domenica 31 maggio 2020

Vico Equense. Spiagge libere e riservate ai residenti

A Vico Equense da domani, 1 giugno, spiagge libere riservate ai soli residenti e con ingresso gratuito. Lo ha deciso l’Amministrazione comunale che ha stabilito modalità di organizzazione della balneazione nei tratti di arenile del Pezzolo, Calcare e Postali per la stagione estiva 2020. “I tratti di spiaggia – commenta il Sindaco Andrea Buonocore - destinati da sempre al libero accesso e già affidati ai concessionari per la custodia e la pulizia, saranno riservati ai soli residenti e con ingresso gratuito. Tutti gli oneri inerenti l'applicazione delle misure anti - Covid sono demandati agli stessi affidatari.”

Delibera approvata questa sera CLICCA QUI

Castellammare di Stabia: Riapre il complesso del Towers Hotel Stabiae Sorrento Coast


Castellammare di Stabia - Finalmente il 1 Giugno riaprirà il Towers Hotel Stabiae Sorrento Coast. L’apertura del resort stabiese, situato lungo la Statale Sorrentina, tra Castellammare di Stabia e Vico Equense, era prevista già a metà Marzo ma, come tante altre strutture alberghiere, a causa dell’emergenza Covid-19, ha dovuto prolungare la chiusura invernale. “Con la nostra riapertura, in anticipo rispetto ad altri Hotel della zona, abbiamo voluto dare un segnale chiaro ai nostri Clienti ” – dichiara Lucia Ercolano, AD della Castellammare Turismo Srl, che aggiunge – “ In Costiera Sorrentina siamo una struttura di riferimento, sia per la clientela straniera, ma anche per i tanti i clienti italiani, molti dei quali abituali, che scelgono di trascorrere le loro vacanze e i loro week-end nel nostro Hotel. È stata una scelta coraggiosa ed impegnativa, ma la ritengo doverosa anche nei confronti del nostro Staff, che è con noi da molto tempo.”
 

Siblings Day. Oggi si festeggia l’amore fraterno

Vico Equense - Oggi, 31 maggio, è la Giornata Europea dedicata ai "siblings" - fratelli e sorelle - una ricorrenza civile festeggiata ogni anno dal 2014 in questo giorno (10 aprile negli Stati Uniti), celebrata in onore del legame che li unisce. “Il valore della fraternità – spiega Emilia Terracciano, Garante delle persone con disabilità del Comune di Vico Equense - è radicato e antico, significa relazioni forti, durature e sincere, significa condivisione e sostegno. Il legame tra fratelli e sorelle è determinante nello sviluppo relazionale, ancor più complesso quando in famiglia è presente un fratello o una sorella con disabilità e/o malattia rara, in quanto i siblings, gli altri figli, subiscono un forte impatto emotivo derivante dal dover convivere con la malattia, rimanendo spesso invisibili. Oltre il 5% dei bambini e dei ragazzi con meno di 16 anni è composto da fratelli e sorelle di bambini con malattia rara (circa 450mila ragazzi). Questo dato – continua il Garante - è stato evidenziato anche dal Presidente Mattarella, che recentemente ha conferito il titolo di Alfiere della Repubblica a Sebastiano Mattia Indorato, un ragazzo sedicenne, per la dedizione con cui si prende cura del fratellino Damiano rinunciando con amore alle proprie attività ricreative e imparando ad utilizzare tutti i macchinari che tengono in vita il piccolo. La figura del sibling è spesso sottovalutata, al contrario meriterebbe una maggiore attenzione, poiché rappresenta un elemento indispensabile per migliorare la qualità di vita delle famiglie interessate da questa realtà. Maggiore attenzione – conclude Terracciano - al ruolo del sibling, agli effetti che la situazione familiare produce sul suo sviluppo ovvero a colui che non è paziente, ma nella maggior parte dei casi non è nemmeno caregiver.”

Excelsior Parco annuncia la riapertura per il 27 giugno, nel sogno di un’ estate caprese

Lhotel ad oggi al primo posto della classifica nazionale e locale TripAdvisor riparte all’insegna dell’ecosostenibilità e dell’esclusività dei suoi servizi

Capri - Tenendo d’occhio alla sicurezza l’isola di Capri riparte e si riapre al mondo, rinnovando il culto della sua proverbiale ospitalità. Lo storico hotel Excelsior Parco annuncia la data di aperura , fissata per il 27 giugno , risvegliando il sogno di un’ estate caprese all’insegna della bellezza naturalistica, della tranquillità, e dell'esclusività di servizi "su misura". La dimensione intima e familiare della Luxury Villa Excelsior Parco favorirà un soggiorno no stress, dove il comfort e la serenità saranno delle costanti. Tra i boutique hotel d’Italia e d’ Europa più apprezzati dai viaggiatori, come confermano gli utenti TripAdvisor che lo posizionano da 7 anni consecutivi al top delle classifiche italiane ed europee con il premio Travellers’ Choice (destinato solo all'1% delle strutture mondiali) e lo collocano attualmente al primo posto del ranking nazionale e locale, l’Excelsior Parco unisce al fascino liberty splendide vedute sul golfo di Napoli ed una particolare attenzione all’ecosostenibilità. Sensibilità ambientale di cui l’hotel è pioniere da anni e che è diventata un leitmotiv in ogni scelta: dalla tecnologia sostenibile per ottenere energia pulita, allo shuttle elettrico per accompagnare gli ospiti al porto o in Piazzetta, alla gastronomia completamente convertita al biologico.
 

Al via il decimo censimento de “I Luoghi del Cuore”

Monte Faito
Vico Equense - Accendiamo i riflettori sui luoghi da proteggere nel nostro territorio. Il FAI Fondo Ambiente Italiano chiama di nuovo a raccolta gli italiani con la decima edizione dei Luoghi del Cuore, la campagna nazionale promossa in collaborazione con Intesa Sanpaolo, che consente di segnalare al FAI attraverso un censimento biennale i luoghi che meritano tutela e valorizzazione. Il censimento è appena partito, i luoghi del cuore da votare sono stati segnalati spontaneamente da cittadini e associazioni del territorio. A Vico Equense quest’anno sono stati segnalati ben 15 Luoghi del Cuore, che riflettono la ricchezza e la varietà del nostro splendido territorio, dal mare alla montagna: La Torretta di via Punta la Guardia a Seiano, il Convento di San Francesco, la chiesa di Santa Maria vecchia a Seiano, il Monte Faito, la Cappella di Santa Lucia a Massaquano e altri. Quindici gioielli che sicuramente sono già nel cuore di molte persone e che grazie a questa campagna hanno la possibilità di essere conosciuti e valorizzati. Noi possiamo aiutarli a scalare la classifica nazionale, votandoli e invitando altri a votare entro il 15 dicembre. Ricordo che i luoghi sono stati segnalati spontaneamente dai cittadini e che si possono votare anche più luoghi della provincia e di tutta Italia, ma per ciascun luogo si può esprimere un solo voto.

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Città metropolitana di Napoli. Lunedì la presentazione del manifesto del turismo sostenibile

“La Cultura come cura, la cura come Cultura”: lunedì 1 giugno videoconferenza di presentazione del Manifesto della Città Metropolitana per un turismo sostenibile ai tempi del coronavirus “La Cultura come cura, la cura come Cultura. Il Turismo ai tempi del coronavirus”: sarà presentato lunedì 1 giugno, alle ore 12, in una videoconferenza alla quale parteciperanno, tra gli altri, il Sindaco della Città Metropolitana di Napoli, Luigi de Magistris, la Consigliera Metropolitana Delegata alla Cultura e al Turismo, Elena Coccia, e l’Assessora alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, Eleonora de Majo, il Manifesto ideato dal Gruppo di Lavoro Metropolitano degli Itinerari Culturali e già sottoscritto dalle più importanti Associazioni e Istituzioni del settore. Il documento – la cui redazione ha coinvolto, tra l’altro, il mondo accademico, associazionistico e culturale, oltre che istituzionale - contiene precise indicazioni su come far ripartire i settori del turismo e della cultura nell’area metropolitana di Napoli e nella regione Campania attraverso il recupero, il rilancio e la valorizzazione di percorsi e itinerari sostenibili anche in questo periodo di emergenza epidemiologica, di cui il nostro territorio è straordinariamente ricco, per una fruizione che sia appagante sotto il profilo artistico, culturale e paesaggistico e al contempo pienamente sicura in termini di rispetto delle prescrizioni anti-contagio. Sarà possibile seguire l'evento e fare domande commentando la diretta streaming sulla pagina Facebook della Città Metropolitana all’indirizzo https://www.facebook.com/citta.metropolitana.napoli/ e su www.metronapoli.it, l’e-magazine istituzionale della Città Metropolitana. I giornalisti che vorranno, invece, accreditarsi per partecipare in video alla conferenza devono mandare un mail all’Ufficio Stampa della Città Metropolitana all’indirizzo ufficiostampa@metronapoli.net e riceveranno il link attraverso il quale partecipare direttamente ai lavori. Alla conferenza interverranno anche i rappresentanti degli Enti che hanno partecipato alla redazione del documento.

