerò a lavorare per migliorare me stessa. Una cosa è certa, niente e nessuno mi separerà più dalle MIE canzoni! ❤️”

Pro Loco Vico Equense, premiazione di presepi in vetrina

Il Presidente della Pro Loco Donato Aiello e
l'Assessore alla cultura Lucia Vanacore
Vico Equense - Premiazione, questa mattina, di “presepi in vetrina”, la manifestazione organizzata dalla Pro Loco Vico Equense, con il patrocinio del Comune di Vico Equense. “L’iniziativa – spiega Donato Aiello, presidente della Pro Loco - è nata per promuovere una delle tradizioni natalizie più consolidate e seguite: l'arte presepiale.” Le sacre rappresentazioni artistiche, durante le festività natalizie, hanno decorato le vetrine delle attività commerciali del centro cittadino. Le opere esposte sono state realizzate e dipinte a mano da maestri vicani e non, con tecniche e materiali diversi: dalla ceramica al sughero, dall'ulivo alla cera.

FOTO DELLA PREMIAZIONE

Cabaret Chantant

Venerdì 3 febbraio al Fauno Notte Club - Sorrento Entreè ore 21, Spetacle ore 22 

Sorrento - A combattere il freddo di questo inverno ci pensa il Cabaret Chantant: nel cuore della città del Tasso ha luogo uno spettacolo scoppiettante e originale, ispirato allo stile storico del cabaret e arricchito di elementi innovativi. Cabaret Chantant, targato Tour Eventi, ritorna al Fauno Notte Club il prossimo 3 febbraio alle ore 22. Lo spettacolo gode della partecipazione di ben tre cast. «Nei mesi scorsi abbiamo fatto un casting al quale si sono presentati molti artisti - ha affermato Eleonora Di Maio, ideatrice e regista Cabaret Chantant - ne abbiamo scelti alcuni, quelli a nostro giudizio più adatti a questo tipo di progetto. Cabaret Chantant vuole essere una proposta alternativa sia per il pubblico sorrentino, sia per i turisti ospiti. Uno spettacolo “internazionale” mai uguale a se stesso, che si rinnova e che è sempre in grado di intrattenere e divertire». Cabaret Chantant, inoltre, gode del supporto di Ivan Improta, supervisiore musicale, e di quello della cantante Francesca Maresca: «Sono molto soddisfatta dei risultati ottenuti nella creazione di questo spettacolo - ha affermato Francesca - un progetto del quale mi sono subito innamorata e che mi vede per la prima volta nel ruolo di vocal coach: il cast è composto da artisti completi, bravi nel canto quanto nel ballo. Una vera rivelazione e una straordinaria occasione per il pubblico sorrentino». Nel cast sono presenti anche alcuni artisti della Penisola Sorrentina e l’attore Diego Sanchez, figura di spicco. Le coreografie sono affidate a Roberto D’Urso e Michela Chirico; i costumi sono firmati dallo stilista Giuseppe Tramontano e la musica live al Maestro Luigi Belati. Cast del 3 febbraio: Francesca Maresca - Ivan Improta - Diego Sanchez - Pasquale Raia - Valeria Vitiello - Martina Russo - Federica Ceriello - Irene Isolani - Simona Vergara.

I Condurro e i Salvo uniti per il Santobono - inizia la vendita dei biglietti

Fratelli Salvo
Napoli - Quattro stelle della pizzeria partenopea unite per un progetto solidale a favore dell’ospedale Santobono. L’appuntamento è per il 12 febbraio, ma sono già aperte le prenotazioni per partecipare alla serata che vedrà Alessandro e Fabrizio Condurro, dell’Antica Pizzeria da Michele, di via Cesare Sersale a Forcella, lavorare fianco a fianco, assieme ai fratelli Salvo, presso l’omonima pizzeria di San Giorgio a Cremano. I primi sforneranno le loro classiche Margherita e Marinara. I fratelli Salvo prepareranno la Cosacca e la Pizza al pomodoro. A completare la serata ci saranno un assaggio del ripieno fritto e i dolci di Carmen Vecchione “Dolciarte” di Avellino. L’ obiettivo è quello di raccogliere fondi per la realizzazione di 15 postazioni di rianimazione pediatrica presso l’ospedale Santobono Pausillipon di Napoli. E’ possibile prenotare e acquistare i biglietti (30 euro comprensivi di bibite) scrivendo a eventi@salvopizzaioli.it oppure telefonando al numero 081 27.53.06. Un ringraziamento, per la fornitura del materiale e per la loro partecipazione, va già da ora a: Acqua Panna e Acqua San Pellegrino, Ferrari Trento, Agrigenus, Caseificio Fior D’Agerola, Kimbo e Mulino Caputo, la farina di Napoli.

Vico Equense c'è... Chi ha cucinato e cosa alla gigantesca cena stellata per i 10 anni di Eataly (Dissapore)

Gennaro Esposito

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Asl Na3 Sud, la DC Campania contesta l'adozione dell'atto aziendale

Ospedale De Luca e Rossano
Vico Equense - La segreteria provinciale della Democrazia Cristiana Campania ha espresso forte preoccupazione in merito all' approvazione e pubblicazione della deliberazione del Direttore Generale Asl Na 3 sud n.25 del 25 gennaio 2017 ad oggetto: Presa D’atto osservazioni regionali di cui al prot. n. 843885 del 29 dicembre 2016 - Adozione nuovo atto Aziendale dell’Azienda sanitaria locale Napoli 3 Sud, opportunamente modificato e integrato. Un atto che la segreteria DC Campania considera di fondamentale importanza per la programmazione e la gestione dell’assistenza su tutto il territorio dell’Asl Na 3 Sud. Tra le preoccupazioni espresse c’è pure la soppressione del laboratorio analisi, supporto importante, e previsto dalla normativa vigente del Presidio Ospedaliero di Vico Equense, (prevista dal DCA 55 del 2010) dotato di Pronto Soccorso attivo. Per questo e altro chiede l'intervento del Governatore Vincenzo De Luca.

Io nel PD? Buonocore: “Mi hanno vietato di andare al cimitero per Fermariello”

Metropolis di oggi
Vico Equense - Andare in giro a fotografare cose che non vanno. Questa è la ripartenza di una parte dei piddini vicani, che ancora una volta dimostrano di non confrontarsi con la realtà… Chi ha l’ambizione di fare il leader dovrebbe avere l’autorevolezza, la forza e persino l’astuzia di allargare, includere, portare dentro persone, personalità, intelligenze. Non se ne viene a capo con i richiami disciplinari. Se ogni volta che c’è una critica si allude al tradimento, siamo alla frutta. Guardare in faccia la realtà, nominare le difficoltà, togliere di mezzo comodi capri espiatori, imparare a discutere senza rimuovere le diversità, questi i primi indispensabili passi verso la ricostruzione di un centro sinistra almeno degno della sua storia. Cosa vuole il PD a Vico Equense? E chi lo sa... magari un giorno lo capiremo… Anche oggi lo scontro interno anima le pagine dei giornali. Metropolis titola: “Sindaco pronto a passare con il PD. Ma c’è lo scontro con l’opposizione”. Sulla vicenda, questa settimana, il Primo cittadino ha chiarito la sua posizione, manifestando al settimanale Agorà anche un profondo disagio, poichè gli hanno vietato di partecipare alla commemorazione di Carlo Fermariello, che si è svolta al cimitero di San Francesco. Ma lei intende iscriversi al PD? “Ci sto pensando, - risponde Buonocore - ma se devono trasformare la cosa in un processo con verifiche e richieste di abiure. Non mi va.” Quindi tra lei e il PD è finito tutto? “Dipende da cosa vuole essere il PD a Vico Equense. Se essere partito vuol dire fare politica, interfacciandosi con i problemi reali della gente e trasformare questa interlocuzione in consensi io ci sono. Se vuole prevalere la vocazione minoritaria e purista, non mi interessa.”

