Sabato l'Open Day e martedì lo Science Day
Sorrento - Didattica innovativa, il valore delle competenze diventa una prerogativa essenziale da acquisire attraverso esperienze e proposte che devono proiettare gli studenti verso il proprio futuro in maniera consapevole. Il Liceo Gaetano Salvemini apre le porte al territorio della sede di via Sant’Antonio con due appuntamenti che rispecchiano una tradizione culturale prossima a festeggiare i cinquant’anni di attività.
Sabato prossimo, 28 gennaio p.v., dalle ore 15 alle 19, il secondo appuntamento con l’Openday, destinato agli alunni delle scuole secondarie di primo grado.
Martedì prossimo, 31 gennaio p.v., dalle ore 15, ecco lo “Science Day”, un evento con le attività didattiche dedicate alla Scienza, alle scienze e ad alcune delle tante tematiche oggetto di studio nel Liceo, secondo le più consolidate ed innovativemetodologie che sono alla base del successo formativo del Liceo Salvemini. L’appuntamento con lo “Science Day” sarà introdotto da una conferenza sul tema "L'esposizione della popolazione alla radioattività ambientale". All’incontro, dopo il saluto del dirigente scolastico, professoressa Patrizia Fiorentino, interverranno la professoressa Maria Gabriella Pugliese, responsabile del "Progetto Radiolab" per l'INFN-Sezione di Napoli, l’ingegnere Raffaele De Biase, esperto di radioattività ambientale e il professore Raffaele Ortenzia, docente emerito di matematica. Modera il dibattito il professor Antonino Siniscalchi.
Al termine del convegno, gli studenti, con i docenti tutor, presenteranno una serie di laboratori didattici dedicati alla trattazione di tematiche trasversali, secondo le buone pratiche metodologiche del Cooperative Learning, della Flipped Classroom, dell'Ibse, del Problem Solving, della Peer Education, del Learning by doing e tant’altro. L’iniziativa è finalizzata a promuovere la conoscenza delle proposte didattiche della quotidianità che caratterizza l’attività curricolare e che fa del Liceo Salvemini una scuola di punta nel panorama educativo e formativo nazionale, riconosciuto attraverso una prestigiosa posizione nella classifica "Eduscopio 2016", riservata alle migliori scuole d'Italia.
Il sito Eduscopio della Fondazione Agnelli, analizza, infatti, l'efficacia educativa di una scuola di secondo grado, guardando agli esiti universitari e occupazionali di chi l'ha frequentata. Secondo tali ricerche, sia i corsi di indirizzo scientifico di ordinamento che quelli di indirizzo linguistico, risultano al secondo posto nelle graduatorie delle scuole della Campania in un raggio di trenta chilometri: un risultato che non nasce, certo, a caso, ma è frutto di un costante sforzo di aggiornamento delle pratiche didattiche quotidianamente implementate al fine di formare giovani in grado di accettare le sfide del domani, della società “liquida” che obbliga a scelte continue e sempre nuove; un mondo dove le conoscenze concorrono al conseguimento di competenze sinergiche nel risolvere problemi sempre nuovi; dove i docenti sono mentori, educatori, formatori e possono, nel tempo, divenire veri Life changers, guidando gli allievi a divenire protagonisti del proprio futuro.
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