sabato 30 maggio 2020

Legambiente: “Giù le mani dalle spiagge libere: sono beni comune da valorizzare e gestire non da chiudere”

Campania - "Le spiagge libere sono beni comuni preziosi e vanno valorizzate e gestite, non chiuse. Le ordinanze sindacali sulla "non gestione" delle spiagge libere sono le più stravaganti. Si chiudono alcuni tratti di spiaggia libera senza spiegazioni nel breve o lungo periodo, vengono affidati ai privati per permettere di attrezzare lo stesso numero di ombrelloni dello scorso anno nel rispetto delle distanze, tutto questo con ordinanze ad hoc e senza piani di gestione necessari come viene definito nell'ordinanza regionale. Partendo da un dato campano che nel 2019 ha visto complessivamente una stima in cui le concessioni superano il 67% di occupazione delle spiagge campane. Ciò significa che solo il 33% del litorale è “free”. Oggi, dopo 2 mesi di lockdown, con una crisi economica e sociale, la chiusura delle spiagge libere, già limitate, è una scelta assurda, una vera resa, una dichiarazione esplicita dell’incapacità del pubblico di gestire il bene comune. Queste ordinanze sono atti che provocano una gravissima disparità di diritti fra la popolazione accentuando il divario sociale tra chi potrà permettersi di pagare per l'accesso al mare e chi no. Riteniamo, invece, che questa situazione possa diventare una straordinaria occasione proprio per ristabilire la naturale connessione fra le amministrazioni locali e i cittadini nella gestione del bene comune. È questo il momento perché i Comuni per garantire a tutti il vero diritto alla salute che significa anche fruizione libera della natura e della socialità valorizzino tutti i luoghi “negati” del proprio territorio troppo spesso dimenticati e abbandonati a una fruizione anarchica o aperti solo per pulizie estemporanee." In una nota Mariateresa Imparato, presidente Legambiente Campania su ordinanze di chiusure delle spiagge libere nella nostra regione.

Social World Film Festival: si lavora alla nuova edizione

Vico Equense - Giuseppe Alessio Nuzzo, regista e direttore del Social World Film Festival, la mostra internazionale del cinema sociale, che si tiene annualmente a Vico Equense, intervistato oggi sul quotidiano il Roma dichiara: «E’ preciso volere mio e del sindaco di Vico Equense, città che ospita il festival, di mettere in piedi anche quest'anno l 'evento stiamo in questi giorni cercando di capire come poter allestire la kermesse rispettando i principi e le normative sanitarie contenute nelle ultime disposizioni in materia di sicurezza nei luoghi di spettacolo».

L'imprenditore Alfonso Ronca chiede l'istituzione di un tavolo di consultazione in vista della riapertura del mercato rionale di Sorrento

Sorrento - “Riaprire il mercato rionale di Sorrento in via San Renato il 2 giugno? No, così com’è strutturata l’ordinanza comunale, noi non riapriamo. Non intendiamo mettere a rischio i nostri concittadini, i commerciati e i lavoratori della Torquato Tasso Scarl”, afferma Alfonso Ronca, che detiene con il Comune di Sorrento un contratto di locazione per l’espletamento del mercato rionale. “L'ordinanza comunale risulta assolutamente superficiale e in totale spregio delle norme di sicurezza vigenti, soprattutto in riferimento all'emergenza da Covid-19, pertanto chiediamo che venga istituito immediatamente un tavolo di consultazione con l’amministrazione comunale”. “Sono molto preoccupato: l’ordinanza sindacale n° 206 del 27.05.2020, che dispone l’apertura dell’area mercatale di circa 5 mila metri quadri, per martedì 2 giugno, non è stata preceduta da alcuna consultazione né sono stati predisposti gli eventuali parametri di sicurezza. Nessuno dell’amministrazione ci ha convocato per impostare la risoluzione delle criticità relative alla riapertura” precisa Ronca. “L’area in cui si svolge il mercato rionale è di dimensioni modeste e, per la conformazione stessa della superficie destinata alle attività commerciali, sarà difficile evitare eventuali assembramenti”.
 

Estate sicura in Circumvesuviana, il piano anti assembramenti di EAV

La stagione estiva presenta cronicamente, ogni anno, dei problemi in termini di eccessivo affollamento oltre i limiti consentiti sui treni diretti a Sorrento da Napoli, in particolare il sabato e la domenica e nei giorni festivi, nonché spesso problemi di vandalismo e di ordine pubblico. Eav ha elaborato soluzioni nel tentativo di garantire nel modo migliore il diritto alla mobilità nel rispetto delle norme di sicurezza sanitaria (distanziamento) e nella speranza di non creare problemi di ordine pubblico. Nessun collegamento verrà interrotto, ma si rendono necessarie misure compatibili con le disposizioni che impongono di limitare al 25% i passeggeri consentiti per ogni treno. Naturalmente è richiesta collaborazione dei cittadini, delle forze dell’ordine e dei Comuni interessati. Il piano messo a punto prevede, nelle giornate festive e il sabato e la domenica, nelle fasce orarie dove è più alto il numero di passeggeri, percorsi frazionati e corse dirette da Napoli verso la penisola sorrentina, limitando i punti di fermata intermedi. Pertanto a partire dal 2 giugno, nelle giornate di sabato, domenica e festivi, la circolazione sulla linea Napoli Sorrento subirà le seguenti variazioni: Da inizio servizio e fino alle 9.30, i treni in direzione Sorrento effettueranno servizio viaggiatori esclusivamente nelle fermate di Napoli Porta Nolana, Napoli Garibaldi, San Giorgio a Cremano, Portici Via Libertà, Ercolano Scavi, Torre del Greco e tutte quelle comprese tra Castellammare di Stabia e Sorrento Dalle 9.30 alle 11.30 i treni in direzione Sorrento effettueranno regolare servizio viaggiatori esclusivamente tra Torre Annunziata e Sorrento. Dalle 11.30 alle 16.00 tutti i treni in direzione Sorrento effettueranno regolare servizio viaggiatori esclusivamente tra Napoli e Castellammare di Stabia; A partire dalle ore 16 tutti i treni da Napoli in direzione Sorrento effettueranno il regolare servizio viaggiatori. Per tutta a durata del servizio, da inizio a fine giornata, i treni da Sorrento in direzione Napoli effettueranno regolare servizio viaggiatori. Il programma dettagliato, con gli orari relativi ai giorni festivi ed a quelli di sabato e domenica è pubblicato su eavsrl.it Si tratta di una prima sperimentazione e si monitoreranno costantemente i risultati del servizio e l’evoluzione delle misure di sicurezza nazionali e regionali in materia di covid per apportare i necessari correttivi.

Vico Equense. Svincolo tra via Murrano e la Statale 145. Candidata a finanziamento l’idea del Comune di Vico Equense

Svolta anti-traffico. Un problema più volte evidenziato dall’Assessore ai lavori pubblici Gennaro Cinque

Vico Equense - Migliorare l’area di svincolo tra via Murrano e la Statale 145 “Sorrentina” è uno degli obiettivi strategici dell’Amministrazione Comunale di Vico Equense, per risolvere i problemi connessi alla viabilità, che soprattutto nel periodo estivo provocano frequenti code di traffico veicolare verso Vico Equense e Sorrento. Un problema più volte evidenziato dall’Assessore ai lavori pubblici, Gennaro Cinque, al Compartimento per la viabilità della Campania dell’ANAS, quale autorità competente per la gestione della “Sorrentina”. La società che gestisce la rete stradale, condividendo a pieno le problematiche segnalate dal Comune di Vico Equense, ha redatto un progetto che ipotizza una terza mini-corsia nel tratto finale che porta verso la galleria di Santa Maria di Pozzano e che potrà essere impegnata soltanto dai veicoli diretti alle spiagge. Verrà eventualmente realizzata eliminando il marciapiede situato tra la traversa di via Mirto e la salita della stazione ferroviaria. E posizionando successivamente una scala per i pedoni che colleghi l’uscita della Circumvesuviana e la fermata del trasporto pubblico di via Murrano. L’opzione di ampliare la carreggiata fu portata sul tavolo delle trattative dalla Giunta di Vico Equense, e dopo vari incontri è stato considerato, per le finalità che persegue, candidabile a finanziamento nell’ambito dello stipulando protocollo d’intesa con la Regione Campania per l’attivazione delle azioni finalizzate all’attuazione del Programma di “Interventi di mobilità sostenibile nelle costiere amalfitana e sorrentina.” Il quadro economico dell’intervento trasmesso dalla Società ANAS, prevede una spesa complessiva di circa un milione e mezzo di euro.