Associazione Volontari Faito, lo sfogo su Facebook

Vico Equense - Tutti esperti di protezione civile, consigli di salvataggio imbarazzanti da gente che non sa manco montare due catene da neve. Un atteggiamento che non è piaciuto all’Associazione Volontari Faito, che in un lungo sfogo su Facebook, ha detto basta ai cosiddetti “Leoni da tastiera” che dietro al pc, al calduccio, a casa fanno gli opinionisti. “E da lì, - si legge sulla pagina facebook dell'AVF - magari dopo la seconda tazza di cioccolata, possiamo anche incominciare a ruggire la rabbia per il ritardo degli interventi , ruggire che il sistema non è capace che il sale è poco, nel mio cortile non sono venuti le scale di casa sono piene di ghiaccio... Ma è facile quando non ti ci sei mai trovato. E’ facile decidere dal calduccio di casa. Anche io bambini sono bravissimi, hanno una strada con un po' di neve, ci chiamano, dicono che c’è un mare di neve intorno e non riescono ad uscire e chiedono che gli vadano ad aprire la strada. Poi nessuno arriva e lo sa si incazza. Peccato che la gestione dell’emergenza è un’altra cosa. Peccato che quando gestisci un’emergenza non hai davanti a te un problema ma mille problemi intrecciati tra loro. Peccato che devi scegliere. E allora immedesimatevi in coloro i quali gestiscono in questo momento mille chiamate, persone senza acqua, perché è colpa tua che per 4 giorni le temperature sono state al di sotto dello zero che urlano perché la stufa a pellets non si accende e sentono freddo. Urlano perché la caldaia è rotta e non possono lavarsi...
 

Plesso Sant`Agnello lavori antisismici

Sant`Agnello - Al via la progettazione esecutiva peri lavori di adeguamento sismico del plesso Sant'Agnello, in via Francesco Cappiello, chiuso nel 2013 per vulnerabilità sismica. La città potrà quindi presto riappropriasti dell'edificio scolastico: grazie al fondo di rotazione per la progettazione degli Enti Locali, l'amministrazione può dunque avviare la progettazione esecutiva, a cui seguiranno poi i lavori.

«No ai disabili in aule affollate» Ischia vince la sfida con il Miur

Dopo il Tar anche il Consiglio di Stato dà ragione ai genitori. Sicurezza e diritto allo studio prevalgono sulla spending review 

Fonte: Ciro Cenatiempo da Il Mattino 

Ischia - La «Buona Scuola» e la spending review non vanno d'accordo. Soprattutto se c'è da difendere i diritti dei ragazzi, a cominciare dai disabili. Diritti «incomprimibili», come ha stabilito la Corte Costituzionale che, dichiarando l'illegittimità di una legge abruzzese che lasciava prevalere gli interessi della finanza pubblica, lo scorso dicembre ha chiarito che «è la garanzia dei diritti incomprimibili a incidere sul bilancio e non l'equilibrio di questo a condizionarne la doverosa erogazione». Non c'è risparmio che tenga. In questo scenario, vanno poi presi in considerazione gli spazi adeguati per tenere lezione e il numero di alunni e docenti che condividono un'aula. Di norma non possono essere più diventi. Ed è in questo contesto che si ambienta il caso della scuola media del plesso Fundera a Lacco Ameno, che fa parte dell'Istituto comprensivo «Mennella». Qui, di fronte a 43 iscritti al primo anno, tra i quali ben cinque disabili, all'inizio dell'anno scolastico erano state istituite solo due classi, decisione che ha mandato su tutte le furie i genitori che chiedevano una classe in più per evitare disagi evidenti. Del resto nell'edificio ci sono solo 9 aule didattiche di piccole dimensioni che «non possono ospitare un numero di persone, comprensivo di alunni e docenti superiore alle 17 unità», come si legge nel documento di valutazione dei rischi del plesso Fundera.
 

«Camorra pulviscolare e pericolosa. Con mire sul settore agroalimentare»

La relazione semestrale della Dia: gruppi emergenti violenti e senza strategie 

Fonte: Titti Beneduce da Il Corriere del Mezzogiorno 

Napoli - Una camorra «pulviscolare» e perciò tanto più pericolosa. Una camorra interessata a tutti i settori imprenditoriali, da ultimo anche a quello agro alimentare. È quello che emerge dalla relazione semestrale della Dia sulle mafie, disponibile da ieri. Il primo semestre dello scorso anno, soprattutto a Napoli, come emerge dalle analisi del centro operativo guidato da Giuseppe Linares, è stato caratterizzato da una fortissima precarietà degli equilibri criminali che ha causato numerosi e preoccupanti atti di violenza, ma anche difficoltà nelle indagini: «Nei territori dove si assiste con cadenza quasi quotidiana ad azioni violente, i gruppi sembrano infatti aver assunto una struttura pulviscolare che ne accentua le conflittualità. Il denominatore comune di tali aggregazioni rimane senza dubbio la spregiudicatezza dell'operato criminale, che non di rado si manifesta con le cosiddette "stese", ossia sparatorie non controllate da persone in sella a motociclette. La mancanza di prevedibilità nell'agire e l'assenza di una strategia comune — si legge ancora nella relazione — rappresentano le caratteristiche essenziali del modus operandi di questi gruppi emergenti, la cui sopravvivenza è spesso molto breve: a Napoli, in particolare, si contrappongono sodalizi formati da giovanissimi ma con un curriculum criminale di tutto rispetto, che iniziano a delinquere dalla prima adolescenza, concludendo spesso la loro parabola criminale poco più che maggiorenni a seguito di azioni sanguinarie.
 

lunedì 30 gennaio 2017

Corso di direzione e gestione d’impresa

Vico Equense - Promuovere dei corsi di formazione in materia di gestione d’impresa, tramite una serie di lezioni che aiuteranno i giovani ad avviare e gestire un’attività commerciale. E’ questo l’obiettivo del “Corso di direzione e gestione d’impresa”, patrocinato dal Comune di Vico Equense. Il progetto, presentato da Don Mimmo Leonetti dell’Associazione Progetti Continenti, sarà presentato l’11 febbraio, ore 17.30, nella sala Polifunzionale della Santissima Trinità e Paradiso. Progetto Continenti è un’organizzazione con un obiettivo chiaro: creare le precondizioni di un “mondo nuovo”, fondato sulla solidarietà e sulla condivisione, che diventi realmente umano nella migliore accezione possibile. Durante la presentazione del progetto, che prevede anche la possibilità di iscriversi all’iniziativa, saranno presentati anche i corsi, dedicati ad alcuni temi fondamentali per chi vuole essere un protagonista del mercato. Le lezioni, che si svolgeranno il martedì e il venerdì, dal 14 febbraio e fino al 21 marzo, dalle 17.00 alle 21.00, sempre presso la sala Polifunzionale, saranno tenute da professionisti del settore e spazieranno dal marketing, al design di prodotto, passando per i social media, la comunicazione, l’amministrazione finanziaria e la gestione delle risorse. Al termine del corso, che prevede un contributo spese, sarà rilasciato un attestato di partecipazione.

Vico Equense - Il pescatore regia di Lello Sansone

Estratto dalla seconda puntata di "Bolle in Pentola" su Gambero Rosso (Sky 412)

Vico Equense - La cappella di Santa Lucia a Massaquano - VIDEO

Vico Equense - 'A Festa 'e San Ciro di Antonio Cavallaro

A Vico e tutt''e tridece Casale,
se stanno appriparà p'avvenimente:
a fin''e mese è festa patronale:
San Ciro nuosto jesce 'nmiez''a ggente.
Quann''a fine 'e Gennaio s'avvicina,
tòrnano a' casa pure ll'emigrante:
da 'a Francia, da 'o Brasile, 'a ll'Argentina...
Vonn'essere presente tutte quante.
Cuperte 'e pizzo appese a ogne fenesta,
sciure, bandiere....e che bell'allummata!
S'hanno dato da fà, 'e maste 'e festa.
Vedisseve po', 'a chiesa appriparata!
E' overo, pure a Puortece sta 'o Santo
ca è venerato comm'a chillo 'e Vico;
ma 'a storia dice (e pe' nuie è nu vanto),
ca 'o culto nuosto è assaie, assaie chiù antico.
'E piscature, comm'a tutte ll'anne,
vestute janche e blu, pe' devuzione
hann'a purtà a San Ciro e San Giuvanne,
pe' Vico, a spalla. E' na tradizione.

Vico Equense, incidente stradale all’altezza del parco Schioppa

Vico Equense - Incidente, questa mattina, in Corso Filangieri, tra un ciclomotore e un’auto all’altezza dell’ingresso del parco Schioppa. Il ragazzo alla guida dello scooter è stato sbalzato, ed è caduto a terra, dalla manovra di retromarcia di un’auto. Trasportato, immediatamente, all'ospedale “De Luca e Rossano”, gli è stato riscontrato un trauma toracico. Sul posto, oltre al 118, sono intervenuti vigili urbani e carabinieri, che hanno chiuso al transito veicolare il tratto di carreggiata compreso tra villetta Paradiso e l'hotel Mary, in entrambe le direzioni, provocando lunghe code di macchine in entrata e in uscita dalla Città.

Lillo&Greg. Il Mistero dell’assassino misterioso

Con Vania Della Bidia, Danilo De Santis e Dora Romano. Scenografia Andrea Simonetti 

Sorrento - Un castello nella campagna londinese, un misterioso maggiordomo, l’omicidio di un’anziana contessa, un investigatore e gli stravaganti sospettati: ecco gli ingredienti per un perfetto giallo, dai toni brillanti, di chiara matrice anglosassone. “Il Mistero dell’assassino misterioso” con protagonista il noto duo Lillo&Greg, sarà di scena il prossimo Mercoledì 15 Febbraio alle 21:00 presso il Teatro Armida di Sorrento. Il detective Mallory ha riunito nel salone principale del castello i sospetti assassini della Contessa Worthington, ma un inatteso accadimento cambierà le dinamiche dell’indagine, minando esponenzialmente la trama del giallo e scatenando gli egoismi e le meschinità degli altri attori disposti a tutto pur di farsi notare da un produttore televisivo presente in platea.
 I ritmi serrati, le battute oblique, l'onnipresente umorismo di situazione e, non ultima, la cornice del giallo, rendono la commedia elettrizzante ed esilarante fuor di ogni dubbio. Nata da un’idea di Greg e scritta a quattro mani con Lillo,
 

I meccanismi estremi della voce, concluso il seminario

Raffaella Arpino, Eleonora Bruni e Anna Prisco
Vico Equense - L’Associazione Amici della Musica “Santa Cecilia”, con il patrocinio del Comune di Vico Equense, ha organizzato un seminario sulla vocalità estrema e voci sovraglottiche: Growl, scream, suoni sporchi e graffiati. Rivolto a cantanti, docenti, logopedisti, sperimentatori vocali, musico terapeuti, il corso di 10 ore teorico-pratiche si è svolto, questo fine settimana, nella sala delle Colonne della Santissima Trinità e Paradiso. “Un successo, - commenta Anna Prisco, presidente dell’Associazione - sia per il numero di partecipanti, sia per l’entusiasmo con cui si svolto il seminario.” Il seminario è stato tenuto da Eleonora Bruni (cantante, insegnante di canto, vocologa artistica). “Uno speciale ringraziamento – aggiunge la Prisco - va alla signora Eleonora Bruni che abbiamo avuto l’onore di ospitare, al nostro M° Angela Palumbo organizzatrice dell’evento e al M° Cecilia Manganaro per la sua collaborazione. Inoltre, - continua - ringraziamo il Sindaco Andrea Buonocore e l’Amministrazione Comunale per aver patrocinato l’evento, l’Assessore Lucia Vanacore e il Consigliere Comunale Raffaella Arpino che in prima persona ha consegnato gli attestati ai partecipanti. Oltre allo spessore del seminario nel campo musicale è stata anche una grande occasione per far conoscere le bellezze della nostra amata Vico Equense, come la stessa Eleonora definisce “Un piccolo Paradiso”, che non ha avuto ancora il piacere di conoscere”, conclude Anna Prisco.

Ecologia. Nuovo calendario della raccolta differenziata, parte la consegna delle buste

Conferenza stampa, venerdì 3 febbraio ore 10.30 sala delle Colonne, Santissima Trinità e Paradiso 

Vico Equense - Parte da lunedì 6 marzo 2017 a Vico Equense la nuova fase della raccolta differenziata dei rifiuti, sulla base del programma di rilancio degli obiettivi voluto dall' Amministrazione comunale, con un calendario e una diversa articolazione, a cura della Sarim, l'azienda che si occupa sul territorio dell'intero servizio di nettezza urbana. “Il nuovo sistema – ha detto il Sindaco Andrea Buonocore – punta a ridurre la frazione d’indifferenziata al minimo e a introdurre un sistema di premialità.” In tal senso, per mettere a regime una sorta di sistema "premiale", il Comune di Vico Equense intende rivoluzionare, almeno in parte, il servizio. Si partirà innanzitutto dal tipo di busta che verrà fornita ai residenti. Ci sarà la "soluzione" trasparente per l'indifferenziata così sarà facilitata l'attività di accertamento sul tipo di rifiuto conferito. In pochi istanti si potrà verificare se la busta è stata riempita correttamente: in caso contrario saranno comminate salate sanzioni. Altro cambiamento è il raddoppio dei giorni di ritiro del multimateriale. Le novità introdotte nel servizio e la campagna di sensibilizzazione patrocinata dal Comune di Vico Equense e dalla Sarim, saranno spiegate nel corso di una conferenza stampa che si terrà il prossimo 3 febbraio 2017, ore 10,30, presso la sala delle Colonne, Santissima Trinità e Paradiso. Introduce Ferdinando De Martino, responsabile del servizio ecologia. Il Sindaco Andrea Buonocore e l'Assessore all' Ecologia Gennaro Cinque, con Silvio Petrone della Sarim Ambiente e la partecipazione di Corepla (consorzio nazionale per la raccolta, il riciclaggio e il recupero dei rifiuti d’imballaggi in plastica), rappresentati delle Società Ambiente Spa e Encon srl, spiegheranno i cambiamenti. Questa mattina, intanto, è iniziata la nuova distribuzione del kit di sacchetti e calendari per la nuova fase della raccolta differenziata. “Ricordate – spiegano i responsabili della Sarim, la società preposta alla raccolta differenziata dei rifiuti - che la carta deve essere conferita con la busta gialla, il vetro con la busta celeste, il secco indifferenziato con la busta grigia trasparente, il multimateriale con la busta lilla e la frazione organica con la busta compostabile.” La Sarim invita gli utenti a usare le buste con moderazione e senza sprechi, rispettando l’ambiente e conferendo correttamente i rifiuti utilizzando solo le buste indicate e mai buste nere o non trasparenti.