Sanità, Beneduce: “Subito assistenza ordinaria”

Campania - “Come avevamo sostenuto in piena emergenza Coronavirus, le patologie cardiovascolari hanno fatto registrare durante la pandemia un tasso di mortalità tre volte più alto rispetto allo stesso periodo dell’anno prima. Ma anche tutte le altre patologie necessitano di interventi specifici ed immediati. Bisogna riaprire subito le attività ordinarie sul territorio e negli ospedali”. Lo dichiara Flora Beneduce, consigliere regionale e componente della Commissione Sanità della Campania. “Le direttive regionali ci sono, i direttori sanitari si attivino per riavviare l’assistenza, soprattutto ai pazienti affetti da malattie tempo-dipendenti”, aggiunge. “L’allarme lanciato dall’Università Vanvitelli non va sottovalutato. C’è una domanda di salute che va soddisfatta nel miglior modo e nel minor tempo possibile”, evidenzia Beneduce. “È fondamentale avviare anche una campagna mediatica per sensibilizzare l’utenza campana e far passare con chiarezza il messaggio che ci si può curare in sicurezza”, conclude la consigliera regionale.

venerdì 29 maggio 2020

Vico Equense. Tornano i buoni spesa. Il Comune lancerà il secondo bando di accesso

Vico Equense - I residenti di Vico Equense in difficoltà economica potranno ancora fare domanda per i buoni spesa. L’amministrazione comunale lancerà un secondo bando per le richieste dei tagliandi da usare per l’acquisto di generi alimentari di prima necessità, resi disponibili grazie allo stanziamento della Protezione civile nazionale, per le famiglie in maggiore difficoltà. A oggi, i fondi del contributo ministeriale rimasti sono 63.525,53 euro, sui 180 mila circa a disposizione del Comune. Si va da un minimo di 100 euro a un massimo di 300 euro a seconda del nucleo familiare: 100 euro per quello monoparentale, 150 euro per nuclei con due componenti, 200 euro per tre componenti, 250 euro per quelli con quattro componenti e 300 euro con cinque o più componenti. L’intervento è da considerarsi unatantum, e il valore nominale di ogni buono è di 10 o 20 euro e potrà essere usato per l’acquisto di generi alimentari e prodotti di prima necessità. Saranno ammesse solo le domande che recano la specificazione, in sintesi, della situazione lavorativa del richiedente e del suo nucleo familiare (prima e dopo le misure anti-Covid).

Vico Equense, dal 1 giugno tornano le strisce blu a pagamento. Tariffe e orari restano invariati

Vico Equense - Strisce blu di nuovo a pagamento, a Vico Equense, da lunedì primo giugno. Le tariffe rimangono le stesse ed erano state sospese un paio di mesi fa nell’ambito delle azioni per fronteggiare l’emergenza Covid – 19. Anche gli orari, almeno fino al prossimo 31 ottobre, rimangono invariati.

De Luca e Rossano. La gestione del coronavirus: l'importanza dei reparti di Osservazione breve intensiva

Vico Equense - E' attiva una specifica area creata per la gestione dei sospetti pazienti covid-19, in tutto simili agli OBI, i reparti di Osservazione breve intensiva, e così definite, allestita ex novo dopo l'adeguamento di un locale all'ospedale De Luca e Rossano di Vico Equense. Uno dei tanti servizi istituiti per gestire l'emergenza sanitaria dal direttore degli ospedali riuniti della penisola sorrentina, Giuseppe Lombardi, e in particolare per accogliere gli utenti potenzialmente positivi al virus, che attendono di conoscere l'esito del tampone prima di essere trasferiti in strutture predisposte alla cura del covid, nei casi più gravi, o di ritornare a casa ma obbligati all'isolamento. In caso di negatività possono invece essere curati normalmente per eventuali patologie oppure vengono dimessi. Un trattamento per il quale sono previsti speciali protocolli sin dall'ingresso nel Pronto soccorso. L'epidemia in Città è sotto controllo. "Vi esorto - spiega il Sindaco Andrea Buonocore - nel continuare a mantenere le distanze interpersonali e attuare tutte le precauzioni richieste. Non è ancora il momento di tornate alla vita di tutti i giorni, ma, con senso civico e responsabilità quel tempo sarà molto più vicino". Due i casi positivi a Vico Equense. Si tratta di un padre e un figlio le cui condizioni, come a più riprese ha precisato il sindaco, non destano forti preoccupazioni. In tal senso, è stata definita la rete dei contatti dei due contagiati. A comunicarlo è proprio il primo cittadino, che ha ritardato la pubblicazione del consueto report, previsto per sabato scorso, per attendere lo screening di tutte le persone entrate in contatto con i due contagiati. "Sono stati effettuati 24 tamponi, e tutti sono risultati negativi" specifica il sindaco di Vico Equense che ringrazia per questo nuovo servizio il direttore sanitario, Giuseppe Lombardi, e la responsabile del pronto soccorso di Vico Equense e Sorrento Elvira Giaquinto.

Movida. A Sorrento, divieto di asporto di bevande alcoliche a partire dalle ore 20

Sorrento - Il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, ha firmato un'ordinanza dove viene fissato, a partire dalle ore 20 e fino alle ore 7, il divieto di vendita, esclusivamente per asporto, di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione. Il provvedimento, in vigore da domani 30 maggio e fino al 15 giugno, riguarda tutte le tipologie di esercizi pubblici, alimentari, supermercati e distributori automatici e prevede anche il divieto di consumare alcolici, nelle stesse fasce orarie, in aree pubbliche o private ad uso pubblico, compresi parchi, giardini e ville aperte al pubblico. Nessuna limitazione per il consumo al banco, all'interno di pubblici esercizi, che possono restare aperti fino all'una di notte, e per il servizio ai tavoli. "L'ordinanza, più restrittiva rispetto a quella della Regione Campania, che fissa dalle ore 22 il divieto, mira ad evitare gli assembramenti, come quelli verificatisi nello scorso week-end in varie zone della città - spiega il sindaco Cuomo - Situazioni che violano le misure di prevenzione dl Covid-19, dal momento che il consumo di alcolici riveste particolare pericolosità, soprattutto tra i giovani, sia sotto il profilo dell'adozione di condotte contrarie alle misure di sicurezza sanitaria, sia per ragioni di ordine pubblico”.

Vico Equense. Da domani spiagge libere chiuse

A Vico Equense da domani, sabato 30 maggio, e fino a nuove disposizioni è interdetto l’accesso alle spiagge libere del territorio, al fine di consentire agli affidatari delle stesse le lavorazioni in sicurezza necessarie per la riattivazione. Sono consentite, invece, le attività degli stabilimenti balneari privati. I Sindaci della Penisola sorrentina hanno deciso di riaprire tutti insieme il 6 giugno, tutti tranne Meta che anticiperà al primo. Come assicurare il «distanziamento sociale» è la domanda che affligge gli amministratori della Costiera. In questo il sindaco di Meta, Giuseppe Tito, ha anticipato tutti riuscendo a predisporre un piano di sicurezza degli arenili cittadini, i più ampi dell'intera Costiera. Progetto battezzato «MetaSicura» basa sulla collaborazione del consorzio degli operatori balneari Terra del Mare. In pratica i titolari dei lidi metteranno a disposizione gli steward che disciplineranno gli accessi dei bagnanti ai quali saranno assegnati spazi delimitati di 10 metri quadri e con corsie di accesso e uscita dal mare. «Garantisco - spiega Tito - che le spiagge continueranno ad essere libere. Solo per garantire la sicurezza in questa fase abbiamo stipulato un accordo con il consorzio fino al 30 settembre». Gli operatori si accollano anche l'onere di tenere puliti gli arenili. Il tutto assolutamente a costo zero per i bagnanti che usufruiscono delle spiagge pubbliche - tiene a chiarire Tito - mentre agli stabilimenti i residenti di Meta avranno diritto a uno sconto del 50 per cento sul costo dei servizi». Misure alle quali guardano gli altri Comuni della penisola che al momento non sembrano avere una strategia ben definita. Ieri, ad esempio, è stata una giornata di pesanti polemiche a Massa Lubrense per l'ordinanza del sindaco Lorenzo Balducelli che disponeva la chiusura delle spiagge libere. Proteste in parte rientrate dopo la precisazione di Balducelli: “Le spiagge libere saranno fruibili dal 6 giugno, nell’attesa di una difficile regolamentazione delle stesse”, sottolineando che tale decisione è stata concordata da tutti i sindaci della Penisola Sorrentina nell'incontro di lunedì scorso.

“Decretiamo parità”, la nuova proposta a sostegno delle madri lavoratrici ad opera della Digital media strategist campana Isabella Borrelli

Il disegno di legge che riformula il congedo parentale per una nuova parità di genere

Le misure emergenziali alle quali noi italiani siamo stati chiamati, come lo smartworking di un’intera nazione e la chiusura temporanea di interi settori produttivi, hanno disseppellito le lacune di un sistema nazionale il cui gender gap lavorativo è il più alto d’Europa e mette a rischio le opportunità e la partecipazione delle donne italiane nel mercato del lavoro. È risaputo, infatti, che le lavoratrici del nostro Paese hanno spesso posizioni contrattualmente più fragili e su di loro grava maggiormente il carico di lavoro famigliare non retribuito, oltretutto aumentato negli ultimi mesi dall’emergenza sanitaria. Secondo statistiche accertate, infatti, l’Italia è ancora ben lontana dalla media europea per quanto riguarda l’occupazione femminile (67,4% in Europa e 53,1% in Italia) e il dato medio non coglie le enormi disparità regionali. Il tasso di occupazione, poi, non racconta la qualità del lavoro, poiché il 31,2% delle donne lavoratrici ha un impiego part-time (e più della metà non ha volontariamente scelto di abbandonare il tempo pieno) contro il 7,8% degli uomini. Il problema principale dell’occupazione femminile italiana è la difficile conciliazione tra lavoro e famiglia. Ed è proprio da questo principio che nasce il disegno di legge “Decretiamo parità”, proposta che, partendo dalle attuali misure previste nel Decreto Rilancio (D.L. 19 maggio 2020, n.34), mira a salvaguardare le donne madri e lavoratrici attraverso l’utilizzo del lavoro agile come risorsa strutturale. La proposta deve la propria nascita alla Digital media strategist, femminista intersezionale e attivista LGBT+, Isabella Borrelli, Michela Cella, Professoressa Associata in Economia Politica dell’Università di Milano-Bicocca; Nelson Esposito, Public affairs strategist; Mariangela Rulli, Public affairs strategist; e Giusy Sica, Europrogettatrice e founder del Think Tank (Re)Generation Youth.
 

Coronavirus, Beneduce: “Recovery Fund segnale di speranza”

Campania - “Il Recovery Fund rappresenta senz’altro un segnale di speranza per il Paese e per il Sud. L’Italia, tra gli stati più colpiti dalla crisi, sarà il primo beneficiario con 172 miliardi di euro. Uno strumento indispensabile per favorire la ripartenza dei nostri territori”. Lo dichiara Flora Beneduce, consigliera regionale e componente dell’Ufficio di Presidenza dell’assemblea campana. “Occorre ora attivare tutte le procedure per accelerare al massimo i tempi. Serve un’iniezione di fiducia nel tessuto sociale e produttivo del Paese”, aggiunge. “E’ importante spiegare bene all’Europa come si intende spendere questa ulteriore risorsa. Quali riforme ed investimenti si ritiene di dover fare per tirare l’Italia fuori dalle secche”. “Sono sicura che gli italiani sapranno moltiplicare con i loro sforzi e le loro laboriose idee le opportunità che il Recovery Fund darà loro”, conclude Beneduce.

giovedì 28 maggio 2020

Antonino Miccio lascia la direzione dell'Area marina protetta di Punta Campanella

Antonino Miccio
Massa Lubrense - Antonino Miccio dopo sedici anni lascia la direzione dell'Area marina protetta di Punta Campanella. “Poiché – spiega Miccio - non ho inteso partecipare al bando per la selezione del nuovo direttore, mi sembra doveroso salutare i tanti amici del mare e del Parco che ci hanno seguiti anche sui social in questi anni. Anni di fruttuoso lavoro che hanno permesso all'Area Marina Protetta di Punta Campanella di divenire una importante realtà riconosciuta e apprezzata in tutta Italia e anche all'estero. Anni bellissimi durante i quali, con una squadra di collaboratori preparata, affiatata e che si è dedicata al Parco con passione e dedizione, abbiamo potuto realizzare il sogno di lavorare per la tutela e la valorizzazione del nostro splendido territorio, del nostro grande patrimonio ambientale e paesaggistico che tutto il mondo ci invidia. Saluto, dunque, con grande affetto, tutti quelli che non ho fatto in tempo a vedere in queste ultime settimane - caratterizzate dal lockdown - tutti quelli con i quali ho condiviso questa straordinaria esperienza e tutti voi, amici social. L' augurio è che il Parco possa proseguire, grazie a questa squadra fantastica, nei prossimi anni la sua crescita, ottenendo risultati sempre migliori e più importanti” conclude Antonino Miccio, che è anche responsabile dell’area demaniale “Banco Santa Croce” a Vico Equense.

Vico Equense. Convocato il Consiglio comunale

Vico Equense - Si torna in aula. Il Presidente, Massimo Trignano, ha convocato per giovedì 4 giugno 2020, una seduta di Consiglio comunale. L’inizio dei lavori è previsto alle ore 17.00. Dodici gli argomenti in discussione. Dopo l’approvazione dei verbali delle sedute precedenti e le comunicazioni si discuterà dell’atto di indirizzo “Vico riparte”: misure e azioni di sostegno alle famiglie e alle attività commerciali a seguito dei danni economici causati dall’emergenza epidemiologica da covid-19, proposto dai consiglieri di minoranza. All’attenzione del Consiglio anche una serie di riconoscimenti di debiti fuori bilancio, la sostituzione di alcuni componenti della Commissione Pari Opportunità e variazioni di bilancio.

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Test sierologici Covid-19. Massa Lubrense e Piano di Sorrento tra i Comuni “campione” dell’indagine di Ministero e Istat

Penisola sorrentina - Il Ministero della Salute e l’Istat hanno selezionato un campione di 150mila persone che saranno sottoposte al test sierologico per valutare l’impatto del coronavirus su tutto il Paese. In penisola sorrentina i comuni “Campione” sono Massa Lubrense e Piano di Sorrento. «Un piccolo gruppo di nostri concittadini, scelti a campione, sempre dall'istituto nazionale di statistica, sarà contattato dalla Croce Rossa italiana per un prelievo venoso che servirà ad effettuare le analisi per la definizione delle Igm e Igg - dichiara il primo cittadino di Massa Lubrense, Lorenzo Balducelli - La partecipazione allo screening nazionale sarà gratuita e volontaria. Pertanto chiediamo alle persone selezionate, che saranno contattate da un numero telefonico che inizia con 06 5510, di aderire all'iniziativa per dare un contributo alla conoscenza ed aiutare i ricercatori nel contrasto al Covid 19». Le persone sono state selezionate in modo da rappresentare al meglio l’intera popolazione italiana: uomini e donne di tutte le età, di tutte le regioni e di diverse condizioni lavorative. Si tratta di una possibilità importante che riuscirà a fornire degli elementi più precisi agli scienziati per capire come si è diffuso il virus nel Paese e verificare l'efficacia di tutte le misure attuate nel corso delle ultime settimane.

Tuffo nel fiume Sarno: l'appuntamento quest'anno è al Rio Palazzo

L'iniziativa, giunta al nono anno consecutivo, si terrà quest'anno nel Rio Palazzo a Sarno, anziché, come di consueto, nel Rio Santa Marina

Il tradizionale tuffo nel fiume Sarno, iniziativa organizzata per il nono anno consecutivo dall'associazione Spartacus e Briganti Sarrastri, insieme a una rete di cittadini attivi, comitati e associazioni, si terrà quest'anno nel Rio Palazzo, una delle sorgenti principali del fiume, anziché, come di consueto, nel Rio Santa Marina. La decisione scaturisce dai fenomeni di inquinamento che interessano il suddetto affluente, transitante nel centro di Sarno, già a pochi metri della sorgente, dove l'incuria non può passare inosservata. All'iniziativa aderisce quest'anno anche la Rete in Difesa del Sarno di Castellammare di Stabia. Il tuffo è divenuto un appuntamento importantissimo per gli ambientalisti della provincia di Napoli e di Salerno, che si riuniscono ogni anno per stabilire una linea comune per il Sarno e per manifestare contro l'abbandono del fiume, promuovendone la visione come risorsa. L'appuntamento è Domenica 28 Giugno 2020 alle 10:00 nel parcheggio di Via Giacomo Matteotti, Traversa 2, a Sarno, dove il dottor Gennaro Barbato - presidente dell'associazione Spartacus - racconterà la storia del fiume. Alle 10:30 i partecipanti all'iniziativa puliranno un tratto della Sorgente Rio Palazzo mentre alle 12:00 si terrà il tuffo. Alle 14:00, il gruppo di ambientalisti si sposterà alla Borgata Lavorate di Sarno per pranzare al sacco al Rio Santa Marina, nei pressi di Masseria Pigliuocco. "Bisogna intervenire per recuperare ogni anno metri di fiume e soprattutto bisogna incentivare il turismo vero, ad esempio trasformando il parcheggio nei pressi del Rio Palazzo - il cui utilizzo principale pare essere quello di portare i cani a passeggio - in un'area attrezzata con degli chalet" è la dichiarazione del dottor Barbato. Chi è interessato a a partecipare può seguire gli aggiornamenti tramite il gruppo facebook "Scopriamo il Vesuviano, il Nolano e Sarno", punto di riferimento per molti amanti del territorio.