I giorni della merla

di Filomena Baratto

Vico Equense - Gennaio quest’anno è stato freddissimo. Che cosa non ha portato: freddo, vento, neve, tramontana. E il freddo non accenna a diminuire. Siamo ormai alla fine, già intravediamo spiragli di tiepido sole sperando che non vi sia altro freddo da temere. Ci raccomandiamo al prossimo mese di febbraio facendo un po’ come la merla. La leggenda racconta che una volta i merli erano bianchi e, quando uscivano a cercare cibo, il loro piumaggio si stropicciava troppo per il freddo e il vento. D’altra parte il mese si divertiva a mandare giù bufere, quasi a voler sporcare quelle belle piume. La merla gli chiese di ridurre il numero dei giorni. Gennaio non acconsentì e rimase di 28 giorni come richiedeva il calendario romano. ( La riforma avvenne nel 713 a.C. con Numa Pompilio e solo nel 46 a.C. gennaio ebbe in prestito 3 giorni da febbraio). Così la merla, l’anno dopo, non uscì per tutto il mese, restando al caldo. Alla fine ritornò all’aperto prendendo in giro il mese che, nel frattempo, sentendosi umiliato, chiese a febbraio di prestargli un po’ di giorni, almeno tre. Fu così che gennaio aumentò le sue giornate fredde, sfidando, a questo punto, la merla. La poverina dovette riparare nella canna del camino e a freddo finito ne uscì tutta sporca di fuliggine. Da allora il suo colore fu il nero e il 29, 30 e 31 gennaio sono ritenuti come i giorni più freddi del mese, appunto i giorni della merla.

«Viabilità, riattivate l`imbocco dello Scrajo»

Imbocco dello Scrajo
La proposta arrivata sul tavolo tecnico è stata firmata dal tecnico comunale Domenichini. Una possibilità venuta fuori durante il summit in Comune, per alleggerire il traffico 

Fonte: José Astarita da Metropolis 

Vico Equense - Riattivare l'imbocco dello Scrajo per offrire un'ulteriore valvola di sfogo al traffico della galleria Santa Maria di Pozzano. E' la proposta inessa sul tavolo dall'ingegnere Lorenzo Domenichini consulente del Comune di Vico Equense e membro della quinta sezione del consiglio superiore dei lavori pubblici. Pochi giorni fa il summit in Comune con il sindaco Andrea Buonocore. Il punto focale? Manco a dirlo la ferita aperta della nuova galleria Seiano - Pozzano. Oltre venti anni per realizzarla, poco meno di tre per bruciare l'effetto benefico. C'è poco di benefico, dunque, per traffico e smog secondo il primo cittadino di Vico Equense, Andrea Buonocore. Il perché? Tutto dettato dal divieto di percorrenza per i mezzi che trasportano merci pericolose o infiammabili. Questi bisonti della strada per muoversi tra Castellammare di Stabia e Sorrento devono obbligatoriamente percorrere il centro abitato di Vico Equense. Ne deriva dunque una situazione insostenibile. L'incubo smog, dunque, resta più che attuale a Vico Equense e l'Amministrazione comunale non ha voglia di farsi trovare impreparata con l'arrivo della bella stagione. A tenere banco non c'è più la sola Ztl che bloccava l'accesso al centro cittadino per i veicoli utilizzati da non residenti e diretti negli altri comuni della penisola sorrentina, ma si rilancia la proposta dello stesso Domenichini: riaprire l'uscita Scrajo solo per i mezzi in direzione Sorrento. Il tutto per offrire un'alternativa al consistente flusso di veicoli.
 

Campania, insegne spente per 11mila negozi

Crescono soltanto agenzie di viaggio e di noleggio. Centri storici sempre più deserti 

Fonte: Francesco Pacifico da Il Mattino 

Soltanto nei primi mesi del 2016 hanno chiuso 9mila 421 esercizi commerciali e 2082 tra alberghi e ristoranti. La Campania di dimostra sempre più cenerentola di un Sud che dall'inizio della crisi ci ha messo sette anni per tornare a crescere. Proprio partendo dal dato sulla mortalità aziendale, sulla differenza tra nuove e vecchie imprese, si scopre che tra gennaio e settembre del 2016 il saldo è stato negativo soprattutto nei comparti della Old economy, quelle più consolidati e in grado di assorbire il maggior numero di personale : i servizi di mercato vedono, per esempio, un calo di 3.222 unità, alloggi e ristorazione di 1.461, l'industria di 1.284, l'agricoltura 739, le attività professionali di 543 unità. Crescono soltanto le imprese del noleggio e le agenzie di viaggio (+80 unità) e quelle "non classificate" (+10.052), un calderone nel quale le camere di commercio inseriscono le ditte individuali, le cooperative o tutte quelle strutture di nuova costituzione che soltanto negli anni saranno riclassificate nelle giuste caselle statistiche. «Questi dati», spiega Mariano Bella, «dimostrano il forte turn over che c'è al Sud. Qui tassi di variazione di reddito sono più bassi che nel resto d'Italia, ma le imprese innovative e quelle dei nuovi professionisti trovano condizioni meno favorevoli».


Sorrento. Contro l’emergenza traffico Confcommercio promuove un comitato cittadino

Franco Parisi
Sorrento - L’assemblea organizzata da Confcommercio per discutere l’annosa questione del traffico a Sorrento si è conclusa con la nascita di un Comitato Cittadino e la richiesta di far parte del tavolo che discuterà sul nuovo Piano Traffico. “Buona affluenza di cittadini, - spiega Franco Parisi, presidente di Confcommercio Sorrento, - nonostante che ieri sera c’era stata, da parte del Sindaco, la revoca delle ordinanze che tanti disagi hanno causato agli abitanti e agli operatori commerciali di Marano. L’Assemblea ha prodotto la nascita di un Comitato Cittadino. Durante l’ampia discussione, alcuni presenti hanno richiesto le dimissioni dell’Assessore alla viabilità, ritenuto colpevole del forte inquinamento creatosi con il nuovo dispositivo di traffico e del calo delle vendite subito dalle attività commerciali, che va dal 50% al 70%. Tra i tanti partecipanti c’era anche l’ ex Sindaco Marco Fiorentino. Lunedì prossimo sarà protocollata al comune di Sorrento la richiesta, da parte della Confcommercio, di fare parte del tavolo che discuterà il nuovo Piano Traffico. Crediamo che dal confronto e lo scambio di idee, con chi vive quotidianamente le problematiche di Marano, si possa arrivare ad un risultato che sia soddisfacente per tutti. Si ringrazia il Sindaco per aver posto fine a questo disastroso provvedimento, che tanti danni ha provocato, sperando che in futuro sappia coinvolgere di più le associazioni”.

domenica 29 gennaio 2017

ConSenso e ConSesso…

Massimo D'Alema e Silvio Berlusconi
Finalmente l'ha fatto. O meglio l'ha detto. Ricordate? Nanni Moretti urlava dallo schermo: "D'Alema, dì qualcosa di sinistra!". E lui finalmente dopo quasi vent'anni, l'ha detto. Qualcosa di sinistra. Ha detto ''il gruppo dirigente del Pd ha perso la ragione…" Baffino fonda ConSenso e evoca la scissione nel PD a una platea chiamata addirittura a “ricostruire il centrosinistra”. La minaccia, neanche troppo velata, di arrivare a uno strappo, sta tutta qui. Se Renzi dovesse tirare dritto sulla via delle elezioni in primavera, senza cambiare la legge elettorale e facendo a meno di un vero programma politico, allora le strade si divideranno… Oltre a Massimo D’Alema si rifà vivo pure Silvio Berlusconi, che non si smentisce mai… Rinviato a giudizio risponde così: "Mi sento in dovere di aiutare le ragazze, le loro vite rovinate". L'ex premier si difende dall'accusa e spiega che il cosiddetto processo Ruby, pur concludendosi con un'assoluzione, ha danneggiato in modo drammatico la reputazione delle persone coinvolte. "Molte ragazze sono state fatte passare letteralmente per prostitute", "vite rovinate", "sono saltati matrimoni e relazioni affettive", "nessuna possibilità di trovare un fidanzato serio, un lavoro, una casa in locazione" e "mi sono solo sentito in dovere di aiutarle". Di fronte a tanta "magnanimità" non ci sono parole...