Coronavirus, Beneduce: “Riaprire ambulatori di pneumologia”

Flora Beneduce
Campania - “Il dato riferito dalla Società Italiana di Pneumologia secondo cui il 30 per cento dei pazienti guariti dal COVID-19 presenta problemi respiratori cronici deve farci seriamente riflettere. C’è una condizione di vulnerabilità che riguarda questi nostri concittadini. Occorre riaprire e mettere subito a regime gli ambulatori di pneumologia”. Lo dichiara Flora Beneduce, consigliera regionale e componente della Commissione Sanità della Campania. “L’esigenza, ora che il virus sta concedendo una tregua al nostro Paese e al Sud, è quella di investire nella sanità territoriale e di prossimità, creare una rete di servizi dal basso che dia una risposta alla domanda di salute che il Coronavirus di fatto ha acuito e reso ancora più stringente”, spiega. “Sempre nel campo respiratorio, poi, ci sono bisogni complessi ancora senza risposta. Penso alla Sindrome dell’Apnea Ostruttiva nel Sonno (OSAS) e alla necessità di attivare idonee strutture di riferimento dove sia possibile effettuare indagini di accertamento polisonnografico completo in regime di night hospital, avvalendosi di specialisti e di strumentazioni tecniche avanzate. Una mozione in tal senso fu da me proposta, ed approvata all’unanimità, già nel luglio del 2017. Ma da allora non abbiamo avuto più riscontri. E’ fondamentale investire sulle diverse patologie e problematiche respiratorie per evitare che i nostri concittadini vadano a curarsi fuori regione”, conclude Beneduce.

Una Pizza per l'Estate 2020: le 7 pizze estive pronte per l'home delivery

Nel 2020 “Una pizza per l’Estate by Mulino Caputo” ha assunto una nuova veste (ed è stato il primo evento food ad anticipare questa novità), quella che passa attraverso la condivisone sui social media, con il tema dell’ home delivery. I 7 pizzaioli, protagonisti dell’ottava edizione, ciascuno in collegamento dalla propria sede, hanno presentato le loro creazioni ad Antimo Caputo, Ad del Mulino, e al giornalista Giampaolo Trombetti, facendo consegnare, contestualmente, la propria pizza fumante in sede. Grazie a Facebook, Instagram e Youtube tutti i cibernauti, in Italia e all’estero, hanno potuto conoscere, apprezzare e iniziare ad assaporare con gli occhi le proposte per la prossima stagione estiva, in attesa di degustarle materialmente. Chi ha realizzato cosa? Vediamoli in ordine di apparizione: Salvatore Balzano, di Palazzo Vialdo di Torre del Greco, ha presentato la Pizza “Vialdo”, farcita con fior di latte, vellutata di zucchine, code di scampi e zest di agrumi non trattati. Vincenzo Capuano, delle Pizzerie Vincenzo Capuano di Napoli, si è ispirato alla cucina di sua nonna, dedicandole “Pizza Nonna Adele” con vellutata di zucchine, stracciata di mozzarella, polpettine di zucchine, chips di fiori di zucca, basilico e olio extravergine di oliva. Ciro Oliva, della Pizzeria Concettina ai Tre Santi del Rione Sanità, ha puntato sulla semplicità dei prodotti di stagione con la “Pacchianella”: un mix di pomodoro S.Marzano e datterino, olive nere di Gaeta, capperi, alici fresche, aglio, olio evo e origano. Sara Palmieri, giovane e talentuosa pizzaiola specializzata nel gluten free, ha optata per una pizza in teglia, realizzata con la FioreGlut di Mulino Caputo, che ha battezzato “Fresca 3.0”: una focaccia morbida farcita con mozzarella di bufala, zucchine alla scapece e tocchi di pancetta arrotolata.


mercoledì 27 maggio 2020

Sorrento. Aree di sosta, rimodulate le tariffe

Sorrento - La giunta comunale di Sorrento ha deliberato, questa mattina, la rimodulazione delle tariffe di sosta nelle aree a pagamento identificate con strisce blu, e all'interno del parcheggio Achille Lauro. La tariffa oraria nelle aree munite di parcometri passa da 2 ad 1 euro l'ora, mentre viene introdotta anche la cosiddetta sosta breve, di 30 minuti, per un corrispettivo di 0,50 euro. La sosta dei veicoli al servizio delle persone disabili, nelle aree regolamentate a pagamento, e senza limitazione temporale nell'arco della giornata, viene fissata in 0,50 euro, con l'esposizione del relativo tagliando di avvenuto pagamento, unitamente al contrassegno per la mobilità delle persone invalide. "Infine, per il parcheggio Achille Lauro, sarà applicata la franchigia gratuita per una sosta inferiore ai 60 minuti - spiega il sindaco, Giuseppe Cuomo - Si tratta di un piccolo incentivo per i visitatori che vorranno scegliere Sorrento come destinazione e per i nostri concittadini, alle prese con problemi economici dettati dalla pandemia. Il provvedimento è stato inoltre condiviso con le associazioni di categoria dei commercianti, e ci auguriamo possa funzionare da stimolo per la ripresa".

Sorrento. Dal 2 giugno riapre il mercato settimanale

Sorrento - A partire da martedì 2 giugno, potrà riaprire il m mercato rionale settimanale in via San Renato, a Sorrento. Lo stabilisce un'ordinanza del sindaco, Giuseppe Cuomo, che disciplina anche l'accesso al sito, al fine di garantire la salute del personale e dell'utenza, e di adottare tutte le misure necessarie al contenimento del contagio da Codiv-19. "Abbiamo chiesto ai commercianti di realizzare tutta la segnaletica occorrente, a dotarsi di tendoni di tela divisori tra le postazioni, a contingentare l'accesso ad una massimo di 400 clienti - spiega Cuomo - Sarà Penisolaverde a provvedere alla sanificazione dell'area, mentre sarà vietato l'ingresso agli spuntisti”.

Report dati a cura del Centro Operativo Comunale della Città di Vico Equense

Vico Equense - E' stata definita la rete dei contatti dei due casi positivi al Covid-19 a Vico Equense. A comunicarlo il Sindaco Andrea Buonocore, che ha ritardato la pubblicazione del consueto report, previsto per sabato scorso, per attendere lo screening di tutte le persone entrate in contatto con i due contagiati. “Sono stati effettuati, - dice Buonocore - 24 tamponi, e tutti sono risultati negativi. Vi esorto nel continuare a mantenere le distanze interpersonali e ad attuare tutte le precauzioni richieste. Non è ancora il momento di tornare alla vita di tutti i giorni, ma, con senso civico e senso di responsabilità quel tempo sarà molto più vicino.”

Vico Equense. Donazione sangue, sabato 30 maggio iniziativa Avis in piazza Marconi

Vico Equense - L’AVIS torna a Vico Equense, per un’altra giornata dedicata alla donazione del sangue. L'appuntamento con l'unità mobile è per sabato prossimo, 30 maggio, dalle ore 15 alle 21, in piazza Marconi. "Il sangue non si produce in laboratorio, bisogna donarlo. - spiega il presidente dell'Associzione Avis Comprensorio Napoli 5, Marialuigia Pentangelo - Donare il sangue puỏ davvero salvare una vita o addirittura più vite. Se nessuno lo facesse, molti malati di leucemia non potrebbero sopravvivere, cosi come le persone in gravi condizioni dopo un incidente. Inoltre, il sangue puó servire ai pazienti che subiscono un'operazione chirurgica; nel corso di qualsiasi intervento può diventare necessario."

Penisola sorrentina. Neuropsichiatria infantile, i Garanti dei Diritti della Persona con disabilità scrivono all'Asl

Penisola sorrentina - I Garanti dei diritti della persona con disabilità dei Comuni di Vico Equense, Piano di Sorrento e Sant' Agnello sollevano il problema relativo alla neuropsichiatria dell'Asl Na 3 Sud - distretto 59, dopo aver ricevuto numerose e insistenti segnalazioni da parte di genitori di bambini affetti da patologie e disturbi di varia entità legati al neurosviluppo, utenti dei due Centri di riabilitazione attivi in Penisola Sorrentina. "Le lamentele - scrivono Emilia Terraciano (Vico Equense), Andreina Esposito (Piano di Sorrento) e Antonino Fiondo (Sant'Agnello) - sono relative alla mancanza, da almeno un anno, della figura di un neuropsichiatra infantile effettivo presso il Distretto 59 dell'Asl Napoli 3 Sud, che racchiude la popolazione da Vico Equense a Massa Lubrense (82.000 abitanti). La situazione ha assunto di recente i contorni di una vera e propria emergenza, in quanto le famiglie dei piccoli pazienti sono passate, di fatto, dal disagio iniziale di un'attesa anche di sei mesi per una visita, stante la presenza di un solo specialista per l'intero bacino di utenza, al disagio di doversi prenotare con altrettante lunghe attese presso altri Distretti, distanti territorialmente, fino a giungere, in questi ultimi mesi interessati dalla pandemia, addirittura alla cancellazione di visite prenotate sin dal mese di gennaio 2020. Tutto ciò é aggravato dalla circostanza che i contratti terapeutici sono in scadenza appunto nell'attuale periodo temporale, ovvero giá scaduti per cui non poter ottenere la certificazione per il rinnovo dello stesso equivale a perdere la priorità acquisita per accedere al Centro di riabilitazione. Il paziente in tal modo viene privato del fondamentale diritto alla continuità del proprio percorso riabilitativo, con evidenti danni conseguenti alla sospensione dell'assistenza.


martedì 26 maggio 2020

Sorrento. Piazza Veniero, via la sosta: si torna alla fruizione pubblica

Sorrento - Piazza Andrea Veniero torna nella disponibilità della fruizione pubblica. A partire da lunedì 1 giugno, viene revocata l'ordinanza del 18 marzo scorso, che rendeva l'area disponibile per la sosta delle autovetture del personale sanitario in servizio al vicino ospedale Santa Maria della Misericordia. Via il parcheggio, la piazza sarà così restituita alla fruizione dei cittadini. "Il provvedimento, adottato in piena emergenza Covid-19, viene revocato per consentire ai cittadini e ai visitatori che arriveranno di fruire di questo spazio - spiega il sindaco, Giuseppe Cuomo - Nelle prossime ore è prevista l'adozione di altre misure che riguardano la sosta sul territorio comunale, per contemperare le esigenze dei residenti e la necessità di disciplinare il traffico locale".

Vico Equense. Tavolini all’aperto e suolo pubblico gratis

Vico Equense - La Giunta comunale di Vico Equense ha deliberato i criteri per la concessione di suolo pubblico a titolo gratuito fino al 31 ottobre prossimo, in applicazione del Decreto Rilancio recentemente approvato dal Governo. L’iniziativa prevede di concedere aree pubbliche disponibili a favore di bar, ristoranti, gelaterie e altro presenti sul proprio territorio al fine di ridurre la permanenza degli utenti in luoghi chiusi, utilizzando procedure semplificate. Con questo atto l’Amministrazione, da sempre particolarmente sensibile alle esigenze delle imprese, ha sancito misure utili a favorire la ripresa dei pubblici esercizi, particolarmente colpiti dall’emergenza sanitaria in atto, e al tempo stesso garantire lo svolgimento delle suddette attività in sicurezza. “E’ una soluzione – commenta il Sindaco Andrea Buonocore - per compensare la riduzione dei posti all’interno di ciascuna attività. Quindi, offrendo una proiezione esterna potremo favorire l’attività. Vico Equense è città della pizza e della gastronomia, ma con le regole sul distanziamento rischiamo per chi ha soli spazi interni di non poter essere competitivi.” Le domande di nuove concessioni per l’occupazione di suolo pubblico o le richieste di ampliamento delle superfici già concesse, devono essere presentate tramite istanza all’ufficio competente del Comune, con allegata la sola planimetria per via telematica, in deroga alla normativa in materia di imposto di bollo. E’ intenzione dell’Amministrazione utilizzare vie, piazze, strade e altri spazi aperti di interesse culturale o paesaggistico, dando la possibilità di poter montare dehors, pedane, tavolini e ombrelloni. “Ovunque sia possibile – conclude Buonocore - e compatibilmente con le esigenze pubbliche, faremo tutto il possibile per venire incontro alle richieste degli operatori del settore.”

Uffici finanziari. Il Comune rinegozia i mutui: recuperati 400 mila euro

Vico Equense - 400 mila euro da destinare alla ripresa della Città. L'Amministrazione di Vico Equense ha approvato la delibera che rinegozia i mutui contratti dal Comune con Cassa Depositi e Prestiti e consente all'Ente di recuperare somme ingenti da investire in una fase molto delicata. L’operazione può essere disposta anche nel corso dell’esercizio provvisorio mediante deliberazione dell’organo esecutivo. Si tratta di una misura eccezionale prevista dal Governo, che consentirà al Comune l’allungamento della durata dei prestiti fino al 2043, con notevoli risparmi di spesa sull’anno in corso e sul periodo successivo, la cui natura, pur non essendo vincolata in termini di legge, trova come normale sbocco il mantenimento degli equilibri di bilancio, in un periodo di minori entrate correnti e di fabbisogni di spesa emergenziale eccedentari. “Non paghiamo – il commento del Sindaco Andrea Buonocore - le rate previste per quest’anno, che saranno successivamente adempiute senza aggravi e possiamo pertanto risparmiare 400mila euro che andremo a investire sull’emergenza economica.”

COVIDesignJam Il futuro post-covid disegnato dai progettisti italiani

Ph di Luca Perazzolo
E se lo smart working ripopolasse i borghi? Se la musica live diventasse un'esperienza di concerto "al cubo”? Progetti e idee: 50 progettisti italiani riuniti tracciano le linee concrete della quotidianità in convivenza virus, sicurezza e socialità

Cinque aree tematiche, venti mentori, dieci ispiratori, cinquanta esperti e non solo: il futuro post-covid è stato ri-disegnato dalla Covidesignjam che si è svolta dal 22 al 24 maggio 2020. 36 ore no-stop in cui si sono confrontati, hanno progettato e hanno dato vita a soluzioni concrete e applicabili alcuni dei maggiori progettisti italiani, alle prese con la difficile proiezione degli scenari futuri. A ideare l'incontro due riconosciute eccellenze nazionali: Nois3 e Digital Entity. E se lo smart working ripopolasse i borghi? Se la musica live diventasse un'esperienza di concerto "al cubo" da vivere senza assembramenti ma al tempo stesso in maniera fisica, sociale, condivisa e immersiva? E se ci appropriassimo degli spazi condivisi dei quartieri ora che ci siamo abituati a vivere a 200 metri da casa? Questi e altri scenari reali, fattibili e concreti sono stati disegnati con perizia, attenzione e cognizione di causa durante la Covidesgnjam dai maggiori designer italiani insieme a gente comune ed esperti del settore, gli stessi progettisti del futuro che già in passato hanno teorizzato e progettato le più grandi rivoluzioni sociali e culturali degli ultimi decenni. Vi siete mai chiesti chi ha deciso che il principale pulsante degli smartphone fosse a portata di pollice? I designer. Chi ha progettato l'utilizzo di siti così facilmente consultabili anche dai nostri nonni? I designer. Perché le posate sono le primo cassetto della cucina? Sempre i designer. Quegli stessi designer che in trentasei ore, per la prima volta dal lockdown che ha inginocchiato il paese, hanno dato vita a una vera e propria jam session di persone che si sono ritrovate con il medesimo scopo: riprogettare la nostra quotidianità trasformando il lugubre leitmotiv del social distancing, cercando connessioni ed empatia tra le persone non necessariamente virtuali. Ecco quindi apparire nel nostro futuro orizzonti positivi tutti da sperimentare: nuove vite dei borghi, luoghi perfetti per ospitare l’ormai necessario smart working, con un nuovo Calm Tourism sostenibile; concerti progettati per trasformarsi in esperienze sociali e condivise, il Concerto^3, mantenendo la distanza e sfruttando al massimo gli spazi e i luoghi dislocati; uno spazio prenotabile per ogni quartiere, pulito e a km 0 interamente dedicato al territorio per conoscere, condividere e supportarsi a vicenda, il Robin (neighbour) Hood,… e ancora un Worklife Innovation Lab per i lavoratori e molto altro. Idee, futuri e progetti sono stati riassunti in un manifesto programmatico tutto da scoprire e scaricabile da qui: www.covidesignjam.it