Festa dei Santi protettori Ciro e Giovanni, il Parroco benedice i pescatori

Vico Equense - Il 31 gennaio, com’è ormai consuetudine secolare, si celebra la festa dei Santi protettori Ciro e Giovanni, le cui statue sono trasportate dai pescatori locali. Questa sera, nella chiesa dei Santi Ciro e Giovanni, il Parroco, Don Ciro Esposito, ha benedetto i pescatori, che martedì prossimo porteranno per le vie principali della Città a piedi nudi i busti dei due Santi. La processione parte dalla Chiesa intitolata ai Patroni, riedificata nel 1715, e percorre un lungo itinerario: l’asse di via Nicotera fino ad arrivare a Santa Maria del Toro, da qui percorso inverso fino a giungere in via Roma per poi arrivare in piazza Umberto I e ritornare in Chiesa. Il culto dei due martiri è molto sentito nella città equana, dove in occasione dei festeggiamenti si distribuisce l’olio di San Ciro con cui ungere gli ammalati, a ricordo ed in fede delle attività taumaturgiche del Santo che già in vita era celebrato per la sua azione umanitaria, legata alla professione medica, in favore dei più umili e derelitti. Il culto dei Santi Ciro e Giovanni è antichissimo, a Vico Equense i due martiri sono sempre celebrati insieme, anche se, forse in virtù delle doti di guaritore attribuite a San Ciro, quest’ultimo è più popolare di San Giovanni. Sino al 1400 non abbiamo notizie sulla diffusione del nome di San Ciro o sul culto del Santo a Vico Equense, segno che non si era ancora imposto fortemente e radicalmente nel tessuto cittadino.
 

Chiude “Sorrento incontra”, Ambrogio Sparagna: “La musica risana i ponti tagliati dalla politica”

di Claudia Esposito 

Sorrento - Si è conclusa ieri sera, presso il Teatro Tasso di Sorrento, la rassegna “Sorrento incontra”, diretta da Mvula Sungani e promossa dall’assessorato agli Eventi del Comune di Sorrento, nell’ambito della IX edizione del cartellone di M’Illumino d’Inverno, con la collaborazione della Fondazione Sorrento e della Fondazione Lucio Dalla. Ultimo appuntamento in cartellone, Ambrogio Sparagna e la sua Orchestra Popolare italiana con “Viaggio in Italia. La musica e i balli del BelPaese”. Un excursus tra serenate e ballate, ninne nanne e tarantelle d’amore, ritmi frenetici e saltarelli grazie all’accompagnamento di Raffaello Simeoni (voce, fiati popolari), Diego Micheli (contrabbasso), Alessia Salvucci (tamburelli) ed Erasmo Treglia (violino e ghironda). Melodie trascinanti per il pubblico che ha affollato la sala, frutto di contaminazioni e culture anche distanti tra loro, come ha spiegato lo stesso artista nel corso di una chiacchierata con il giornalista Antonino Siniscalchi. Sparagna ha raccontato di essere naturalmente cresciuto nel mondo della musica popolare grazie agli influssi del nonno, anche lui musicista. Fondatore dell’Orchestra della Notte della Taranta, dell’Orchestra Popolare Italiana e della Scuola di musica popolare contadina, ideatore del Festival della Taranta e del festival della Zampogna, ha collaborato con nomi del calibro di Francesco De Gregori e Lucio Dalla e come, ha spiegato lui stesso:
 

L’estremo saluto terreno di Raffaele Lauro ad Annamaria Pane

Il fraterno cordoglio ai familiari e alla comunità del capo di Sorrento 

Carissima Annamaria, la notizia che mi ha dato Tonino della Tua repentina scomparsa, oggi pomeriggio, mi ha lacerato l'animo nel profondo e mi ha quasi annichilito. Ora che ho riacquistato la dolorosa consapevolezza che non Ti potrò più incontrare, al Capo di Sorrento, nella Canonica di Don Antonino o nella Chiesa del SS. Rosario, che hai servito sempre con amore, con sollecitudine e con spirito cristiano, Ti scrivo questa lettera pubblica di commiato terreno, in quanto non potrò essere domani alle Tue esequie, quando sarai circondata dall'amore, dalla riconoscenza e dal cordoglio dell'intera comunità parrocchiale del Capo di Sorrento, per la quale hai rappresentato un insostituibile e sempre presente punto di riferimento. Sono memore, in questo triste momento, dello straordinario affetto, fatto di rispetto, di sostegno e di sincera amicizia, che, in tanti decenni, ci ha legato e che ha legato le nostre famiglie, i miei adorati genitori, Luigi e Angela, i tuoi amatissimi genitori, Michele e Giovanna, in una condivisione di momenti indimenticabili: gli studi universitari e la laurea di Tonino, la brillante carriera giornalistica di Tuo fratello, di cui eri legittimamente orgogliosa, il bel matrimonio di Tonino e Liana, la nascita di Luca e di Livio, il Tuo bel matrimonio con Peppino, la Tua premura di madre per l'insostituibile Massimiliano, le feste anniversarie dei nostri familiari, in particolare le nozze d'oro dei nostri genitori, benedette sempre dal nostro pastore, padre e amico, Don Antonino.
 

Ma il PD dove sta?!

Vico Equense - A me fanno ridere quelli che ancora credono che la politica si divida in destra e sinistra e con precisi ideali di una volta. Ancora ti guardano cercando di affibbiarti l’adesione al partito e, se sei di quello o di quell’altro, non puoi pensare diversamente, come se un partito fosse cosa statica e immutabile. Oggi è questione di uomini e non di ideali, quelli non esistono più o sono deboli e poco convincenti…A ogni modo questo giochetto, destra/sinistra, mi entusiasma... Ricapitoliamo. Se il PD non sta con il Sindaco Buonocore, allora sta con Forza Italia? E i suoi iscritti che oggi “affollano” le sue file sono consapevoli di questa involuzione? A giugno hanno votato per Maurizio Cinque, che era sostenuto al secondo turno dal partito di Berlusconi, che non è notoriamente di sinistra... Una candidata alle scorse elezioni comunali con la lista di Forza Italia, questa settimana in un’intervista, dice che ha fiducia in Maurizio… Pure i modi di porsi di certi piddini, non sono proprio “chic”… Il Sindaco Andrea Buonocore ne parla su Agorà. “Alcuni - si legge sul settimanale - mi hanno sollecitato – per usare un eufemismo – di non andare al cimitero a commemorare il compianto Carlo Fermariello, che ho sostenuto con passione e lealtà. Ma scherziamo?” Mi domando: Tutto questo può essere considerato un primo segno di uno spostamento a destra del PD?

Un percorso di trekking verso il Vallone Porto di Positano: dal Golfo di Napoli a quello di Salerno.