Le regole di oggi, l'amore di sempre, i cuochi di slow food ripartono

Penisola sorrentina - La ripartenza in penisola sorrentina vede i ristoranti della chiocciola in prima linea. Termometri digitali, mascherine, sanificazioni, menù plastificati, su lavagna o direttamente in digitale sui cellulari, pagamenti tramite wireless, prenotazioni, ma soprattutto tavoli all’aperto e distanziamento tra essi di almeno di 1,5 metri, con standard superiori a quelli per norma. Queste tutte le regole per restituire la serenità, attenti a non compromettere il senso di calore ed di accoglienza tipica di Slow Food. «Continuiamo a fare ciò che abbiamo sempre fatto garantendo ancora più igiene, più sicurezza, più tranquillità» - questo è il messaggio dei cuochi di Slow Food della penisola sorrentina. Più lenti, come dice la parola “slow”, nel senso di resilienti, ma più sicuri di prima. E le Osterie e i locali slow hanno per l‘occasione aggiunto una parola al loro slogan: “Buono, pulito, giusto e sicuro”, come recita il recente manifesto dei cuochi e pizzaioli di Slow Food della Campania, perché la loro identità non cambia, ma si adatta. Dunque l’inossidabile rapporto con la terra e i produttori slow del territorio caratterizzerà sempre i piatti ed il rapporto privilegiato con il circuito dei contadini, allevatori, trasformatori e pescatori, improntati per questo ad una cucina di territorio, genuina e con le radici nella gastronomia tradizionale familiare. « L'osteria del futuro dovrà sempre più essere simbiotica con il territorio e con le persone che lo abitano, perché solo così si può interpretare il buono al buono, pulito e giusto, che è la definizione di qualità che vogliamo e dobbiamo perseguire» queste le parole della piccola comunità dei locali slow della penisola sorrentina.


lunedì 25 maggio 2020

Federalberghi Campania approva il protocollo per gli alberghi

Costanzo Iaccarino
Iaccarino: «Finalmente chiarezza, ora si pensi agli stagionali» 

Campania - Federalberghi Campania, Confesercenti Napoli e l’Unione Industriali di Napoli esprimono apprezzamento per l’approvazione, da parte della Regione Campania, del protocollo di sicurezza contro la diffusione del Covid-19 che fa finalmente chiarezza sulle modalità di riapertura delle strutture alberghiere ed extralberghiere. «Il documento è stato condiviso dalle associazioni e ne asseconda alcune richieste – sottolinea Costanzo Iaccarino, presidente regionale di Federalberghi – Ciò che continua a destare preoccupazione, tuttavia, è la situazione dei dipendenti stagionali delle imprese turistiche: una stagione breve come quella che il comparto si prepara ad affrontare non consentirà loro di percepire una Naspi adeguata. Chiediamo che il governo nazionale prenda coscienza di questa situazione e che il governatore Vincenzo De Luca sostenga in prima persona imprese e lavoratori del turismo impegnati in questa battaglia». «L’approvazione del protocollo è stata travagliata – spiega Vincenzo Schiavo, presidente di Confesercenti Napoli – ma siamo felici del fatto che, alla fine, sia stata condivisa una soluzione equilibrata che consentirà alle strutture alberghiere e a quelle extralberghiere di riprendere l’attività garantendo la massima sicurezza a clienti e personale». Soddisfatto anche Giancarlo Carriero, presidente della sezione turismo dell’Unione Industriali di Napoli: «Il protocollo rappresenta la giusta strategia per far sì che le strutture ricettive possano nuovamente accogliere gli ospiti. Le imprese, però, attendono ancora che la Regione chiarisca, attraverso altri protocolli, le modalità di riapertura e di gestione del termalismo e delle piscine con acqua di mare: anche su questi fronti ci si attende che la Regione svolga lo stesso buon lavoro che ha portato all’adozione del protocollo di sicurezza per le strutture ricettive».

Sorrento. Torna la Ztl a Marina Grande

Sorrento - A partire da sabato 30 maggio e fino alla fine di ottobre, torna la zona a traffico limitato nel borgo marinaro di Sorrento. L'intera via del Mare e via Marina Grande saranno chiuse al transito e alla sosta dei veicoli, eccetto quelli dei residenti abbonati e degli autorizzati. “Un provvedimento adottato ogni anno, a causa dei grandi flussi turistici e che anche oggi, in piena crisi pandemica, continueremo a replicare - spiega il sindaco Giuseppe Cuomo - Marina Grande rappresenta infatti un importante attrattore, e sgombrarlo dalla presenza di auto e moto contribuirà ad aumentarne il fascino, a beneficio dei cittadini e dei visitatori che sceglieranno Sorrento per le loro vacanze”.

Sorrento. Novità Cosap: esonero fino al 31 ottobre e riserva di revoca per chi resta chiuso

Sorrento - Esonero dal pagamento della tassa di occupazione del suolo pubblico fino al 31 ottobre prossimo, non solo per gli esercizi pubblici, ma per tutte le attività commerciali, a patto che riaprano entro il 31 maggio prossimo. Lo stabilisce una delibera della giunta comunale di Sorrento, approvata questa mattina. Il provvedimento interessa tutti gli esercizi attivi sul territorio comunale - tra cui bar, ristoranti, trattorie, tavole calde, pizzerie, birrerie, pasticcerie e gelaterie, sale da ballo, sale da gioco, locali notturni, stabilimenti balneari, esercizi di vicinato e laboratori artigiani - ed esonera dal pagamento i concessionari, anche i passati mesi di marzo ed aprile 2020, vista l’impossibilità di fruizione delle aree concesse per il periodo di emergenza Covid-19. "Provvederemo al rimborso per tutte le occupazioni pubbliche Cosap temporanee, concesse e già pagate per le due mensilità pregresse - spiega il sindaco Giuseppe Cuomo - E' un modo per essere vicini alle imprese che stanno pagando un prezzo altissimo per la crisi economica in atto. Un principio di equità che si riflette anche nella decisione di riservare i benefici, esclusivamente, a chi riaprirà e occuperà le aree entro e non oltre il 31 maggio. Il Comune si riserverà, in caso contrario, di valutare la destinazione di queste aree a pubblica fruizione o di concederle ad altre attività interessate".

Massa Lubrense. Danni alle auto in sosta, comune parte civile contro i vandali

Lorenzo Balducelli
Massa Lubrense - Due episodi di vandalismo, sabato e ieri, hanno danneggiato auto in sosta a Nerano. Escursionisti che si erano recati lungo il sentiero che porta a Ieranto si sono ritrovati con le gomme dell’auto tranciate. In una nota diffusa su Facebook il sindaco, Lorenzo Balducelli, condanna l’accaduto e difende l’immagine di Massa Lubrense. “Come sindaco di massa Lubrense – scrive Balducelli - porgo le mie scuse alle vittime dell’accaduto, condannando decisamente quanto successo. Alle prime notizie dell’accaduto sia il Comando di Polizia Municipale che i Carabinieri, sono intervenuti sul posto e stanno tutt’ora conducendo minuziose indagini. All’esito delle stesse, preannuncio fin d’ora che l’Amministrazione comunale si costituirà parte civile per il grave danno di immagine ricevuto contro il responsabile di tali episodi. Una terra ospitale come la nostra che fa dell’accoglienza il suo punto di forza non può permettersi che qualche incivile, con metodi intimidatori, possa minare il lavoro che negli anni tanti onesti operatori del turismo hanno fatto per fare grande il nome di Nerano e di Marina del Cantone.”

L’Ebtc finanzia la formazione scolastica dei figli dei lavoratori del turismo

Napoli - L’Ente Bilaterale Turismo Campania (Ebtc) scende in campo al fianco dei lavoratori del comparto duramente colpito dalla crisi economica scatenata dal Coronavirus. In questa prospettiva l’Ebtc, presieduto da Luana Di Tuoro, ha pubblicato un bando per l’assegnazione di contributi economici alla formazione scolastica dei figli dei lavoratori del turismo. Il bando prevede un assegno del valore di 100 euro ai figli dei lavoratori del turismo iscritti al primo anno delle scuole secondarie di secondo grado e/o a istituti tecnico-professionali. È previsto il riconoscimento di un contributo del valore di 150 euro, invece, ai figli dei lavoratori del turismo iscritti al primo anno dell’istituto alberghiero e di istituti tecnico-professionali con percorsi dedicati al turismo. Possono aspirare all’assegnazione del contributo i lavoratori che, nell’anno 2019, siano stati dipendenti di alberghi, pubblici esercizi, agenzie di viaggio, stabilimenti balneari e campeggi di aziende aderenti all’Ebtc e situati nel territorio di Napoli e provincia (incluse località turistiche come Ischia, Capri e penisola sorrentina), oltre che di Avellino, Benevento e Caserta. Per accedere al contributo bisogna inviare il modulo di domanda (scaricabile dal sito www.ebtc.it) unicamente all’indirizzo di posta elettronica info@ebtc.it. Alla domanda dovranno essere allegate la ricevuta della domanda di iscrizione del figlio del lavoratore al primo anno di un istituto di scuola secondaria di secondo grado o a un istituto tecnico-professionale e l’ultima busta paga del 2019 del lavoratore che attesti che quest’ultimo ha prestato servizio per una delle aziende aderenti all’Ebtc. «Il bando per l’assegnazione dei contributi economici alla formazione scolastica dei figli dei lavoratori – spiega Luana Di Tuoro – rientra nel pacchetto di misure recentemente approvato e finanziato dall’Ente con 350mila euro con l’obiettivo di sostenere tante famiglie provate dalla crisi economica in atto. A questo primo intervento seguiranno altri contributi tra i quali il finanziamento di programmi di riqualificazione professionale per mettere i lavoratori in condizione di affrontare le sfide di un mercato del lavoro post-Covid reso ancora più complesso e competitivo dall'emergenza sanitaria. Le associazioni datoriali e le organizzazioni sindacali riunite nell'Ebtc continueranno a investire sulla formazione e sull'aggiornamento delle competenze professionali dei lavoratori».

domenica 24 maggio 2020

Associazione dei Ristoratori di Positano: "I protocolli vigenti non permettono di riaprire... Non per questo ci fermiamo!"