Fonte: walking-trekking.it

Vico Equense - Questo itinerario unisce il Golfo di Napoli al Golfo di Salerno. Si snoda partendo da Santa Maria del Castello, Vico Equense, attraversando la località di Montepertuso, per poi raggiungere a piedi Positano e ammirarne il Vallone Porto, un'oasi naturale dove nidifica il falco pellegrino, e dove in passato Federico II faceva catturare i falchi da addestrare per la caccia. Il Vallone Porto è stato inserito nei siti di interesse comunitario (area Sic) e si trova in area sottoposta a vincolo paesistico-ambientale. Sulla spiaggia di Arienzo all'ingresso del Vallone c'è un antico mulino ad acqua alimentato dal fiume Porto, da cui prende il nome questo Vallone, che sfocia proprio qui. Questo walking tour vi permetterà di vedere da vicino numerose piante mediterranee tipiche delle Costiere Sorrentina ed Amalfitana, quali la ginestra, il mirto, la valeriana, l'asperula, l'elicriso, l'iperico, il rosmarino, i cardi, i lecci, gli ontani, i carrubi e tante altre specie, e mentre passeggerete lungo il sentiero si apre una veduta mozzafiato sulla Costiera Amalfitana. Godrete di una vista speciale su Positano, Montepertuso, Nocelle e Vettica Maggiore. L'intero percorso è di media difficoltà con durata di circa 3 ore e mezza e con un dislivello di 200 m in salita e 650 ca in discesa. E' da Monterpertuso che poi si proseguirà verso Positano e il Vallone Porto, un canyon ancora selvaggio dalla ricca flora e fauna, grazie alla presenza di alcune piccole cascate. Per le sue caratteristiche naturalistiche e climatiche, nonchè per la presenza della piccola Salamandrina dagli occhiali, è paragonato alla Valle delle Ferriere di Amalfi, insomma ...un vero e proprio paesaggio da fiaba tra cascate, liane, felci e specie di animali rari e in via d'estinzione. In base alla stagione consigliamo abbigliamento leggero e comodo, scarpe da trekking, giacca a vento e/o copricapo + crema da sole.

Buonocore: “C’è sempre un puro, più puro che ti epura”

Andrea Buonocore
Vico Equense - Aldo Starace ha detto che chi sta con Gennaro Cinque, non è di sinistra. Questa settimana gli risponde il Sindaco di Vico Equense Andrea Buonocore. “Il candidato sindaco – si legge su Agorà – che lui ha sostenuto alle ultime elezioni e tanta parte di coloro che lo hanno votato nel corso degli ultimi anni sono stati con Gennaro Cinque, salvo poi cambiare idea. Perché non si è posto lo stesso problema per loro? Lui che è un politico navigato ricorderà il motto di Nenni: c’è sempre un puro, più puro che ti epura”, conclude Buonocore.

Gomorra 3, tutti in fila per il casting

Folla a Bagnoli e Sant'Antimo fin dalle ore del mattino. E c'è chi si vende il tagliando per fare prima il provino 

Fonte: Paolo De Luca da La Repubblica Napoli 

«Mi sono svegliata apposta alle 7 per andare dal parrucchiere». Messa in piega fresca di spazzola, trucco leggero, occhi e viso frizzanti. È proprio sullo sguardo, «sveglio e molto alla napoletana», che punta Chiara, 26 anni, impiegata part time in uno studio di avvocati. La ragazza è una delle prime ad arrivare in via Silio Italico a Bagnoli, dove nell'enoteca MarVin, diretta dal sommelier Pasquale Poerio, si tiene il casting della terza stagione di "Gomorra la serie". Si cercano comparse sia lì che al bar "Maybe" di Sant'Antimo, anche minorenni, per le prossime puntate della fiction targata Sky, Cattleya e Fandango. Si parte alle 10.30, ma Chiara arriva a Bagnoli già alle 9. Alle 12 è ancora lì, in attesa del suo turno, assieme ad altri 380 ragazzi e ragazze. Hanno tutte le età, vengono da Napoli e provincia. Qualcuno anche da Salerno, fino a Battipaglia. Per molti non è il primo provino. «Da sempre il mio desiderio è lavorare nel mondo dello spettacolo - dice Franco, 19 anni, grafico - Ho già fatto provini alla Rai. Gomorra? Mi piace, ma per me rappresenta soprattutto un'occasione, visto il suo successo».


Capri, i Cinque Stelle al Capilupi


«L`ospedale merita più attenzione»

Fonte: Anna Maria Boniello da Il Mattino 


Capri - Dopo lo stop dell'ambulanza elettrica del 118 per gli interventi di emergenza guasta da circa un mese, una delegazione dei consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle capitanata dal capogruppo Valeria Ciarambino e dal consigliere Luigi Cirillo è arrivata sull'isola per verificare da vicino le criticità che persistono all'ospedale Capilupi. Mali endemici che le cronache del nostro giornale portano continuamente all'attenzione dell'opinione pubblica e dei vertici Asl. Il Capilupi fa parte degli ospedali dell'Asl Napoli 1 Centro, il cui riferimento è il Loreto Mare. Circa quindici posti letto più alcuni per il day hospital, oltre ai servizi ambulatoriali a giorni prestabiliti. In casi gravi, data la carenza di medici, molti pazienti devono essere soggetti al trasferimento a Napoli. Una situazione che ieri è stata messa a fuoco anche dai consiglieri regionali che al termine del loro tour nell'ospedale, hanno dichiarato che «la sanità su un'isola come Capri è un disastro nel disastro della sanità campana. Strumenti obsoleti come il ventilatore in pronto soccorso, una sala operatoria praticamente ferma, una Tac non adeguatamente schermata, la radiologia senza radiologi, un reparto di ginecologia dove non si può partorire per carenza di ginecologi, barelle vecchie, infermieri e medici costretti anche a turni di 72 ore per le cattive condizioni atmosferiche e quindi per l'impossibilità di essere sostituiti, ascensori che si rompono di continuo».
 

Tumori, prima di tutto prevenzione i punti d`eccellenza a Gragnano

Alfonso Longobardi
I medici dell'ospedale illustrano i servizi per curare le neoplasie. Ma il messaggio più importante resta quello di un corretto stile di vite

Gragnano - «Conoscere per prevenire perché la prevenzione è vita». E' il messaggio mai abbastanza ribadito che viene fuori dal convegno "Rapporto tra patologia infettiva e patologia neoplastica" promosso dalla Fidapa, sezione di Gragnano e Castellammare, presieduta dalla dottoressa Rosa De Nicola, che si è tenuto presso la biblioteca con il patrocinio del Comune di Gragnano e dell’Asl Napoli 3 Sud. «La prevenzione deve entrare nella mente delle persone» - ha ribadito il dottore Langella, direttore sanitario del distretto 58 dell'Asl, nell'intervento seguito ai saluti della presidente Fidapa, del consigliere regionale Alfonso Longobardi e del sindaco Paolo Cimmino che, da medico, ha sottolineato anche lui l'importanza della prevenzione. A moderare il convegno, la presidente della sezione di Castellammare la dottoressa Annunziata Tavella, che ha fatto da "regista" agli interventi del dottore Carmine Coppola, primario del reparto di Ematologia dell'ospedale di Gragnano, polo di eccellenza in Campania e in Italia per la cura dell'epatite C, la dottoressa Cavaliere oncologa nello stesso ospedale e il dottore Mario Stile, dirigente ginecologo del distretto.
 

Pizza, un mondo in crescita ecco la «generazione canotto»

Il cornicione alveolato simbolo della ricerca sugli impasti 

Fonte: Luciano Pìgnataro da Il Mattino

Per la prima volta c'è una spallata alla tradizione dura e pura della pizza napoletana. No, non è la pizza gourmet, ma quella a canotto, come viene scherzosamente e ironicamente definita da un movimento nato in sordina soprattutto nell'hinterland e in provincia di Caserta e che vede protagonisti decine di giovani pizzaioli. Ma di cosa si tratta? Molto semplice, del cornicione alto, talmente alto che conferisce alla pizza la forma del canotto. Per la verità mola all'inizio lo chiamavano gommone, poi Vincenzo Pagano (www.scattidigusto.it), ha suggerito il termine canotto a Carlo Sammarco e d è diventato virale. Ma torniamo a noi: in città il cornicione non è tradizionalmente amato, in genere è basso e mola lo lasciano addirittura perché asciuga troppo il palato. Ma il canotto delle giovani generazioni è qualcosa di completamente diverso: è leggero e alveolato, ripulisce il palato senza seccarlo in eccesso. Per molti pizzaioli, appassionati di lievitazioni e di impasti nuovi, farlo leggero come una nuvola è diventato un punto di onore e alcuni usano anche il metodo della biga, di cui si parla in questo speciale. Ma al di là del gusto e delle spiegazioni tecniche, il dato distintivo è che il canotto è diventato il tratto distintivo di una generazione, segnala quasi l'appartenenza ad un movimento, viene esibito con orgoglio nei social con le foto dove c'è una competizione quasi quotidiana sulla visibilità di cui profittano finti comunicatori che millantano amicizie e che promettono faville per poi essere pagati magari in nero. Una situazione di confusione, insomma, però in una cornice di crescita.


“Qual è il “miglior” sindaco della Penisola Sorrentina?”

Giuseppe Tito
Penisola sorrentina - Corso Italia News pubblica i risultati del sondaggio “Qual è il “miglior” sindaco della Penisola Sorrentina?” Il vincitore per i lettori della testata giornalistica è il metese Giuseppe Tito, eletto alle comunali del maggio 2014.

1. Giuseppe Tito – Meta (36%) 
2. Lorenzo Balducelli – Massa Lubrense (25%) 
3. Piergiorgio Sagristani – Sant’Agnello (21%) 
4. Giuseppe Cuomo – Sorrento (6%) 
5. Vincenzo Iaccarino – Piano di Sorrento (6%) 
6. Andrea Buonocore – Vico Equense (6%)

"In città si muore per caso, salviamo i nostri ragazzi`

Antonello Ardituro
“A Napoli, purtroppo, troppo spesso si muore ancora per caso”, dice il consigliere del Csm Antonello Ardituro raccogliendo, in un passaggio del suo intervento, l'allarme sulle sparatorie di camorra nelle strade: «Dobbiamo fare i conti con le stese, le violente indiscriminate batterie di fuoco che imperversano in città e possono essere considerate veri e propri atti terroristici». Il magistrato, da due anni a Palazzo dei Marescialli dopo una lunga esperienza nel pool antimafia del Centro direzionale, invita gli ermellini e la platea che affolla il Salone dei Busti «a guardare fuori» da Castel Capuano e a cogliere «la sua posizione quasi di avamposto su Forcella» da dove, argomenta, «non possiamo, tutti, non preoccuparci dei nostri ragazzi, dei giovani, addirittura dei bambini, lasciati troppo soli a resistere alle lusinghe e alle tentazioni criminali». Sulle stese aveva parlato con i cronisti anche il sindaco Luigi de Magistris a margine della cerimonia di apertura dell'anno giudiziario: «Vanno affrontate con gli strumenti preventivi e repressivi dello Stato - ha detto - serve più controllo del territorio e da tantissimo tempo chiedo più mezzi insieme a risorse umane e materiali. L'ho chiesto al governo centrale e non è stata sufficiente la risposta dell'esercito, nonostante le dichiarazioni roboanti dell'allora ministro dell'Interno. Di fronte alle stese, di fronte agli omicidi, devono intervenire le forze dell'ordine e la magistratura che ha Napoli svolgono compito eccellente ma vanno anche rafforzati. I cittadini stanno dando il massimo, l'antimafia sociale dei fatti è molto forte, l'amministrazione ha riscattato la città e governa con le mani pulite.
 

sabato 28 gennaio 2017

Vico Equense c’è…Primarie e medie, atelier creativi

Istituto Costiero, largo dei Tigli
Vico Equense - E’ stata approvata la graduatoria regionale dei progetti “Atelier Creativi” ammessi a finanziamento. A dirlo è la dirigente scolastica Debora Adrianopoli dell’Istituto Comprensivo Costiero di Vico Equense che si è classificato al 145 posto. 1873 progetti in tutta Italia che saranno finanziati attraverso i 28 milioni messi a bando nel 2016 per innovare gli spazi didattici nella scuola del I ciclo. A comunicarlo è il ministero dell’Istruzione, dopo che la Commissione esaminatrice ha valutato le oltre 3.400 proposte giunte a Viale Trastevere, nell’ambito del Piano nazionale della scuola digitale. Il Miur ha realizzato la graduatoria dei progetti che saranno finanziati: mediamente, una scuola su due ha avuto accesso ai fondi. Sulla base di quanto proposto, ha fatto sapere il ministero, trapela un elevato senso di creatività all’interno delle nostre scuole di primo grado (infanzia e primaria), tanto che dal ministero dell’Istruzione hanno ribattezzato gli spazi innovativi da allestire “atelier creativi”. I finanziamenti pubblici, continua il Miur, porteranno nelle scuole dalle stampanti e scanner 3D ai kit per la robotica, dal making e il tinkering, per combinare manuale e digitale alla didattica più informale. Uno degli esempi pratici è il laboratorio di astronomia, dove saranno gli stessi studenti a creare artigianalmente gli strumenti astronomici. Oppure c’è l’istituto che realizzerà dei format narrativi attraverso l’uso delle tecnologie digitali. E ancora: dall’atelier per lo studio della biomeccanica del corpo umano a quello sul riciclo di tessuti, il recupero di piccoli giocattoli e materiale plastico per la realizzazione di manufatti anche tramite l’utilizzo di stampanti 3D. “La procedura di selezione – spiegano sempre dal Miur - si è svolta completamente on line e le scuole, per la prima volta, sono state accompagnate nel processo di elaborazione delle loro proposte attraverso sedute in live streaming di supporto amministrativo e tecnico organizzate dal Miur. Grazie a questo finanziamento oltre un terzo delle scuole del I ciclo avrà un laboratorio innovativo”. Gli atelier vincitori saranno finanziati con un contributo massimo di 15.000 euro e sono così suddivisi per regione:

Itarella e altre storie…Questione di convivenza

Disegno di Filomena Baratto
di Filomena Baratto 

Vico Equense - “Uno dei primi problemi che hai con un uomo è che ti vuole cambiare. Se sei magra ti vuole in carne, se sei sempre indaffarata, ti vuole nullafacente, se ti vede presa da un’attività di pensiero, ti vuole libera mentalmente. Se non fai nulla oltre alla casalinga, come se fare la casalinga fosse uno spasso, ti dice che non capisci niente rispetto a chi esce di casa per portare la pagnotta. L’uomo ha un unico grosso problema: è umorale e cambia come le fasi lunari. Per non parlare della casa, che gli cade addosso, della televisione, che viene da lui monopolizzata, della cucina, che viene adattata ai suoi gusti, delle abitudini, che risentono delle sue insofferenze. Certo che la convivenza in casa è difficile, immaginati fuori, con persone estranee. Bisogna ferrarsi di calma e pazienza e affrontare i problemi un po’ per volta”. Chi parla è “Itarella”,vezzeggiativo e forma dialettale di Ida, una donna napoletana che ho incontrato nel treno e che ho ascoltato con religioso silenzio per i suoi discorsi concreti e non di teoremi su questioni di notevole rilievo. Itarella è una donna in carne, sui 40, piacevole, senso materno: accarezza continuamente la sua piccola in braccio e si preoccupa anche di un suo sbadiglio. Davanti a sé ha un’ amica con la quale discute, spaziando da un argomento all’altro con la sagacia delle persone di grande esperienza.”Ma che ti ha fatto Cusumiello, che sta per Cosimo, stai troppo nervosa bella mia!” “ Cosa mi ha fatto? Niente! Qual è il problema! Primma cosa quel Santissimo Stadio, che se ne deve scendere tutto quanto! Sta frenesia che quando gioca il Napoli si chiudono tutti i libri, deve finire. Di domenica non si parla, non si ride, non si mangia nemmeno. Che dobbiamo fare? Gli scongiuri! Allora mi dice: “Itarè, se il Napoli vince, ti porto allo zoo! A me, allo zoo. Ma chi lo vuole vedere? Avesse detto ti porto a ballare, a mangiare fuori, no! Allo zoo!!! Ma vacci tu, va! Poi tengo una “stesa” di bandiere fuori al terrazzo che mi pare il mercato. Ho dovuto fare spazio togliendo il bucato appena steso, ma stiamo scherzando? Ninuccia me sporca ‘nu curredo ma io non posso stendere, per tre giorni c’è il blocco dei panni, si lavano il lunedì! Ma io posso fare sta vita?” L’amica cerca di tranquillizzarla, ma come lei chiude bocca, comincia di nuovo. “Io adesso vado a fare una visita di controllo da uno specialista di fama, Cusumiello mi ha detto che sto diventando Moby Dick! Ma chi è questo?
 

Giunta si, giunta no…Questo è il dilemma

Vico Equense - Giunta si, giunta no… il PD con questo valzer ci sta deliziando dal 19 giugno scorso. Ebbene, oggi 28 gennaio, Paolo Persico commissario cittadino annuncia: “Il PD non è parte politica del governo cittadino. Il Sindaco Andrea Buonocore ha vinto sulla base di un’alleanza civica.” Franca Rossi, componente dell'assemblea nazionale PD ed ex segretaria di Circolo, invece, un paio di settimane fa dichiarò: “Il PD è rappresentato nell’Amministrazione perché alle liste escluse dalla competizione elettorale e che hanno sostenuto Andrea Buonocore, è stata offerta una collaborazione per l’Amministrazione. Noi abbiamo proposto la dottoressa Laura del Pezzo, candidata nella lista PD, per le sue specifiche competenze in materia di bilancio, fondi europei, tributi e monte Faito, ed è questo l’incarico che ora ricopre in giunta. Inoltre il Presidente del Consiglio comunale, Massimo Trignano, eletto con l’unica lista civica ammessa alla competizione, ha da sempre avuto senza interruzione la tessera del PD e alla fine, esclusa la nostra lista, si è ritenuto di appoggiare anche la sua candidatura a consigliere”, conclude la Rossi. Roba da non credere, si rimane un po’ disorientati e alquanto confusi… Ad ogni modo Persico parla anche del passato e dice: “C’è una responsabilità del segretario uscente ma anche di coloro che pur facendo parte del coordinamento e dell’assemblea non hanno cercato di imporre luoghi di discussione”. Insomma, se i conti non tornano la colpa è un po' di tutti. Persico poi guarda al futuro: “Voglio lavorare a una carta democratica del PD che imponga criteri di trasparenza, verifica, funzionamento degli organi democratici.” Comunque, speriamo per il bene della Città, che il nuovo organo dirigente, che sarà eletto al prossimo congresso, ci faccia capire dove stanno i democratici. Anche perché il Sindaco Andrea Buonocore sta seriamente pensando di iscriversi al PD… Ai posteri l’ardua sentenza!

Olio, Sirena d'Oro: presentazione della 15ma edizione

Napoli - Mercoledì 1 febbraio, alle ore 11.30, presso la Sala Convegni della Camera di Commercio di Napoli, sarà presentato il programma della 15ma edizione del Premio Sirena d'Oro di Sorrento, concorso riservato agli oli extravergine di oliva Dop, Igp e Bio. Durante l'incontro, saranno inoltre analizzate le attuali condizioni del comparto dell'olivicoltura in Campania e in Italia, con la presentazione di un rapporto contenente gli ultimi dati statistici sul settore.

Migranti a Capri, il sindaco si schiera: siamo la capitale dell`accoglienza

Fonte: Anna Maria Boniello da Il Mattino 

Capri - Continua la querelle sull'ipotesi che possano arrivare sul territorio dell'isola di Capri sino a 45 migranti con lo status di rifugiati politici. A gettare acqua sul fuoco sull'acceso dibattito che impazza soprattutto in rete sono i due sindaci, che vanno alla ricerca di provvedimenti adeguati per evitare soluzioni improvvisate. n problema dei migranti, da ospitare nei comuni della provincia di Napoli in misura proporzionale alla popolazione residente, era stato comunicato dal prefetto Pantalone (che lascia Napoli per assumere l'incarico di Capo del Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione) nel corso di una riunione con tutti i primi cittadini della provincia. In quella sede il prefetto aveva comunicato ai sindaci il numero dei rifugiati politici che dovevano ospitare e così Capri ha appreso di doverne accogliere un massimo di 23 e Anacapri un massimo di 22. A parte i numeri il prefetto consigliò di non concentrare i gruppi in strutture uniche e, in rispetto alle direttive ministeriali, di coinvolgere le associazioni di volontariato e di assistenza presenti sul territorio onde poter ottenere anche la loro collaborazione. Non appena la notizia si è diffusa sull'isolasi è immediatamente creato il fronte dei favorevoli e contrari. Le polemiche hanno coinvolto anche i vertici istituzionali e in particolare il sindaco di Capri Gianni De Martino, che ieri è dovuto scendere in campo per smentire le accuse di razzismo che gli erano arrivate per dichiarazioni a lui attribuite da alcuni organi di stampa.


A proposito di migranti...Riceviamo e pubblichiamo

di Salvatore Guida

Vico Equense - Caro direttore, a proposito di accoglienza in penisola Sorrentina, il problema dell’immigrazione è molto sentito e complesso, non si può liquidare in poche battute, né sbrigativamente tacciar di mieloso buonismo o di becero razzismo chi la pensa in modo differente. La rivolta scoppiata nel campo profughi di Cona, ex base missilistica del veneziano, dove vi sono oltre mille richiedenti asilo, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Sono convinto che la sconfitta di Renzi al referendum è da attribuire, in larga parte, alla dissennata politica sull’immigrazione Una cosa è certa, se il governo Gentiloni, finalmente, sta cambiando politica significa che le persone contrarie a questo arrivo indiscriminato un po’ di ragione l’ avevano. Credo affatto causale il cambio al Ministero degli Interni, il cui dissesto è certificato anche dai sondaggi (ncd al di sopra del 5% all’inizio del governo e oggi al 2%). A Cona, oltre ad aver bruciato suppellettili e tenuto sotto scacco per ore le forze dell’ordine, i rifugiati hanno pensato bene di prendere in ostaggio 25 operatori tra medici, infermieri e volontari vari, in gran parte italiani, poi liberati verso le 2 di notte. Ora pare chiaro a tutti che ad un simile epilogo, prima o poi, si arriverà anche in altri centri, si aspetta soltanto la scusa per esplodere. Oggi per il cibo scadente, domani per le condizioni disagiate, dopodomani per la tessera telefonica scaduta o per il WI-FI assente.