Positano
Positano -  A fine marzo gli operatori turistici di Positano si sono riuniti per formare una nuova associazione di categoria con l'obiettivo di pensare, ripensare e reinventare il loro settore di appartenenza, all’insegna della massima sicurezza verso i clienti e i dipendenti. Tale sodalizio ha preso parte alle riunioni della Regione, comunicato agli enti locali e nazionali le preoccupazioni degli associati e fornito costantemente spunti e proposte. Sebbene le indicazioni contenute nel DPCM 17.05.2020, nelle ordinanze regionali n. 48 del 17.05.2020 e n.49 del 20.05.2020, e nei diversi protocolli di sicurezza elaborati da INAIL e Regione Campania lasciano intravedere un'apertura nei confronti del settore turismo, a Positano sono state comunque riscontrate delle oggettive limitazioni operative, che si scontrano con le precipue caratteristiche degli storici locali ivi ubicati e del modo di intendere ristorazione e sicurezza in questo posto. Allo stato attuale, i protocolli vigenti dunque non permettono agli operatori, pur volendo, di riaprire in totale serenità per i collaboratori e per i clienti. " Non per questo ci fermiamo - affermano i rappresentanti dell' Associazione dei Ristoratori di Positano -. Come noi, continua a lavorare anche il Coordinamento delle Strutture Ricettive di Positano, a rappresentanza degli interessi di un altro settore cardine della accoglienza turistica. Insieme, continuiamo costantemente a combattere e a rappresentare Positano nelle sedi adeguate, per trovare le soluzioni più adeguate a contemperare le diverse esigenze di sicurezza e di ripresa economica delle nostre attività e, di riflesso, del nostro stupendo Paese".

Vico Equense. Limitazioni all’accesso delle spiagge libere

Vico Equense - Stretta sulle spiagge libere a Vico Equense, dove il Sindaco Andrea Buonocore ha interdetto per oggi l’accesso a tutte le spiagge ricadenti nel litorale del territorio comunale. Da domani, 25 maggio, e fino a venerdì prossimo, è consentita dalle ore 6.00 alle ore 8.30 la pratica del nuoto, e dalle ore 15.00 alle ore 21.00 l’attività motoria (passeggiata). Il provvedimento si è reso necessario per consentire agli affidatari delle spiagge libere le lavorazioni in sicurezza, prima della riattivazione. Sono consentite, nel rigoroso rispetto del protocollo di sicurezza anti-diffusione SARSCoV-2 allegato sub 1 all’ordinanza del Presidente della Regione Campania, le attività degli stabilimenti balneari privati.

Vico Equense. Secondo modulo: Misure da osservare per le attività commerciali

sabato 23 maggio 2020

Sanità, Beneduce: “Si approvi velocemente Ddl anti-aggressioni”

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Campania - “L’approvazione alla Camera e il passaggio in terza lettura al Senato del Ddl anti-aggressioni, che punta a tutelare gli operatori sanitari durante l’esercizio delle loro funzioni, è una buona notizia. Ora però si faccia di tutto per chiudere l’iter definitivamente e dotare la legislazione italiana di una norma che ridia dignità ai camici bianchi e a chi presta la propria opera tutti i giorni in ospedale e nei presidi del territorio per salvare vite umane”. Lo dichiara la consigliera regionale Flora Beneduce, componente della Commissione Sanità della Campania. “Già nel marzo del 2018, oramai due anni fa, mi resi promotrice di una mozione in Consiglio regionale che impegnava il presidente della Giunta regionale a fornire indicazioni ai Direttori generali per varare un piano di sicurezza per i presidi del territorio, in particolare per le ex guardie mediche. Quella mozione fu approvata all’unanimità e ora ha anche più valore”, spiega Beneduce. “La pandemia ha invertito una tendenza che sta diventando pericolosa, consentendo alle persone di apprezzare di più e meglio il lavoro fatto in corsia, ma la strada da fare per garantire la sicurezza del nostro personale medico e sanitario è ancora molto lunga”, aggiunge. “Serve - conclude - un’azione di sensibilizzazione verso la figura del medico e di chi opera in strutture sanitarie, mettendo al centro il valore scientifico ed il patrimonio di conoscenze che queste figure rappresentano e la scelta di mettere al servizio delle comunità ciò che hanno appreso durante il corso di studi e sul campo. Anche l’Osservatorio nazionale sulla sicurezza degli operatori sanitari e socio-sanitari sarà uno strumento utile per il monitoraggio ed una conoscenza ancora più approfondita del fenomeno. È un primo passo ma può avere un effetto rilevante per la tutela dei professionisti della sanità se compiuto velocemente con una rapida approvazione del testo in Parlamento”.

Vico Equense. EAV, da lunedì corse regolari

Vico Equense - L’EAV comunica che da lunedì prossimo, 25 maggio 2020, sarà ripristinato su tutto il territorio comunale l’orario completo del trasporto pubblico su gomma, finora ridotto al minimo indispensabile per l’emergenza sanitaria. Il servizio prevede, con l’avvio della fase 2, anche sugli autobus il rispetto del distanziamento sociale e, quindi, i posti offerti sono di meno rispetto a quelli standard. La nuova capacità degli autobus è ridotta a circa il 30 per cento di quelli normalmente previsti. E’ fatto obbligo a tutti i passeggeri di indossare la mascherina.

Riaprono le spiagge

Vico Equense - C’è voglia di sole, mare e tintarella. E così, da questa mattina, le spiagge si popoleranno. Alle 8 al Pezzolo c’erano già dei bagnanti, così come sulla spiaggia delle Calcare. Il Governatore Vincenzo De Luca ha riaperto i lidi privati e le spiagge libere, con una serie di prescrizioni. Per gli arenili in concessione l’accesso potrà avvenire solo con prenotazione anche per fasce orarie. E con pagamento anticipato, deve essere favorito l’utilizzo di sistemi di pagamento veloci (card contactless) o con carte prepagate o attraverso portali/app web in fase di prenotazione per evitare assembramenti. Quanto al distanziamento deve essere assicurato un distanziamento tra gli ombrelloni in modo da garantire una superficie di almeno 10 metri quadrati per ombrellone, indipendentemente dalla modalità di allestimento della spiaggia (per file orizzontali o a rombo). E ancora: lettini, sdraio, sedie devono essere fornite in quantità limitata per garantire un distanziamento di almeno 1,5 metri.

Spiagge libere

L’opportunità - offerta da tali spiagge ai fruitori - di poter utilizzare gratuitamente gli arenili, anche allestendo da sé le attrezzature (ombrellone, sdraio, lettini), se da un lato rappresenta un vantaggio per l’utenza, dall’altra può creare delle problematiche nell’attuale periodo emergenziale, in riferimento alla difficoltà nell’attuazione e controllo delle misure di contrasto del contagio, in particolare al fine di evitare assembramenti e rispettare il distanziamento sociale. In ragione di ciò, è necessario attuare innanzitutto un’intensa attività di comunicazione e sensibilizzazione, oltre che con gli strumenti tradizionali, anche attraverso social media, volta a favorire un comportamento corretto e consapevole da parte dell’utenza. Tenendo conto delle specifiche caratteristiche delle spiagge, della loro localizzazione, dei flussi dei frequentatori nei diversi periodi della stagione balneare, dovranno essere localmente definite puntualmente le modalità di accesso e di fruizione delle spiagge stesse, individuando quelle più idonee ed efficaci. Di seguito si riportano alcune indicazioni di carattere generale.